Articoli

CFP Rebaudengo: racconti di inizio anno formativo

La formazione professionale salesiana del CFP Rebaudengo ha ripreso pieno ritmo con il nuovo anno formativo 2021/2022. La novità, dopo un anno e mezzo di pandemia, ha riguardato soprattutto il ritorno in presenza, riprendendo anche le attività laboratoriali come i laboratori elettrici, le officine meccaniche industriali, automotive e la carrozzeria. Durante la prima settimana completa di lezione, le classi seconde hanno preso anche parte alle attività di accoglienza.

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Centro di Formazione Professionale del Rebaudengo da parte dei formatori.

***

Finalmente è successo! Dopo la lunga estate la campanella ha ricominciato a suonare anche da noi al Cfp Rebaudengo. Sono stati rimessi in funzione i laboratori, sono state nuovamente accese le luci della aule e il cortile ha ricominciato a popolarsi di quegli allegri schiamazzi che caratterizzano la vita quotidiana del Centro. La grossa novità, dopo un anno e mezzo a singhiozzo a causa della pandemia, è il ritorno alla totalità degli allievi in presenza, che per noi formatori del mondo salesiano significa tornare a fare l’attività che ci riesce meglio: stare in mezzo ai ragazzi.

Riavere gli allievi in aula ci ha permesso di mettere in pratica nuovamente quel contatto diretto con il ragazzo su cui si basa il nostro modo di fare formazione. Allo stesso tempo le attività laboratoriali sono state avviate del tutto: i laboratori elettrici, le officine meccaniche industriali e automotive, e la carrozzeria sono stati pervasi di quel “rumore del lavoro” che da sempre accompagna le lezioni pratiche dei nostri formatori.

Per i ragazzi delle classi prime, un po’ impauriti nei primissimi istanti ma subito a loro agio dopo poche ore, quello della formazione professionale è un mondo del tutto nuovo. Passare dalla dinamiche delle lezioni unicamente frontali della scuola media alla molteplicità dei nostri ambienti e delle nostre modalità formative sarà sicuramente una grande sfida, che insieme a loro non vediamo l’ora di cogliere.

Durante questa prima settimana completa di lezione le classi seconde hanno invece preso parte alle attività di accoglienza, due giorni all’insegna dell’attenzione al gruppo classe, della formazione individuale e (non possono mancare) dei giochi e della convivialità. Gli allievi hanno passato alcuni momenti di riflessione personale, hanno partecipato ad attività di arricchimento spirituale e hanno potuto arrampicarsi sugli alberi del parco avventura “Tre Querce” di Pino Torinese. È stata un’occasione per mettere a punto quello spirito di famiglia che da sempre contraddistingue il nostro modo di agire, ma è anche servito a permettere ai ragazzi di socializzare maggiormente tra di loro, elemento che è fortemente mancato nell’ultimo periodo segnato dalla pandemia. Nelle prossime settimane anche le classi terze, quarte e infine le prime parteciperanno alle attività di accoglienza, ma questa è un’altra storia che racconteremo più avanti.

 

CFP Rebaudengo: una giornata di formazione spirituale a Casale e al Santuario di Crea

Venerdì 10 settembre il personale del Centro di Formazione Professionale di Torino – Rebaudengo, prima di riprendere le attività formative con gli allievi, ha dedicato una giornata alla formazione spirituale recandosi a Casale Monferrato sotto la guida del Direttore della casa Don Luca Barone. Nel pomeriggio, i formatori si sono poi spostati al Santuario di Crea per vivere la Celebrazione Eucaristica, ovvero il momento centrale della giornata. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

***

I formatori del Cnos Fap Rebaudengo in pellegrinaggio
Venerdì 10 settembre il personale del Cfp Rebaudengo ha dedicato una giornata alla formazione spirituale, elemento fondamentale per porre le basi di quella formazione professionale che viene quotidianamente proposta ai ragazzi. Il pellegrinaggio è un’iniziativa che viene portata avanti da diversi anni al Rebaudengo, con lo scopo di aumentare lo spirito di coesione e fraternità tra i membri della comunità educante e allo stesso tempo permettere di sfruttare una giornata per la riflessione, la preghiera e la crescita spirituale.

