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CNOS-FAP Regione Valle d’Aosta: Corsi di Formazione gratuiti

Aperte le iscrizioni a differenti Corsi di Formazione gratuiti per giovani e adulti nell’ambito della Regione Valle d’Aosta.

Si riportano di seguito le locandine dell’iniziative con indicate tutte le informazioni dei corsi disponibili, i requisiti richiesti e le relative scadenze per poter effettuare l’iscrizione.

 

 

CNOS-FAP Châtillon: laboratori gratuiti per giovani disoccupati

Il Cnos Fap Don Bosco di Châtillon, in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Synergie, organizza laboratori gratuiti sulle tecniche per la ricerca attiva di lavoro per giovani tra i 16 ed i 29 anni.

In un mondo del lavoro di difficile lettura e sempre in trasformazione, la ricerca e la presentazione sono alcune delle armi che vanno affinate al meglio. I laboratori, della durata di quattro ore ed incentrati su elementi quali la preparazione di un curriculum vitae o la ricerca delle offerte di lavoro presenti sul territorio regionale o nazionale, sono dedicati ai giovani disoccupati interessati alla ricerca di un lavoro.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Centro per l’Impiego più vicino alla propria residenza oppure il Cnos Fap Don Bosco al numero telefonico: 0166563826.

Don Bosco Châtillon: Giornata di alternanza scuola-lavoro

In data 11 aprile 2019, l’Istituto Professionale Don Bosco di Châtillon ha partecipato alla Giornata dell’alternanza scuola-lavoro presso la cittadella dei giovani ad Aosta. In occasione di questa iniziativa sono stati presentati vari progetti realizzati dagli studenti durante i periodi di alternanza scuola-lavoro nel corso degli anni. I progetti esposti riguardano sia l’ambito della meccanica sia quello della falegnameria. Per il settore meccanico sono stati presentati i prototipi della sedia-scala, della base di ricarica e un prototipo di mini moto a scoppio. Per il settore della lavorazione artigianale del legno le creazioni presentate sono state: il coppa-pan, la specchiera, l’appendiabiti, la panca e la culla-scrivania.
Nell’arco della mattinata è stata molto gradita la visita dell’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili, Chantal Certan. Oltre all’esposizione durante tutta la giornata, nel salone conferenze della cittadella dei giovani di Aosta, vi è stato un susseguirsi di presentazioni di progetti svolti dalle varie scuole secondarie di secondo grado.

E’ quindi stato un’opportunità di confronto per gli alunni dell’Istituto Professionale Don Bosco con gli alunni delle altre scuole della Regione Valle d’Aosta, nel settore dell’alternanza scuola-lavoro.

Don Bosco Chatillon – International Basket don Bosco

Si riporta la notizia pubblicata su www.istitutosalesianovda.it, don Bosco Chatillon, con il racconto del sogno di Marco Mischiatti che ormai da tre anni è diventato realtà:

Mi chiamo Marco Mischiatti. A 17 anni sono diventato allenatore e capitano della squadra INTERNATIONAL BASKET DON BOSCO.

Sono un convittore e il primo anno nel convitto del 2016/2017 avevo bisogno di allenarmi a pallacanestro e una notte ho fatto un sogno: creare una squadra che fosse all’altezza di competere contro altre squadre della Valle d’Aosta. Portar a termine questo sogno è stata un’impresa titanica: poche persone credevano in un ragazzo di 17 anni che poteva creare un qualcosa di nuovo dentro l’istituto. Ma io non mi sono arreso e ho iniziato a spargere la voce dell’iniziativa rivolta a chi avesse voluto entrare in una realtà diversa dalle solite attività del convitto.

Si presentarono molti ragazzi a questo mio annuncio: alcuni di loro non sapevano giocare. Quindi tutto quello che sapevo l’ho dovuto trasmettere a queste persone che adesso sono i miei compagni di squadra. Non è semplice essere un leader farsi ascoltare da ragazzi che hanno la tua stessa età o più grandi; è molto difficile soprattutto incoraggiare e dare la carica per vincere.

