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CFP Fossano: benvenuto “Robot Fanuc!”

Dal sito del CFP di Fossano.

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Il Centro CNOS-FAP di Fossano vuole garantire ai propri allievi una formazione sempre più completa e di alto livello. Per questo motivo, nel laboratorio di elettro, è stata posizionata una nuovissima Educational Cell Fanuc.

I “Robot Fanuc” sono uno strumento prezioso per l’insegnamento e l’apprendimento dell’automazione industriale.

Grazie alla loro flessibilità e alla loro capacità di adattarsi a molteplici applicazioni, queste macchine possono essere utilizzate per insegnare agli studenti una vasta gamma di competenze, dalle basi della programmazione alla gestione di processi di produzione complessi.

In particolare, i “Robot Fanuc” sono molto apprezzati per la loro interfaccia utente, sono altamente personalizzabili e possono essere adattati alle esigenze specifiche del percorso di studio.

Ciò significa che gli studenti possono utilizzare questi robot per acquisire le competenze necessarie per lavorare in un’ampia gamma di settori, ad esempio dall’automotive alla produzione di dispositivi medici.

L’utilizzo di robot nella didattica è una scelta vincente per preparare gli studenti al meglio per il mondo del lavoro.

Grazie alla loro flessibilità, facilità di utilizzo e personalizzazione, questi robot sono un ottimo strumento per l’insegnamento dell’automazione industriale.

Forza ragazzi… non resta che formarsi e crescere professionalmente!

CFP Fossano: continua la collaborazione tra la ditta BIESSE e i ragazzi del Settore Elettrico

Dal sito del CFP di Fossano.

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Anche quest’anno gli allievi della prima e della seconda annualità del Settore Elettrico hanno ricevuto in dono le divise dalla BIESSE di Fossano.

Si consolida, dunque, il sodalizio iniziato l’anno scorso tra il nostro settore e l’azienda fossanese, leader nel settore della distribuzione e vendita di prodotti elettrici.

Nella mattinata di mercoledì 6 dicembre, Alberto Sarvia si è recato personalmente presso il Centro di via Verdi, 22 per presentare ai ragazzi l’azienda fondata quarant’anni fa dal padre Beppe.

Al termine dell’incontro ciascun studente ha ricevuto in dono un kit comprendente: un pantalone tecnico, una maglietta e un pile.

I giovani aspiranti elettricisti potranno utilizzare questo abbigliamento durante le ore di laboratorio.

Il Settore Elettrico e tutto il CNOS-FAP di Fossano ringraziano di cuore la BIESSE per la sua grande generosità nei confronti del nostro Centro.

Work Lab ad Alessandria

Ad Alessandria l’8 novembre presso i locali del CNOS-FAP e promosso dall’Istituto salesiano Don Bosco, è iniziato il corso di Piccola Manutenzione rivolto a giovani di 17 anni, grazie al progetto Labs To Learn e al finanziamento dell’impresa sociale Con I Bambini

Il corso di durata complessiva di 100 ore, mira a dare le basi ai partecipanti per formarsi professionalmente nell’ambito elettrico e di imbiancatura per poter offrire loro una carta da giocare nel loro prossimo futuro nel mondo degli adulti e nel mercato del lavoro.

I partecipanti al progetto sono 6 ragazzi che vivono nel territorio della provincia e puntano ad arricchire il loro bagaglio sia con nozioni tecniche sia con concetti chiave della lingua italiana.

I ragazzi hanno iniziato il percorso e hanno fatto diverse ore di pratica nel laboratorio elettrico messo a loro disposizione, divertendosi e imparando a spelare i fili e costruire dei piccoli attacchi per prese e interruttori.

Inoltre i ragazzi seguono alcune lezioni di italiano per conoscere termini specifici del settore e capire come destreggiarsi meglio nel mondo del lavoro, hanno già incontrato anche le formatrici di orientamento che forniranno loro le conoscenze per poter redigere un CV adatto alle loro competenze e che sia utile per potersi interfacciare con possibili datori di lavoro.

Labs To Learn: ad Alessandria è aperta la bottega dei giochi del Maker Lab e il Work Lab

Ad Alessandria è aperta la bottega dei giochi del Maker Lab

Il 16 novembre è ripartito il Maker Lab, inserito all’interno del più ampio progetto Labs To Learn, dal titolo “La bottega dei giochi“. Promosso dall’Istituto salesiano Don Bosco (grazie alla collaborazione tra oratorio e CNOS-FAP) coinvolge i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Vochieri-Carducci per offrire loro un’esperienza di apprendimento alternativa.

