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CFP Bra: mattinata di ritiro per gli operatori del CFP

Tutti gli operatori del CFP, i docenti e la comunità salesiana si riuniscono a Bra per l’avvio dell’anno educativo pastorale, guidati da Don Riccardo Frigerio.

Dalla notizia de Il Corriere:

Una mattinata di ritiro per avviare al meglio l’anno pastorale/formativo. Insieme ai docenti della scuola media, tutti gli operatori del Cfp e la comunità salesiana. Accolti da Don Riccardo Frigerio nello studio della scuola media tutti i presenti hanno inizialmente ascoltato le novità proposte da Davide Busato (Cfp), Teresio Fraire (scuola media) e Don Livio Sola (oratorio).

Poi, dopo la preghiera iniziale, la presentazione del quaderno operativo con tutti gli spunti per un anno pastorale, curato da Don Rossano Sala. Commentati da Don Frigerio alcuni capitoli operativi che hanno dato le linee guida per il lavoro dell’anno. Pausa caffè e lavori di gruppo per condividere le suggestioni ricevute.

Una partecipata messa finale ha concluso il ritiro, che a avuto anche il pregio di creare davvero un clima di famiglia tra i vari ambiti pastorali della casa.

Movimento Giovanile Salesiano: “Inseguendo il sogno di don Bosco” – Vita diocesana pinerolese

Il free press cattolico della diocesi di Pinerolo “Vita diocesana pinerolese” dedica un articolo all’avvio dell’anno pastorale 2021/22 e in particolare al Movimento Giovanile Salesiano in merito al cammino triennale di preparazione al bicentenario del famoso “sogno dei nove anni” di Giovannino Bosco. Di seguito l’articolo.

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Inseguendo il sogno di don Bosco

“In questo lavoro su noi stessi saremo accompagnati da san Francesco di Sales”

Don Rossano Sala

IL MOVIMENTO GIOVANILE Salesiano, attraverso un lavoro di coinvolgimento a vari livelli e disteso nel tempo, ha individuato un cammino triennale che si pone come obiettivo la preparazione al bicentenario del famoso “sogno dei nove anni” di Giovannino Bosco. Siamo adesso nell’anno centrale del triennio che il MGS si è proposto di vivere.

Al cuore di questo cammino, che attinge ancora ispirazione dal sogno dei nove anni, si trovano alcune parole di Maria che invitano Giovannino Bosco a lavorare sul suo carattere, ad assumere una personalità tanto tenera quanto solida: «Renditi umile, forte e robusto». Questo sogno, come si può leggere nel quaderno di lavoro del MGS per il 2021/2022, «per la sua importanza nella vita e nella missione del santo dei giovani possiamo senza dubbio definirlo una vera e propria “annunciazione salesiana”».

Il sogno della missione salesiana va costruito, non si può improvvisare: ecco perché l’hashtag di quest’anno è #MakeTheDream.

E verrà scandito da due verbi fondamentali dell’identità cristiana: Amare e Chiamare. Durante tutte le attività verrà richiamato l’accompagnamento di san Francesco di Sales, maestro di vita cristiana e di spiritualità giovanile. Il 28 dicembre 2022 infatti ricorreranno i quattrocento anni della morte del santo a cui don Bosco fin dall’inizio si ispirò per incominciare la propria opera educativa.

Riscoprire alcuni tratti della ricchezza del Dottore dell’amore diventa quindi un piacevole dovere. Per preparare al meglio quindi tutte le attività in procinto di essere avviate, il MGS mette a disposizione una serie di materiali utili su più fronti: il nuovo logo del tema pastorale 2021-2022; il Calendario in formato poster; il Quaderno di lavoro MGS 2021/2022 a cura di don Rossano Sala.

AMATI E CHIAMATI

Il Quaderno di lavoro MGS 2021-2022 è frutto del prezioso lavoro condotto da don Rossano Sala che ha saputo integrare l’apporto della Segreteria MGS e il contributo di diversi Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice, educatrici ed educatori. Si tratta di un lavoro indirizzato non solo ai giovani, ma alle Comunità Educative Pastorali per la “formazione alla missione”.

