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San Benigno – “Un tessuto magnifico”: resoconto di una giornata nella Natura

Le classi prime della scuola media di San Benigno hanno vissuto una giornata in mezzo alla natura, presso il Lago d’Orta Adventure Park “Le Pigne”.

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L’idea di educazione cosmica, uno dei princìpi cardine della pedagogia montessoriana, fa da fil rouge all’esperienza vissuta dalle classi prime, in occasione dell’uscita didattica presso il Lago d’Orta Adventure Park “Le Pigne”.

Partendo dall’Istituto Salesiani Don Bosco di San Benigno C.se, è iniziato il viaggio verso Ameno, comune novarese in cui trova sede il parco avventura. Studenti e studentesse dallo zaino carico di entusiasmo, di risate e di quel sano pre-adolescenziale fracasso, sono rimasti spiazzati dall’impatto con l’atmosfera che li ha accolti una volta giunti a destinazione. Silenzio, a tratti interrotto da qualche nitrito e da cinguettii di sottofondo, il tutto incorniciato da un verde vivo e rigoglioso.

La vivacità dei ragazzi non è affatto sparita, ha semplicemente cambiato forma, modulandosi ed entrando in armonia con l’ambiente. Dopo un rapido saluto iniziale con gli istruttori del parco, alle classi sono state date indicazioni su quali connotati avrebbe assunto la loro giornata. A turno, si sarebbero dedicati ad attività di Orienteering, pratica educativa condotta all’interno del bosco, volta a favorire il contatto con la natura; in alternanza ad un’altra attività, quest’ultima all’insegna dell’adrenalina, quella dei percorsi sospesi e dei ponti tibetani. Insegnanti e staff, tutti col naso all’insù, prestano occhi e orecchie ai ragazzi, parrebbe unicamente per una questione di mera sicurezza. E invece è proprio a questo punto che l’educazione cosmica si palesa.

Ogni singola ragazza, ogni singolo ragazzo, inscena un’inconsapevole danza. Le cime e le funi dei ponti, le carrucole che tagliano in due il bosco, paiono la trama di un tessuto magnifico. In quota, a svariati metri di altezza, si evita di muovere proprio quel piolo per non mettere in difficoltà il compagno dell’altra classe, si accennano sorrisi, i suggerimenti per l’impugnatura perfetta volano a gran voce da un albero all’altro. Ci si aspetta. Ci si aiuta. Ci si sostiene. L’Altro esiste.

Maria Montessori sosteneva:

Ogni cosa è strettamente collegata su questo pianeta e ogni particolare diventa interessante per il fatto di essere collegato agli altri. Possiamo paragonare l’insieme ad una tela: ogni particolare è un ricamo, l’insieme forma un tessuto magnifico.

L’entusiasmo ha continuato a permeare lo scorrere delle ore, non tradendo il famoso modo di dire: “Ah, come vola il tempo quando ci si diverte!”. Studenti e studentesse sono rimasti entusiasti da questa giornata, la quale ha permesso loro di scoprire e sperimentare le proprie attitudini, sconfiggere le proprie paure e sfidare il proprio coraggio, gli uni affianco agli altri.

Infine, appare chiaro come una normale gita fuori porta possa trasformarsi in un prezioso intervento educativo che, con un poco di tatto pedagogico, tiene conto del rapporto corpo-Ambiente come strumento di cura di sé e per l’Altro.

Cena di Gala al CNOS-FAP San Benigno

Venerdì 10 Maggio, nei laboratori di cucina dell’Istituto Salesiano CNOS-FAP di San Benigno, si è tenuta una cena di Gala a cura degli studenti di cucina e sala bar dell’Istituto. Di seguito la notizia apparsa sul sito dei salesiani di San Benigno.

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Come diceva Auguste Gusteau, il cuoco fantasma, consigliere del topolino Rataouille:

Chiunque può cucinare, ma solo i temerari sfonderanno!

E così è stato.  Venerdì dieci Maggio 2023, in serata, nei laboratori di cucina dell’Istituto Salesiano CNOS-FAP di San Benigno si è consumata una magia, anzi per dirla secondo la nostra missione educativa, un miracolo.