Il progetto vede coinvolti 9 ragazzi ed ha come obiettivo favorire l’acquisizione di competenze nelle materie STEM.

Ai ragazzi vengono forniti gli strumenti per costruire partendo da zero, con nozioni di collegamento tra le vari materie, e si insegna loro come programmare per realizzare oggetti di proprio interesse.

La produzione di tali oggetti aiuterà i ragazzi a crescere in autonomia e grado decisionale.

Ma prima di passare direttamente ai computer bisogna saper usare e dare i comandi a un pc: ed è per questo che durante i primi due incontri il formatore ha presentato ai ragazzi metodi per comprendere il funzionamento della programmazione tramite giochi, presentazioni, condivisione e costruzione di origami.

Dalla carta ai pc, questo passaggio ha aiutato i ragazzi a capire il meccanismo della programmazione (comando a comando) e alla fine sono riusciti a creare, divisi in piccoli gruppi, un timer digitale, con effetti sonori e visivi tramite l’uso di un software specifico (Scratch).

Un timer che ha scandito la partenza della gara tra rane di origami. 

L’entusiasmo sembra essere la caratteristica principale dei partecipanti, chissà quante altre cose riuscirà a realizzare questo gruppo! 

Work Lab ad Alessandria

L’8 novembre presso i locali del CNOS-FAP e promosso dall’Istituto salesiano Don Bosco, è iniziato il corso di Piccola Manutenzione rivolto a giovani di 17 anni, grazie al progetto Labs To Learn e al finanziamento dell’impresa sociale Con I Bambini

Il corso di durata complessiva di 100 ore, mira a dare le basi ai partecipanti per formarsi professionalmente nell’ambito elettrico e di imbiancatura per poter offrire loro una carta da giocare nel loro prossimo futuro nel mondo degli adulti e nel mercato del lavoro.

I partecipanti al progetto sono 6 ragazzi che vivono nel territorio della provincia e puntano ad arricchire il loro bagaglio sia con nozioni tecniche sia con concetti chiave della lingua italiana.

I ragazzi hanno iniziato il percorso e hanno fatto diverse ore di pratica nel laboratorio elettrico messo a loro disposizione, divertendosi e imparando a spelare i fili e costruire dei piccoli attacchi per prese e interruttori.

Inoltre i ragazzi seguono alcune lezioni di italiano per conoscere termini specifici del settore e capire come destreggiarsi meglio nel mondo del lavoro, hanno già incontrato anche le formatrici di orientamento che forniranno loro le conoscenze per poter redigere un CV adatto alle loro competenze e che sia utile per potersi interfacciare con possibili datori di lavoro.

Robot nella mia cucina? Il CNOS-FAP di Fossano c’è!

Dal sito del CFP di Fossano.

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Sabato 11 novembre 2023 si è tenuto Mechanics Vs Mechanics, la sfida nel laboratorio e.DO del Rondò dei Talenti di Cuneo! In collaborazione con Confartigianato Imprese Cuneo.

Quattro nostri allievi del settore elettrico Grasso Beatrice, Morra Francesco, Mellano Mirko e Servetti Samuele, accompagnati dai docenti facilitatori Bosca Matteo e Tallone Alessio, hanno partecipato al workshop e alla challenge di robotica cooperativa, insieme a professionisti e imprenditori di diversi settori.

Nuove competenze generazionali ormai fondamentali per il mondo del lavoro.

Attendiamo la prossima sfida e grazie a Confartigianato Imprese Cuneo!

CFP Fossano: che cosa riserva il futuro al settore elettrico?

CFP Rebaudengo: un’esperienza inedita di stage nel Settore Elettrico

Dal sito del CFP Rebaudengo.

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Nel corso di questo anno formativo il Settore Elettrico del CNOS-FAP Rebaudengo ha avviato una nuova forma di progetto di formazione professionalizzante che ha coinvolto due ex allievi del nostro CFP, David e Diego.

I due ragazzi, che al momento frequentano la classe quinta dell’IITS Carlo Grassi in modalità duale, hanno scelto il Rebaudengo come realtà dove svolgere il loro periodo di stage, al fine di sviluppare ulteriormente le loro competenze professionali.

Questa è la prima esperienza, a livello regionale, in cui il nostro ente accoglie stagisti, dimostrando il nostro impegno nell’educare e formare la futura generazione di tecnici elettrici.

