Suffragio don Tommaso DURANTE

Carissimi Confratelli, in data 29 giugno 2019 è tornato alla Casa del Padre il Confratello don Tommaso DURANTE, di anni 76, 56 anni di professione religiosa e 46 di ordinazione presbiterale, appartenente alla Comunità di Novara.
Comunicheremo i dati degli appuntamenti di suffragio, appena verranno fissati.
Lo ricordiamo nella preghiera.

Il segretario Ispettoriale

 

La preghiera del Rosario di suffragio sarà giovedì 04 luglio, ore 21.00 nel Santuario di Maria Ausiliatrice a Novara (NO).
La celebrazione delle esequie sarà venerdì 05 luglio, ore 15.00 nel Santuario di Maria Ausiliatrice a Novara (NO).

La sua salma sarà tumulata nella tomba dei Salesiani del cimitero di Novara.

Breve profilo biografico:

Don Tommaso è nato 76 anni fa a Mirano, in provincia di Venezia, in una famiglia numerosa e ricca di tanta fede. Il Signore benedisse i suoi genitori, donando loro 15 figli. Quattro fratelli abbracciarono la vita consacrata salesiana e sr. Teresina divenne figlia di Maria Ausiliatrice. Fu molto legato a loro e alla sua famiglia di origine.

Arrivato da piccolo all’aspirantato di Canelli, Tommaso decise di rimanere con don Bosco. Iniziò il cammino formativo dei salesiani: il noviziato a Morzano, la filosofia Foglizzo, Il tirocinio a Lugano e  Borgomanero, gli studi teologici a Castellamare di Stabia. Nel 1972 venne ordinato prete e destinato alla casa di Asti.

Nel 1976 vi fu una svolta nella vita di don Tommaso. Aveva 34 anni e accompagnava un gruppo di Novi Ligure in un’esperienza di volontariato tra i terremotati del Friuli; il gruppo camminava lungo la strada e rimase coinvolto in un incidente; don Tommaso fu gravemente ferito e perse una gamba. Iniziarono anni di sofferenza che non lo tolsero però dalla missione salesiana. Fu insegnante, catechista, incaricato di Pastorale Giovanile, incaricato dell’oratorio e direttore della Casa di Nizza Monferrato. Ebbe una forte sensibilità per i gruppi della famiglia salesiana e in modo particolare per i cooperatori e le Volontarie di don Bosco, curando personalmente i rapporti e instaurando amicizie profonde, che sono durate una vita intera.

Dal 1996 al 2016 l’obbedienza lo portò a Mornese. Furono per don Tommaso venti anni molto intensi e ricchi di incontri, sia nel centro di spiritualità del Mazzerelli, sia nell’apostolato nelle parrocchie di Mornerse come viceparroco, e in altre parrocchie vicine

Nel 2016 don Tommaso ritornò a Novara. Con tanta obbedienza e con grande umiltà ha chiesto: “Che cosa posso fare?”. Gli ho detto di darci una mano nella ricreazione dei ragazzi. Non ci fu giorno, freddo o caldo, che don Tommaso non prendesse la sua carrozzina elettrica e non fu in cortile, diventando una figura amica e cordiale, cercata e amata. Quando vedevamo che faticava a muoversi rispondeva: per la ricreazione è passato tutto!

Si rese disponibile per le cappellanie del mattino, per predicazione dei ritiri spirituali e per tante ore di confessionale, in modo particolare alla parrocchia di Cerano. 

Sabato scorso don Tommaso era salito con altri confratelli al Santuario di Re. Aveva confessato i ragazzi di terza media e c’eravamo dati appuntamento alla prossima settimana, per le confessioni del liceo. 

Alla sera di sabato, mentre la Chiesa celebrava i primi vespri della domenica, don Tommaso ha incontrato il Risorto. Forse ogni salesiano vorrebbe una morte così: in cortile fino al giorno prima e dopo avere donato il perdono di Dio.

Caro don Tommaso, ti affidiamo adesso alla misericordia del Padre, sapendo che tu ora ripeti a tanti ragazzi a cui hai voluto bene ciò che don Bosco diceva loro: “Vi aspetto tutti in Paradiso”.

Suffragio Sig. Giuseppe MANO

Carissimi Confratelli, oggi è tornato alla Casa del Padre il nostro Confratello Salesiano Coadiutore Sig. Giuseppe Mano, della Comunità di Torino Rebaudengo.
Lo ricordiamo nella preghiera comunitaria e personale.

