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“Figli di un grande sognatore”: il saluto del Rettor Maggiore in preparazione del CG28

Dal 1° al 7 luglio 2018, presso la Casa di preghiera “San Luca” delle Figlie della Madonna del Divino Amore a Guarcino, si sono svolti gli esercizi spirituali del Consiglio Generale dei Salesiani, guidati da padre Fabio Manzi sul tema “Santificali, Padre, nella Verità. Stile di Santità nel Vangelo secondo Giovanni”.

Reduce da questo momento di introspezione, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ha registrato un saluto per tutti i confratelli della Congregazione Salesiana in vista del 28º Capitolo Generale – CG28: un’autentica opportunità di crescita che conferma la scelta salesiana prioritaria per i giovani, soprattutto per i più bisognosi, affinchè essi possano trovare in ciascuno dei confratelli un aiuto concreto per il proprio futuro universitario, professionale e per la vita. La sfida di questo CG28 è rivolta dunque ai “figli di un grande sognatore” – come dice Don Ángel nel corso del video – con l’auspicio che siano “più fedeli allo Spirito, più fedeli al sogno di don Bosco e più fedeli a quei giovani che ci aspettano“. Ecco il video:

 

Il Venerabile Augusto Hlond: vera guida e pastore del suo popolo

Il 19 maggio 2018, il Santo Padre Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Augusto Giuseppe Hlond, della Società Salesiana di San Giovanni Bosco, arcivescovo di Gniezno e Varsavia, primate di Polonia, cardinale di Santa Romana Chiesa, fondatore della Società di Cristo per gli Emigranti; nato il 5 luglio 1881 a Brzęczkowice (Polonia) e morto a Varsavia (Polonia) il 22 ottobre 1948.

Per l’occasione il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ha inviato una lettera ai Salesiani e ai membri della Famiglia Salesiana nella quale, dopo aver ripercorso le tappe della vita del venerabile, sia come Salesiano, che come arcivescovo e primate della Chiesa polacca, ne evidenzia alcuni tratti, sia sotto il profilo virtuoso, che come persona chiamata ad assumere grandi e gravi responsabilità, in uno dei periodi più drammatici della storia del ‘900.

Il cardinale Hlond fu un uomo virtuoso, un luminoso esempio di religioso salesiano e un pastore generoso, austero, capace di visioni profetiche. Obbediente alla Chiesa e fermo nell’esercizio dell’autorità, dimostrò umiltà eroica e inequivocabile costanza nei momenti di maggiore prova. Coltivò la povertà e praticò la giustizia verso i poveri e i bisognosi. Le due colonne della sua vita spirituale, alla scuola di San Giovanni Bosco, furono l’Eucaristia e Maria Ausiliatrice. Nella storia della Chiesa di Polonia, il cardinale Augusto Hlond è stato una delle figure più eminenti per la testimonianza religiosa della sua vita, per la grandezza, la varietà e l’originalità del suo ministero pastorale, per le sofferenze che affrontò con intrepido animo cristiano per il Regno di Dio. L’ardore apostolico distinse l’opera pastorale e la fisionomia spirituale del Venerabile Augusto Hlond, che assumendo come motto episcopale Da mihi animas coetera tolle, da vero figlio di san Giovanni Bosco lo confermò con la sua vita di consacrato e di vescovo, dando testimonianza di instancabile carità pastorale”.

In quest’anno in cui la Strenna invita a coltivare l’arte di ascoltare e accompagnare, la testimonianza del venerabile Augusto Hlond rifulge come vera guida e pastore del suo popolo, impegnato a difendere la libertà della Chiesa e la dignità dell’uomo, in un’epoca segnato da grandi prove e persecuzioni, come quella vissuta dalla Polonia sotto l’occupazione nazista prima e il regime comunista poi.

 

 

(Articolo tratto da ANS – Agenzia Info Salesiana)

Visita Straordinaria a nome del Rettor Maggiore

In ottemperanza ai regolamenti della Congregazione Salesiana, il Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime,  ha indetto una Visita Straordinaria nell’Ispettoria del Piemonte e della Valle d’Aosta, incaricando don Miguel Nuñez per la visita delle case e delle opere. L’incaricato sarà coadiuvato da don Ivo Coelho.

La visita avrà inizio a settembre 2018 e si concluderà a maggio 2019; essa è finalizzata a prendere contatto con le persone, le comunità e gli organismi di servizio, e a condividere gli orientamenti del Consiglio Generale nell’animazione e guida della Congregazione.