In questa occasione i formatori, guidati dal Direttore della casa Don Luca Barone, si sono recati a Casale Monferrato, dove è stata programmata una visita al quartiere ebraico della città e alla sinagoga. Successivamente ci si è recati al CFP CIOFS-FP di Casale, dove si è svolta una visita ai laboratori professionali e dove è stato possibile mettere a confronto le tecniche formative e gli strumenti utilizzati. Come sempre la relazione diretta con altre esperienze formative ha permesso di far emergere nuove idee e strategie, che permettono di migliorare la qualità della formazione proposta ai ragazzi del Rebaudengo. Come ultimo appuntamento della mattinata è stata visitata la casa salesiana di Casale Monferrato, realtà educativa fondamentale per la città, presente da oltre un secolo e voluta direttamente da Don Bosco.

Nel pomeriggio i formatori del Rebaudengo si sono spostati al Santuario di Crea, struttura artistica facente parte dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia e patrimonio Unesco. I formatori hanno visitato il santuario e hanno potuto svolgere al suo interno la funzione eucaristica. La celebrazione è stata il momento centrale del pellegrinaggio, in cui ognuno ha potuto pregare e prendersi un momento di riflessione, non sempre possibile all’interno della vita frenetica del Cfp.

IFTS arriva al Cnos-Fap Rebaudengo

Il prossimo anno formativo prenderà il via, presso il Cnos-Fap Rebaudengo, un nuovo corso da Tecnico meccatronico della macchine agricole, sviluppato in modalità IFTS, che avrà come obiettivo la formazione di un tecnico specializzato nella manutenzione delle macchine agricole, che si occupi della diagnosi, manutenzione e riparazione degli impianti meccanici, elettrici e idraulici.

La figura professionale sarà in grado di mettere in atto operazioni complete di manutenzione del mezzo agricolo, in particolare in merito alla motopropulsione e ai sistemi a fluido di quest’ultimo, imparando a diagnosticare il problema e progettando insieme al cliente le procedure di organizzazione della manutenzione.

Il corso consisterà in 800 ore di formazione, 400 delle quali verranno svolte in azienda, e sarà sviluppato in collaborazione con alcuni partner: l’ITIS C.Grassi, il Politecnico di Torino, Competence Industry Manufacturing 4.0 e CNH Industrial – New Holland Agricolture.

Il corso sarà inoltre gratuito e aperto ai disoccupati in possesso di un Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di un Diploma professionale di tecnico.

Se sei interessato al nuovo corso clicca qui per compilare la manifestazione di interesse.

Il CNOS-FAP Rebaudengo in Erasmus

Gli allievi, Mario e Silvia, neo diplomati del corso di tecnico Automotive al CNOS-FAP Rebaudengo, sono partiti alla volta della città spagnola Saragozza, per un periodo di tirocinio all’estero della durata di un mese. Di seguito la notizia pubblicata sul loro sito.

***

Dopo oltre un anno di emergenza sanitaria e di attività fortemente limitate, si parte! Destinazione Saragozza!
È la volta di Mario e Silvia, allievi neo diplomati al Cfp Rebaudengo nel corso di quarto anno per tecnico Automotive, che sono partiti alla volta della città spagnola per un periodo di tirocinio all’estero della durata di un mese. Il tutto all’interno del progettoDB WAVE – Q.I. – Towards a Don Bosco web of excellence for the internationalization of VET students and trainers: quality and impact of VET mobility in Europe”, un’iniziativa promossa dalla federazione nazionale Cnos-Fap con lo scopo di favorire la collaborazione tecnica e professionale tra allievi appartenenti ai diversi paesi dell’Unione Europea.

I ragazzi affronteranno un tirocinio di quattro settimane presso alcune aziende del mondo della meccanica auto e si confronteranno con i loro colleghi spagnoli in merito alle tecniche e alle strategie del settore professionale di appartenenza. Per tutto il tempo di permanenza i ragazzi sono attentamente seguiti e monitorati da un formatore dello sportello Servizi al Lavoro, che ha anche fisicamente accompagnato gli allievi a Saragozza.