Il segretario Ispettoriale 

 

La preghiera del Rosario di suffragio sarà Venerdì 28 giugno, ore 20.30, nella Chiesa dell’Istituto.
La celebrazione delle esequie sarà Sabato 29 giugno, ore 11.00 nella Chiesa parrocchiale San Giuseppe Lavoratore.

La sua salma sarà tumulata nel cimitero di S. Giuseppe fraz. di Sommariva Perno (CN)

Breve profilo biografico:

Nato a  Sommariva Perno (CN), il 13/01/1939 e morto a Torino il 27/06/2019.
Data della prima professione: 16/08/1955.

Proveniva dalla Casa salesiana di Torino Rebaudengo ed ha professato a Villa Moglia – Chieri (TO), il 16 agosto del 1955. Ha svolto sia il Post- Noviziato sia il Tirocinio, a Torino Rebaudengo. Dopo la professione Perpetua, il 14/08/1961, l’obbedienza lo ha inviato a svolgere la sua missione ancora a Torino Rebaudengo, dove per tutta la vita ha potuto mettere a frutto le sue competenze di Tecnico industriale e di Perito elettronico, prima come Vice Capo e poi come Capo degli Elettromeccanici. Dal 1971 è stato Coordinatore di settore e dal 1980 Coordinatore Responsabile del comparto Elettro, incaricato di tenere i contatti con le aziende e referente per la certificazione di qualità ISO 2001. Dopo il 2001 ha continuato ad impegnarsi nel settore della formazione  professionale, con attività di sostegno dei giovani allievi del CFP.

E’ stato un religioso salesiano fedele, cordiale ed accogliente, un insegnante molto qualificato professionalmente e ricco di umanità e di solida spiritualità. Tutta la sua vita è stata donata al Signore e alla Congregazione nella missione giovanile, secondo lo spirito di Don Bosco.

 

Suffragio don Luigi CEI

La comunità S. Francesco di Sales della Visitatoria “Maria Sede della Sapienza” di Roma comunica che giovedì 20 giugno 2019, alle 22:50, il Signore ha chiamato a Sé don Luigi Cei.
Lo ricordiamo nella preghiera di suffragio.

Il segretario Ispettoriale 

 

La preghiera del Rosario di suffragio sarà Venerdì 21 giugno, alle 21.00, nella cappella Gesù Maestro.
La celebrazione delle esequie sarà Sabato 22 giugno alle ore 14.30, nella cappella Gesù Maestro. La salma verrà tumulata nel Cimitero di Genzano.

Breve profilo biografico:

Nato a Torino (Italia) il 13 ottobre 1944
Noviziato a Pinerolo negli anni 1962-1963
Professione perpetua a Pianezza il 06 agosto 1969
Ordinazione sacerdotale a Peveragno il 10 giugno 1973
Dal 1973 al 1978 a Chieri
Dal 1978 al 1993 a Torino Valdocco, Segretario Ispettoriale
Dal 1993 al 2017 a Roma Casa Generalizia
Dal 2017 a Roma UPS, comunità San Francesco di Sales

 

Suffragio don Luciano BATTAGLIO

Sabato 15 giugno 2019, il Signore della Vita ha accolto nel cielo il nostro Confratello Sacerdote don Luciano BATTAGLIO della Comunità di Torino Crocetta. Lo ricordiamo nella preghiera di suffragio.

Il segretario Ispettoriale 

Breve profilo biografico:

Nato a  Torino  il 01/04/1935 e morto a Torino il 15/06/2019.
Data della prima professione: 16/08/1953.
Data dell’ordinazione presbiterale: 25/03/1963.

Don Luciano zelante e dinamico, è sempre stato disponibile e pronto a mettersi a servizio della Congregazione nei molteplici ruoli a cui l’obbedienza lo chiamava. Superiore saggio, insegnante appassionato della sua materia ed educatore secondo il cuore di Don Bosco, è stato benvoluto e stimato dagli allievi, dai Confratelli e dai collaboratori laici.

 

CNOS-FAP Rebaudengo: il Reba saluta don Bosco

Come da tradizione, i ragazzi del CNOS-FAP di Rebaudengo si sono recati in visita nel cuore della Salesianità, a Valdocco, per comprendere meglio l’insegnamento del Fondatore, don Bosco, anche per salutarsi al termine dell’anno scolastico.
Oggi, grazie a don Bosco, migliaia di giovani in tutta Italia frequentano e imparano un mestiere nei centri di formazione professionale salesiana, come quello del Rebaudengo.

