CNOS-FAP Serravalle: alternanza e apprendistato da 100!

Sei allievi della classe unica del percorso Tecnico Commerciale delle Vendite – Vendita assistita e a libero servizio del CNOS-FAP di Serravalle hanno ricevuto 100 come valutazione da parte delle aziende ospitanti. Di seguito le loro impressioni.

***

“Sono molto soddisfatta del risultato, soprattutto l’orale è andato molto bene – racconta Diana Raluca Totu, che ha svolto il suo stage all’Outlet nel negozio Liu Jo – Nonostante le difficoltà riscontrate all’inizio del mio inserimento in azienda, sono riuscita a superare i miei limiti e mi hanno proposto un contratto a settembre”.

Soddisfatto anche Mattia Pinna, che si è ambientato molto bene nell’attività Rover srl di Novi Ligure e ha già un contratto:

“Sono molto orgoglioso del percorso. Mi sono trovato bene fin da subito: l’azienda è a conduzione familiare e non è stato difficile inserirsi. Mi sono occupato principalmente di marketing, ma ho lavorato anche in produzione”.

“Per me è già il secondo anno di stage – afferma Yauheni Biahun –. Sono stato inserito all’Ekom di Capriata d’Orba e mi sono occupato di controllare le scadenze dei prodotti e dello stoccaggio delle merci. L’azienda mi ha offerto di proseguire con loro”.

È rimasta soddisfatta anche Angela Federica Fadda che ha lavorato nel negozio Naturasì di Novi Ligure.

“Sono rimasta piacevolmente stupita di me stessa: non pensavo di farcela e avevo molti timori. Ma sono riuscita a superare le difficoltà con impegno e a comprendere le mie potenzialità. Ad oggi, continuo a lavorare nel negozio”.

Le fanno eco le sue compagne Chiara Eligi e Francesca La Paglia: Chiara ha scelto di proseguire l’apprendistato nel negozio Tezenis dell’Iper di Serravalle mentre Francesca ha scelto di rimanere al Retail Park di Serravalle Scrivia nel locale La Sosta.

“Questa valutazione premia il lavoro fatto con le aziende sia nella ricerca che nell’abbinamento studente/azienda – sottolinea la docente Rossella Galuzzi –. Il percorso in forma duale con due giorni al centro di formazione e tre in azienda impegna i ragazzi in azienda per tutto l’anno formativo e permette loro di crescere in modo assistito nell’acquisizione delle competenze professionali”.

Anche la professoressa Valeria Teti, che si occupa degli stage si dice soddisfatta del lavoro fatto dai ragazzi.

“Raccogliere la soddisfazione delle aziende è molto gratificante, anche se non è sempre così. Ma quando ci sono successi come questi è perché le richieste dell’azienda erano chiare e l’abbinamento dello studente è stato corretto”.

CNOS FAP Fossano: Con la Caritas a scuola di MONDIALITÀ

Il CFP di Fossano ha accolto con entusiasmo le proposte di collaborazione della Caritas diocesana, coinvolgendo alcune classi nel progetto, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni ai valori della democrazia e dei diritti, dalla coscienza europea, alla mondialità e multiculturalità.

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del CFP Fossano:

Orientamento etico caratterizzato dalla valutazione dei fenomeni e dei problemi secondo un’ottica planetaria, e dall’impegno a realizzare in tutto il mondo condizioni di giustizia e uguaglianza nel rispetto dei diritti e delle peculiarità di tutti i popoli”: in questo modo viene definita sul dizionario la parola Mondialità.

Anche per noi del CNOS è evidente e chiara la necessità di educare le nuove generazioni ai valori della democrazia e dei diritti, alla coscienza europea, alla mondialità e alla multiculturalità. È per questo che abbiamo accolto con entusiasmo le proposte di collaborazione della Caritas diocesana.

I ragazzi e le ragazze di 1^ acconciatura, 1^ automotive e 1^ elettromeccanica sono stati coinvolti in un progetto di presa coscienza di due lezioni, dal titolo appunto “A scuola di mondialità”, gestite con cura e disponibilità dal bravissimo Giuseppe Mianulli (che ringraziamo!).

Alla conclusione dell’anno formativo, sempre su richiesta della Caritas, il laboratorio di acconciatura è stato aperto alle signore e alle ragazze ucraine, rifugiate a Fossano in seguito alla guerra; la loro presenza ha dato modo agli allievi e alle allieve del settore di sperimentatore la loro professionalità, ma soprattutto la loro umanità.