In tale occasione, sarà data particolare attenzione alle scelte del Capitolo Generale 27, ovvero alla conversione spirituale e fraterna delle comunità e alla conversione pastorale, affinché si possa garantire  una presenza di animazione sia evangelizzatrice, educativa e vocazionalmente propositiva.

 

 

Don Ángel Artime per le strade di San Salvario: le impressioni della gente

La Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino ha realizzato un video-racconto con le impressioni di tutti coloro che si sono riversati per le strade del quartiere San Salvario e del Parco Valentino per rivolgere il proprio benvenuto e conoscere personalmente il Rettor Maggiore, Don Angel Artime. Ecco com’è andata:

Capitolo Generale 28°: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”

In occasione della festa di Maria Ausiliatrice, il 24 maggio 2018, il Rettor Maggiore ha diramato la lettera di convocazione del Capitolo Generale 28° (CG28), che si terrà a Torino-Valdocco dal 16 febbraio al 4 aprile 2020, sul tema: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”.

Nell’ampio documento, emanato a norma dell’art. 150 delle Costituzioni Salesiane, il Rettor Maggiore presenta le ragioni profonde della scelta del tema e indica gli obiettivi che questo si prefigge e alcune questioni aperte su cui riflettere nel cammino preparatorio alla celebrazione del CG28.

L’obiettivo fondamentale del tema del CG28 è quello di aiutare tutta la Congregazione ad approfondire, per quanto possibile, qual è e quale dovrebbe essere il profilo del salesiano capace di dare risposta ai giovani di oggi, a tutti i giovani, specialmente i più poveri e bisognosi, gli esclusi e gli scartati, i più fragili e quelli privati dei diritti fondamentali. E questo in un mondo sempre più complesso e che sperimenta rapidi cambiamenti.

Il tema del CG28 è unico, ma il Rettor Maggiore precisa che è articolato in tre nuclei:

  • Priorità della missione salesiana tra i giovani di oggi
  • Profilo del salesiano per i giovani di oggi
  • Insieme ai laici nella missione e nella formazione

Sono convinto che nella grande maggioranza dei confratelli è forte il desiderio di una maggiore autenticità umana, di una grande profondità spirituale e di una più radicale coerenza vocazionale. Chiediamo allo Spirito Santo che il Capitolo Generale 28 sia un’opportunità per compiere questo passo” afferma il Rettor Maggiore nella conclusione della lettera, subito prima di proporre a tutti i membri della Congregazione la recita della preghiera d’intercessione a Maria Ausiliatrice affinché guidi il cammino dei Figli spirituali di Don Bosco.

La lettera di convocazione del CG28, corrispondente agli Atti del Consiglio Generale n° 427, è disponibile in forma integrale sul sito sdb.org

 

(Articolo tratto da ANS – Agenzia Info Salesiana)

Don Ángel presenta La città di Don Bosco

Mercoledì 23 maggio si è tenuta a Valdocco la presentazione del libro “La città di don Bosco, curato da Don Bruno Ferrero. Sono intervenuti numerosi ospiti ed autorità civili e religiose, tra i quali il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, l’Arcivescovo di Torino, S.E. R. Mons. Cesare Nosiglia, l’Ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta, Don Enrico Stasi, l’Assessore al Bilancio del Comune di Torino, Sergio Rolando, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Torino, Guido Bolatto, ed il magistrato Giancarlo Caselli.

L’autrice e attrice torinese Laura Curino ha introdotto l’evento con un monologo dedicato alla città; si sono poi susseguiti gli interventi del curatore del libro, Don Bruno Ferrero e del Rettor Maggiore, che ha desiderato realizzare la pubblicazione del volume in occasione della celebrazione del 150° anniversario della consacrazione della Basilica di Maria Ausiliatrice, e in vista della XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà a Panama nel gennaio 2019.

Durante il suo intervento, il Rettore Maggiore ha affermato che “il libro è un omaggio a Torino, per offrire un ricordo di Don Bosco: è un cammino insieme a lui per le vie della città. Andando per il mondo, è tantissima la gente che ha sentito parlare di Torino e di Valdocco grazie a Don Bosco.” 

Il volume non commerciale sarà regalato ai giovani che dalle case salesiane di tutto il mondo parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù perchè la città, piena di vita e di sogni, dove vive Don Bosco oggi, è il cuore di ogni giovane.