Come era solito ripetere don Bosco

“tutti i ragazzi che entrano in una casa salesiana sono sotto la protezione del mantello di Maria Ausiliatrice”

Nella giornata dedicata, i ragazzi hanno poi fatto visita alla Basilica di Maria Ausiliatrice, a conclusione di una mattinata di incontri e di visite ai luoghi più significativi della vita del Santo.

Liceo San Lorenzo Novara: festa di fine anno – 31 maggio 2019

Venerdì 31 maggio si è svolta la festa di fine anno scolastico per il liceo di San Lorenzo di Novara.

Come di consueto è stata celebrata la Santa Messa, al termine della quale sono state chiamate le coppie di genitori e/o nonni degli allievi i cui anni di matrimonio risultavano pari ad un multiplo di un lustro.

Conclusasi la funzione, vi è stato il momento dell’apericena, preparata dai generosi volontari.

Tutti i partecipanti si sono poi recati in teatro. Il preside ha premiato gli studenti che più si sono distinti durante tutto l’arco dell’anno scolastico. I ragazzi del liceo sono eccelsi in campo artistico, letterario, scientifico, sportivo, vincendo concorsi o tornei anche a livello nazionale. Inoltre sono stati richiamati sul palco gli studenti che l’anno precedente hanno ottenuto il diploma con il massimo punteggio; gli stessi hanno ricevuto il premio dal MIUR.

Infine sono stati proiettati i video creati dalle Quinte per ripercorrere insieme i loro anni passati tra le mura del nostro liceo. I ragazzi hanno poi voluto ringraziare tutti gli insegnanti e le segretarie della scuola. Insieme hanno deciso di fare una donazione alla Onlus dell’ospedale Maggiore di Novara, reparto di terapia intensiva prenatale.

Come ogni anno la festa ha portato con sé grande felicità, anche tra i ragazzi dell’ultimo anno, un po’ dispiaciuti di lasciare i corridoi del San Lorenzo, ma consapevoli di essere parte di una grande famiglia che non li lascerà mai soli.

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CNOS-FAP Vigliano: studenti ospiti in prefettura per “Il processo alla mafia”

Venerdì 31 maggio scorso, i giovani del CNOS-FAP di Vigliano Biellese hanno potuto mettere in scena il loro “Processo alla Mafia” presso il Palazzo del Governo di Biella su invito del Prefetto Annunziata Gallo.

Si riporta l’articolo pubblicato sul quotidiano online di Biella e del biellese www.newsbiella.it a cura di Eulalia Galanu.

Ci sono serate destinate a restare nella storia di un Centro di Formazione, di una Scuola, di un giovane, di un insegnante. Ieri sera è stata certamente una di quelle sere. Nella cornice straordinaria del Palazzo del Governo, invitati da S.E. il Prefetto di Biella, Annunziata Gallo, i giovani del CNOS FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale), di Vigliano Biellese hanno portato il lavoro nato a Muzzano lo scorso anno mettendo in scena “Il Processo alla Mafia”.

Numerose le autorità presenti, entusiasti i ragazzi, emozionati i formatori. La serata si è aperta con il saluto del Prefetto che ha introdotto una interessante relazione di Silvano Esposito che ha definito la cornice storica dei fatti trattati dai ragazzi. La presentazione del progetto da parte dell’insegnante Stefano Ceffa ha preceduto la rappresentazione che ha raccolto grandi consensi e unanime apprezzamento. Nata lo scorso anno come attività didattica quando gli allievi frequentavano il Centro salesiano di Muzzano, si è sviluppato un poderoso lavoro di ricerca che ha portato i giovani studenti ad approfondire centinaia di profili di vittime innocenti delle mafie, di uomini e donne impegnati quotidianamente nel contrasto alle organizzazioni criminali.