Continua inoltre la diffusione nelle classi della campagna di sensibilizzazione contro l’hate speech, grazie all’utilizzo delle attività progettate e prodotte all’interno del corso di formazione promosso dalla Caritas e seguito da alcuni formatori CNOS.

 

Ecco alcuni commenti dei ragazzi in seguito alle attività proposte:

Questa lezione mi ha fatto ragionare tantissimo, quando sono uscito dalla classe stavo meglio con me stesso, da quel giorno non ho più avuto dubbi su di me, ho capito che le cose più importanti sono quelle che tendiamo a trascurare sempre un po’.

Quando crescerò magari potrò diventare un volontario della Caritas essendo che mi piace aiutare gli altri.

Secondo me bisognerebbe sempre aiutare chi ne ha bisogno, ad esempio quando io mia sorella ed i miei genitori abbiamo dei vestiti che non indossiamo più li portiamo sempre alla Caritas.

Questo incontro è stato importante per capire che alle persone non serve solamente il denaro, ma a volte basta anche un po’ sostegno ed empatia, per le persone di strada, ma anche per quelli a cui i soldi non mancano.

Che bello se ognuno di voi, alla sera potesse dire: oggi a scuola, a casa, al lavoro, guidato da Dio, ho compiuto un gesto di amore verso un mio compagno, i miei genitori, un anziano! Che bello!

Papa Francesco

Estate Ragazzi Crocetta 2022: Il racconto di un’animatrice

È iniziata ormai la terza settimana dell’estate ragazzi all’Oratorio salesiano della Crocetta, con circa 200 bambini e ragazzi presenti ogni giorno e con una bella squadra di 40 animatori che si spendono generosamente per il bene degli altri.
Di seguito il racconto di un’animatrice e della sua esperienza in oratorio, certamente ricca di fatiche, ma sopratutto di emozioni ed incontri importanti:
 
Dal punto di vista di un’animatrice, vivere l’oratorio significa molte cose, tra cui anche tornare a casa stanchi morti e addormentarsi alle 21. Ogni fatica, però, viene facilmente ricompensata appena conosci i bambini e i ragazzi con cui passi le giornate. 
Conoscerli significa anche aiutarli e capirli e per questo che noi animatori veniamo preparati con un corso durante l’anno, in modo tale da essere preparati al meglio a ogni situazione, anche alle più spiacevoli.
Le giornate durante l’estate ragazzi passano velocemente, sotto il sole, tra le attività più disparate, a partire da giochi come stratego ad arrivare a lunghe code con i bambini agli scivoli delle Cupole; dai pranzi in cui provi il brivido di portare quattro piatti di pasta come un vero cameriere professionista, al tempo libero, in cui i ragazzi ti raccontano tutti i gossip del momento. 
La Crocetta non è soltanto un Oratorio, ma è anche una piccola famiglia che include il numero maggiore possibile di persone che ne vogliono fare parte.
Federica Manzon
Come lei, tanti altri giovani animatori stanno vivendo queste settimane a contatto con bambini e ragazzi, portando avanti e realizzando il sogno di Don Bosco.

Scuola media di Bra: concluso il SUMMER CAMP 2022

Il Summer Camp organizzato dalla scuola media salesiana di Bra si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti e degli organizzatori: circa 60 gli allievi che hanno partecipato suddivisi in gruppi da 15, dalla IV primaria alla II media.

Di seguito la notizia pubblicata su Istituto S. Domenico Savio di Bra:

Anche quest’anno il Summer Camp organizzato dalla scuola media salesiana si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti e degli organizzatori. La proposta è in linea con il potenziamento della lingua inglese che viene offerto da vari anni a tutti gli allievi. Oltre all’ora in più curricolare, é prevista la conversazione con una docente madrelingua e, per chi ne ha la possibilità, il viaggio studio all’estero di 15 giorni: quest’estate la méta sarà l’Irlanda, mentre due anni fa è stata Londra.

Erano 60 gli allievi che hanno partecipato al Summer Camp suddivisi in gruppi da 15, dalla IV primaria alla II media. Numerosi gli attuali e anche i futuri allievi della scuola media salesiana, che potevano così conoscere meglio compagni e ambiente. Quattro i docenti madrelingua, uno per ogni gruppo, che ruotavano ogni giorno nei vari gruppi in modo che i ragazzi potessero ascoltare accenti diversi e migliorare la capacità di ascolto e comprensione. Erano coordinati dalla prof.ssa Chiara Noello, insegnante nella scuola salesiana, che assicurava il collegamento con il programma svolto, o che si svolgerà, durante l’anno scolastico.