 

Presentazione del Libro "La Città di Don Bosco"

Presentazione del Libro "La Città di Don Bosco"

Publiée par Agenzia Info Salesiana – Ans sur mercredi 23 mai 2018

 

Rivivi i momenti della Festa di Maria Ausiliatrice 2018

La devozione della città di Torino a Maria Ausiliatrice si è rinnovata con una importante partecipazione al programma di celebrazioni di Valdocco dedicata alla Madre Maria.

Basilica sempre gremita di giovani e fedeli dal mattino fino alle ore 18.30 con la S. Messa presieduta da mons. Fernandez Artime, rettor maggiore dei Salesiani. Una massiccia adesione registrata anche in occasione della solenne processione serale guidata dall’arcivescovo di Torino monsignor Cesare Nosiglia.

E’ possibile rivivere la Festa di Maria Ausiliatrice mediante una galleria fotografica sul canale Flickr dell’Ispettoria e le dirette Facebook, realizzate dalla redazione di ANS – Agenzia Info Salesiana. Buona Visione!

Galleria Fotografica
Dirette ANS - Agenzia Info Salesiana

 

Diretta del Mattino – Concelebrazione presieduta da Mons. Cesare Nosiglia

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice

Publiée par Agenzia Info Salesiana – Ans sur jeudi 24 mai 2018

 

Diretta del Pomeriggio – Concelebrazione presieduta da don Angel Fernandez Artime

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice | La Processione

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice

Publiée par Agenzia Info Salesiana – Ans sur jeudi 24 mai 2018

 

Diretta della sera – Processione di Maria Ausiliatrice

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice | La Processione

In diretta da Valdocco – Solennità di Maria Ausiliatrice

Publiée par Agenzia Info Salesiana – Ans sur jeudi 24 mai 2018

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“Accogliere la diversità come dono”: il tour del Rettor Maggiore nell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta

Si pubblica la cronaca della visita del Rettor Maggiore all’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta a cura della redazione de La Voce E il Tempo, a firma di Stefano di Lullo:

Il Rettore salesiano a Torino, «mai chiudere le porte»

«Non è possibile dirsi cristiani e allo stesso tempo chiudere le porte. Non sono i politici a doverci dire cosa dobbiamo pensare sulle persone. Essere comunità cristiana e salesiana significa, in primo luogo, vivere con porte, mente e cuore aperti all’accoglienza delle diversità». È il forte appello che il Rettor Maggiore dei Salesiani don Ángel Fernández Artime ha lanciato più volte a Torino incontrando le comunità salesiane di Valdocco, Borgo San Paolo e San Salvario nell’ambito della visita all’Ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta
che ha compiuto in occasione della festa di Maria Ausiliatrice del 24 maggio.

Dialogando con i giovani del Movimento giovanile salesiano del Piemonte, radunati sabato 19 maggio a Valdocco per l’«Mgs Day», il successore di don Bosco ha detto che la prima condizione per realizzare oggi la Chiesa in uscita delineata da Papa Francesco è proprio «accogliere la diversità come dono». «Non perdete mai questa libertà!», ha spronato i ragazzi. «A Catania presso il Centro di prima accoglienza per minori stranieri non accompagnati della casa salesiana ‘Don Bosco Island’», ha raccontato don Artime, «ho incontrato 65 ragazzi arrivati in Italia sui barconi, accolti dalla famiglia salesiana: questo vuol dire essere ‘Chiesa in uscita!’ Non solo offrire servizi di assistenza per chi è nell’emergenza, ma soprattutto preparare un cuore capace di accogliere quelli che sono in una situazione diversa dalla nostra».

Don Ángel per le strade di San Salvario

Nella sua terza giornata di visita all’Ispettoria Salesiana del Piemonte e della Valle d’Aosta, lunedì 21 maggio, il Rettor Maggiore ha incontrato i membri dei vari gruppi della Famiglia Salesiana nel quartiere di San Salvario: nell’Istituto San Giovanni Evangelista si sono radunate più di 400 persone, tra Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani Cooperatori, Ex Allievi, studenti universitari del Collegio, membri della Cappellania Filippina, oltre a volontari, amici e simpatizzanti, che hanno accolto Don Àngel con un gioioso benvenuto.

