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Com’è andato il Trofeo di Don Bosco a Vercelli?

Si propone la lettura di quest’appassionata cronaca, a cura del formatore del Cnos-Fap di Vercelli, Massimo De Donatis, della manifestazione “Trofeo di Don Bosco” svoltasi allo Stadio Silvio Piola di  Vercelli:

 

FINALE CNOS FAP ALLO STADIO PIOLA

Lunedì 7 maggio il Cnos-Fap di Vercelli , la scuola professionale dei salesiani, ha concluso la seconda edizione del Trofeo don Bosco allo stadio Piola alla presenza dell’Assessore allo sport Andrea Coppo e dell’Assessore alle Politiche sociali Gabriella Ranghino. Erano coinvolti i cinque centri dell’area del Piemonte orientale di Vercelli, Alessandria, Serravalle Scrivia, Vigliano Biellese e Muzzano. La finale per il terzo e quarto posto si è disputata tra Vercelli e Serravalle Scrivia mentre per il primo e secondo posto tra le squadre di Vigliano Biellese e Alessandria.

Hanno accompagnato le squadre anche alcuni compagni che hanno ravvivato la mattinata con un po’ di
sano tifo. Le partite si sono svolte correttamente in un clima di festa dove i protagonisti erano lo sport e i
giocatori. Così come voleva don Bosco per i suoi ragazzi, anche allo stadio Piola i giovani del Cnos-Fap si
sono impegnati a fondo per vincere le partite ma hanno saputo anche divertirsi accettando la sconfitta.

Uno striscione portato dal Cnos di Alessandria recitava così: “Perdiamo o vinciamo, campioni tutti siamo”.
Questo è lo spirito salesiano; lo sport come la vita, imparare ad accettare le sconfitte, le difficoltà che la vita ci mette davanti, e lottare per superarle puntando tutto sulle qualità migliori che ciascuno di noi ha ricevuto in dono. Questo è il messaggio che abbiamo voluto regalare ai nostri giovani con questo evento realizzato in uno stadio importante e storico come il Piola di Vercelli, perché anche per i ragazzi diventasse un momento memorabile che ricorderanno per tutta la vita. Inoltre, una bella occasione in cui alcuni ragazzi si sono sentiti “onorati” di aver potuto giocare una partita su un campo dove hanno giocato calciatori famosi. Ringraziamo per questa opportunità la disponibilità dei dirigenti della Pro Vercelli, in particolare Stefano Bordone, direttore generale della FC Pro Vercelli, La Marca Vincenzo e Casalino Giorgio.

Alla fine, sono importanti anche i risultati Vercelli/Serravalle Scrivia 6 a 1:  Alessandria/Vigliano Biellese 4 a 0. Vince la seconda edizione del “Trofeo don Bosco” il Cfp di Alessandria. Bravi i nostri vincitori!!!
Hanno realizzato:
Serravalle 1 (marcatore il 4″ che anche vinto il premio come miglior giocatore)
Vercelli 6 ( marcatori 14, 17 ha segnato 2 reti, 9, 11, 5)
Alessandria 3 ( autgol, 11 ha segnato 2 reti) il 5 ha sbagliato il rigore!
Vigliano 0

 

7/05: II° Trofeo “Don Bosco” Cnos-Fap Orientale allo stadio Silvio Piola

Lunedì 7 maggio 2018 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 si svolgerà presso lo stadio Silvio Piola di Vercelli la finalissima del torneo di calcio “II° Trofeo don Bosco” tra i centri della Formazione professionale salesiana CNOS FAP del Piemonte Orientale: si ritroveranno per una giornata di festa all’insegna dello sport le rappresentative di Vercelli, Vigliano Biellese, Alessandria e Serravalle Scrivia. Si sfideranno per il terzo e quarto posto Vercelli e Serravalle Scrivia mentre giocheranno per il primo e secondo posto le squadre di Vigliano Biellese e Alessandria. Seguiranno le premiazioni di tutte le squadre partecipanti.

Il torneo è ormai alla seconda edizione e si ripeterà ogni due anni a Vercelli in alternativa alla Festa dei CFP salesiani che si svolge a Rivoli. Nello sport si accompagnano i giovani in un’esperienza umana, ricca di valori individuali e sociali e attraverso questa esperienza e altre simili, nel carisma di don Bosco, si punta all’educazione integrale dei ragazzi.

Per molti dei ragazzi poter giocare almeno una volta allo stadio Silvio Piola è come vivere un giorno da campione. Si ringrazio per questo regalo Stefano Bordone, Direttore Generale della F.C. Pro Vercelli e Vincenzo La Marca responsabile marketing della società.