L’esperienza, che si ripropone da vari anni, intende simulare l’esperienza all’estero a costi decisamente accessibili a tutti. Al mattino tre ore di lezioni e al pomeriggio due ore di attività sempre in lingua inglese. La possibilità di arrivare già alle 7.30 e di uscire alle 17.30 permette alle famiglie di lasciare i figli in luogo sicuro e divertente. Infatti possono giocare debitamente assistiti e usufruire della mensa interna.

Imparare divertendosi, secondo il famoso motto pedagogico. Questo vuole essere il Summer Camp, che senza dubbio verrà riproposto il prossimo anno.

Ultime news CNOS-FAP San Benigno – ToVision 2022 e l’agricoltura che fa bene!

IL SETTORE BENESSERE CONCIA TOVISION! Nasce ToVision 2022: primo festival canoro degli istituti superiori!

Un gruppo di allievi del Liceo Valsalice di Torino ha deciso di fare della musica e del canto una cosa seria, nello stile di Don Bosco: proprio per questo hanno chiesto la collaborazione del Settore Benessere del CNOS-FAP di San Benigno per la finalissima! L’effetto sui ragazzi scelti è stato portentoso e ha dato ottimi risultati.

 

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del CFP San BEnigno:

“Sabato ho svolto per la prima volta un’esperienza in teatro. Sembrava un film: gli specchi con le luci rotonde attorno e noi che lavoravamo in team. Un’esperienza unica e tosta. Spero di viverne tante altre. Ero piena di adrenalina!”

Sophia

Cosa può aver provocato tanto entusiasmo ed adrenalina? Facciamo qualche passo indietro…

Che musica e canto siano elementi imprenscindibili in una Casa Salesiana, questo lo sapevamo. Non c’è oratorio, parrocchia, scuola o centro di formazione professionale di Don Bosco nei quali non risuonino note e melodie. Ma un gruppo di allievi del Liceo Valsalice di Torino ha deciso di farne una cosa seria. Sull’onda dell’entusiasmo per l’arrivo dell’Eurovision Song Contest nel capoluogo piemontese, Beatrice Periolo e Giulio Rigazio, allievi dell’ultimo anno, hanno pensato di valorizzare anche le voci dei giovani torinesi proponendo un contest canoro tra studenti delle scuole superiori di Torino.

Così nasce ToVision 2022: primo festival canoro degli istituti superiori!

E hanno fatto le cose alla grande: apertura delle candidature, selezione di 28 Visioners (uno per ciascun Istituto Superiore iscritto), conferenza stampa, sponsor e partnership, preselezioni in diretta sul loro canale Youtube e la finale al Teatro Grande di Valdocco con i 14 finalisti. Ospite speciale della finale del 7 maggio? Lorenzo Baglioni! (Non lo conoscete? Correte ai ripari cliccando qui!)

E proprio perché hanno voluto fare della musica una cosa seria, hanno chiesto la collaborazione del nostro Settore Benessere per la finalissima! Le formatrici del settore hanno reclutato 13 allieve e allievi pescando dal secondo e terzo anno del corso OPERATORE DEL BENESSERE, e dal corso abilitante come ACCONCIATORE: un team preparato e dinamico che si è occupato di “trucco e parrucco” di tutti i 14 finalisti e del corpo di ballo di questo fantastico show! E’ stato sicuramente molto faticoso, ma l’effetto sui ragazzi scelti è stato portentoso. Hanno dato tutti il massimo delle loro possibilità e hanno imparato davvero tanto: hanno potuto provare la pressione del dover stare nei tempi dello spettacolo; la difficoltà di misurarsi non con il giudizio di un formatore, ma con quello del pubblico; si sono sperimentati in un lavoro di team; dopo due anni di “distanziamento” hanno lavorato su teste vere!

Felicità, ansia, entusiasmo, soddisfazione: ecco le emozioni portate a casa!

Ma per farvi capire meglio il valore di questa esperienza vi lasciamo una carrellata di pensieri scritti dagli allievi che hanno partecipato..

Complimenti ai nostri allievi e alle formatrici per aver conciato per le feste il ToVision 2022: al prossimo anno!