In questi tre anni la squadra è migliorata molto: abbiamo vinto il torneo dei convitti al quale partecipavano anche rappresentative di IPRA e Gervasone; negli ultimi tre anni siamo passati da quarti classificati a secondi classificati alle fasi regionali.

Abbiamo ideato divise personalizzate, che ciascuno di noi ha acquistato a proprie spese.

Una squadra diventata forte dal nulla grazie allo spirito di squadra e al reciproco rispetto.

Niente è impossibile, basta che ci sia la volontà!

In occasione del ritiro spirituale tenutosi mercoledì scorso, presso il Cnos Fap (il Centro di Formazione dei Salesiani a Châtillon) con la classe di prima superiore del percorso dei carrozzeria e meccanica auto, è stato invitato come testimone l’atleta disabile di Quart:
il valdostano Francis Desandré, rimasto privo di una gamba in giovane età sul posto di lavoro.
Tema del ritiro proprio la motivazione e l’importanza di superare gli ostacoli senza cedere alle prime difficoltà

Ha molto colpito i ragazzi la motivazione e la grinta di Desandré che ha raccontato, non solo il trauma subito ed il successivo difficile cammino riabilitativo, ma la sua volontà di dedicarsi successivamente allo sport passando prima per l’atletica leggera, poi per lo sci nautico per arrivare infine allo sci alpino.In seguito si è avvicinato al mondo dei trail di montagna partecipando prima al 4K Alpine Endurance VdA e al Vertical Cervino X-Trail per poi prendere parte alla prima edizione del Tot Dret.

Un momento della testimonianza che ha impressionato i ragazzi è stato quando Francis ha suggerito la via per superare un problema: ossia ragionarci sopra per trovare una soluzione senza gettare la spugna alle prime difficoltà.
“Nulla era impossibile per un uomo a patto che ce ne fosse la volontà”.

Questo incontro è stato anche l’occasione per presentare il progetto di documentario “Gamba in spalla – Storie di di(ver)sabilità” che racconta la vita quotidiana di 5 persone diversamente abili e di come vivono lo sport. E’ la storia di Francis, Moreno, Fabienne, Lino e Massimo: un viaggio dalla Valle d’Aosta alla Sardegna, passando dalla Lombardia, dal Veneto e dalla regione francese del Rhône-Alpes. Il viaggio si conclude con la staffetta sull’Alta Via n°1, un’avventura lunga 130 chilometri e con 12.000 metri di dislivello positivo da fare interamente a piedi.

Per realizzare tale documentario è stata lanciata una campagna di raccolta fondi.

 

 

Salesiani Chatillon – Visita al Sermig e al Cottolengo

Sabato 27 ottobre 2018 alcuni ragazzi delle classi terze insieme alle loro famiglie e ad alcuni professori, aderendo all’uscita proposta per il progetto scuola-famiglia, si sono recati al Sermig di Torino e al Cottolengo.
La visita guidata all’Arsenale della Pace ha permesso ad adulti e ragazzi di venire a conoscenza del grande lavoro che viene svolto per aiutare le missioni presenti in varie parti del mondo, per accogliere le persone in difficoltà economica nonché per offrire alle famiglie un servizio di doposcuola per i giovani.

A fine mattinata, insieme alle classi seconde, il gruppo si è recato a Valdocco per partecipare alla Santa Messa.
Dopo il pranzo il gruppo si è recato in visita alla Piccola casa della Divina Provvidenza, luogo di accoglienza e assistenza per persone malate e in difficoltà.
Nonostante il cattivo tempo la giornata si è svolta in serenità permettendo ai nuovi docenti di conoscere meglio i ragazzi e le loro famiglie. Sicuramente esperienze del genere, svolte in un contesto diverso da quello scolastico, favoriscono anche le relazioni fra i ragazzi.

