Festa di Maria Ausiliatrice, la Sede Centrale promuove la Novena con un libretto di accompagnamento

In occasione della preparazione alla festa di Maria Ausiliatrice, la Sede Centrale sta promuovendo la realizzazione della novena che quest’anno, oltre ai video che accompagneranno il cammino giorno per giorno, vedrà la elaborazione di un volume. Per ogni giorno della Novena verrà pubblicato un testo con il riferimento biblico da cui partire per la riflessione, l’attualizzazione del brano del Vangelo, un episodio tratto dalla vita di Don Bosco e la preghiera finale.

C’è la possibilità di poter acquistare il libretto completo della novena, con i testi a colori. Per informazioni sull’acquisto contattare l’incaricato di Comunicazione sociale delle ispettorie entro il 30 aprile.

RMG: Insieme ai laici nella missione e nella formazione – ANS

Continua il percorso di rinnovamento di “Animazione e Governo della comunità – Il servizio del direttore Salesiano”, giunto alla terza parte, interconnessa alla comunità educativo-pastorali e a quella salesiana. Di seguito si riportano il video-intervista e l’articolo pubblicato oggi, 26 aprile, su “ANS“.

(ANS – Roma) – “Animazione e Governo della comunità – Il servizio del direttore Salesiano” è il frutto di un cammino di rinnovamento che ha coinvolto le comunità salesiane, sia locali, sia ispettoriali, già nella preparazione del documento stesso, come continua a coinvolgerle ora, nella sua disseminazione in corso. La parte più innovativa è la terza, che si indirizza insieme alle comunità salesiane e alle comunità educativo-pastorali. La loro reciproca interazione e il cammino di crescita che mutualmente alimentano è l’oggetto di questa parte del documento.

La video-intervista che introduce alla lettura e condivisione di questa parte è stato realizzato nell’opera salesiana “Borgo Ragazzi Don Bosco”, situata alla periferia di Roma, sulla via Prenestina. Intervengono il Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, don Miguel Ángel García; Nicoletta Goso, responsabile dell’area “Rimettere le Ali”, parte di una delle tre comunità educativo pastorali che compongono il “Borgo Ragazzi”, in prima linea fin dalla sua origine nel servizio dei ragazzi che devono affrontare maggiori difficoltà; don Daniele Merlini,  Direttore dell’opera salesiana, che include anche il prenoviziato della Circoscrizione Italia Centrale; Renato Cursi, cresciuto fin dalla sua infanzia al “Borgo Ragazzi”, e ora segretario esecutivo di “Don Bosco International”, ufficio che a Bruxelles rappresenta i Salesiani di Don Bosco presso le istituzioni dell’Unione Europea.

Gli stimoli che vengono offerti sono molti e tutti servono come invito alla lettura e condivisione, sia come religiosi e sia come membri delle comunità educativo-pastorali della terza parte del documento. Sono circa 40 pagine che possono davvero aiutare a mettersi in piena sintonia con la missione e formazione condivisa, uno dei traguardi che gli ultimi Capitoli Generali hanno fortemente indicato come cammino ineludibile di futuro per chi si ispira a Don Bosco e vuole renderne vivo oggi il carisma e la missione. È infatti il sesto degli otto punti della proposta programmatica del Rettor Maggiore alla Congregazione Salesiana dopo il CG28: “Insieme ai laici nella missione e nella formazione”.

Il video è disponibile sul canale YouTube di ANS.

Per scaricare i materiali di animazione correlati per le comunità (il video scaricabile, i file audio, il testo del video, la presentazione in PowerPoint, le schede per favorire la condivisione comunitaria…) è sufficiente accedere alla pagina del Dicastero per la Formazione, sezione multimedia, sul sito www.sdb.org

 

Istituto Internazionale Edoardo Agnelli: “Insieme costruiamo futuro”

Si riporta di seguito il Comunicato Stampa dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli di Torino relativo all’evento “Insieme costruiamo futuro” che si terrà martedì 27 aprile 2021, alle ore 11:30, presso l’Aula Magna dell’Istituto e che sarà fruibile in diretta streaming sul Canale YouTube dell’Istituto. L’appuntamento sarà occasione per presentare l’ambizioso progetto di rinnovo delle aule e dei laboratori dell’ITT. Riportiamo al fondo anche il contest lanciato dall’Istituto “#2021agnelli: school memories – insieme costruiamo futuro”.