Da una splendida idea formativa di uno degli chef, Massimiliano Maraschiello, in collaborazione con lo chef Corrado Goffi e coadiuvati in sala dalla Maitre Nunzia Todaro, i giovani e “temerari” comis di cucina della Seconda B insieme ad alcuni camerieri del corso di Sala bar della seconda C hanno preparato e servito con grande professionalità, degna dell’alta ristorazione italiana, un sontuoso banchetto per tutti i genitori che, invitati formalmente dalla Direzione, hanno partecipato numerosissimi a questo evento.

Il menù, molto raffinato, ha deliziato i palati dei commensali che alla fine hanno donato applausi scroscianti ai giovani ristoratori. Amuse bouche e calice di benvenuto, cannoli alla parmigiana, aspic di caprino e passito di caluso, tartar di manzo con pesto di prezzemolo, peperoni e perla di parmigiano, tortelli ripieni di seirass e borragine con ragù di ossobuco, controfiletto di agnello in crosta mediterranea con il suo fondo, patate mantecate e cipollotti in agrodolce, bignola con craquelin al cioccolato, dolce Diadema. Pane di produzione propria.

Questa la “carte”, la lista, i piatti in successione, serviti con orgoglio filiale e stile, accompagnati dalla cortesia dei nostri giovani, allievi, discenti, cari, sinceri, illuminati dalla bellezza della loro età e del loro sorriso.

Sono emersi l’impegno, la dedizione all’insegnamento da parte degli chef e il caparbio apprendimento da parte dei ragazzi che quando ben guidati dai loro istruttori di volo aprono le ali con entusiasmo e raggiungono luoghi ove, con concessa libertà espressiva, si apprezzano grandi e soddisfacenti risultati.

Credo che il buon esito della serata abbia ancora una volta dimostrato che la vera ricetta del successo di un giovane sia quella di rinforzare la “Santissima Trinità dell’educazione”, vale a dire Insegnante, Genitore, Allievo. Senza di essa si viene meno ai doveri educativi e formativi.

Buoni Cristiani e onesti cittadini!

Che Don Bosco protegga tutti.

Alla prossima.

CFP San Benigno: Futuri elettricisti in visita alla centrale di Entracque

I futuri elettricisti del CFP di San Benigno in visita alla Centrale di Entracque.

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I ragazzi del primo anno del corso per elettricisti del CNOS-FAP San Benigno hanno visitato la Centrale Idroelettrica di Entracque.

Scrive un docente:

Non abbiamo avuto il sole ad accompagnarci, ma è stata ugualmente una giornata luminosa!

Dopo averci accolto gentilmente, la guida ci ha mostrato il modello della Centrale Idroelettrica eseguito in scala ed ha esposto tutto il funzionamento, soffermandosi sugli aspetti elettrotecnici. Tale plastico è stato poi azionato simulando il funzionamento idroelettrico.

Successivamente in sala di proiezione ci hanno proposto dei cortometraggi sul tema della sicurezza sul posto di lavoro ed un tema storico sulla costruzione della Centrale, partendo dalla diga a circa 2000 mt. s.l.m.

Per concludere in bellezza ci hanno portato in centrale di produzione: locali situati all’interno della montagna, dentro un galleria di circa 150 metri. Tale percorso è stato effettuato mediante un trenino elettrico sul quale siamo saliti già muniti di caschi di protezione che abbiamo tenuto fino alla fine della visita. All’interno la guida ha spiegato molti componenti ed apparecchiature elettriche, soffermandosi su un alternatore in manutenzione (situazione molto rara da verificarsi e quindi molto interessante). La loro cordialità ed ospitalità li ha contraddistinti nuovamente.

Il CFP di San Benigno presente al Festival del gelato italiano di Rivara

Gli allievi dei corsi professionali del settore ristorazione del Centro di San Benigno hanno partecipato con una folta rappresentanza al festival del gelato italiano che si è tenuto a Rivara nei giorni 4-5-6 maggio.

Due classi di seconda, una venerdì e l’altra sabato, hanno svolto l’attività didattica a fianco dei mastri gelatai, imparando i segreti del buon gelato e servendolo al pubblico.
Altri ragazzi del Centro di San Benigno si sono offerti come volontari per il servizio durante la cena Gourmet sia come supporto alla cucina sia come servizio di sala.

