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L’Oratorio Valdocco spegne 182 candeline, Evviva Maria!

Notizia a cura dell’Oratorio Valdocco.

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L’8 dicembre del 1841, don Bosco incontra per la prima volta Bartolomeo Garelli nella sacrestia di San Francesco d’Assisi. Quell’incontro, quella prima “Ave Maria” detta insieme, segnarono l’inizio dell’oratorio e quale modo migliore per ricordarlo se non quello di festeggiare insieme?

In occasione della festa dell’Immacolata Concezione di Maria, l’oratorio Valdocco invita tutta la comunità, i ragazzi, le ragazze e le famiglie che vivono il cortile a prendere parte al pranzo comunitario e al divertentissimo pomeriggio di giochi a premi!

Il programma della giornata prevede:

  • 11.00: SANTA MESSA IN BASILICA
  • 12.00: TRADIZIONALE CERCHIO MARIANO
  • 12.45: PRANZO IN ORATORIO
  • 14.45: GIOCHI ANIMATI PER GRANDI E PICCOLI
  • 16.30: PREMIAZIONE 1º 2º E 3º POSTO E SALUTI
  • 17.00: APERTURA CORTILE

MENÙ COMPLETO € 7 (comprende primo, secondo, dolce, frutta, bevande)

MENÙ PIZZA 5€ (comprende pizza, dolce, frutta, bevande)

Per iscriversi è sufficiente compilare il modulo a QUESTO LINK e confermare la prenotazione saldando la quota in segreteria.

ORARI DI SEGRETERIA

  • In oratorio: LUN e VEN dalle 16:30 alle 18:00
  • In parrocchia: MER e GIO dalle 16:30 alle 18:00

Per maggiori informazioni consultare il volantino a fondo pagina.

Riparte il Maker Lab pomeridiano a Valdocco

Il 14 e il 15 novembre 2023, presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco (Torino), si sono svolti i primi incontri dei percorsi extrascolastici di Maker Lab, inseriti nel più ampio contesto del progetto Labs To Learn, coinvolgendo rispettivamente ragazzi delle scuole medie Verga, Morelli e Giacosa, e bambine della scuola elementare De Amicis.

TU SEI UN CAPOLAVORO | Maker Lab dedicato alla fascia delle medie

Anche quest’anno il progetto è ripartito con grande entusiasmo. I ragazzi sono stati accolti con gioia e familiarità.

Dopo un momento di presentazione, il formatore Diego Cravero e l’educatore Gioele Cavallaro hanno illustrato il programma che ha come finalità quella di fornire ai partecipanti strumenti utili per la realizzazione del lorocapolavoro”: elaborato importante che può essere di supporto per la tesina in vista dell’esame degli studenti del terzo anno.

Successivamente, i ragazzi hanno partecipato a un’attività di conoscenza che li ha visti disegnare la sagoma del proprio corpo su un rotolone di cartone, evidenziando le parti preferite e rappresentando un talento personale.

Un momento significativo è stato la realizzazione di un video di presentazione chiamato “Presentazione di sé“, dove ogni partecipante ha condiviso dettagli sulla propria vita, scuola, passioni e talenti. Alla fine, durante il momento conclusivo, i ragazzi hanno espresso il loro feedback positivo sottolineando la sensazione di essere accolti e apprezzati.

ROBOT-CHALLENGE | Maker Lab dedicato alla fascia delle elementari

Il primo incontro con le bambine della scuola elementare De Amicis è stato altrettanto coinvolgente.

Dopo il consueto momento di preghiera in cortile, il gruppo si è spostato nel salone San Giuseppe per iniziare l’attività insieme agli educatori.

Dopo una serie di attività ludiche per favorire la conoscenza reciproca, le bambine sono state divise in due squadre (“Bhu non lo so” e “It’s me“) e hanno sperimentato la costruzione di robot.

Una squadra ha realizzato una robot-cavalletta, mentre l’altra ha iniziato a lavorare su un robot più complesso, capace di seguire comandi esterni.

Alla fine dell’attività, è stato dedicato un momento di condivisione e riflessione, durante il quale le bambine hanno espresso entusiasmo e soddisfazione per l’inizio del progetto.