Questa iniziativa testimonia l’attenzione e l’entusiasmo con cui il Cnos-Fap Rebaudengo accoglie i progetti più innovativi, nell’ottica di una formazione sempre più all’avanguardia e aperta al confronto e allo scambio di conoscenze con le altre realtà presenti sul territorio europeo. Buona fortuna quindi a Mario e Silvia. Il Reba è con voi!

Erasmus Plus DB WAVE – Partiti !

Sono ripartiti i viaggi Erasmus Plus DB Wave per i ragazzi dei centri di formazione professionale. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del CNOS – FAP del Piemonte.

Si riparte!
Finalmente un nuovo segno di ripartenza: due ragazzi del CFP di Torino Rebaudengo sono partiti per la loro esperienza di tirocinio all’estero all’interno del progetto “DB WAVE – Q.I. – Towards a Don Bosco web of excellence for the internationalization of VET students and trainers: quality and impact of VET mobility in Europe” promosso dalla Federazione Nazionale CNOS-FAP.

Direzione Saragozza (ES): quattro settimane nelle quali lavoreranno presso le aziende del settore della meccanica auto per poter perfezionare le competenze acquisite durante il percorso formativo.

Mario e Silvia, ragazzi del quarto anno, hanno concluso gli esami per il conseguimento del diploma professionale venerdì scorso, e il sabato erano pronti a tuffarsi in questa nuova sfida.

Li seguiremo passo dopo passo nella loro esperienza.
Buon viaggio!

 

Giornata del Car Detailing – CNOS-FAP Rebaudengo

Lunedì 10 maggio si è tenuta presso il “CNOS-FAP Rebaudengo” la giornata dedicata al Car Detailing: attività focalizzata sulla cura dei dettagli e della sanificazione delle autovetture, a cui hanno preso parte gli allievi del corso triennale di carrozzeria. L’evento, che si è svolto in collaborazione con diverse aziende partner del Settore Automotive del Rebaudengo (Inova, Allegrini, Axalta, AP-Nice, Clean Cars, Mirka, Iwata), ha visto i ragazzi simulare un caso reale di intervento per il detailing su una Aston Martin e una Lancia Montecarlo messe a disposizione dall’Associazione Torino Heritage. Di seguito i contributi video e foto dedicati alla giornata.

Giornata del Car Detailing – Don Luca Barone

Giornata del Car Detailing – Fabrizio Berta

Giornata del Car Detailing – Marco Luongo

Giornata del Car Detailing – Marzio Giardini

Giornata del Car Detailing – Torino

Giornata del Car Detailing – Alberto Fabaro

Giornata del Car Detailing – Maximilian Farhang

CFP Rebaudengo: Giornata del Car Detailing

Presso il Centro Tecnico di Torino Rebaudengo viene confermata l’esperienza formativa, per il 10 maggio, del Car Detailing che vedrà coinvolte diverse aziende come: Inova, Allegrini, Axalta, AP-NIce, Clean Cars, Mirka, Iwata. Le auto verranno messe a disposizione dall’Associazione Torino Heritage e saranno una Lancia Montecarlo e una Aston Martin. Di seguito alcune informazioni.
La giornata di dimostrazione si svilupperà dalle 8.00 alle 13.00 e la classe sarà suddivisa in 2 gruppi per macchina: uno che si occuperà degli interni e sanificazione e l’altro degli esterni con lucidatura.
In caso di brutto tempo le macchine saranno posizionate nella Carrozzeria e nell’Officina di Meccanica d’Auto.
Tale esperienza ha come obiettivo quello di far nascere una nuova esperienza da mettere a sistema nei prossimi anni formativi, per creare una metodologia coinvolgente per i ragazzi e che li porti a contatto durante tutto il percorso.
IL PROGRAMMA della giornata del 10 maggio prevede:
  • ore 8.15 accoglienza delle macchine e preparazione dell’esperienza con presentazione ai ragazzi in aula delle aziende che li affiancheranno;
  • ore 9.00 Presentazione delle vetture e delle lavorazioni che verranno eseguite;
  • ore 13.00 Presentazione dei ragazzi delle lavorazioni eseguite e consegna di eventuali gadget;
  • ore 13.30 Saluti e pranzo con le aziende;

La formazione ITS al Cnos-Fap Rebaudengo

I ragazzi dell’ITS, iscritti al corso per l’automazione e i sistemi meccatronici, dopo aver svolto un modulo di 80 ore di approfondimento presso il nostro CFP, venerdì 30 aprile hanno ricevuto gli attestati. Di seguito si riporta l’articolo pubblicato su “CNOS-FAP Rebaudengo“.