Anche alla sera del sabato e per tutta la domenica gli allievi volontari hanno dato il loro apporto per la buona riuscita del festival.

San Benigno: Ritiro Spirituale Medie

I ragazzi della Scuola Media Salesiana di San Benigno hanno vissuto un intenso Ritiro Spirituale a Caluso, lo scorso 21 aprile 2023. Di seguito la notizia a cura della Casa.

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Venerdì 21 aprile, in una bella giornata uggiosa, le nostre prime medie sono andate a Caluso per un ritiro spirituale presso l’Istituto Maria Ausiliatrice.  Missione: aprire un regalo!

La mancanza del Sole non ha mai frenato l’entusiasmo dei ragazzi e noi adulti abbiamo da subito avvertito la loro voglia di stare insieme in allegria e con il cuore aperto alle varie proposte!

Le suore dell’Istituto ci hanno accolto con il sorriso e, nel corso della giornata, hanno condiviso con noi un pezzettino della loro storia. In un salone spazioso e luminoso, i ragazzi si sono scatenati nei balli e nei canti proposti dal nostro don Gian Franco. L’allegria del ballo ha lasciato quindi il posto alla serietà della preghiera, curata e partecipata.

Poi il momento di ascolto: abbiamo scartato insieme un pacco regalo con un vistoso fiocco blu e scoperto al suo interno un contenuto davvero prezioso (intelligenza, libertà, capacità di amare, volontà, Grazia, Vita Eterna…) sul quale i ragazzi hanno riflettuto grazie agli spunti di don Gian Franco e provato a riversare nella loro vita ciò che ascoltavano.

Per noi adulti è stato commovente vedere i ragazzi seriamente coinvolti nel momento di “deserto” che ne è seguito: chi in chiesa, chi in salone, chi in corridoio ma tutti hanno dato il loro meglio per non distrarsi e ricavarsi il loro angolino di riflessione personale! La condivisione successiva insieme agli insegnanti ne ha dato dimostrazione!

Prima del pranzo, un ultimo momento di preghiera: i ragazzi, in cerchio intorno all’altare, hanno vissuto una breve ma intensa Adorazione Eucaristica.

Il pranzo e infine i giochi che hanno fatto ancora risuonare di risate gli spazi che ci hanno accolto.

Alle 16 saluti e rientro a casa per vivere alla grande l’ultimo periodo scolastico esattamente come desiderava don Bosco: con impegno, allegria e preghiera!

CFP San Benigno: Visita alla Torino Barocca

Il CFP di San Benigno in visita a Torino.

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Gli allievi del IV anno del Centro CNOS-FAP di San Benigno, nell’ambito della preparazione all’esame per il conseguimento del diploma professionale, hanno vissuto una giornata formativa visitando i luoghi della Torino Barocca. Si tratta dei due corsi di Tecnico di cucina e di Tecnico per l’automazione industriale.

In particolare, gli allievi, accompagnati da una guida, hanno visitato il PALAZZO REALE,  la CUPOLA DEL GUARINO GUARINI, ove era ricoverata la SACRA SINDONE,  la CHIESA DI S. LORENZO e PALAZZO CARIGNANO. Nel pomeriggio hanno visitato il MUSEO DEL RISPARMIO.

CFP San Benigno: un confronto con la Comunità Cenacolo

Gli allievi del terzo anno del CFP di San Benigno hanno vissuto una giornata di testimonianze e riflessioni presso la Comunità Cenacolo di Casaleggio (NO). Di seguito la notizia a cura del CFP.

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Gli allievi/e del terzo anno dei corsi di meccanica, termoidraulica e cucina del centro CNOS-FAP di San Benigno hanno vissuto una giornata di testimonianze e riflessioni presso la Comunità Cenacolo di Casaleggio (NO).

La Comunità Cenacolo è nata nel luglio 1983 grazie a suor Elvira Petrozzi, come risposta della tenerezza di Dio Padre all’urlo di disperazione di tanti giovani stanchi, delusi, disperati, drogati e non drogati, alla ricerca della gioia e del senso vero della vita.