Un grazie speciale allo staff del settore acconciatura per aver partecipato a questo primo evento con grande entusiasmo, serietà e professionalità, BRAVE RAGAZZE/I! Lavoro di Team SUPERATO!!!

Grazia, Simona, Patrizia

E’ stata un’esperienza molto bella e ho capito che mi piacerebbe lavorare così. Ero molto felice in quel momento anche se un po’ in ansia.

Angelica

E’ stata una bellissima esperienza soprattutto a livello costruttivo, nel lavorare in team e saper restare dentro ai tempi. Mi è piaciuto un sacco a livello personale, e poi non sempre capitano queste cose… Grazie a tutte le tre professoresse, che sono state di aiuto per tutte noi!

Laura

Penso che questa esperienza mi abbia aiutato ad essere più empatico verso la cliente. Ho scoperto questo mondo da “Backstage” e nonostante all’inizio fossi in ansia, con mille paranoie, mi sono ricreduto subito e mi sono sentito a mio agio. Sono sicuro che mi aiuterà per la mia crescita in ambito lavorativo.

Marco

Nell’ambito del mio lavoro non mi sono mai sentita così appagata come sabato. Per la prima volta ero stanca ma fiera di me al 100%.

Giada

Mi è piaciuto davvero molto il fatto che ragazzi e ragazze della nostra età si siano affidati a noi per un evento, per loro così importante. Mi ha fatto sentire professionale, mi ha fatto crescere, ho imparato il lavoro di squadra e mi sono sentita soddisfatta del mio lavoro.

Francesca

SOCIALAB: L’AGRICOLTURA CHE FA BENE!

Il CNOSFAP di San Benigno ha aderito al progetto SociaLab, nel contesto del programma europeo Interreg Alcotra. Tale iniziativa contribuisce alla strategia Europa 2020 per una crescita “intelligente, sostenibile e inclusiva” coinvolgendo occupazione, ricerca e innovazione, educazione, inclusione sociale e riduzione della povertà, cambiamento climatico e energia.

L’obiettivo del progetto è quello di creare momenti di interazione attiva tra studenti, aziende agricole e consumatori, favorendo il dialogo tra le parti, realizzando azioni di informazione e formazione per i consumatori.

 

Di seguito l’articolo pubblicato su CFP San Benigno:

Durante l’anno formativo 2021-22 appena concluso, il CNOSFAP di San Benigno ha aderito al progetto SociaLab, nel contesto del programma europeo Interreg Alcotra. Tale iniziativa contribuisce alla strategia Europa 2020 per una crescita “intelligente, sostenibile e inclusiva” coinvolgendo occupazione, ricerca e innovazione, educazione, inclusione sociale e riduzione della povertà, cambiamento climatico e energia. Questo programma è finanziato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale).
L’obiettivo del progetto è quello di creare momenti di interazione attiva tra studenti, aziende agricole e consumatori, favorendo il dialogo tra le parti. In particolare, si tratta di realizzare azioni di informazione e formazione per i consumatori attraverso la realizzazione di visite guidate ai Mercati di Campagna Amica. Nell’idea del progetto Socialab queste visite sono condotte dagli studenti, i quali devono accompagnare il consumatore alla scoperta dei prodotti del mercato, delle loro proprietà nutrizionali e del loro utilizzo in cucina.

Nel suo complesso, il percorso dà agli studenti l’opportunità di:

  • approfondire il contesto nel quale opera la Fondazione Campagna Amica e, in particolare, le conoscenze relative ai concetti di biodiversità alimentare, filiera sostenibile, vendita diretta e spesa consapevole;
  • diventare protagonisti di un evento all’interno di un progetto transfrontaliero;
  • mettersi in gioco nel confronto dei consumatori;
  • riflettere sulle conoscenze e abilità sperimentate;
  • rappresentare il nostro Centro di Formazione Professionale in uno spazio pubblico.

Lunedì 4 aprile è stato avviato il progetto presso il nostro Centro con un incontro tra studenti, formatori e un gruppo di professionisti di Coldiretti. E’ stata coinvolta nel progetto la seconda annualità del corso Operatore della Ristorazione-Preparazione degli alimenti e allestimento piatti (C2b). Gli ospiti hanno chiesto ai ragazzi di provare a spiegare quali fossero, secondo le loro opinioni, i valori di Campagna Amica: cibo, qualità, Km 0 e tutela del prodotto sono le parole individuate. La classe si è dimostrata interessata all’iniziativa e ha partecipato attivamente all’incontro. Successivamente, è stato fatto vedere loro un video di presentazione al progetto ed è stato chiesto loro di analizzarlo.