BROCHURE LAVORI ITT

– Comunicato Stampa –

“Insieme costruiamo futuro”
per una scuola più innovativa, sicura e sostenibile

Martedì 27 aprile 2021

L’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli è lieto di annunciare l’evento “Insieme costruiamo futuro” che si terrà martedì 27 aprile 2021 alle ore 11:30, presso l’Aula Magna della Scuola e fruibile in diretta streaming sul Canale YouTube dell’Istituto.

L’appuntamento sarà l’occasione per presentare l’ambizioso progetto di rinnovo delle aule e dei laboratori dell’Istituto Tecnico Tecnologico, che prenderà ufficialmente inizio il prossimo 24 maggio (Festa di Maria Ausiliatrice) e che si concluderà a fine agosto 2021.

Intelligenza artificiale, realtà virtuale, industria 4.0, sostenibilità energetica: l’Istituto Edoardo Agnelli continua a formare eccellenze, con uno sguardo aperto al futuro e all’innovazione. Animata da questa vocazione educativa, l’Opera salesiana ha scelto di investire in nuovi ambienti. Tale progetto ha trovato il favore di partner significativi, quali la Fondazione Agnelli che ha stanziato un generoso contributo.

Interverranno all’evento:

Fabrizio Manca, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte

Andrea Gavosto, Direttore della Fondazione Agnelli

Stefano Molina, Responsabile Area Scuola e Università dell’Unione Industriale Torino

Mauro Berruto, già Allenatore della Nazionale di pallavolo e precedente Amministratore delegato della Scuola Holden

Alfredo Trentalange, Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri

Giovanni Bosco, Preside dell’Istituto Tecnico Tecnologico e del Liceo Scientifico dell’Edoardo Agnelli

Team di allievi dell’Istituto Tecnico Tecnologico dell’Edoardo Agnelli

Con la partecipazione di Aziende partner nei percorsi di professionalizzazione degli studenti

«Siamo felici di presentare questo progetto in una fase storica così delicata: allestiremo per i ragazzi tre nuove aule, sette laboratori rinnovati e un hub per la creatività, nell’ambito di una domotica maggiormente sicura e sostenibile. La formazione integrale del giovane, l’innovazione della didattica, l’alleanza e la condivisione con le aziende del territorio sono nel DNA dell’Agnelli fin dalla sua nascita», così commenta don Claudio Belfiore, Direttore dell’Opera salesiana.

CONTEST – In occasione della presentazione dei lavori per i nuovi laboratori dell’Istituto Tecnico, lanciamo il contest “#2021agnelli: school memories – insieme costruiamo futuro”, uno spazio interamente dedicato ai nostri ex allievi, un’occasione per condividere i ricordi del proprio periodo scolastico. Attraverso fotografie e brevi pensieri tutti gli ex allievi sono invitati a rispondere a questa domanda: in che modo gli anni passati tra i banchi dell’Agnelli ti hanno aiutato a costruire il tuo futuro?
Per partecipare al contest sarà sufficiente postare sui propri profili social un testo o un’immagine legati al tema del contest usando gli hashtag #2021agnelli e #InsiemeCostruiamoFuturo. In alternativa si può inviare una email all’indirizzo 2021agnelli@istitutoagnelli.it entro il 27 aprile 2021 con in allegato l’immagine scelta e qualche riga di accompagnamento.
Le testimonianze più significative saranno pubblicate sui canali della scuola.

Tavola rotonda online “Sguardi sulla pastorale giovanile”

Lunedì 26 aprile, dalle ore 15 alle ore 17, si terrà online la tavola rotonda “Sguardi sulla pastorale giovanile“, un confronto a partire da alcune recenti pubblicazioni. Intervengono i docenti della Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana:

Modera:

  • Marcello Scarpa, Istituto di Teologia Pastorale

Conclusioni:

  • Alberto Martelli, docente di Teologia dell’educazione – Istituto Universitario Salesiano di Torino

Università Pontificia Salesiana
Facoltà di Teologia – Istituto di Teologia Pastorale
Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 Roma
www.unisal.it

Proposte Elledici per l’estate 2021

Di seguito le due proposte estive dell’Editrice Elledici per l’Estate 2021!