Progetto “Talenti Neodiplomati” – Stage aziendali in Spagna per alunni del Don Bosco di CHATILLON

Anche quest’anno grazie al progetto denominato “Talenti Neodiplomati”, proposto e finanziato dalla Fondazione CRT, due giovani neo-maturati, provenienti dalla scuola Salesiana di Chatillon, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad uno stage aziendale all’estero, della durata di tre mesi, a Burgos, in Spagna. Si tratta di Arnaud Perruquet, diplomato in Produzione industriale ed arredi (falegnameria) e di Joel Brunet, diplomato in Manutenzione ed assistenza tecnica (meccanica).

Arnaud Perruquet svolge lo stage presso una falegnameria di Burgos che realizza particolari in legno per tutto il territorio spagnolo. È così che, per svolgere l’attività di stage, il giovane è stato una settimana sia a Madrid che a Barcellona. Arnaud si è ben inserito nel nuovo contesto e si è fatto apprezzare dal titolare e dai collaboratori della falegnameria.

Joel Brunet svolge lo stage presso la concessionaria Ford di Burgos, una grande officina abbinata alla carrozzeria. Il ragazzo è molto apprezzato per la sua volontà ad apprendere nuove tecniche di manutenzione e per la disponibilità e flessibilità nel lavorare con i collaboratori della concessionaria. Il progetto prevede che a metà percorso ci sia una visita da parte di un docente dell’Istituto di provenienza per fare il punto della situazione sull’andamento del progetto. È cosi che a metà ottobre il Prof. Carlo Vancheri si è recato in Spagna per incontrare i ragazzi.

Durante la visita il docente ha potuto assistere alla presentazione di tutte le attività ERASMUS organizzate dall’Istituto Salesiano P. Aramburu di Burgos e coordinate dal Prof. Guillermo Navarro Rodrìguez rivolte a tutti i 600 alunni della scuola. In quell’occasione i ragazzi Arnaud e Joel hanno presentato la loro esperienza in lingua spagnola.

La visita del docente è stata anche un’occasione per i due alunni, il tutor locale del progetto, Prof. Guillermo Navarro, di visitare la Cattedrale e le chiese più importanti della città di Burgos, patrimonio dell’UNESCO.

La visita si è conclusa con l’incontro del Direttore della residenza Universitaria San Agustìn di Burgos, dove i ragazzi soggiornano.

Si ringraziano la Sig.ra Laura Tozzi (progettista dell’attività), il Prof. Guillermo Navarro Rodrìguez, il Prof. Carlo Vancheri e la Fondazione CRT.

Don Bosco Chatillon – Il sistema industriale Valdostano e le figure professionali ricercate dalle imprese

Si riporta la notizia che giunge dall’istituto scolastico di Chatillon (Valle d’Aosta) pubblicata in data 1o ottobre 2018 riguardo ad una conferenza incentrata su “Il sistema industriale Valdostano e le figure professionali ricercate dalle imprese” organizzata dalla Confindustria Vale d’Aosta.

Il giorno 10 ottobre 2018 gli alunni delle classi V MAT e V PIA accompagnati dai docenti, hanno partecipato alla conferenza “Il sistema industriale Valdostano e le figure professionali ricercate dalle imprese” a cura della Confindustria Valle d’Aosta, all’interno della “Semaine de l’emploi de la formation”.

Durante l’incontro, hanno parlato diversi imprenditori del territorio, i quali hanno spiegato l’importanza della formazione specifica e della flessibilità nel sfruttare nuove opportunità professionali magari non sempre vicino al luogo di residenza.

 

Don Bosco Châtillon: Stage in Spagna per 3 neodiplomati

Nei primi giorni di settembre tre alunni neodiplomati e selezionati dall’Istituto Don Bosco di Châtillon – Bois Massimiliano, Brunet Joel e Perruquet Arnaud – sono partiti per una esperienza di stage presso la località di Burgos in Castiglia.

