Santa Maria Mazzarello “Il mio sguardo da Mornese al mondo” – Donne nell’Ovadese 2022
In onore dei 150 anni dalla nascita delle FMA (Figlie di Maria Ausiliatrice), sabato 12 marzo alle ore 16.00, presso l’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato si terrà un incontro con Suor Maria Vanda Penna, direttrice dell’Ente Collegio Santa Maria Mazzarello, sulla figura di Santa Maria Mazzarello.
Di seguito la notizia a cura di Daniele Prato per La Stampa.
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MORNESE «Tutto ciò che rappresentiamo oggi, con migliaia di consorelle e di opere educative sparse tra i cinque continenti, scuole, oratori, collegi e case famiglia, è nato in questo territorio, da una figlia di contadini che mai avrebbe pensato di andare oltre la collina. Ma l’incontro con don Bosco per lei ha cambiato tutto e l’Ovadese ha così dato al mondo un enorme contributo, senza che quasi se ne renda conto».
Suor Maria Vanda Penna è orgogliosa mentre racconta delle Figlie di Maria Ausilitrice, istituto religioso salesiano fondato a Mornese da Maria Domenica Mazzarello, proclamata santa da Papa Pio XII nel 1951.
Questo, per l’ordine ma anche per il territorio, sarà un anno speciale, quello in cui si celebra il 150° anniversario di fondazione, datata 5 agosto 1872. Dunque, non è un caso che la figura di Santa Maria Mazzarello sia stata scelta per il debutto di D.n.o. – Donne nell’Ovadese, nuovo format ideato dall’Enoteca regionale di Ovada per mettere in luce le grandi figure femminili locali, in occasione della Festa della donna. «Santa Mazzarello è un personaggio dai tratti straordinari, che deve essere conosciuto e ricordato», ha spiegato ieri, venerdì 4 marzo, il presidente dell’Enoteca Mario Arosio, presentando il convegno sulla religiosa in programma il 12 marzo.
L’opera di Maria Mazzarello e delle Figlie di Maria Ausiliatrice che ancora ne seguono l’esempio dedicandosi alla educazione dei giovani, in 150 anni si è estesa a tutto il mondo. «Abbiamo raccolto i numeri in occasione del capitolo generale, che si è chiuso pochi giorni fa – ha spiegato suor Penna -. Oggi, le Figlie di Maria Ausiliatrice sono 11.220, impegnate in 10.632 opere educative in cinque continenti, grazie anche all’appoggio di 54.816 laici. I destinatari del nostro lavoro sono 1 milione 618 mila in tutto il mondo, dove abbiamo creato collegi, scuole, oratori, laboratori, case famiglia».
Dall’Europa alla Terra del Fuoco, con il santuario, il collegio, la casa natale della Santa a Mornese e in frazione Mazzarelli ancora come cuore pulsante. Ogni anno, qui, arrivano migliaia di giovani e pellegrini, accolti nei 150 posti letto a disposizione. E, nei prossimi mesi, se ne aspettano di più proprio per le celebrazioni del 150°. I primi eventi saranno a maggio, mese in cui Santa Mazzarello nacque (nel 1837) e morì (nel 1881), e si proseguirà in estate, tra momenti di fede, convegni e musica.