La seconda fase del progetto è stata portata avanti dai formatori che hanno guidato gli studenti nel produrre delle ricerche su vari prodotti, sui principi nutritivi e i loro benefici, sulle tecniche naturali di coltivazione e produzione. Una volta studiati i prodotti, si sono concentrati sulla loro trasformazione: hanno individuato delle ricette che valorizzassero il più possibile le materie prime.

L’ultima fase è andata in scena il 27 maggio 2022: il quella occasione un gruppo di allievi del corso ha presidiato il Mercato di Campagna Amica di Rivarolo. Hanno accompagnato potenziali clienti alla scoperta delle materie prime, informandoli su caratteristiche, valori nutritivi e possibili ricette da utilizzare. Il tutto accompagnato da materiale espositivo precedentemente preparato in aula.

Il progetto Socialab ha permesso ai nostri allievi di approfondire tematiche importanti legate al benessere proprio, della comunità all’interno della quale sono inseriti e alla sostenibilità del nostro territorio.

Perché non basta consumare: bisogna consumare responsabilmente!

Salesiani per l’infanzia: un’educazione a servizio

La realtà che contraddistingue le quattro sedi di Salesiani per l’infanzia:

Un scuola che parla di bambini, del loro valore, del bisogno di gioco, di movimento, di espressione e di socialità grazie ad un’educazione armonica ed integrale e attraverso la valorizzazione del gioco.

L’educazione è cosa di cuore.

Scopri la proposta educativa:

 

Concerto alla Basilica S. Maria Ausiliatrice Torino

Martedì 5 luglio alle ore 20.30, presso la Basilica S. Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco (via Maria Ausiliatrice 32), l’Esemble Orchestral & Choral des Alpes de la Mer, presenta CANNES APPASSIONATA per l’orchestra Ensemble Vocale Connexion.

  • Solisti: Célia DRAPERI, Aline BONFIM, Lison ROBIN
  • Violini: Sarra HAMDOUN
  • Viola: Patricia FERNANDEZ
  • Soprano lirico: Alain PAVARD
  • Cornamuse
  • Maestro del coro: Jean-Jacque TITON
  • Direttore musicale: Marie-Christine FORGET

Musiche: J. S. Bach, T. Albinoni, G. B. Pergolesi, C. Franck, A. Vivaldi. W. A. Mozart, G. Fauré, F. Schiubert, Musica Celtica

Salesiani Cuneo: la cena missionaria organizzata dal gruppo in partenza per l’Albania

Il gruppo partenti di Cuneo per l’esperienza missionaria in Albania organizza per sabato 2 luglio una cena in tema alle ore 19:00 presso l’Oratorio Salesiano Don Bosco di Cuneo.

MENU’ DELLA CENA:
– pasta fredda
– piatto tipico albanese
– dolce

ATTIVITA’ POST-CENA:
– musica
– balli
– gioco libero in cortile

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera con il form per potersi prenotare.

***

Il giorno Sabato 2 luglio 2022, si terrà una cena organizzata dal gruppo di giovani che a fine luglio partirà per l’esperienza missionaria in Albania. Verrà cucinato del cibo tipico albanese e sarà possibile fermarsi in cortile per stare un po’ insieme.

La cena vuole essere un modo per coinvolgere la nostra comunità riguardo a quanto vivranno questi giovani che soggiorneranno presso la casa salesiana di Scutari, dalla quale si sposteranno per svolgere le attività prima di formazione, di un gruppo di animatori locali, e poi di estate ragazzi vera e propria.

Questo gruppo, formato da: Irene, Sara, Valentina, Paola, Pietro e Luca si è formato a partire da ottobre fino a maggio, data del mandato missionario, presso la casa delle figlie di Maria Ausiliatrice a Valdocco.

Questo evento vuole essere anche un modo per continuare a raccogliere fondi preziosi utili una volta che il gruppo arriverà nella realtà Albanese.

Vi invitiamo numerosi e speriamo nella vostra partecipazione.

Il costo è di 10 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini sotto i 15 anni di età.

Per le iscrizioni vi invitiamo a contattare don Mauro Mergola

Comunità Maria Ausiliatrice: giornata della CEP al Colle Don Bosco

Lunedì 27 giugno otto confratelli, in rappresentanza della comunità salesiana di Maria Ausiliatrice, insieme ai volontari, collaboratori e dipendenti della casa, si è recata in pellegrinaggio al Colle Don Bosco per vivere la giornata della Comunità Educativo Pastorale.