I destinatari sono: giovani, animatori, educatori, catechisti, Salesiani di don Bosco e Figlie di Maria Ausiliatrice, membri a diverso titolo della Famiglia Salesiana, docenti, insegnanti e formatori, sacerdoti, consacrati, laici e laiche impegnati nella pastorale giovanile. Nell’introduzione del Quaderno possiamo leggere come

«Lo scorso anno pastorale 2020-21 ci siamo immersi “nel cuore del mondo“.La tematica era incentrata sul mondo in cui siamo chiamati a vivere, a crescere e ad agire. Come il piccolo Giovannino fu chiamato a essere nel centro del cortile, anche noi ci siamo sentiti chiamati a vivere la nostra esistenza nel cuore del nostro tempo, e a essere proprio lì lievito, sale, luce.#LiveTheDream era l’hashtag proposto per quell’anno pastorale; la cittadinanza responsabile era invece l’obiettivo fondamentale proposto, seguendo l’indicazione per cui è proprio perché cerchiamo di essere buoni cristiani che diventiamo cittadini partecipi, responsabili e proattivi. Arriviamo ora all’anno centrale del triennio che ci stiamo proponendo di vivere […] In questo lavoro su noi stessi saremo accompagnati in maniera speciale da san Francesco di Sales, maestro di vita cristiana e di spiritualità giovanile».

 

ADMA 2021 – 2025: un sogno di speranza salesiana e mariana anche per te

In preparazione al nuovo anno pastorale 2021-2022, don Alejandro Guevara Rodríguez, Animatore spirituale dell’ADMA Valdocco, porge un messaggio di speranza salesiana e mariana a tutti i membri dell’Associazione. Di seguito la lettera di don Alejandro, con la possibilità di scaricare i documenti nelle varie lingue dedicati alla “bussola di navigazione ADMA” dei prossimi quattro anni.

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Cari amici. Iniziamo un nuovo anno pastorale e vogliamo condividere con voi un orizzonte di Speranza salesiana e mariana. Tutti noi apparteniamo alla Famiglia Salesiana e ci sono degli elementi che ci uniscono nella stessa spiritualità. Senza dubbio Don Bosco é il padre della nostra famiglia, però proprio lui ci ha lasciato il dono più bello che un figlio può dare a noi: la Mamma, la Mamma della nostra famiglia che é MARIA AUSILIATRICE. Lei, come buona mamma conserva uniti a tutti i suoi figli, ci ama, ci protegge, ci aiuta… a ciascuno di noi, nella nostra situazione e condizioni. Noi amiamo Maria e questo nostro amore deve essere ravvivato e incrementato ogni anno. Siamo chiamati a fare bruciare nei nostri cuori l’amore verso Maria, perché in questo modo saremo quello che Don Bosco ha pensato per noi: mariani. Essere mariani appartiene alla nostra identità; non è secondario, è identitario. Senza Maria non siamo salesiani.

Durante questi mesi passati tutti gli animatori, animatrici spirituali, tanti presidenti laici dei gruppi locali di ADMA abbiamo iniziato un cammino di conoscenza e di costruzione di un sogno mariano. Abbiamo ascoltato gli eventi più importanti vissuti: CG 28 dei salesiani, gli orientamenti post capitolari, abbiamo riletto la carta d’identità carismatica della FS, la lettera del RM (ACG 343) sull’ADMA e anche abbiamo accolto i suggerimenti e le proposte di tutti, per costruire insieme quello che vuole essere la nostra “bussola di navigazione” per i prossimi quattro anni.

Questo lavoro vuole essere soltanto il primo passo di un cammino per coinvolgere pian piano a tutti gli animatori, animatrici spirituali, presidenti laici di ADMA, consigli locali e arrivare a tutti soci e devoti di Maria Ausiliatrice. Siamo chiamati ad amare a Maria insieme e per questo scopo vi invitiamo a conoscere, però soprattutto partecipare nel nostro sogno mariano, che é per te. Tu sei destinatario di questo sogno e vogliamo invitarti a partecipare.

Ti presento il nostro sogno per te, con il desiderio di diffonderlo a farlo conoscere a tutti i membri della nostra Famiglia Salesiana, peró anche andando oltre i conosciuti. Vogliamo chiederti il tuo aiuto perché tanti possano vivere e godere questo sogno mariano. Maria vuole essere Madre di TUTTI. Nessuno é escluso dell’amore e della protezione della nostra Madre Ausiliatrice.