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L’estate è ormai alle porte; anche se sarà segnata da molte incertezze, e da alcune prudenziali restrizioni iniziano le programmazioni per Estate Ragazzi, Campi estivi, Grest e molte alte iniziative che coloreranno gli oratori e sosterranno ragazzi e famiglie in questi momenti di ripartenza dopo i mesi più duri della pandemia.

L’Editrice Elledici, sempre attenta a fornire sussidi innovativi e attuali ha preparato due proposte per l’estate.

La prima proposta è il sussidio Sei dei nostri!, in formato cartaceo per l’animazione delle Estati Ragazzi legato alle tematiche ecologiche tanto care a papa Francesco della Laudato si’ e di Fratelli tutti.

La seconda proposta, InTesSì la Vita, è in formato pdf, scaricabile in modo completamente gratuito da varie piattaforme, per l’animazione di campi in montagna della durata di sei giorni che trae spunto dall’esperienza di don Bosco e dalla Christus Vivit, utilizzando la felice immagine di un arazzo per indicare come Dio intesse la trama della nostra vita.

La prima proposta: Sei dei nostri!
Il sussidio “ecologico” per l’Estate ragazzi e i Grest

Uscirà ai primi di maggio, ma ci sono già ampie anticipazione, il sussidio estivo dall’editrice Elledici dal titolo Sei dei nostri. Innovativo, moderno e colorato, nasce dalla collaborazione dell’editrice con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e con il vasto movimento dei gruppi della Laudato si’ e si collega ai temi che hanno ispirato le ultime encicliche di Papa Francesco: quelli dell’ecologia e della fratellanza.

Hanno coordinato la preparazione del sussidio Elledici don Valter Rossi, già direttore delle riviste Mondo Erre e Dimensioni Nuove e attualmente direttore di Dossier Catechista, e Enrico Molineri, cooperatore salesiano, da anni impegnato nella diffusione delle tematiche ecologiche care a papa Francesco.

Le tematiche

In questo periodo, segnato dalla distanza e dalla paura dell’altro, il tema dell’ecologia integrale illuminata dalla Laudato si’, è la chiave per un mondo migliore in cui tutti possano sentirsi a casa propria, tutti fratelli e amici, protagonisti di un futuro migliore.

Le tematiche proprie della Laudato si’ (risposta al grido della Terra e al grido dei poveri, ripensamento dell’economia in un’ottica ecologica, l’adozione di uno stile di vita semplice, istruzione per creare consapevolezza ecologica, coinvolgimento comunitario e partecipazione attiva alla cura della creazione senza dimenticare una spiritualità capace di riscoprire e valorizzare la natura e il Creato) sono presentate attraverso una storia avventurosa e vivace.

La trama 

Nonno Eco e la nipotina Jia sono i nostri protagonisti di un’estate diversa dal solito e con quel pizzico di avventura che rende tutto interessante: su un modernissimo aereo quantico ad energia solare, girano il mondo incontrando amici impegnati nella costruzione di un mondo migliore e più giusto. Eco è come un vecchio e possente albero, è il nonno saggio, che abbraccia passato e futuro, con una visione globale del mondo. Jia è come una foglia, conosce solo quello che c’è in una città moderna, ma è curiosa, fa le domande giuste al nonno e a quelli che incontra, e invita tutti a farsi delle domande su come stanno vivendo e su come si potrebbe vivere meglio. Ma non sempre, anzi quasi mai, fare le domande giuste lascia tranquilli.

Un fantomatico Gruppo X, infatti, si accorge della loro attività, e ne avverte la pericolosità. Loschi personaggi cercano di contrastarli in ogni modo, e di impossessarsi di un libro che contiene scottanti informazioni che potrebbero mandare in crisi i loro discutibili affari. E mentre si prepara la festa finale…

l contenuti del sussidio

La storia a puntate di Eco, Jia e dei loro amici è corredata da schede tematiche e contenutistiche, approfondimento della Laudato Si’, giochi per grandi e piccoli, attività formative di gruppo e proposte di laboratori, preghiere per iniziare o concludere le giornate. Sono previste anche alcune schede formative per gli animatori, chiamati a vivere in prima persona ciò che faranno sperimentare ai bambini e ai ragazzi. Sono state preparat grazie agli interventi qualificati di interventi qualificati di alcuni esperti.