 

Guarda le foto del 1° Trofeo Don Bosco

Cnos – Fap di Muzzano: un percorso social per affrontare il tema della legalità a scuola

Nell’edizione del biellese de LA STAMPA di Martedì 13 Febbraio è apparsa la seguente notizia circa l’iniziativa social del corso di termoidraulica e acconciatura dell’Istituto salesiano Cnos Fap di Muzzano che si impegnerà, a cadenza settimanale, nella pubblicazione smart di recensioni di libri tesa all’approfondimento sul tema della legalità. Un modo per avvicinare il mondo dei giovani always connected a pagine di storia contemporanea.
Progetto del Cnos- Fap

Gli eroi che hanno combattuto la mafia diventano materia di studio a Muzzano

Un percorso destinato a conoscere e comprendere al meglio l’importanza della legalità attraverso la lettura di libri e le interviste a personaggi che hanno lottato contro ogni tipo di mafia. E’ il lavoro che stanno portando avanti i ragazzi che frequentano il corso di termoidraulica e acconciatura dell’Istituto salesiano Cnos Fap di Muzzano. Da oggi, sulla pagina Facebook della scuola, ogni settimana gli studenti presenteranno un libro inerente al tema della legalità.
«Quest’anno insieme ai nostri studenti abbiamo dato vita ad un progetto molto importante – spiega il professore Stefano Ceffa -. La seconda termoidraulica ha approfondito le biografie di alcune vittime innocenti delle mafie da Paolo Borsellino a Carlo Alberto dalla Chiesa. La seconda acconciatori sta invece lavorando su alcuni eventi storici del ‘900 che hanno segnato la nostra comunità nazionale, dagli attentati di Roma e Firenze agli arresti eccellenti dei capi di “Cosa Nostra”. La terza infine, ha prodotto delle relazioni sui profili di chi, ancor oggi, rischiando di non poter più vedere le proprie famiglie, continua a combattere la criminalità».
La prossima recensione che verrà pubblicata sulla pagina Facebook è stata affidata a Cristian Voltarel, studente del secondo anno del corso di termoidraulica, che analizzerà il libro Gomorra di Roberto Saviano. «Grazie a questo progetto abbiamo avuto la possibilità di arricchire il nostro bagaglio di conoscenze – spiega Voltarel -. Quest’idea è stata sviluppata insieme ai nostri compagni delle altre classi: un’esperienza importante che non ci ha lasciato di certo indifferenti».
I ragazzi, il prossimo 21 marzo, in collaborazione con LiberaBiella, parteciperanno alla giornata in memoria delle vittime innocenti delle mafie a Saluzzo. Inoltre, grazie a un regalo da parte di una benefattrice, ad aprile andranno a Roma, dove saranno attesi alla Camera e al Senato in visita.

Dai social ai recital: ecco la festa di don Bosco dei ragazzi di Vigliano

L’edizione de “Il Biellese” di Martedì 23 Gennaio 2018 svela gli appuntamenti organizzati dall’oratorio di San Giuseppe Operaio di Vigliano Biellese in occasione della festa di don Bosco.

I sogni dei ragazzi diventano un recital

Il 31 gennaio è San Giovanni Bosco e l’oratorio salesiano festeggia con tante iniziative: tra queste lo spettacolo preparato dai giovani, che andrà in scena all’Erios il 3 febbraio