I ragazzi saranno presenti due giorni a settimana, per un totale di 12 ore settimanali, per la quasi totalità dell’anno formativo. Non si limiteranno a vivere l’esperienza lavorativa e di studio in un ambiente di ricerca, ma si immergeranno anche nel carisma salesiano che è parte integrante della nostra mission.

Durante questo periodo gli allievi, oltre a migliorare le loro competenze nell’ambito dell’elettromeccanica e a fare ricerca in quell’ambito professionale, svilupperanno un project work che sarà un’occasione di raccontare la loro esperienza e allo stesso tempo di proporre miglioramenti per il settore.

CFP Rebaudengo: una giornata di formazione condivisa per il Settore Elettrico del Cnos-Fap Piemonte

Il 24 marzo, presso il CFP del Rebaudengo, si è svolto un incontro tra i ragazzi del Cnos-Fap Piemonte che parteciperanno ai due Concorsi Nazionali del Settore Elettrico.

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Nella giornata di venerdì 24 marzo presso il nostro CFP si è svolto un incontro tra sette ragazzi del Cnos-Fap Piemonte (provenienti dai centri di Rebaudengo, San Benigno, Valdocco, Savigliano e Vigliano Biellese), che parteciperanno il prossimo maggio ai due Concorsi Nazionali del settore elettrico, nel dettaglio Building (domotica) e Automazione Elettrica Industriale.

Insieme ai ragazzi erano presenti il referente del settore elettrico del CFP Rebaudengo e del Cnos-Fap Piemonte, Ivan L’Abbate, i referenti del settore elettrico dei centri di Vigliano Biellese, Valdocco e Savigliano e un formatore del settore elettrico del centro di San Benigno.

Nel corso della mattinata i ragazzi hanno lavorato sulle programmazioni, sul disegno e sul questionario tecnico, con l’occhio puntato in direzione dei Concorsi Nazionali, rispetto ai quali si respira una grande aspettativa. Nonostante la motivazione rivolta verso il risultato professionale, l’obiettivo della giornata era principalmente quello di far conoscere tra loro gli allievi, permettendo loro di fare gruppo ed evidenziando il fine educativo che vi è sempre alla base del nostro concetto di formazione.

Lo stesso obiettivo è stato sottolineato da Don Luca Barone, direttore dell’Opera Salesiana Rebaudengo, il quale nel salutare i ragazzi e i formatori ha elencato i quattro livelli sui quali si è basato l’incontro: l’intrecci dei saperi di allievi e insegnanti, la provenienza diversa, l’incontro di approcci didattici differenti e il lavoro su un progetto unico. Questi livelli contribuiscono a rendere estremamente efficaci, sia dal punto formativo che da quello educativo, le giornate di lavoro in gruppo come quella di oggi.

L’iniziativa proseguirà con lo studio online, con dei meet appositi e delle prove cadenzate, in vista dei Concorsi Nazionali.

CFP Fossano: “è la passione che ti arde in cuore” – la testimonianza dei ragazzi 1° Elettro

Gli allievi della 1° Elettro del CNOS-FAP di Fossano hanno provato a raccontare le loro passioni, aspettative e fatiche nell’affrontare questi primi mesi di scuola. Di seguito l’articolo oggi pubblicato sul sito dell’opera.

“È la passione che ti arde in cuore”

Un canto oratoriano di qualche anno fa, citava questa frase “…è la passione che ti arde in cuore, è quella stella che ti fa sognare…”, per descrivere la passione educativa di Don Bosco per i suoi ragazzi.

Ora, gli allievi della 1° Elettro del CNOS-FAP di Fossano hanno provato a raccontarci le loro passioni nell’affrontare questi primi mesi di scuola, caratterizzati da attività di laboratorio e formazione a distanza (la cosiddetta FAD). Seguono alcune risposte significative tratte da un elaborato scritto che fa emergere non solo queste passioni, anche le loro aspettative e le loro fatiche.

Pensa a un anno fa, quali erano le tue aspettative per il futuro? Cosa ti ha portato a scegliere questo indirizzo di studio?

Le mie aspettative erano di fare l’elettricista perché mi piace collegare i cavi e vedere che da un interruttore si può accendere una lampadina. Un anno fa ho un po’ faticato a trovare il settore o la scuola che volevo fare ma alla fine l’ho trovata. E la scelta mi è stata anche più semplice perché mio fratello era anche venuto nella stessa scuola e si era trovato benissimo. 