  • Cambiamenti Climatici, (Luca Mercalli, metereologo e divulgatore scientifico);
  • Economia, (Suor Alessandra Smerilli, Figlia di Maria Ausiliatrice, è un’economista,docente di economia politica e statistica presso la Pontificia Università Auxilium, consultore della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi, sotto-segretario per il Settore Fede e Sviluppo del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale);
  • Spiritualità Ecologia integrale, (don Joshtrom Kureethadam, Coordinatore del Settore “Ecologia e Creato” del Dicastero Vaticano per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale);
  • Stili di vita (Maurizio Pallante, Saggista consulente per il ministero dell’Ambiente riguardo all’efficienza energetica. Nel 2007 è stato il fondatore del Movimento per la Decrescita Felice)

Molti disegni originali corredano l’impianto grafico.

Il sussidio è pensato anche nell’ottica delle restrizioni dovute alla pandemia, che verosimilmente continueranno a limitare le esperienze di massa dei Centri estivi, concentrandosi su gruppi più piccoli di animatori e bambini nei quali poter vivere un’esperienza gioiosa e di svago, ma anche di maturazione e di fede.

Le canzoni

Sono ormai pronte anche due canzoni.

La prima è un inno/tormentone dell’estate, dalle sonorità molto dance, con tanto di balletto e animazione, che verrà reso disponibile gratuitamente sul canale YouTube della Elledici, dal titolo, ovviamente, Sei dei nostri!

Il secondo brano, Kyamarou Kandjera, è un good African traditional rhythm, con immagini del balletto girate sia in Italia che in Nigeria in un innovativo gemellaggio tra animatori, e sarà disponibile anch’esso ai primi di maggio.

In attesa dell’uscita del sussidio è possibile avere maggiori informazioni e visionare già una parte del materiale sul sito della Elledici: https://www.elledici.org/sussidi/sussidio-2021/

La seconda proposta: InTesSì la Vita

Sussidio per una settimana di Campo scuola

Il sussidio per i campi scuola e le settimane residenziali è concepito nell’ottica delle restrizioni dovute alla pandemia e comunque diffuso nella speranza che si possano vivere settimane residenziali formative in montagna o in luoghi di colonia per ragazzi e ragazze.

È stato preparato dai giovani salesiani dello studentato filosofico di Nave che lo renderanno disponibile gratuitamente in formato pdf e su altri supporti.

Le tematiche

Il messaggio intorno a cui si dipana l’avventura è molto semplice e prezioso: anche se vedo la mia vita piena di cose apparentemente senza senso, per Dio invece non è così; la vita di ognuno è preziosa perché è voluta e accompagnata da un Dio che ci ama. Solo con gli occhi di Dio potrò riconoscere la mia bellezza e quella degli altri.

Il racconto rielabora alcune intuizioni contenute nel sogno fatto da don Giovanni Bosco all’età di nove anni e dall’invito contenuto nella Christus Vivit al n° 198 in cui compare la felice immagine di un arazzo per indicare come Dio intesse la trama della nostra vita. Da qui il titolo del sussidio: InTesSì la Vita (Tu, o Dio, intessi la mia vita e quella di tutti; in Te sì, o Signore, c’è vita, perché tu fai vivere tutto).

La trama

La storia è ambientata a Tapestry Island, un’isola in cui ogni persona “possiede” un arazzo, che gli abitanti chiamano “disegno”, il quale si tesse costantemente sul grande muro nella piazza principale della città. Tutti sanno di avere il proprio disegno, ma nessuno sembra sapere che significato abbia, però credono che sia il Grande Sarto ad intesserli tutti.

Lì vivono Davide e Jonathan, due giovani che, provocati da alcuni loro coetanei, iniziano a farsi domande importanti e vitali. Per rispondere a tali domande inizieranno un viaggio che li porterà sulle altre isole del loro arcipelago ad incontrare personaggi alquanto originali. I primi incontri li lasceranno insoddisfatti, ma alla fine, inaspettatamente, troveranno gli indizi giusti per le risposte che cercavano e torneranno alla loro isola in modo nuovo.

