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Crocetta: gruppo scout TO24 inizia i festeggiamenti dei 100 anni dalla sua fondazione

Dal sito dei salesiani della Crocetta di Torino.

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Nella quarta domenica del tempo pasquale, dedicata alla figura del Buon Pastore, il gregge del TO24 al completo, si è radunato nella casa salesiana di Lombriasco per festeggiare i 100 anni dalla sua fondazione.

Tanto è il tempo trascorso da quando nel 1924, il prete polacco don Liska fondò il reparto TO24 Don Bosco, presso l’oratorio salesiano della Crocetta.

Tutte le unità hanno trascorso due giorni fitti di eventi. Non sono mancati i giochi organizzati dal reparto Antingo che ha animato la festa con un grande torneo a squadre, costituite da componenti misti provenienti da tutte le unità.

A fare da cornice alla Messa, piante secolari, cielo azzurro e prati verdi dove pascolava un vero gregge di pecore che non erano state invitate ma che hanno aiutato don Peter Stellmach, nella sua omelia, a ricordarci che compito del Buon pastore è occuparsi di tutti ma soprattutto di chi sembra aver smarrito la sua strada.

La festa non finisce qui. Appuntamento  al weekend del 1-2 Giugno quando le porte dei festeggiamenti si apriranno alle famiglie e ai vecchi scout del TO24.

Non mancheranno, giochi, canti e animazione oltre a una  mostra fotografica  per celebrare questo splendido traguardo, raggiunto da uno dei gruppi scout più numerosi d’Italia.

Auguri TO24!

Crocetta: il Sogno di don Bosco continua anche nel nostro oratorio

Dal sito dei salesiani della Crocetta.

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“Vidi che don Bosco, per attirare i giovani, dava ad essi libertà e comodità di divertirsi, di giuocare, di correre. Più si faceva chiasso nel cortile, e più egli pareva ne fosse contento; e quando scorgeva che eravamo malinconici, o anche solamente non troppo vivaci, egli stesso si dava attorno per rianimarci con mille industrie, con giuochi nuovi, e così tutti ci riempiva di contentezza” (Memorie Biografiche di Giovanni Bosco, V 299)

Nei giorni in cui la Famiglia Salesiana ricorda in modo speciale il nostro padre don Bosco, anche la nostra casa della Crocetta ha voluto offrirci un’occasione per festeggiare insieme. Sabato 27 gennaio il gruppo Scout in collaborazione con gli animatori dell’Oratorio hanno preparato un pomeriggio di giochi per i più piccoli, donandoci un assaggio dell’aria di gioia e allegria del cortile di Valdocco.

La Messa, animata dai giovani dell’oratorio, ha voluto concludere questa giornata radunandoci insieme dinanzi a Dio, per potere essere comunità che educa e cresce nella fede.

Ringraziamo ancora tutti per quanto riusciamo a fare, per essere, insieme, Chiesa che cammina nella gioia!

Salesiani Crocetta: un nuovo Progetto Educativo per gli scout

La casa salesiana di Crocetta ha pubblicato il nuovo Progetto Educativo per gli scout, relativo al periodo 2023/2026. Di seguito i dettagli nella notizia apparsa sul sito dei salesiani di Crocetta.

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Gli scout? Sono quelli che fanno il fuoco la sera, quelli che aiutano gli anziani ad attraversare la strada, quelli che vendono biscotti sotto Natale, quelli col fazzolettone al collo e i pantaloncini corti anche in inverno, quelli che schiamazzano e cantano ‘La canzone del sole’ su treni e pulmann di tutto lo Stivale. Sì, ma forse forse c’è qualcosa di più.

Gli scout hanno anche (e soprattutto) un’intenzionalità educativa. E un modello di adulto che propongono ai ragazzi: l’uomo/donna della Partenza, ossia un adulto che sceglie di seguire Gesù e di conseguenza mettersi a servizio del prossimo e della società in cui è inserito.

Per guidare il proprio agire coi ragazzi, ogni gruppo – quindi anche il nostro – si dota di un Progetto Educativo, che ogni 3-5 anni viene verificato e riscritto, in modo da portare la proposta dell’uomo/donna della Partenza in maniera puntuale all’interno di un territorio e di un gruppo di ragazzi che col tempo, anche solo in parte, vivono dei cambiamenti.

Lo scorso anno la nostra Comunità Capi ha dedicato molto tempo alla stesura del nuovo Progetto Educativo del Gruppo, che è stato presentato alle famiglie nel corso dell’assemblea di inizio anno, a metà novembre 2022. La redazione del PE (lo chiamiamo familiarmente così) ha vissuto una lunga fase di analisi del contesto in cui siamo, dei ragazzi e delle loro famiglie, delle nostre risorse e dei nostri limiti, che ha visto il coinvolgimento attivo non solo dei capi e dei salesiani assistenti, ma anche degli stessi ragazzi e dei genitori, per arrivare all’individuazione da parte della Comunità Capi di alcune aree di impegno prioritario, che hanno dato luce agli obiettivi educativi che ci accompagneranno nei prossimi anni.

Quali sono questi obiettivi educativi? Per l’area di impegno ‘Fede e vita’ quello di ‘annunciare la bellezza della Fede che nasce dall’incontro con Dio e che trasforma la vita’ (articolato in alcuni obiettivi più specifici: imparare a rileggere la vita alla luce della Parola per scoprire la presenza di Dio al nostro fianco; curare la relazione con Dio (personale e comunitaria); sentirsi parte della Chiesa). La seconda area di impegno – imparare ad amare – ha fatto emergere l’obiettivo di ‘imparare che amare è dono gratuito di sè e comunione con gli altri, a immagine di Dio Amore’ (con gli obiettivi specifici di curare la propria interiorità e le proprie emozioni; riconoscere l’unicità degli altri e imparare ad accogliere ciò che è diverso da me; instaurare relazioni profonde che mi mettono in discussione; prendersi cura degli altri in modo gratuito). La terza area di impegno prioritaria è ‘comunità e relazioni’, che ha dato origine all’obiettivo di rendere le nostre unità comunità in cui si vivono relazioni belle e profonde con gli altri. L’ultima area individuata – gestione del tempo/passività – ha, infine, evidenziato due obiettivi educativi: ‘scoprire cosa mi piace fare e dedicare tempo, energie e impegno a fare qualcosa di bello della mia vita’ e ‘sviluppare capacità progettuale e lavorare con impegno per raggiungere i propri obiettivi’.

Siamo consapevoli che sarà una strada lunga e impegnativa, ma – come ci auguriamo reciprocamente nei momenti importanti – anche grazie alla guida e all’aiuto del Signore, sarà sicuramente una buona strada!