A coloro che bussano alle porte della Comunità viene proposto uno stile di vita semplice, familiare, alla riscoperta del lavoro vissuto come dono, dell’amicizia vera e della fede nella Parola di Dio,

Gli allievi/e di San Benigno hanno visitato i vari ambienti della Comunità, partecipato ad un confronto con alcuni giovani ospiti, hanno pregato con loro e hanno riflettuto sulle conseguenze delle scelte positive e negative nella propria vita.

Composizioni Natalizie al CNOS-FAP di San Benigno

In occasione della vicina festa di Natale, gli allievi del corso di ristorazione – sala e bar del CFP di San Benigno hanno preparato, con la guida del loro insegnante, alcuni dolci-gelato, decorandoli in modo artistico e natalizio.
Il Centro CNOS-FAP di San Benigno propone per i ragazzi/e che concludono la Scuola Media percorsi formativi per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale. I corsi riguardano il settore industriale (meccanica, automazione elettrica e termoidraulica), il settore ristorazione (preparazione pasti e sala/bar) e il settore benessere (acconciatura).
La prossima giornata di Porte Aperte per visitare la scuola è organizzata per sabato 14 gennaio.
Ci sono numerose proposte formative anche per gli adulti, a partire al corso per Operatore Socio Sanitario fino al corso di Manutenzione del verde. E’ stato attivato quest’anno un  corso per la qualifica di Tecnico di Sistemi BIM mentre continuano i corsi nei settori ristorazione, informatico e industriale. Le attività preparano all’inserimento lavorativo, supportati dall’ufficio dei Servizi al Lavoro che riceve molte richieste da parte delle aziende del territorio.

Scuola Media San Benigno: uno spritz con don Pier

Venerdì 18 novembre la Scuola Media di San Benigno ha organizzato un incontro pensato per  i genitori delle terze media, delle seconde e delle prime, in tre serate successive, proponendo ‘uno spritz con don Pier’. Di seguito i dettagli.

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La Scuola Media di San Benigno ha organizzato una simpatica iniziativa coinvolgendo i genitori delle terze media, delle seconde e delle prime, in tre serate successive, proponendo ‘uno spritz con don Pier.

Si tratta di un momento conviviale in cui i genitori, dopo una deliziosa apericena, si confrontano tra loro su un tema educativo guidati dal direttore dell’Istituto Salesiano don Pier Majnetti.

Nel primo incontro di venerdì 18 novembre il tema del confronto è stato: ‘mio/a figlio/a e l’uso dello smartphone: qual è il problema?’. Dopo una discussione tra i genitori dello stesso tavolo, c’è stata un’interazione di tutti con don Pier che alla fine ha tirato le somme.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP che ha preparato le bevande e gli ‘stuzzichini’.

L’obiettivo è fare un momento formativo con i genitori degli allievi della scuola, facendoli incontrare tra loro per analizzare problematiche educative comuni.

 

CFP San Benigno: incontro con Carlotta Bertotti

Venerdì 18 novembre gli studenti del secondo anno del CFP di San Benigno hanno incontrato la modella torinese Carlotta Bertotti. Di seguito i dettagli.

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Venerdì 18 novembre è venuta a trovarci, presso l’Istituto salesiano di San Benigno, la modella di origine torinese Carlotta Bertotti.

L’incontro ha visto protagoniste le allieve dei secondi anni del CFP che hanno partecipato attivamente con domande e scambi di opinione; il tema complesso e controverso è stato quello dell’accettazione di sé e del proprio vissuto in un’età non sempre semplice da affrontare come quella adolescenziale.

Attraverso il racconto della propria esperienza di vita, Carlotta ha saputo trasmettere alle ragazze il senso di vivere pienamente ogni giorno senza nascondere le proprie fragilità e debolezze, senza farsi condizionare dal parere degli altri, con gioia e molta determinazione.

Particolarmente interessante è stata la testimonianza sul mondo della moda e dei social con tutte le loro contraddizioni e le zone d’ombra, dove conta l’immagine e molto meno il contenuto.

È stato bello ascoltare Carlotta che, oltre a fare la modella, lavora in uno studio legale e insegue il suo sogno di diventare avvocato, dire che ciascuno di noi ha la sua unicità e che è proprio quella che ci rende speciali.

Un grazie sincero A Carlotta per essere stata con noi!