I contenuti del sussidio

Dopo un prologo introduttivo, sono previste sei giornate di attività, alle quali corrispondono sei puntate della storia.

Ogni giorno di attività è diviso nel sussidio in cinque sezioni sempre uguali che corrispondono ad altrettanti momenti da far vivere ai ragazzi: la puntata del giorno, l’attività formativa, la preghiera, un episodio tratto dalla vita di Don Bosco e un grande gioco.

C’è un copione teatrale pronto per essere interpretato dagli animatori, e un video già pronto con le scenette. Pratici QRcode indirizzano al copione stampabile, ai video, ai materiali extra per i giochi e le attività formative alle canzoni originali.

Le canzoni

Sono disponibili alcune canzoni in stile musical con le registrazioni audio e i video che presentano i passi della coreografia.

InTesSì la Vita, l’inno ballabile del campo, che invita a trovare le risposte che paiono impossibili tra i fili aggrovigliati della vita.

Ci sono poi alte canzoni inserite all’interno del copione: Le spalle al grande muro; Il grande salto; Oltre il groviglio.

“Una nuova primavera”: il congresso formativo dei Salesiani Cooperatori, per una vita associativa a colori

Sabato 17 aprile, in modalità online, si è svolto il Congresso Regionale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori Italia Medioriente Malta dal titolo: “Una Nuova Primavera”.

Quest’anno il previsto rinnovo del Consigliere per la Regione per scadenza del sessennio non ci sarà a causa delle limitazioni di spostamento dovute all’emergenza sanitaria che limitano  il regolare  svolgimento del Congresso elettivo in presenza. Il Congresso Regionale elettivo è quindi rinviato al prossimo anno quando tempi e condizioni lo permetteranno in tutta sicurezza.

La Consulta, in accordo con la Segreteria Esecutiva Mondiale e con il Coordinatore Mondiale, ha ritenuto di mantenere la data del 17 aprile come un’occasione speciale per fare il punto del cammino associativo,  partendo dalle risposte alle tre domande  poste  nell’ ultimo evento on line  di dicembre.  Le tre domande sulle quali hanno lavorato i coordinatori provinciali sono state:

La mia promessa, il mio cammino, la mia scelta di vita: cosa il mio essere nell‘Associazione mi ha dato e cosa io sto donando?

L’essere consapevole di far parte di un Centro, quanto e in che modo ha influito sulla mia crescita spirituale di Salesiano Cooperatore?

Pensando alla mia appartenenza all’Associazione, quanto mi sento coinvolto in un progetto, quanto mi sento parte di esso.

Le risposte presentate da ogni singola Provincia saranno un impegno e un auspicio: a Vivere per il prossimo futuro sempre con una vita a colori da laici impegnati e cristiani credibili. Lavorare quindi per una Associazione viva, in continuo movimento, ricca di colore, di vita, di vitalità, mossa però anche da un cammino fatto di intenti comuni che portano ad una unità di appartenenza all’Associazione. L’Assemblea congressuale è arrivata durante un lungo percorso molto articolato e difficile, in un tempo in cui le relazioni umane  sono state consolidate grazie soprattutto a forme nuove di relazioni: incontri on line, piattaforme e  nuove tecnologie  hanno contribuito a rafforzare ancora di più il senso di appartenenza,  alimentando la vocazione di laici impegnati nell’educazione dei giovani, nell’accompagnamento delle famiglie, nella preghiera Comune, tutto questo grazie al supporto instancabile anche dei  quattro settori di Animazione. Il “DA MIHI ANIMAS” anche in questi “tempi difficili” è stato il motto che ancora oggi afferma la nostra Salesianità rappresentando un’occasione di crescita personale e associativa.