L’oratorio salesiano di Vigliano e la parrocchia si preparano a festeggiare Don Bosco con un recital in teatro organizzato dai giovani. L’idea è stata di don Gianni Moriondo, parroco di San Giuseppe: «Il regalo più bello che ho ricevuto a Natale è stata un’agenda Moleskine con una dedica nella prima pagina. Citava una frase di don Bosco: Se vuoi che i giovani facciano quello che tu ami, ama quello che piace ai giovani”. E poi seguiva la firma dei ragazzi dell’oratorio. Ai giovani piacciono la musica, il teatro, la danza il canto. Si entusiasmano per i laboratori scenografici, il lavoro di gruppo, l’allegria. Lo spettacolo preparato per la festa di don Bosco è l’insieme di tutte queste cose. Il messaggio è arduo: consiglia di custodire i propri più profondi desideri. E al contrario di quanto si pensa, i giovani amano puntare in alto e sognare grandi cose».
Lo spettacolo si intitola “Ala[n]di’ si!” e sarà rappresentato sabato 3 febbraio alle 21 al teatro Erios di Vigliano. La festa però inizia già questo fine settimana: sabato mattina dalle 9 alle 13 è prevista la partecipazione al convegno “Emergenza educazione” che si terrà nel salone Biverbanca, in via Carso a
Biella. Alla sera l’appuntamento è alle 20.30 in chiesa, per il concerto d’organo e tromba. Si esibiranno Roberto Fadda e Roberto Foglia. Durante l’intervallo verranno presentati al pubblico i punti principali del sistema educativo di don Bosco. La festa liturgica di don Bosco è mercoledì 31 gennaio: alle 8.45 il vescovo Gabriele Mana presiederà la messa a cui parteciperanno gli allievi dei corsi Cnos-Fap. Alle 18 sarà celebrata la messa per la parrocchia. Sabato 3 febbraio l’appuntamento è all’Erios per il recital dei ragazzi (per prenotare i biglietti
d’ingresso è possibile rivolgersi in oratorio tutti i giorni dalle 17 alle 19). I ragazzi che si sono impegnati nello spettacolo sono Maurizio Catalano, Victoria Barzan, Marina Cardona, Letizia Bazzan, Cristiana Motta, Marta Ogliaro, Deborah Rondolino e Matteo Zanella. Insieme ricorderanno al pubblico che non bisogna lasciare incustoditi i propri desideri, altrimenti si rischia si faticare persino a sopravvivere. La risposta è nel “Libro dei libri”: i desideri incustoditi rischiano di ospitare il Genio di ogni illusione, capace di portare alla rovina. Ma c’è “Lui”, Gesù, che vuole abitare i nostri desideri. E incontrando se stessi è possibile scoprire dove Lui dimora e trovare la strada attraverso la sua amicizia.
La festa prosegue domenica 4 febbraio: alle 11 sarà celebrata la messa. A mezzogiorno è in programma l’aperitivo in oratorio e alle 12.30 il pranzo nel refettorio dell’istituto salesiano (prenotazioni entro il 2 febbraio,
015 510262). Nel pomeriggio giochi per i ragazzi.

 

Ancora una breve del 26 Gennaio de Il Biellese racconta la Festa di Don Bosco a Vigliano:

Mercoledì 31 Gennaio, Muzzano celebra San Giovanni Bosco

Mercoledì 31 Gennaio 2018 Muzzano celebra San Giovanni Bosco con una serata dedicata interamente al Santo.

Programma 

ore 19:30

S Messa presso la Chiesa dell’Istituto celebrata da Mons. Gabriele Mana Vescovo di Biella e animata dalla corale di Graglia e Muzzano.
Segue ricevimento a buffet presso la sala parco dell’Istituto.

ore 21:00

Concerto della Cantoria “Schola Cantorum” di Bioglio con la partecipazione degli allievi del CNOS-FAP presso la Chiesa dell’istituto.

 

 

Mercoledì 31 gennaio 2018 si è tenuta presso la Casa Salesiana di Muzzano la consueta CELEBRAZIONE di SAN GIOVANNI BOSCO, in occasione del 130° anniversario dalla morte del Santo fondatore dei Salesiani.

L’invito alla partecipazione era esteso a tutta la popolazione, che ha presenziato attivamente a tutta la serata. Gremita la Chiesa, la S.Messa è stata concelebrata da Don Genesio Tarasco, Direttore della comunità religiosa di Muzzano e di Vigliano Biellese, e da 5 Parroci della zona Valle Elvo.

Ecco una galleria fotografica della giornata:

Natale a Muzzano: BEAR WOOL VOLLEY e Casa del Sorriso

Mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 gennaio 2018 si è tenuto a Biella il consueto torneo internazionale di pallavolo BEAR WOOL VOLLEY, giunto ormai alla 14° edizione e che ha visto la partecipazione di 1.350 atleti. In occasione dell’evento, diverse squadre di ragazzi e ragazze, provenienti da tutta Italia, hanno pernottato presso l’Istituto Salesiano di Muzzano: Pallavolo Torino, Cassano Magnago, One Team Volley (Bergamo), per la parte tradizionale del torneo. Lodi, Arezzo (nella foto sottostante) e Stella Speciale di Carbonia, per la parte dedicata agli Special Olympics.

Una quattordicesima edizione di grandi numeri, per un evento sportivo in continua crescita che ogni anno coinvolge numerose squadre di pallavolo biellesi, italiane e dal mondo. Il torneo, che rappresenta il secondo torneo internazionale giovanile più importante in Italia, si è disputato in diverse sedi del Biellese. Un torneo che non solo anima in maniera significativa l’attività turistica sul territorio ma anche e soprattutto rende una realtà così piccola come quella biellese protagonista di un evento sportivo di respiro internazionale. Grazie all’opera infaticabile del Presidente Ezio Germanetti. Il torneo ha annoverato al via 112 squadre : 75 femminili, 29 maschili e otto della categoria Special Olympics, suddivise in otto categorie. 