Nelle scorse settimane, presso il nostro CFP, si è svolto un modulo di 80 ore di approfondimento per i ragazzi iscritti al corso per l’automazione e i sistemi meccatronici realizzato dalla Fondazione ITS Meccatronico Piemonte. Gli allievi hanno potuto apprendere nel dettaglio la programmazione dei plc (controllori logico programmabili, ampliamente utilizzati nell’automazione industriale), nell’ottica della collaborazione che il nostro Centro di Formazione Professionale mantiene con Schneider Electric, azienda leader nel campo dell’automazione elettrica.

Nella giornata di venerdì 30 aprile, ultimo giorno del percorso al Rebaudengo, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati. All’evento erano presenti anche i rappresentanti di Schneider Electric Gianfranco Mereu e Roberto Picari, i quali hanno sottolineato l’importanza che la formazione professionale e la formazione tecnica superiore ricoprono sempre più a livello nazionale. In particolare la richiesta di figure professionali altamente qualificate e in grado di intervenire direttamente sugli impianti automatizzati è sempre maggiore nel mondo delle aziende, soprattutto per via del progressivo dilagare dell’industria 4.0.

Sal day 2021 Rebaudengo – Un incontro tra il CFP e il mondo delle aziende

Anche quest’anno, nella giornata di martedì 25 maggio, si svolgerà il Sal Day, iniziativa dello sportello Servizi al Lavoro del CFP Rebaudengo, con lo scopo di presentare le opportunità promosse dal Centro di Formazione Professionale e di mettere in contatto le aziende con gli allievi dei corsi uscenti. Di seguito si riporta l’articolo pubblicato su “CNOS-FAP Rebaudengo” .

Torna anche quest’anno il 25 maggio dalle 8 alle 14 il Sal Day, l’iniziativa organizzata dallo sportello Servizi al Lavoro del CFP Rebaudengo con lo scopo di presentare le opportunità promosse dal nostro Centro di Formazione Professionale e mettere in diretto contatto le aziende e gli allievi dei corsi uscenti. All’evento saranno presenti i ragazzi frequentanti le classi terze, le classi quarte e gli utenti dei corsi del . Anche a questa edizione sono state invitate numerose aziende, sia storiche realtà che collaborano con il CFP da diversi anni che imprese da poco entrate in contatto con la realtà della formazione professionale.

La prima parte della mattinata sarà incentrata sull’incontro tra alcuni professionisti e gli allievi delle classi uscenti. In quest’occasione Anna Maria Ferraresi (HR di Ferrero) e Marco Finanzieri (HR di Punch Torino) spiegheranno ai ragazzi le dinamiche del mondo del lavoro attraverso la lente di esperti di risorse umane di due grandi multinazionali. Sarà un’ottima opportunità per gli allievi, che potranno mettersi in relazione diretta con quelle figure professionali che nel prossimo futuro si occuperanno delle loro eventuali assunzioni.

La seconda parte della rassegna sarà dedicata alle aziende: dopo un incontro in cui verranno loro illustrate le attività dello sportello Sal e i progetti in cantiere, le imprese avranno la possibilità di effettuare dei colloqui con gli allievi dei loro settori professionali di appartenenza e potranno raccogliere i curricula dei più promettenti. Questa prossimità tra mondo delle imprese e CFP testimonia come da sempre la formazione professionale Cnos-Fap presti particolare attenzione alla relazione e all’incontro tra i propri ragazzi e le aziende, attraverso la supervisione e il prezioso supporto degli sportelli Servizi al Lavoro.

Operatori meccanici specializzati: TecAlliance a supporto dell’alta formazione – CFP Rebaudengo

Il Centro di Formazione Professionale Salesiano Rebaudengo collabora con la TecAlliance per supportare la formazione del settore meccanico-automobilistico. Insieme cercano la giusta soluzione per migliorare l’istruzione degli studenti, vista la complessità della mansione, con strumenti di lavoro che possano prepararli al futuro. Tra le numerose offerte vi sono le 30 licenze gratuite per TecDoc Garage Data Pro. Di seguito si riporta l’articolo pubblicato su”Automazione Plus“.