Enzo Del Giudice – responsabile settore Comunicazione

Per consultare relazioni, documenti e atti del congresso, consultare il sito:

Le radio clandestine al tempo della Resistenza – Corriere Torino

Le radio clandestine dei partigiani, utilizzate per la trasmissione di informazioni strategiche, furono di fondamentale importanza durante la liberazione di Torino dall’occupazione nazifascista. Tra le prime radio vi era quella dell’Oratorio Salesiano di Valdocco, che non essendo mai stata trovata dai tedeschi salvò la vita a molti partigiani e fiancheggiatori della Resistenza. Di seguito l’articolo pubblicato il 14 aprile 2021 dal “Corriere Torino“.

Fabbriche, oratori e parrocchie a Torino: ecco dove erano nascoste le radio partigiane clandestine

Si trasmetteva dalle Concerie Fiorio e dalla Microtecnica di via Madama. E poi c’erano don Borghezio e don Cocco, sacerdoti disposti a rischiare la vita per sostenere la Resistenza.

di Luca Rolandi

Nella storia della liberazione di Torino dall’occupazione nazifascista hanno un posto di rilievo le radio clandestine dei partigiani: lo strumento che la Resistenza e le truppe anglo-americane di liberazione utilizzavano per scambiarsi informazioni strategiche contro i tedeschi.

Una stazione di trasmissione radiofonica era nascosta nelle Concerie Fiorio di via Durandi 10, che era sede di una delle sezioni del Comitato di Liberazione Nazionale (oggi l’edificio ospita i corsi di formazione professionale della Piazza dei Mestieri). Un’altra radio si trovava presso la fabbrica Microtecnica di via Madama Cristina 149. Un’antenna con apparecchio trasmettitore venne collocata nel sottotetto della parrocchia di San Massimo in via Dei Mille 28. Un’altra presso l’Oratorio Salesiano di Valdocco.

Come spiega Luciano Boccalatte, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza, «operavano a Torino varie radio clandestine, alcune legate alle missioni inglesi, altre alle missioni americane». Un ruolo di primo piano ebbero i preti disposti a rischiare e a ospitare gli apparecchi trasmettitori in parrocchia. «La radio installata nel sottotetto di San Massimo è oggi custodita dall’Istituto Storico della Resistenza, che l’ha ricevuta in dono da Luigi Segre. Quella che operava nell’Oratorio di Valdocco è conservata presso il Polo del ‘900, dono di Franco Cerrato».

La parrocchia di San Massimo era un centro importante della Resistenza. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 il parroco don Pompeo Borghezio mise a disposizione la canonica per le riunioni clandestine del Cln. Era un prete combattivo, durante tutta la guerra prestò aiuto agli ebrei, ai renitenti e ai partigiani. Finché nel marzo 1945 — nelle fasi decisive della liberazione — don Borghezio accettò di ospitare nella casa parrocchiale l’apparecchio radio ricetrasmittente della missione americana «Pom». Le trasmissioni furono affidate al sergente cecoslovacco Joseph Panek. Scopo della missione era fornire agli alleati informazioni circa la consistenza numerica delle formazioni partigiane e i loro fabbisogni, e inoltre trasmettere notizie riservate sui tedeschi. Proprio dalla postazione radio di San Massimo, con l’aiuto di due interpreti, fu possibile conoscere e diffondere l’organigramma delle SS tedesche di stanza nel famigerato Albergo Nazionale dietro a piazza San Carlo.

A Valdocco operava un’altra radio, sotto la vigilanza del salesiano don Luigi Cocco, vicedirettore dell’Oratorio. Don Cocco era stato cappellano militare e dopo l’armistizio, rientrato a Torino, si era messo in contatto con i militari entrati nella Resistenza nelle valli di montagna. Con don Cocco operavano alcuni salesiani cecoslovacchi, che avevano preso contatti con truppe di loro connazionali, arruolate inizialmente dai tedeschi, poi passate alla Resistenza in Val Sangone. La radio al Valdocco era nascosta nell’intercapedine di un muro utilizzato anche per nascondere i ricercati dai tedeschi. Trasmetteva informazioni al governo di Roma e agli alleati. L’apparecchio fabbricato in America, era arrivato a Torino nei primi mesi del 1945, fatto sbarcare in Liguria dopo un viaggio avventuroso; accompagnava la «Spring», una missione dei servizi della Marina Militare italiana. Don Cocco imparò a cifrare e a trasmettere. Un giorno gli informatori gli notificarono un notevole concentramento di mezzi tedeschi nella zona boschiva a ridosso di Villastellone, verso il Parco dei De Maistre. Toccava a lui diffondere l’informazione, ma decise di non farlo: sapeva che gli aerei alleati non sarebbero andati troppo per il sottile e avrebbero devastato Villastellone con tutta la popolazione. Scelte difficili. Giorni tragici. I tedeschi sapevano dell’esistenza della radio di Valdocco, la cercavano, ma non la trovarono mai. Così questa radio poté salvare la vita a tanti partigiani e fiancheggiatori della Resistenza. (…)