“Esito più che positivo anche per la quarta partecipazione degli atleti Special Olympics al Bear Wool Volley di Biella”.

 

Parola di “Charlie” Cremonte, che degli Special è coordinatore a livello regionale. Quest’anno a contendersi la vittoria erano presenti otto squadre: fra queste la squadra sarda di Gramsci Amaldi Stella Speciale Carbonia, a cui è andata la vittoria finale, e che ha pernottato proprio presso i Salesiani di Muzzano (nella foto sotto, i festeggiamenti della vittoria in una sala di Muzzano, con il responsabile della struttura, Felice Dondana).

Già durante le festività natalizie, l’Istituto Salesiano di Muzzano aveva ospitato diversi gruppi, che si sono trovati per festeggiare insieme il Capodanno o per i loro consueti raduni: gli scout di Cinisello Balsamo, l’oratorio di San Cassiano di Biella (presieduto da Don Piero Grosso), l’Associazione Santo Volto di Gesù di Torino e l’Associazione Casa del Sorriso.

capodanno casa del sorriso 2017

Festeggiare l'arrivo del nuovo anno con i nostri ospiti è un appuntamento immancabile da più di vent'anni! 3 giorni intensi, di risate, canti e abbuffate, tutto possibile grazie all'impegno dei nostri meravigliosi volontari, e alla struttura Salesiani Don Bosco Muzzano che ci ospita ! #capodannocds #volontariato #ricordi

Publié par Casa del Sorriso sur samedi 6 Janvier 2018

 

 

Le nuove offerte formative del Cnos-Fap biellese

Si pubblica, qui di seguito, la notizia apparsa sul portale di informazione “Newsbiella.it” del 2 Gennaio 2018 in merito all’offerta formativa professionale salesiana nel biellese per il nuovo anno scolastico 2018/2019:

Cnos Fap dei Salesiani, ecco le offerte formative per l’anno scolastico 2018-2019

Anche per l’anno scolastico 2018-2019 il Centro di Formazione Professionale CNOS FAP dei Salesiani, nella sua sede di Vigliano Biellese, ha definito un’offerta per i ragazzi e le ragazze in uscita dalla scuola media finalizzata all’assolvimento dell’Obbligo di Istruzione e al conseguimento di una qualifica professionale attraverso percorsi di durata triennale.

Le qualifiche, rilasciate dalla Regione Piemonte, hanno validità su tutto il territorio nazionale.

Il Centro di Formazione è una realtà che opera da più di sessant’anni nel territorio biellese per il quale ha preparato professionisti di indiscusso valore che hanno contribuito a sostenere e a fare dell’industria biellese il modello che tutti abbiamo conosciuto offrendo utili strumenti nel superamento di una crisi che continua ad allarmare e a preoccupare.

Le attività del Centro di Formazione di Vigliano Biellese sono cambiate assieme al territorio. Le origini meccaniche non sono state dimenticate ma si sono arricchite, in accordo e su sollecitazione degli organismi produttivi, di nuovi settori e nuovi comparti capaci di offrire ai Biellesi, giovani o adulti, occupati o in cerca di occupazione, nuove occasioni di formazione e di aggiornamento professionale.

Per il prossimo anno l’offerta formativa per i giovani in obbligo di istruzione in uscita dalla terza media prevede quattro diversi percorsi: l’operatore meccanico con indirizzo costruzioni su macchine utensili a controllo numerico, l’operatore elettrico con indirizzo automazione industriale, l’operatore di impianti termoidraulici con indirizzo impianti energetici e l’operatore del benessere con indirizzo acconciatura.

Tutti i corsi prevedono, accanto alle competenze di base, un significativo approfondimento delle tecnologie informatiche in aule attrezzate ed aggiornate e un considerevole monte ore pratico nei laboratori allestiti presso le due sedi, che dispongono di un laboratorio meccanico per le lavorazioni al banco e alle macchine utensili, un laboratorio di saldocarpenteria, un laboratorio di meccanica d’auto, un’aula di automazione meccanica, un’aula per la programmazione di sistemi con PLC e un laboratorio termoidraulico. Tutti questi ambienti sono ovviamente allestiti nel rispetto delle norme sulla sicurezza e dotati di tutti gli strumenti necessari nei singoli ambiti.

L’esperienza pratica maturata in laboratorio è funzionale alla fase di stage presso le aziende che si sviluppa per 8 settimane al terzo anno.