La visita del Rettor Maggiore è proseguita poi al Parco Del Valentino, a Spazio Anch’io, progetto all’interno dell’Educativa di strada promossa dall’Oratorio San Luigi, dove si è svolto un momento di confronto e di ascolto con la Comunità Educativa Pastorale e con i ragazzi ospiti della Comunità per Minori Stranieri non accompagnati.

La terza tappa della visita si è svolta presso l’Oratorio Santi Pietro e Paolo, dove Don Àngel è stato accolto da una folla festante di bambini e ragazzi; nei locali adiacenti è stato inaugurato il “Ri-generation Lab”, un laboratorio ideato con il contributo dell’Impresa Astelav, per insegnare ai giovani in difficoltà a riparare e rigenerare elettrodomestici.

“Se cambiamo la vita anche di un solo giovane, abbiamo fatto un grandissimo lavoro“. Don Àngel Fernández Artime, X successore di Don Bosco

 

 

 

Don Angel abbraccia i giovani del MGS

Un sabato speciale quello vissuto da don Angel il 19 maggio a Valdocco.

Nel pomeriggio l’appuntamento è stato quello dedicato all’incontro con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano. Un momento che ha fatto vibrare i cuori dei più di 500 partecipanti. In quel clima di gioia ed allegria che contraddistingue lo stile educativo di don Bosco i giovani si sono stretti intorno al Rettor Maggiore per dimostrargli il loro affetto e la loro riconoscenza, per raccontargli le esperienze importanti del loro cammino e per confrontarsi sui temi che reputano più carichi di significato per la vita: l’annuncio missionario del Vangelo verso i più poveri, lo stile di animazione e di educazione ereditato dal Santo Fondatore, la vita di fede e le scelte “vocazionali” della propria vita.

Il Rettor Maggiore ha stimolato i giovani sui diversi temi invitandoli a sognare in grande:

Animazione Missionaria

“Il Papa ci invita costantemente a vivere una Chiesa in uscita. Le nostre case salesiane, i gruppi giovanili che frequentano i nostri ambienti, devono avere come prima condizione un impegno concreto ad essere aperti a tutti. Con una testa “aperta” ed un cuore “aperto”. La diversità è un dono e l’accoglienza è una parola cristiana. Avere la sensibilità di comprendere questo è già avere la predisposizione per una Chiesa in uscita. Non c’è bisogno di attraversare il mondo per vivere tutto questo. Un cuore aperto all’accoglienza è il dono che dobbiamo custodire e far crescere. Io credo di più nel vostro cuore cari giovani che nel cuore dei politici e delle persone importanti.”

“I Siria, ad Aleppo, ho trovato una città distrutta al 70%, ma al tempo stesso una comunità che non si è arresa alla morte, che mi ha testimoniato una fede che ha costantemente alimentato la speranza: un giorno quella città tornerà ad essere bella. La casa salesiana è stata la casa della accoglienza e delle porte aperte per tutti, la casa dove centinaia di giovani dormivano e trovavano rifugio. Questo è l’esempio da seguire.”

Animazione dei Giovani

“Quello che è prezioso ai miei occhi è ciò che rimane della esperienza dell’animazione: la mia vita è bella e lo è ancora di più se colgo fino in fondo l’opportunità di condividere, di donare il mio tempo e la mia persona. Continuate a farlo e a prepararvi per viverlo fino in fondo.”

Vocazione e fede

Trovo bellissimo vedere un gruppo così numeroso di giovani che non hanno paura di ascoltare questa parola: Vocazione. Lo vedrete nella vostra vita che non potete aspettare che le cose più importanti vi siano servite su un piatto d’argento così come ci propongono i mass media. Le cose importanti hanno una strada diversa. Non dipendono dalla fortuna. Nessuno verrà a regalarvi il posto della felicità. Questo è una conquista ed un cammino personale. Non dovete vivere senza avere un progetto di vita, un sogno da realizzare, un ideale. Cosa desidero fare della mia vita e cosa ha sognato Dio per me? Quando il sogno di Dio viene ad abitare nel mio allora è sicuro che la mia vita sarà piena. Non vi dico che sia facile. Non vi dico che sarà senza sacrificio. Ma vi dico che sarete felici.

Stefano Mondin Carmela Busia Enrico Stasi Agenzia Info Salesiana – Ans Paola Casalis MGS Day … hugging don Angel, hugging don Bosco …

Publiée par MGS Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur samedi 19 mai 2018

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