Quel lavoro ha avuto come esito una pubblicazione quasi giornaliera di profili delle personalità studiate sul profilo Facebook del Centro divenendo un vero e proprio “pungolo” nelle coscienze di ciascuno. Al termine dell’anno scolastico, la mole di materiale è stata enorme e si è tradotta per volontà dei ragazzi in quello che è divenuto “Il Processo alla Mafia”. Un vero e proprio processo in cui non si mettono sul banco degli imputati semplicemente le organizzazioni criminali ma anche quella illegalità che un po’ appartiene a ciascuno e che diventa talvolta comodità o scorciatoia.Tanta la commozione in sala e nei ragazzi che come “consumate star” non si sono negati a strette di mano e complimenti da parte degli ospiti. In sala, il Questore di Biella, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, la Presidente del Tribunale, Avvocati, funzionari della Questura e della Prefettura, S.E. il Vescovo di Biella Mons. Roberto Farinella e le Senatrici Nicoletta Favero e Donatella Albano giunta appositamente da Bordighera per assistere al lavoro che ha contribuito a far nascere. Tra il pubblico, invitato anche il Circolo Culturale Sardo di Biella, presente con presidente e segretario.

“A Sua Eccellenza il Prefetto di Biella, dottoressa Annunziata Gallo – commenta il prof. Stefano Ceffa – nell’occasione vera e propria regista, va il nostro grazie. Un grazie pieno di riconoscenza e di stima per l’onore che ci ha fatto invitandoci per l’apertura dei festeggiamenti del 2 giugno e per il modo con cui ha amato i nostri ragazzi, per la tenerezza e l’energia cha ha usato nei loro confronti stimolandoli ed incitandoli e per la delicatezza con cui ha mostrato alla nostra Provincia la ricchezza del cuore e delle menti dei nostri giovani. Giunga – conclude il docente che ha guidato e portato a buon fine questa particolare attività di formazione – forte il grazie del Centro ai ragazzi che hanno dato vita ad un momento che rimarrà nella storia della Formazione Professionale ed in particolare del Centro CNOS FAP di Vigliano Biellese, che fa essere i responsabili dell’agenzia formativa orgogliosi di ciascuno di loro”.

Numeroso il team di attori: Nicholas Monte, Carlo Marsano, Nicolo’ Bellossi, Cristian Voltarel, Kevin Ongaro, Eric Verdoia, Giorgia Pidello, Francesca Ginepro, Federico Vanini, Matteo Revlechione, Leonardo Spigarolo, Andrea Vallera, Giulia Zerbetto, Lorenzo Bottura, Sanata Duo’ Ludovico Pillon. Insieme a loro, Fabio Coppo e Piera Rolando, formatori che hanno seguito i ragazzi e collaborato per la buona riuscita dello spettacolo e i ragazzi che non hanno partecipato alla serata ma hanno accompagnato lo spettacolo nella altre occasioni: Sara Coppa, Riccardo Cordone e la Formatrice Erika Romano.

Suffragio Sig. Amedeo GATTONI

Oggi il Signore della Vita ha accolto nel suo abbraccio di pace il nostro Confratello Salesiano Coadiutore Sig. Amedeo GATTONI. Ne danno l’annuncio il Signor Ispettore, e le Comunità di Torino – Andrea Beltrami e di Novara “San Lorenzo” .

Lo ricordiamo nella preghiera di suffragio.

Il segretario Ispettoriale 

Breve profilo biografico:

92 anni di età e 66 di vita religiosa.

Nato a  Gattico-Maggiate (NO) il 19/09/1926 e morto a Torino il 28/05/2019. La prima professione fu il 1608/1952.

Proveniva dalle Case salesiane di Borgomanero e di Alessandra ed ha compiuto il Noviziato a Morzano dìnel 1951/52, professando come Salesiano Coadiutore il 16 agosto del 1952. L’obbedienza lo ha portato a svolgere le mansioni di Segretario, Commussionario ed Aiusto Prefetto nelle Case dell’ex Ispettoria Novarese – Elvetica: ad Intra, a Borgo San Martino per ben due volte e ad Alessandria. Dal 1968 al 1990 è stato trasferito a Borgomanero dove ha svolto per 22 anni il servizio di Segretario ed Aiuto Prefetto, successivamente l’obbedienza lo ha inviato a Novara come portinaio. Per motivi di salute dal 2011 era degente a Torino nella Casa Andrea Beltrami. E’ stato un salesiano generoso, fedele e laborioso, che ha saputo testimoniare con la vita la sua fedeltà a Dio e al carisma salesiano.

 

Suffragio don Giuseppe GIAIME

Carissimi Confratelli, ieri è mancato il nostro Confratello don Giuseppe GIAIME, Sacerdote missionario in Sri Lanka. Lo ricordiamo nella preghiera di suffragio.

Il segretario Ispettoriale 

Breve profilo biografico:

82 anni di età, 64 di vita religiosa e 54 di sacerdozio.

Sacerdote missionario piemontese in Sri Lanka.