I corsi prevedono un orario settimanale sviluppato su cinque giorni per 29 ore complessive: dalle 8.15 alle 12.15 e dalle 13.00 alle 16.00. La sede dei corsi è agevolmente raggiungibile con i mezzi pubblici.

Il Centro, per offrire un servizio più completo alle famiglie, rimane aperto dalle ore 7.30 alle ore 18.00 e, grazie alla collaborazione dell’Istituto Salesiano, dispone di un servizio mensa, di un servizio bar, di spazi ricreativi attrezzati all’aperto e al coperto, e di una sala audiovisivi multimediale.

I percorsi per giovani in obbligo formativo sono gratuiti e non prevedono oneri a carico delle famiglie. I servizi gestiti in collaborazione con l’Istituto Salesiano possono essere fruiti ad un prezzo da concordare con la direzione dell’Istituto.

Il Centro offre alle famiglie e ai ragazzi interessati la possibilità di visitare le strutture e i laboratori sabato 25 novembre e sabato 13 gennaio, dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18, o, in momenti diversi, previo appuntamento.

Per informazioni è possibile contattare la segreteria del Centro al n. 0158129207 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 10.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19. È altresì possibile contattare il Centro inviando una mail all’indirizzo segreteria.vigliano@cnosfap.net o ottenere informazioni sui corsi all’indirizzo internet vigliano.cnosfap.net.

Appuntamento natalizio a san Cassiano

Sabato 16 dicembre i ragazzi e gli adulti dell’oratorio e della parrocchia di san Cassiano hanno augurato ai parrocchiani e agli amici del quartiere l’augurio di un buon Natale e un sereno anno nuovo tramite uno spettacolo costellato da canti,  scenette e di balletti che si è tenuto nella chiesa parrocchiale e si è concluso con un momento di convivialità nel salone dell’oratorio.

Guarda la Gallery  

 

La festa dei diplomi al Cnos Fap di Vigliano

Sabato scorso, 2 Dicembre 2017, al Cnos Fap di Vigliano si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli allievi che hanno completato i corsi organizzati all’istituto dei Salesiani di Vigliano.
Un momento di festa per docenti, studenti e famiglie.

Anniversario di sacerdozio del confratello don Michelangelo Miranti

Il quotidiano La Stampa, nelle pagine locali dell’edizione biellese, celebra l’anniversario di sacerdozio del confratello don Michelangelo Miranti. Riportiamo l’articolo del quotidiano torinese.

Le comunità di Muzzano e di Camburzano si uniranno domani in occasione della festa per celebrare i 40 anni di sacerdozio di don Michelangelo Miranti, parroco dei due paesi. Alle 11,15 a Muzzano verrà celebrata la messa a cui seguirà il rinfresco fuori dalla chiesa parrocchiale e il pranzo nel salone delle feste dei salesiani.
Nato nel 1948 a Pecetto, don Michelangelo è da subito riuscito a farsi amare dagli abitanti della Valle Elvo proprio grazie alla sua capacità di entrare immediatamente in contatto con i giovani. «Sono cresciuto a Torino negli anni della contestazione universitaria: hippy, figli dei fiori, droghe e ribellioni – racconta -. Nonostante vivessi in quell’ambiente, sono sempre stato un sessantottino alla rovescia: amavo la gioventù, ma non sopportavo che i ragazzi si perdessero in attività inutili. La mia decisione di diventare sacerdote è nata con quell’obiettivo: aiutare i giovani a vivere la loro età senza perdersi dietro false rivoluzioni».
Don Michelangelo ha preso i voti nel 1977 ed è subito diventato insegnante di lettere alle medie e alle scuole superiori. «Ho insegnato al Cnos Fap fino al 2001 – racconta ancora -. Da quando ho lasciato l’insegnamento ho iniziato a seguire le due comunità di Camburzano e Muzzano, una sfida importante che porto avanti ogni giorno con grande amore nonostante alcune difficoltà».
Don Michelangelo non nega che se ci fossero centri aggregativi la vita in paese sarebbe molto più facile. «Purtroppo non ci sono scuole, bar, banche e negozi: abbiamo un centinaio di ragazzi che però non vivono la vita di paese e, terminati gli anni del catechismo, difficilmente continuano a frequentare la parrocchia». Il sacerdote, però, con la determinazione che da sempre lo contraddistinge, si è prefisso un obiettivo importante: «Inizierò a organizzare gite in pullman, scampagnate e pic-nic in montagna. A Camburzano e a Muzzano sarà la chiesa il vero punto aggregativo. E’ un impegno importante voglio prendere con la mia comunità».