C’era in Piemonte anche una emittente partigiana rivolta a tutta la popolazione. Trasmetteva clandestinamente dalle montagne di Biella, si chiamava «Radio Libertà», utilizzava un’antenna rubata dai partigiani nell’aeroporto di Cameri. Ogni sera alle 21 le prime dieci note della canzone Fischia il vento, suonate da una chitarra scordata, aprivano le trasmissioni: «Attenzione Radio Libertà, libera voce dei volontari della libertà. Si trasmette tutte le sere alle ore 21 sulla lunghezza d’onda di metri 21». All’annuncio veniva aggiunta una precisazione: «Non abbiano dubbi coloro che ci ascoltano, siamo partigiani, veri partigiani. Lo dice la nostra bandiera: Italia e libertà. Lo dice il nostro grido di battaglia: Fuori i tedeschi, fuori i traditori fascisti. Ecco chi siamo: null’altro che veri italiani».

Il Papa chiama due salesiani e una Figlia di Maria Ausiliatrice tra i Consultori della CIVCSVA

Il Santo Padre Francesco ha scelto tre membri della Famiglia Salesiana come nuovi Consultori della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (CIVCSVA). Si riporta di seguito la notizia pubblicata dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS.

(ANS – Città del Vaticano) – Nella giornata di sabato 10 aprile la Sala Stampa della Santa Sede ha reso noti i nomi dei nuovi Consultori della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (CIVCSVA) nominati dal Santo Padre. Tra i 19 prescelti ben tre membri della Famiglia Salesiana. Si tratta di:

  • don David Ricardo Albornoz Pavisic, SDB, Giudice del Tribunale Ecclesiastico Nazionale d’Appello di Santiago del Cile. Nato a Punta Arenas il 4 novembre 1963, è salesiano professo dal 1989 ed è stato ordinato presbitero nel 1996. Per l’Ispettoria cilena è attualmente anche Vicario ispettoriale, Delegato per la Famiglia Salesiana e il Bollettino Salesiano;
  • don Mario Oscar Llanos, SDB, Decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana a Roma. Argentino di Córdoba, nato il 17 aprile 1959, è salesiano professo dal 1978 ed è sacerdote dal 1987;
  • suor Pina del Core, FMA, Direttrice dell’Istituto di Ricerca psicologica in campo educativo della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium a Roma e già Preside dell’“Auxilium” per nove anni. Nel 2016 era già stata nominata da Papa Francesco come Consultore della Congregazione per l’Educazione Cattolica.

I consultori sono nominati dal Sommo Pontefice – per un quinquennio – a collaborare con i membri del Congregazione secondo la loro specifica competenza e in rapporto agli obiettivi e agli impegni del Dicastero. I consultori offrono il loro contributo mediante consulenze, studi o pareri su determinate situazioni o questioni riguardanti la vita, la missione e il governo degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società Apostoliche.

Decreto Sostegni, Agorà della Parità: parlamento accolga nostro emendamento affinché fondi siano destinati a tutto il sistema scolastico

L’Agorà della Parità: AGeSC – Associazione Genitori Scuole Cattoliche, CdO Opere Educative – CNOS Scuola – Centro Nazionale Opere Salesiane, CIOFS Scuola – Centro Italiano Opere Femminili Salesiane, FAES – Famiglia e Scuola, FIDAE – Federazione Istituti di Attività Educative, FISM – Federazione Italiana Scuole Materne, FONDAZIONE GESUITI Educazione) ha presentato una proposta di  emendamento al Decreto Sostegni e l’ha inviata a tutti i parlamentari affinché si possa porre rimedio ad una discriminazione nei confronti delle scuole paritarie visto che nello stesso decreto vengono previsti fondi per la scuola ma unicamente per la scuola statale. L’Agorà confida nella più ampia condivisione possibile, perché studenti, docenti, famiglie e personale scolastico sono tutti cittadini italiani che hanno vissuto e stanno vivendo gli stessi problemi e la stessa emergenza.

