Cnos-Fap Vercelli, 5mila contatti per l’evento di consegna dei diplomi

L’Eco di Biella, in un articolo, riporta il successo della consegna dei diplomi del Cnos Fap di Vercelli, avvenuta con una cerimonia in parte in presenza e in parte on line.

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Un successo oltre ogni aspettativa per il «Cnos-Fap», la storica scuola professionale Salesiana del «Belvedere», per la tradizionale cerimonia di consegna degli attestati e dei diplomi dell’anno scolastico 2019-2020. Letteralmente “andata in onda” venerdì scorso dalla pagina Facebook della scuola, considerando anche la diffusione con VercelliWebTv sono state oltre 5.000 le visualizzazioni. Molte più persone di quante avrebbero fisicamente potuto starci a scuola. Sotto l’attenta regia di Flavio Ardissone e con la collaborazione di «Vercelli WebTv» ha realizzato un vero e proprio “kolossal” video.
Guest star più blasonata Orietta Berti, che ha mandato un video di saluto. Con lei molti altri vip, sia vercellesi che non: Norberto Midani (cabarettista), il vercellese Mimmo Catricalà. Alberto Masi e Alessio Zerbin, calciatori della Pro Vercelli, l ‘ olimpionico di tiro al volo Giovanni Pellielo, l ‘ attore Franco Barbero , Luca Cortellazzi, campione italiano di autocross e il grande prestigiatore Tony Binarelli, e l’acconciatrice Alexia Di Benedetto, ex allieva del Cnos-Fap di Vercelli. La cerimonia si è svolta con la presenza di Don Guido Candela, direttore delle opere salesiane Don Bosco e del Direttore del CFP Don Gabriele Miglietta, ed è stata condotta con la consueta verve dalla giornalista Raffaella Lanza .
Hanno partecipato, sempre in modalità video, autorità cittadine civili e religiose. Tutto è stato coordinato alla perfezione, in presenza pochissimi studenti in rappresentanza dei colleghi dei rispettivi corsi. Niente è stato lasciato al caso, proprio come in una produzione cinematografica. Se Ardissone già non ci ha pensato, a questo punto, il «Belvedere» dovrebbe istituire anche corsi per «Operatori dello spettacolo» e «Operatori video»… Sotto lo sguardo
benigno di San Giovanni Bosco, l’anno della pandemia è stato per questa scuola cittadina un  anno di sfide vinte. Questa inedita premiazione ne è stata, per ora, l’apoteosi.