TecAlliance supporta la formazione della prossima generazione di meccanici automobilistici e fornisce al Centro di Formazione Professionale Salesiano Rebaudengo (Cnos-Fap Rebaudengo) 30 licenze gratuite per TecDoc Garage Data Pro.

La collaborazione con TecAlliance, uno degli specialisti di dati più noti al mondo per l’automotive aftermarket, fa parte dell’impegno per includere tecnologie all’avanguardia e per adattare la formazione alle necessità del mercato del lavoro futuro. Oltre 400 studenti sono iscritti al centro di formazione che offre corsi della durata di tre anni per diventare un operatore meccanico industriale, un operatore elettrico, un operatore alla riparazione dei veicoli a motore e un operatore carrozziere. Inoltre, al termine dei corsi è possibile frequentare un quarto anno per conseguire un diploma professionale.

Pronti per una professione sempre più complessa
La formazione dei meccanici sta diventando sempre più complessa, specialmente nel campo dell’elettronica. I nuovi tipi di motori richiedono competenze specifiche che necessitano di una preparazione all’avanguardia”, afferma Maurizio La Chimia, Referente del Settore Automotive presso il Centro di Formazione Professionale Salesiano Rebaudengo (Cnos-Fap Rebaudengo

C’è molta domanda di meccanici sul mercato del lavoro, ma questi ultimi devono sia avere conoscenze approfondite che saper gestire i rapporti con i clienti”, spiega La Chimia, aggiungendo: “Ci siamo rivolti a TecAlliance alla ricerca di una soluzione per migliorare la formazione dei nostri studenti, offrendo loro nuovi strumenti di lavoro che possano prepararli per le richieste future”.

Riccardo Batisti, Commercial Business Owner BU Data Manager e Fabio Vecchio, Sales Manager RMI presso TecAlliance, hanno fornito 30 licenze gratuite alla scuola e si sono anche offerti di preparare gli insegnanti.

La digitalizzazione dei processi è cruciale per il successo delle officine in futuro. Siamo lieti di supportare gli studenti con l’accesso a TecDoc Catalogue per l’identificazione di veicoli e ricambi e a TecRMI per dati tecnici e informazioni su riparazioni e manutenzione”, afferma Batisti.

Il primo feedback da parte di insegnanti e studenti è molto positivo.

Le soluzioni di TecAlliance sono molto valide e all’avanguardia. La collaborazione con TecAlliance è risultata molto positiva. È stato molto utile che abbiano preparato gli insegnanti in modo che a loro volta potessero formare gli studenti. Nelle prime lezioni gli studenti hanno partecipato attivamente e hanno mostrato grande interesse nell’apprendimento di informazioni sulle nuove tecnologie del loro settore”, riassume La Chimia.

Le soluzioni TecAlliance supportano le officine indipendenti
Con le licenze TecDoc Garage Data Pro, gli studenti hanno accesso a TecDoc Catalogue, uno dei cataloghi di ricambi leader al mondo, e alle informazioni su riparazioni e manutenzione di TecRMI conformi agli OE e standardizzate. TecRMI include, tra le altre cose, tempi di lavoro, intervalli e programmazione della manutenzione così come manuali di riparazione per tutti i marchi di veicoli rilevanti, per supportare le officine dall’accettazione diretta alla consegna del veicolo e alla fatturazione.

TecRMI supporta i meccanici con molti elementi utili che aumentano l’efficienza dei processi dell’officina,” spiega Fabio Vecchio e aggiunge: “Un esempio è il Service Finder: il meccanico inserisce semplicemente il chilometraggio attuale e la data della prima registrazione. In seguito, viene mostrato il lavoro prescritto dal costruttore, con tutti i vari passaggi e i pezzi necessari. Molti collaboratori di TecAlliance, che ora sono coinvolti nell’elaborazione dei dati e nello sviluppo di soluzioni per officine, hanno a loro volta lavorato per anni sulle autovetture, e in alcuni casi lo fanno ancora con passione. Per questo motivo sanno individuare i problemi. Capiscono i problemi e le sfide che si possono riscontrare nell’officina perché li hanno vissuti in prima persona”.