Alejandro Guevara Rodríguez, sdb. Animatore spirituale ADMA Valdocco.

ADMA 2021-2025 – Orientamenti:

Salesiani Bra: parte l’anno oratoriano

Domenica 4 ottobre si è tenuta ai Salesiani di Bra la festa di inizio dell’anno oratoriano, con il mandato ai catechisti e agli animatori dell’opera. Al mattino, la S.Messa celebrata dal direttore don Alessandro Borsello e da don Livio Sola (incaricato dell’oratorio) presso il cortile della struttura, con la consegna di alcuni portachiavi raffiguranti un mappamondo per rappresentare il tema dell’anno pastorale: “Insieme nel mondo”. Di seguito l’estratto dell’articolo pubblicato da Gazzetta d’Alba il giorno stesso, a cura di Lino Ferrero.

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Don Alessandro, commentando il Vangelo del giorno, la parabola dei vignaioli omicidi, ha sottolineato lo spirito di servizio:

«Tutto ci è stato consegnato, siamo di passaggio, nulla è di nostra proprietà, ma in questo affidamento viene fuori la nostra responsabilità nel servizio di ogni giorno. E questo vale per i religiosi, gli animatori, tutti noi».

Al termine qualche gioco organizzato dagli animatori e un momento di convivialità nel rispetto delle norme anti-pandemia, come lo ha definito don Livio, “un aperi-pranzo”. Non che l’oratorio fosse fermo, come ha ricordato don Alessandro, ma dopo questa funzione ripartono un po’; tutte le attività settimanali: i gruppi dalle elementari al triennio e verso la fine del mese anche i catechismi.

Domenica prossima, 11 ottobre, 15 ragazzi riceveranno il sacramento delle Cresima; presiederà la celebrazione delle 11.15 don Giorgio Garrone, parroco di Sant’Antonino e Sant’Andrea, confermato in settimana moderatore dell’Unità pastorale 50.

Lino Ferrero

FESTA DI APERTURA DELL’ANNO PASTORALE – Oratorio Don Bosco Agnelli

Si riporta la notizia della festa svoltasi in onore dell’apertura dell’anno pastorale presso l’Oratorio Don Bosco Agnelli.

Momenti di incontro ed allegria tra i ragazzi dell’Oratorio Don Bosco Agnelli.

Ecco qui alcuni scatti della giornata:

Salesiani Don Bosco Agnelli: Festa di apertura dell’anno pastorale

Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’Agnelli in merito alla festa di apertura del nuovo anno pastorale.

Dopo l’inizio delle attività dell’Oratorio Estivo e la ripresa regolare delle Messe domenicali, nella scorsa settimana anche le Scuole medie e superiori e il centro di formazione professionale (CFP) hanno avviato l’anno scolastico-formativo. Il cinema ha annunciato per fine mese il film di inizio stagione (una prima visione!) e i giovani dell’Housing Don Bosco stanno rientrando dopo gli spostamenti estivi. Tutto ha avuto inizio. Non rimane che celebrare insieme questo nuovo anno e affidarlo al Signore perché sia un anno buono e proficuo per la gioia e la maturazione di ciascuno.

QUANDO:

Sabato 28 settembre alle ore 18.00

La Messa sarà presieduta dal nostro superiore don Enrico Stasi.

La Messa di inizio sarà sabato 28 alle 18, prefestiva con le letture della domenica. Non ci sarà la consueta celebrazione nella chiesa parrocchiale, ma solo nel cortile dell’Oratorio, dove il palco è già montato. Gli animatori dell’Oratorio, e i genitori e i giovani (anche delle scuole e del cfp) che potranno e vorranno, si dedicheranno all’accoglienza, all’animazione musicale e ad alcuni giochi a stand nei cortili della scuola, a partire dalle 16.30. A conclusione della Messa seguirà un apericena familiare, curato e servito dai giovani dell’Housing.

Tutti insieme, tutti coinvolti, per vivere il nostro essere Casa di Don Bosco all’Agnelli. Non c’è nessun costo, l’importante è prenotarsi ed esserci.

Domenica 29 settembre vogliamo invece accompagnare come famiglia, la partenza del nostro Piero Ramello, salesiano coaudiutore, che riceverà il mandato missionario presso la Basilica di Maria Ausiliatrice alle ore 11,00.