Hanno dimostrato un eccellente lavoro di squadra, aiuto reciproco e un notevole coinvolgimento nelle attività proposte dagli educatori, ricco di curiosità e stupore.

In entrambi gli incontri, è emersa la positività e l’entusiasmo dei partecipanti, suggerendo che questi momenti costituiranno una base solida per le attività future, incoraggiando la collaborazione e la scoperta continua.

Oratorio Valdocco: la Circoscrizione 7 con il suo presidente e una numerosa rappresentanza, in visita

Dal sito dell’Oratorio Valdocco.

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Venerdì scorso, 3 novembre, l’Oratorio ha accolto la visita del Presidente della Circoscrizione VII Luca Deri accompagnato da una decina di Consiglieri; è stata l’occasione per raccontare ai rappresentanti del nostro territorio tutte le attività che l’Oratorio realizza durante l’anno scolastico, a favore dei ragazzi e delle famiglie del quartiere.

Il racconto dell’Oratorio quotidiano ha colpito i visitatori, che non immaginavano il numero di ragazzi che accogliamo ogni giorno né l’ampiezza delle opportunità con le quali cerchiamo di rispondere ai loro bisogni.

Questo incontro è in realtà il punto di arrivo di un lungo percorso di ricostruzione della relazione dell’Oratorio con le Istituzioni Pubbliche che si era persa nel tempo e che ci siamo impegnati a ricostruire negli ultimi due anni, un percorso teso a portarci all’attenzione del territorio come un’istituzione educativa credibile, affidabile, preparata per affrontare le sfide odierne e future; nei mesi scorsi la Circoscrizione ci aveva accolto, permettendoci di presentare alcuni dei nostri progetti al Consiglio, affidandoci dei contributi economici per portarli avanti, invitandoci a partecipare al “Forum Multiculturalismo”.

Lo stesso incontro è ancora di più un punto di partenza: questa visita rappresenta il riconoscimento pubblico del nostro lavoro quotidiano con i ragazzi e le famiglie del quartiere, e del nostro valore educativo.

L’obiettivo è quello di riuscire a riunire attorno ad un tavolo tutti gli operatori e le realtà che incontrano i nostri stessi ragazzi e costruire una rete reale di relazione, di collaborazione e di progettazione, per rispondere alle domande che quotidianamente i nostri ragazzi ci pongono e che troppo spesso rimangono senza soluzione.

La visita si è conclusa con l’impegno di un più ampio margine di collaborazione e con una foto, che incornicia, speriamo, un’amicizia, ma anche il ritorno dell’interesse pubblico dentro l’Oratorio Valdocco.

Inizia una nuova Avventura al Maker Lab di Valdocco: Robot, Team Building e Entusiasmo

L’11 ottobre 2023 si è svolto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco a Torino con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Turoldo (zona Vallette) per il terzo anno di fila.

L’oratorio e i formatori del CNOS-FAP hanno dato il benvenuto ai beneficiari del progetto con grande entusiasmo e familiarità, accogliendo i ragazzi con un buffet servito dagli studenti del primo corso di panificazione e pasticceria.

Dopo aver sconfitto la timidezza iniziale, i ragazzi si sono trovati in oratorio per iniziare a entrare nel pieno del progetto attraverso attività e giochi di conoscenza e team building.

A seguire è stato fatto un tour degli ambienti dell’oratorio per fargli conoscere l’ambiente oratoriano. Dopo una breve pausa, poi, i ragazzi hanno seguito la presentazione vera e propria del progetto per dare modo di coglierne l’obiettivo finale in modo ancora più concreto.

I ragazzi si sono divisi in team di lavoro attribuendosi nomi originali come: i fighters e gli elite. Grazie ai team creati che li hanno fatti sentire subito protagonisti, i due gruppi si sono subito attivati per la costruzione di robot attraverso i Lego Spike, alimentando da
subito un buon lavoro di squadra.

