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CFP Agnelli: lo spettacolo/lezione “The Geek Revolution”

Il 4 marzo alle ore 10.30 il Centro di formazione professionale Agnelli vedrà il debutto web di una nuova produzione del Teatro della Caduta, The Geek Revolution, lo spettacolo/lezione con il monologo del comico, autore e improvvisatore Stefano Gorno. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Centro con le informazioni inerenti all’evento.

The Geek Revolution, lo spettacolo/lezione all’Agnelli

Concentrica, rassegna itinerante curata dal Teatro della Caduta, torna nelle scuole per proseguire la sua ottava edizione sul territorio torinese. Una collaborazione da sempre molto fruttuosa, come dimostrano le partnership con il Convitto Nazionale Umberto I e l’ITIS Avogadro, che hanno portato, nel 2019, al progetto laboratoriale “Le storie che a scuola non si raccontano mai”, coinvolgendo con successo oltre 100 studenti.
Il 4 marzo sarà il turno del Centro di formazione professionale Agnelli, che vedrà il debutto web di una nuova produzione del Teatro della Caduta, The Geek Revolution, monologo di Stefano Gorno dal taglio ironico e provocatorio, a metà fra la stand up comedy e il TED talk, che affronta il tema della libera circolazione della cultura. La libertà di accedere alla conoscenza, necessaria più che mai alla democrazia nell’era del web, passa dalla storia di alcuni personaggi, “eroi” che hanno messo il bene pubblico davanti ai loro interessi e hanno pagato un prezzo più o meno alto.
Il personaggio centrale della narrazione è Aaron Swartz, giovanissimo prodigio informatico. Lo spettacolo, che avrebbe dovuto debuttare a gennaio, è stato rielaborato per una fruizione streaming grazie alla collaborazione con Simone Giustinelli, giovane regista romano autore del programma web“L’ultimo nastro di Krapp”.
Il 22 febbraio “Segnale d’allarme” al Berti, il 4 marzo “The Geek Revolution” al CFP Agnelli
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In scena lo spettacolo “La Buona Novella” su Maria di Nazareth – Tangram Teatro Torino

A conclusione del mese mariano, Tangram Teatro Torino, in collaborazione con l’Ufficio di Comunicazione Sociale ICP e l’emittente televisiva Rete 7, propone per venerdì 29 maggio lo spettacolo LA BUONA NOVELLA, interpretato da Bruno Maria Ferraro e tratto da La Buona Novella di Fabrizio De André, richiamando la figura di Maria di Nazareth.

Lo spettacolo andrà in scena il 29 maggio alle ore 21.00 in diretta televisiva su Rete 7 (canale 12 del digitale terrestre) e sulla Pagina Facebook Tangram (@tangramteatro.torino).

Il ricavato della serata tramite il “biglietto d’ingresso” sarà devoluto alla “Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi” a sostegno del programma “madri e figli in difficoltà“. Alle 100 madri più bisognose (selezionate da Specchio dei tempi) andrà infatti il frutto della raccolta, che verrà trasformato in borse della spesa.

La figura “umana” di Maria di Nazareth ha tratti e significati che in questo periodo di paura, di dolore e di perdita delle certezze diventano motivo di riflessione.

“Tutti noi, credenti e non credenti, abbiamo una radice culturale comune e condivisa. Si tratta di superare diffidenze e recuperare la capacità di guardare tutti in un’unica direzione esattamente come in questi mesi hanno fatto medici, infermieri e personale degli ospedali. Superare contrapposizioni inutili e faziose che mettono virologi contro virologi, politici contro politici come si trattasse di una partita di calcio, un gioco. Anche raccontare storie, che poi è il nostro mestiere, serve a curare le ferite di questa società e lo faremo dando però anche un segno concreto con l’aiuto di Specchio dei tempi”

(Bruno Maria Ferraro- Direttore organizzativo Tangram Teatro Torino)

A sostegno del progetto di Specchio dei tempi

Il “biglietto di ingresso” se vorrete potrà esse un’offerta grande o piccola a

FONDAZIONE LA STAMPA – SPECCHIO DEI TEMPI ONLUS
CODICE IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200

FONDO 606
MADRI E FIGLI IN DIFFICOLTÀ
A sostegno delle famiglie mono-genitoriali bisognose

Salesiani di Lombriasco: la festa per don Bosco 2020

Sabato 1° febbraio 2020 i Salesiani di Lombriasco hanno festeggiato la ricorrenza di San Giovanni Bosco con diverse iniziative: uno spettacolo in palestra, la s. Messa presieduta da mons. Gabriele Mana e il pranzo della comunità educativo pastorale.

Momenti diversi ma molto partecipati dalle famiglie dei ragazzi e da tanti exallievi ritornati a Lombriasco per l’annuale festa del nostro santo fondatore.