Un anno fa avevo l’idea molto chiara su questo settore perché venendo a visitare la scuola mi ha interessato molto, ma anche meccanica industriale mi aveva interessato molto, ma alla fine mi è piaciuto più il settore elettrico. In particolare per le ore di laboratorio, ho sempre preferito lavorare che studiare.

Da sempre mi appassiona montare e smontare gli apparecchi elettrici e mi ha sempre attirato vedere l’elettricista quando faceva lavori a casa mia.  

Si un anno fa sapevo già di scegliere questa scuola perché mio padre ha una ditta di impianti elettrici ed io ho intenzione di continuare questo percorso perché è un lavoro interessante e in continuo sviluppo…

A poco più di un mese dall’inizio delle lezioni, cosa ti coinvolge e appassiona maggiormente?

La cosa che mi ha appassionata di più è stato il cablaggio della centralina perché un giorno sono venuta nel laboratorio dei salesiani e mi hanno fatto provare a fare un impianto ma sbagliai tutto. Ora che ci capisco qualcosa in più, è più bello!!!

Mi sono appassionato all’impianto dello sgabuzzino che abbiamo fatto con il prof. in laboratorio, perché è stato un progetto completo dalla progettazione su carta fino al montaggio.

Quello che mi ha appassionato maggiormente è stato il primo pannello di elettro dove siamo partiti dalle basi collegando la centralina ad un interruttore unipolare ad una lampadina e poi anche ad una presa.

Dopo questo mese di scuola mi ha appassionato un giorno di laboratorio dove ho finito di montare il primo impianto, quando ho acceso la lampadina è stata la mia prima emozione. 

Quali sogni hai nel cassetto?

Il mio sogno nel cassetto è quello di diventare un bravo ed esperto elettricista e lavorare nelle abitazioni, fare impianti elettrici e risolvere problemi delle persone.

Il mio sogno nel cassetto è avere una bellissima famiglia, un bel lavoro (da elettricista) e una villa; lo so che chiedo un po’ troppo però sarebbe una cosa bellissima.

Un giorno mi ricordo che dissi a mio papà che da grande volevo una macchina come la sua e lui mi rispose che se la voglio devo impegnarmi e lavorare molto, questa cosa mi ha fatto riflettere molto.

Abbiamo la speranza che la passione per il settore elettrico emersa in questi elaborati, possa essere sempre più solida e solidale, non concentrata solo sul successo professionale ma finalizzata al bene comune.  Auguriamo a questi giovani di poter proseguire con serenità e impegno il cammino da loro incominciato, convinti che ogni giovane che entra in una casa salesiana goda sempre della protezione della nostra Madre del Cielo.

CFP Fossano: Nel settore elettrico è arrivato… YESLY

Una nuova opportunità di crescita tecnica-professionale per i ragazzi del Settore Elettrico del Centro di Formazione Professionale di Fossano: un progetto tra la Finder situata ad Almese (TO) e l’associazione CNOS-FAP. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera in data odierna.

Dall’accordo di collaborazione tra il CNOS-FAP e la Finder nasce un’opportunità di crescita professionale per i ragazzi del Settore Elettrico.
In data 15 e 16 ottobre a Firenze, al convegno Nazionale annuale dei settori professionali dell’associazione CNOS-FAP, ha preso forma un progetto tra la Finder di Almese, leader nella progettazione e costruzione di componenti elettromeccanici ed elettronici per il settore civile e industriale, e l’associazione CNOS-FAP .
La Finder, nelle vesti del Sig. Tugnolo e del suo collaboratore Del Buono, ha fornito a titolo gratuito al Settore Elettrico di FOSSANO un kit completo del nuovo sistema domotico YESLY, innovativo sistema della Finder che permette di controllare, con incredibile semplicità e un alto grado di flessibilità, luci e tapparelle in ogni stanza della propria abitazione senza richiedere modifiche invasive all’impianto tradizionale, con una programmazione Smart e con un’interfaccia verso dispositivi dotati di intelligenza artificiale come Google Home e Alexa.
Questo sistema si aggiunge ai sistemi domotici proprietari, come MY HOME e il sistema standard KNX, presenti nei programmi svolti dai ragazzi durante il percorso di Operatore elettrico.

I Docenti e i ragazzi del comparto elettrico di FOSSANO ringraziano di cuore la Finder per l’opportunità di crescita tecnica/professionale concessa.