Siamo sicuri che in questo primo incontro i ragazzi siano rimasti soddisfatti e curiosi di continuare. Sono ragazzi con tanta voglia di fare, pieni di energia e desiderano percorrere questo progetto perché sognano di acquisire nuovi strumenti didattici e nuove conoscenze per vivere al meglio il loro periodo di crescita e di formazione personale.

“Piacere, Valdocco!” – Open Day in Oratorio il 16 ottobre

L’Oratorio di Torino-Valdocco apre le sue porte lunedì 16 ottobre per accogliere tutti gli interessati alle varie attività portate avanti durante l’anno. Di seguito la notizia a cura del sito dell’Oratorio.

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Lunedì 16 ottobre, dalle ore 17:00 alle ore 18:30, gli educatori, gli animatori e don Jimmy aprono le porte dell’oratorio alla città per presentare tutti i laboratori e le attività che saranno portate avanti durante l’anno.

Quella di lunedì prossimo sarà l’occasione per mettersi in gioco e avvicinarsi al mondo del teatro, della danza, del basket, della pallavolo, della musica e del doposcuola come volontario ma anche come allievo.

Come oratorio, crediamo che l’incontro personale sia la chiave per un rapporto costruttivo basato sulla fiducia, per questo abbiamo pensato di invitare, oltre alle famiglie e ai possibili volontari, anche le scuole e gli enti del nostro quartiere per costruire insieme un percorso adeguato ai ragazzi che ci saranno affidati!

Per maggiori informazioni contattare l’educatrice Vittoria al 324 021 2231.

Valdocco: concerto meditato “Sui Passi dell’Amore” per l’apertura dell’anno pastorale

Dal sito dell’Oratorio Valdocco.

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In occasione dell’inizio dell’anno pastorale 2023/2024, il Grande Coro Hope e la Parrocchia Maria Ausiliatrice presentano il concerto meditato “Sui Passi dell’Amore“, un suggestivo percorso artistico in cui si attraversa la vita di Maria di Nazareth.

Il cammino di Maria, rappresentata dalla protagonista Miriam, è colto dalla prospettiva del suo rapporto con Giuseppe (Josef).

In questa relazione si intrecciano discernimento vocazionale giovanile e familiarevita di coppia e di consacrazionegenitorialità e fecondità.

L’Io narrante di Miriam (interpretato per l’occasione dall’attrice e doppiatrice Chiara Francese) accompagna il pubblico in un tratto della sua vita: partendo dall’annunciazione ed il concepimento, il matrimonio con Giuseppe, la partenza verso Betlemme per il grande censimento fino ad arrivare al parto e alla nascita di Gesù.

Ai pensieri della giovane Miriam si uniscono i canti proposti dal Grande Coro Hope, un gruppo corale giovanile composto da oltre 120 membri e diretto da Massimo Versaci, che attraverso il felice connubio tra musica e parole permetterà di vivere intensamente un’esperienza di riflessione spirituale.

Il Grande Coro Hope, nato nel 2010 a Torino, si esibirà in una varietà di brani musicali, dal repertorio internazionale alle colonne sonore e agli inni della chiesa, promuovendo nel contempo la formazione dei giovani nel mondo dei media.

Quando

Sabato 7 Ottobre alle ore 21:00

Dove

Teatro Grande Valdocco – via Sassari 28 (To)

Prezzi e Biglietti

Consultabili e acquistabili CLICCANDO QUI.

Oratorio Valdocco: nuove opportunità per i ragazzi del Maker Lab mattutino

Mercoledì 29 marzo, i ragazzi dell’I.C. Turoldo che frequentano il Maker Lab sulla grafica all’Oratorio Valdocco di Torino hanno ricevuto una visita speciale: una delegazione di ispettori del Ministero dell’Istruzione Francese e di rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Scopo della visita era quello di osservare e conoscere alcune attività inclusive ed innovative realizzate dalla scuola con i propri allievi.

L’evento si è trasformato in una nuova occasione di protagonismo per i ragazzi che, un po’ intimiditi dalla presenza degli osservatori, un po’ incuriositi dall’interesse mostrato nei loro confronti, non si sono tirati indietro e hanno mostrato agli ospiti come progettare il logo che stamperanno poi in laboratorio, a Valdocco, su magliette di cotone e borse di tela.