(Marco Casanova – Direttore)

Momento centrale della rappresentazione teatrale dei ragazzi della scuola media è stata quella legata alle avventure di “Pinocchio“, riprendendo alcuni episodi del celebre romanzo per ragazzi scritto da Carlo Collodi, sempre ricco di spunti educativi.

Lo spettacolo si è poi concluso con l’estrazione a premi che ha permesso di raccogliere oltre dodicimila euro per il progetto missionario in Cambogia portato avanti da un gruppo di exallievi.

Oratorio Don Bosco Agnelli: Spettacolo di Natale

Giovedì 12 dicembre 2019 i gruppi del “Teatro danza” e del “Laboratorio missionario” dell’Oratorio Don Bosco dell’Agnelli hanno messo in scena uno spettacolo dedicato al Natale. Un momento di “famiglia” e di convivialità per tutti i ragazzi e le famiglie che hanno preso parte all’iniziativa.

Scuola Salesiana di Lombriasco: Spettacolo teatrale “Un presepe quasi… vivente”

Per il 22 dicembre prossimo,  i Volontari di “Insieme per la Cambogia” invitano a partecipare allo spettacolo teatraleUn presepe quasi… vivente” che si terrà alle ore 21.00 presso l’Istituto Salesiano di Lombriasco, realizzato per sostenere il progetto degli exallievi impegnati  nelle missioni salesiane in Cambogia.

Si riporta di seguito il programma dell’iniziativa.

Domenica 22 dicembre 2019 alle ore 21.00 si terrà la presentazione dello spettacolo sul Natale realizzato per sostenere l’attività degli exallievi impegnati nel progetto presso le missioni salesiane in Cambogia. Tale progetto sarà sostenuto anche attraverso la tradizione di sottoscrizione a premi in occasione della festa di don Bosco 2020.

Il progetto prevede la continuazione della realizzazione di abitazioni in collaborazione con il salesiano signor Panetto, missionario da vari anni in Cambogia.

Le abitazioni progettate da un exallievo di Lombriasco, insieme ad altri suoi colleghi architetti, hanno già preso forma in due periodi di lavoro in Cambogia negli anni passati e continueranno a moltiplicarsi in una nuova spedizione che si terrà ad Aprile 2020.

Info Spettacolo:

  • Domenica 22 Dicembre – Ore 21.00;
  • Scuola Salesiana Lombriasco – Aula Magna;
  • Ingresso libero.

Le offerte sosterranno la nuova Missione in Cambogia per il 2020.

L’assurdità e l’inutilità della guerra in scena con gli allievi dell’Istituto San Lorenzo di Novara

Gli allievi dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara,
presentano lo spettacolo 

LA PAURA

Venerdì 9 Novembre 2018 – ore 21.00
Teatro don Bosco di Novara

La Sezione di Udine della Associazione Nazionale Alpini, in collaborazione con l’Associazione Partigiani Osoppo, l’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara e la Cooperativa Verde Azzurra di Galliate, organizzano la rappresentazione teatrale LA PAURA, liberamente tratta dall’omonima novella dello scrittore catanese Federico De Roberto, e che viene considerato uno dei vertici del racconto italiano dell’intero XX secolo.

Lo spettacolo, con ingresso gratuito, avrà luogo Venerdì 9 Novembre 2018 alle ore 21.00 presso il Teatro
don Bosco di Novara e il 17 novembre alle ore 20.30 presso l’Auditorium del Centro Culturale alle Grazie in via Pracchiuso 21 a Udine.

Vedrà impegnati i ragazzi dell’Istituto San Lorenzo di Novara, i quali hanno preparato la rappresentazione quest’anno in cui ricorre il centenario della conclusione della Grande Guerra. Nelle scorse settimane lo spettacolo è stato rappresentato a Galliate raccogliendo un sorprendente successo.

Il testo di De Roberto, uscito nel 1921, quindi subito dopo la fine del confitto, racconta la trincea, soldati uccisi dai cecchini nemici, mentre tentano di raggiungere un posto di vedetta, la paura che coinvolge tutti ed il suicidio finale di protesta è però un potente atto d’accusa contro l’assurdità e l’inutilità della guerra. De Roberto, che pur non prese parte alla guerra, sa descrivere con realismo la vita nelle trincee e l’immensa carneficina nei campi di battaglia. La scrittura è dura e babelica, dove si mescolano italiano e dialetti di tutta la penisola.