Giancarlo Frare – Presidente nazionale AGeSC
Massimiliano Tonarini – Presidente nazionale CdO Opere Educative
Pietro Mellano – Presidente nazionale CNOS Scuola
Marilisa Miotti – Presidente nazionale CIOFS scuola
Giovanni Sanfilippo – Delegato nazionale per le Relazioni Istituzionali FAES
Virginia Kaladich – Presidente nazionale FIDAE
Luigi Morgano – Segretario Nazionale FISM
Vitangelo Denora – Delegato Fondazione GESUITI EDUCAZIONE

Giovani Salesiani e accompagnamento – l ruolo della comunità e della missione: 8° video

Continua l’approfondimento e la riflessione sul testo del Dicastero per la Formazione “Giovani Salesiani e accompagnamento – Orientamenti e direttive” attraverso  i video dedicati, da utilizzare come “piccoli semi” per la formazione delle case salesiane. Di seguito la notizia dell’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS e l’8° video uscito per il mese di aprile.

Nel cammino di disseminazione del documento della Formazione salesiana “Giovani salesiani e accompagnamento – Orientamenti e direttive”, in questo mese di aprile l’attenzione si concentra su “Il ruolo della comunità e della missione” (dal n° 140 al n° 151 del testo).

Al n° 141 si legge: “Esiste una relazione reciproca tra l’accompagnamento spirituale e la comunità. Teniamo presente che per comunità intendiamo non solo la comunità religiosa salesiana, ma anche la comunità educativo-pastorale (CEP). Ciò è particolarmente significativo nella fase del tirocinio. Un buon cammino di formazione aiuta a diventare sempre più aperti agli altri e più disponibili al dono di sé nel servizio. È altrettanto vero che l’ambiente della comunità ha un grande impatto sul cammino di ciascun membro e sulla sua apertura e capacità di beneficiare al meglio dell’accompagnamento spirituale”.

L’ottavo video-seme è proprio un invito alla lettura e alla condivisione di questa parte del documento. È stato realizzato con l’aiuto di Christopher, Ignazio, Wellington, Enrico e Orazio, nella camera, ora cappella, dove Don Bosco ha scritto la sua Lettera da Roma del 10 maggio 1884. È da ciò che lui da questa stanza vede nei cortili di Valdocco e che lo fa soffrire, che nasce il: “Non basta amare! Bisogna che si accorgano di essere amati”. Il modo salesiano di stare tra i giovani e con chi condivide la stessa missione forma e sintonizza il cuore con quanto sta a cuore a Don Bosco.

Questo è anche il messaggio forte che Papa Francesco ha indirizzato ai salesiani durante il CG28: “non veniamo formati per la missione, ma veniamo formati nella missione, a partire dalla quale ruota tutta la nostra vita, con le sue scelte e le sue priorità. La formazione iniziale e quella permanente non possono essere un’istanza previa, parallela o separata dell’identità e della sensibilità del discepolo. La missione inter gentes è la nostra scuola migliore: a partire da essa preghiamo, riflettiamo, studiamo, riposiamo”.

Il video-seme si conclude con tre domande per stimolare la riflessione e lo scambio all’interno delle comunità:

  • Come le relazioni all’interno della comunità salesiana, della comunità educativo pastorale e nel campo aperto dove si interagisce con i giovani diventano la mia e nostra formazione?
  • Qual è e quanto è significativa l’interazione con i laici nella fase di formazione che sto vivendo?
  • Quale valore diamo alle esperienze pastorali e al loro accompagnamento? Diventano “imparare dall’esperienza”, cuore della nostra formazione permanente?

Il video è disponibile in italiano sull’apposito canale linguistico di ANSChannel.

Invece, per scaricare il video e i materiali di animazione connessi, e per accedere a tutto quanto già offerto con i 7 video-semi precedenti, è sufficiente cliccare qui.