Oltre all’attività in sé e alle possibilità che il progetto Labs To Learn apre ai ragazzi a rischio di abbandono scolastico precoce, ciò che ha colpito i presidi francesi è stato il percorso di costruzione della comunità educante, quella mattina pienamente rappresentata;

esistono infatti progetti simili nelle scuole francesi, ma faticano ad uscire dai cancelli scolastici, mancano il dialogo ed il legame con il territorio. La visita si è conclusa quindi con la proposta, da parte dei delegati francesi, di un partenariato con la scuola Turoldo per condividere le buone pratiche didattiche ed educative: i nostri ragazzi speravano in un viaggio nella capitale francese; per ora dovranno accontentarsi di conoscere i loro coetanei e mostrare ciò che imparano sulle piattaforme digitali.

Come crescono questi ragazzi! Ieri erano i più rumorosi della classe, quelli che disturbano, che non sanno fare niente e che non hanno passioni, domani insegneranno cos’è la serigrafia in un partenariato internazionale.

Un’altra finestra si è spalancata per questi ragazzi.

 

Labs To Learn: quante nuove sperimentazioni al Maker Lab di Valdocco

Le azioni del progetto Labs to Learn a Valdocco proseguono anche con i Maker Lab, sia al mattino che in orario extrascolastico. Di seguito un resoconto.

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Le azioni del progetto Labs to Learn a Valdocco proseguono anche con i Maker Lab, sia al mattino che in orario extrascolastico.

Il lavoro condiviso e la co-progettazione con l’Istituto Turoldo ci hanno permesso di portare il Maker Lab a scuola e di integrare le attività dei ragazzi del Maker con quelle dei gruppi classe cui appartengono, aprendo nuove strade verso azioni sempre più di supporto e di rete nella prevenzione alla dispersione scolastica.

È da poco terminato il primo modulo del Maker Lab scolastico per nove ragazzi dell’ I.C. Turoldo; è stato un viaggio formativo e divertente per tutti, hanno avuto la possibilità di imparare a lavorare come un tempo su macchine adatte alla stampa manuale.

Avevano iniziato il percorso, giocando a fare i tipografi, creando il loro font (carattere) personale e sono arrivati a stampare il loro album fotografico; nel frattempo hanno anche avuto la possibilità di sperimentarsi come fotografi: hanno potuto osservare e immortalare attimi di vita per le vie di Torino e alla Reggia di Venaria Reale.

Il percorso si è concluso con la presentazione del lavoro svolto all’interno dei locali della scuola media Turoldo e col passaggio di consegna a un secondo gruppo composto da altri otto allievi. Sarà un altro percorso ricco di tante sorprese e attività altrettanto coinvolgenti e formative.

Ci siamo resi conto di quanto sia importante, per alcuni ragazzi dei Maker Labs, continuare il percorso iniziato grazie al progetto e continuare a coltivare le relazioni educative che si sono create. In quest’ottica, insieme alla Dirigente della Turoldo e ad alcuni insegnanti stiamo progettando dei percorsi di “inserimento” dei ragazzi nelle attività dell’Oratorio, continuando così ad accompagnarli nel loro percorso di crescita personale e scolastico.

Il Maker Lab pomeridiano invece ci ha dato la possibilità di far conoscere il progetto ad altre scuole del territorio, invitando a partecipare alcuni ragazzi a rischio dispersione che già frequentano il nostro doposcuola; i ragazzi potranno restituire a scuola le conoscenze e le competenze trasversali che avranno appreso al laboratorio, condividendole con gli insegnanti e con i compagni di classe.

Sempre al pomeriggio, oltre a questo primo gruppo di ragazzi dell’oratorio, ha iniziato ad assaporare la metodologia dell’imparare facendo anche una classe della nostra scuola media di Valdocco.

A tutti i ragazzi che finora sono entrati nel nostro Maker Lab vorremo dire questo:

“Esprimete sempre la vostra creatività perché le persone che incontrerete nel vostro viaggio si meraviglieranno della vostra fantasia!”.