E’ una riflessione drammatica su quello che De Roberto chiama l’«orrore della guerra»:  La paura, così, mette in scena la guerra nei suoi aspetti meno digeribili ed edificanti. I ragazzi dell’Istituto San Lorenzo, con la regia di Matteo Pozzi, docente presso l’Istituto novarese, hanno saputo interpretare questo lavoro teatrale non semplice riuscendo a far emergere le loro capacità espressive. La rappresentazione trova un indispensabile arricchimento nell’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico Verde Azzurra di Galliate diretta dal maestro Riccardo Giarda. La parte storica è stata curata dal prof. Roberto Penna, docente di Stori e Filosofia. Lo sviluppo dei trattati di pace, nel contesto del diritto internazionale dell’epoca del Prof. Don Giorgio Degiorgi, direttore dell’Istituto salesiano San Lorenzo e docente di diritto.

Gli amici di Galliate – afferma Dante Soravito de Franceschi, presidente della Sezione ANA di Udine – ci offrono la possibilità, non frequente, di vedere dei ragazzi delle scuole superiori affrontare il difficile tema della guerra, così lontano dai loro orizzonti e dalle loro esperienze quotidiane.

Abbiamo ritenuto – continua Soravito de Franceschi assieme alla Associazione Partigiani Osoppo di
offrire questa opportunità alla città di Udine e all’intero Friuli, così intensamente colpiti dalle due guerre mondiali, proprio in queste giornate dove ricordiamo il centenario della conclusione della Grande Guerra, e riteniamo che nessuno meglio di questi giovani di oggi sappia testimoniare la grande tragedia che la guerra rappresentò per i ragazzi loro coetanei di cento anni fa.

Seguirà la deposizione della corona presso il monumentale cimitero di Re di Puglia, a nome degli allievi del San Lorenzo di Novara.

Anima MGS #3: si conclude il percorso 2018!

La terza tappa del 21 e 22 Aprile 2018 del percorso laboratoriale “Anima MGS“, il progetto finanziato dalla “Fondazione Agnelli“, sancisce la conclusione di questi weekend formativi che hanno visto un confronto costante tra professionisti dell’arte dell’animazione – attori, maghi, grafici, video-maker e tanti altri ancora – e i ragazzi che tra poco si metteranno all’opera nelle molteplici realtà oratoriane.

L’appuntamento finale per tutti sarà in occasione dello spettacolo ideato e realizzato proprio durante i weekend di Anima MGS con la supervisione della compagnia teatrale “I Retroscena”: “L’ARTE DI GIO’ – Io lascio l’abbozzo, il miei figli faranno il resto“, che debutterà il 19 e il 20 Maggio 2018 al Teatro Grande Valdocco alle ore 21.00. Si segnala che il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime, ha riservato per lo spettacolo un posto speciale nel corso della sua visita ispettoriale in Piemonte, infatti siederà tra le prime file proprio per la prima dello spettacolo, Sabato 19 Aprile.

Ecco il teaser di lancio dello spettacolo!

La galleria fotografica
della tappa #3 ANIMA MGS

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Al Don Bosco di Borgomanero si festeggia a ritmo di Musical

Dopo un anno di lavoro, venerdì 19 maggio si svolgerà il tanto atteso Musical della scuola media.

Il musical di quest’anno, a differenza degli altri anni, è stato scritto dai ragazzi di 3°A, con l’aiuto della Prof.ssa di lettere Cristina Bezzon e con la revisione della prof.ssa Valentina Zanone.

Per la stesura del copione la Prof.ssa Zanone, la docente che da anni cura il laboratorio Musical per la scuola media ogni mercoledì pomeriggio, ha dato l’argomento dello spettacolo e successivamente la classe si è divisa in gruppi per lavorare; ogni gruppo ha dovuto scrivere il testo di una scena e poi insieme in classe sono stati inseriti elementi di collegamento delle scene. Il lavoro successivo è stato svolto dalla prof.ssa Zanone, adattando le parti per fare in modo che ogni ragazzo/a nel musical avesse dei ruoli adeguati.

Alcuni brani dello spettacolo saranno suonati dal vivo dai ragazzi del laboratorio di “Rock Band” guidati dal Prof. Franco Iorio; i ragazzi de “La fabbrica delle idee” hanno creato degli oggetti di scena con l’aiuto della Prof.ssa Silvia Sacco, e i ragazzi del laboratorio di “Art&fare” con la prof.ssa Emanuela Negri hanno realizzato i fondali.

Durante lo spettacolo dei ragazzi di Musical ci sarà l’esibizione dei flauti e delle claviette dei ragazzi della scuola media, alternando brani per ogni classe a musiche realizzate coralmente.

Dopo tante e lunghe prove finalmente venerdì 19 maggio alle ore 20.45 si terrà il fantastico Musical dalle trama segreta che farà riflettere, sorridendo.

Per tutte le informazioni, visita il sito del Don Bosco di Borgomanero.