È stata una giornata fraterna ricca di condivisione e comunione, godendo della compagnia di tanti amici e colleghi di servizio, per tornare alle sorgenti del carisma salesiano laddove il piccolo Giovanni Bosco ha iniziato la sua vita terrena e ha seguito il soffio dello Spirito Santo per la sua missione futura.

La giornata è iniziata con il saluto del direttore della casa di Colle Don Bosco don Gianni Rolandi, a cui è seguita la presentazione, da parte del direttore della comunità Maria Ausiliatrice di Valdocco don Alejandro, di tutti i gruppi convenuti con la partecipazione di alcuni membri in rappresentanza di tutti gli altri che non potevano essere presenti per motivi personali o di lavoro.
Si è sottolineato come i veri pilastri di Valdocco che accomunano tutti siano don Bosco e Maria Ausiliatrice e che la presenza di ciascuno a Valdocco sia fondamentale, come è fondamentale di tanto in tanto prendersi spazi come la giornata al Colle per rigenerarsi con il Signore in fraternità, senza guardare troppo l’orologio o farsi sopraffare dalla fretta. Dopo alcuni giochi di conoscenza animati dall’estro festante e oratoriano di don Mike, che hanno favorito l’interazione tra i gruppi, ci sì è divisi in due gruppi più grandi per visitare i luoghi significativi del Colle guidati da don Enrico e don Mike.

Dopo la Celebrazione Eucaristica che si è svolta verso le 12.30 nella Basilica Inferiore, fonte e culmine dell’intera giornata, è seguito il pranzo fraterno e, dopo un ulteriore momento di relax, si è fatti ritorno a Torino Valdocco.

È previsto per il mese di settembre un ulteriore incontro di condivisione che coinvolga nuovamente i gruppi che ruotano attorno alla Comunità di Maria Ausiliatrice.

Festa finale della scuola media di Bra

Dopo il lungo periodo Covid che impediva assembramenti di ogni tipo, si è potuto riprendere la bella tradizione della festa finale della scuola media a Bra il 15 giugno 2022, nell’ampio cortile dell’istituto salesiano.

Di seguito l’articolo completo pubblicato sul giornale locale “Bra Oggi”:

Finalmente, dopo il lungo periodo Covid che impediva assembramenti di ogni tipo, si è potuto riprendere la bella tradizione della festa finale della scuola media. Nell’ampio cortile dell’istituto salesiano, fin dal primo pomeriggio di domenica 5 giugno iniziavano ad arrivare i volontari, allievi, insegnanti e genitori, per disporre sedie e attrezzature in vista della grande festa che sarebbe iniziata alle ore 18.

Tre sono stati i momenti salienti: la Messa, il concerto e la cena. Il direttore dell’istituto don Alessandro Borsello ha presieduto l’Eucaristia, solennizzata dal coro degli allievi e dai chierichetti. Al termine della celebrazione, i 32 componenti dell’Orchestra scolastica, diretta dal prof. Bruno Raspini, coadiuvato da vari docenti di strumenti, si sono esibiti con impegno e non poca emozione con due brani molto coinvolgenti e altri due per gruppi ristretti.

I momenti musicali, con le immancabili repliche, sono stati intervallati dalla premi- azione dei tornei scolastici, dal saluto del preside, del presidente del Consiglio di istituto e soprattutto degli alunni e dei genitori di terze media, che hanno ringraziato i singoli docenti con un pensiero appropriato e un piccolo omaggio. Anche i partecipanti alle varie attività opzionali, proposte dalla scuola durante tutto l’anno, hanno avuto la loro meritata visibilità. Molto apprezzati i disegni degli allievi esposti lungo tutta la parete dell’edificio: un bel colpo d’occhio.

Alle 20 tutti all’opera per predisporre i tavoli e il servizio mensa: 210 i presenti. Tra conversazioni, risate elotteria di beneficenza le ore 11 sono arrivate in fretta. Ancora una mano da parte di tutti e tavoli, sedie, stoviglie spariscono dal cortile e tutto è lasciato perfettamente in ordine. Al rientro a casa in molti hanno espresso la loro soddisfazione per la bella serata ricca di tanti momenti di famiglia vissuti insieme: un bell’auspicio per il prossimo anno!