Di seguito un video resoconto delle attività dei Maker, realizzato dagli Operatori di Valdocco:

Oratorio Valdocco: non importa da dove vieni, l’importante è che ci sei

L’Oratorio Valdocco di Torino ha festeggiato, martedì 21 febbraio, la Festa di Carnevale. Oltre ai tanti giovani con le loro famiglie, presenti anche due piccole delegazioni dei Centri Aggregativi Minorili. Di seguito i dettagli nella notizia a cura del sito dell’Oratorio.

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Martedì 21 febbraio si è svolta la Festa di Carnevale presso l’Oratorio Valdocco di Torino. Tanti i bambini con le loro famiglie. Una vera festa di comunità resa viva dalle attività di gioco organizzate dagli animatori dell’Oratorio, impegnati in questo anno, in una raccolta fondi che supporti le spese di viaggio, per questi ultimi, nel vivere l’esperienza della GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) con il Papa in Portogallo.

Presenti anche due piccole delegazioni dei Centri Aggregativi Minorili (CAM Lucento e CAM Mago Merlino) appartenenti al coordinamento AGS Per Il Territorio.

L’occasione è stata propizia per rendere virtuosa la rete, valorizzando le esperienze locali e l’incontro tra i giovani che vivono in condizioni di svantaggio. In un continuo esercizio che ci insegna ad accogliere e intrecciare legami, per mettere a disposizione ambienti sicuri e risorse che estendano la proposta aggregativa delle singole realtà e offrano ai minori l’opportunità di vivere contesti educativi significativi per la loro crescita personale.

Così come è accaduto nel mese di gennaio, con l’invito del CAM Agnelli a trascorrere un pomeriggio insieme, riflettendo sui temi dell’inclusione attraverso la proiezione del film “Sì chef!”, riunendo i centri diurni di 4 case salesiane.

Gli educatori e coordinatori dei CAM, desiderano lavorare con intenzionalità e maggiore forza verso questa direzione, per essere Casa che accoglie senza distinzione di appartenenza perché

“Non importa da dove vieni, l’importante è che ci sei”;

Comunità che educa alla comunione e condivisione delle esperienze e Cortile per incontrarsi da amici e vivere in allegria.

A Nizza Monferrato fervono i preparativi per la “Festa del Grazie”

La festa del Grazie è una festa tipica della famiglia salesiana: nasce nel lontano 1849 quando due ragazzi dell’oratorio di Valdocco fanno una sorpresa a don Bosco donandogli due cuori d’argento. Commosso per il gesto, don Bosco ne intuisce il forte valore educativo e lo estenderà a tutte le comunità salesiane. Quest’anno la festa ha una valenza particolare per le Figlie di Maria Ausiliatrice, in quanto ricorrono i 150 anni della fondazione del loro Istituto. Di seguito l’articolo pubblicato da ATnews.it il 18 aprile 2022.

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La festa del Grazie è una festa tipica della famiglia salesiana: nasce nel lontano 1849 quando due ragazzi dell’oratorio di Valdocco, Carlo Gastini e Giuseppe Buzzetti, decidono di fare a don Bosco degli auguri speciali; per mesi si industriano con risparmi e rinunce per acquistare due cuori d’argento. Vogliono fare una sorpresa a chi ha dedicato loro la vita: è la sera tarda della vigilia di san Giovanni, mentre i compagni dormono, i due amici si avvicinano alla camera di don Bosco, che nonostante l’ora, li fa entrare. Commosso e meravigliato per il gesto e per le parole cordiali che lo accompagnano don Bosco ne intuisce il forte valore educativo e lo estenderà a tutte le comunità salesiane. Ancora oggi Figlie di Maria Ausiliatrice e Salesiani celebrano ogni anno la festa della riconoscenza.