Questa attività di stage è il frutto di una collaborazione dell’Istituto Don Bosco
di Châtillon con gli uffici della Pastorale Giovanile Salesiana di Valdocco grazie ad un finanziamento della FONDAZIONE CRT, che per il secondo anno consecutivo ha investito in un progetto di stage.

I tre giovani, nei primi giorni, parteciperanno ad una “full immersion” di studio della lingua castigliana e dal quarto giorno e per i tre mesi susseguenti, saranno inseriti in stage presso aziende di valenza locale e internazionale del settore meccanico, automobilistico e del mobile.

Nei week-end, i giovani potranno conoscere ed apprezzare, con visite guidate, le località e le tradizioni della Spagna e incontrare ragazzi di altre provenienze.
Soggiorneranno presso la “Residenza Studenti Universitari di Burgos” gestita dai Salesiani della Spagna. Questa sarà un’esperienza formativa di crescita lavorativa per i tre giovani valdostani e anche un’esperienza culturale, innovativa e di approfondimento nel mondo della globalizzazione.

(Articolo a cura del Prof. Carlo VANCHERI
Vicepreside, Istituto Professionale
Industria e Artigianato “Don Bosco)

Altern-Attiva-Mente: le proposte di Alternanza Scuola-Lavoro in Piemonte e Valle d’Aosta

La presenza Salesiana a Torino e la collaborazione con le altre istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio della Città e della Regione fa risalire il suo inizio allo stesso don Bosco, oltre 150 anni fa. I Salesiani hanno fatto della loro presenza sul territorio piemontese un punto indiscusso del loro programma di lavoro, adattandosi in questo modo ai cambiamenti dell’assetto regionale ma allo stesso tempo mantenendo fede ai propri obiettivi e alla propria vocazione.

In questo momento, sono presenti nel territorio piemontese trentacinque comunità salesiane, corresponsabili, insieme a circa 1000 laici in vario modo legati da lavoro dipendente alle case salesiane, di numerose attività educative e pastorali.

Le attività che i centri Salesiani possono mettere a disposizione degli Istituti Scolastici, quindi, sono:
• varie, perché diverse sono le tipologie di intervento, i contesti educativi, le modalità di svolgimento;
• professionalizzanti, perché gli studenti in alternanza vengono affiancati a professionisti che a vario titolo operano nelle realtà salesiane;
• diffuse, perché radicate da anni su tutto il territorio di Torino e della Regione Piemonte.

Così, le comunità salesiane hanno attivato i percorsi di alternanza scuola-lavoro presso le strutture disseminate sul territorio, consentendo  agli studenti di sviluppare non solo competenze strettamente professionali, ma anche e soprattutto competenze trasversali (le cosiddette soft skills), indispensabili per una crescita umana completa e certamente spendibili in una futura attività lavorativa. Le possibilità che i ragazzi possono trovare presso gli enti salesiani soddisfano qualsiasi tipologia di scuola, dai licei agli istituti tecnici, sviluppando le singole competenze che sono proprie degli obiettivi del percorso scolastico.

Inoltre, durante il percorso di alternanza, lo studente verrà costantemente affiancato da un tutor qualificato, formato in modo particolare per l’accompagnamento verso il futuro professionale del ragazzo.

I percorsi si rivolgono a tutti gli studenti che desiderano mettersi in gioco in un percorso di alternanza vero, che li porti a contatto con il tradizionale e quotidiano impegno sociale ed educativo.

Le attività delle nostre sedi sono diffuse su tutto il territorio della città di Torino, del Piemonte e della Valle d’Aosta, con una notevole varietà di esperienze e differenti modalità di impegno.

Nella brochure, qui di seguito, si possono consultare le specifiche dei progetti, buona lettura!

Altern-Attiva-Mente
Alternanza Scuola-Lavoro in Piemonte e Valle d’Aosta