Quest’anno ha una valenza tutta particolare per le suore salesiane, in quanto ricorrono i 150 anni della fondazione del loro Istituto: il 5 agosto 1872 a Mornese, Maria Domenica Mazzarello, la cofondatrice, con altre 10 giovani, emette nelle mani di Monsignor Sciandra, vescovo di Acqui Terme, la prima professione religiosa alla presenza di don Giovanni Bosco. Ha così origine l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

I festeggiamenti per celebrare la ricorrenza con Madre Chiara dureranno tre giorni e si svolgeranno tra Mornese, Nizza Monferrato e Torino, i luoghi delle origini delle suore salesiane.
Il 4 febbraio 1879, su suggerimento di don Bosco, l’Istituto viene trasferito da Mornese a Nizza Monferrato, che diventa la nuova Casa-Madre delle Figlie di Maria Ausiliatrice e che sarà anche fino al 1929 sede della Casa Generalizia. Negli anni nicesi l’Istituto si sviluppa fino a raggiungere i confini del mondo e si moltiplica in molte nazioni tanto da raggiungere tantissimi giovani con svariate tipologie di opere: istruzione, formazione professionale, evangelizzazione, educazione, attività del tempo libero, e l’opera prima: l’oratorio!

La festa del grazie a Nizza Monferrato si svilupperà nell’arco dell’intera giornata: l’arrivo alla “Madonna” di Madre Chiara è previsto nella mattinata. Sarà accolta dai bambini e dai giovani dell’Istituto “Nostra Signora delle Grazie” (https://www.scuolanizza.it/) insieme ai compagni delle scuole salesiane di Asti e di Alessandria. Mentre la festa per i più piccoli si esprimerà con tornei e giochi, animati da Egidio Carlomagno, responsabile settore animando della Cooperativa E.T., la Madre si intratterrà con le Figlie di Maria Ausiliatrice, poi visiterà i locali dei corsi professionali: laboratorio per qualifica professionale di operatore del benessere-estetica, la serra aeroponica, l’essiccatoio, il percorso sensoriale, la zona di lavoro per addetti al giardinaggio e orto frutticoltura. (http://www.ciofs.net/index.php/le-nostre-sedi/cfp-nizza-monferrato/). I ragazzi dei corsi professionali di Casale, Alessandria e Tortona allestiranno un buffet mettendo in campo quanto imparato durante le lezioni di cucina e di addetti alla sala. I ragazzi della scuola secondaria accompagneranno gli amici alessandrini ed astigiani in un tour da loro animato di Casa-madre.

Nel pomeriggio alle ore 14.00 ci sarà una rievocazione storica che ripercorrerà in alcune scene alcuni momenti salienti e significativi della vita delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Nizza Monferrato: la compagnia teatrale “alla Madonna” dell’Archivio storico FMA-IPI (https://archiviostoriconizza.wixsite.com/archiviostoriconizza) metterà in risalto in 8 stand, ambientati nei luoghi dove si sono svolte storicamente le vicende, e che vedranno coinvolti anche i bambini della scuola primaria con la danza della Monferrina. Il sindaco Fabiani, la contessa Corsi, l’on. Buccelli, don Bosco, Madre Mazzarello, Madre Elisa Roncallo, sr Teresa Valsè Pantellini, il signor Carlo, sono solo alcuni dei protagonisti delle vicende narrate.
Alle ore 16.00 gli sbandieratori di Costigliole si esibiranno in uno spettacolo nel grande cortile don Bosco.
Alle ore 16.30 la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Asti Monsignor Prastaro e animata dalla corale don Bosco, che proprio per quest’occasione si è incrementata di nuovi elementi.

Alle ore 17.30 un corteo preceduto da alcuni membri dell’amministrazione locale nicese e dagli sbandieratori giallo rossi di Nizza Monferrato, percorreranno viale don Bosco e via Carlo Alberto per giungere al Foro Boario. Qui, alle ore 18.00 il sindaco, Simone Nosenzo, insignerà l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice della cittadinanza onoraria. Madre Chiara, a nome delle FMA dell’Istituto, riceverà l’insigne onorificenza e con questo atto si concluderà la festa.
Per prepararsi e seguire gli eventi principali della festa si può accedere al sito https://www.festadelgrazie.org/. I giovani dell’Archivio storico faranno delle riprese e monteranno un video per esprimere la loro gratitudine e raccontare la giornata dal loro punto di vista.