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AM: Mandato Missionario 2022

Domenica 8 maggio si è svolto, presso la casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice di piazza Maria Ausiliatrice a Torino, il sesto incontro del “Percorso nel Cuore del Mondo” 2021/2022.

Il tema dell’incontro è stato la vita di gruppo in missione: nella prima parte della giornata i gruppi hanno lavorato sulla conoscenza di sé e sul riconoscersi in Gesù, modello di missionarietà e primo missionario. Nel pomeriggio hanno ricevuto alcuni consigli pratici da parte di don Fabio Mamino e altri giovani partiti negli scorsi anni.

La giornata si è conclusa con un momento molto importante: la celebrazione del mandato missionario, presieduta dall’ispettore don Leonardo Mancini e con l’intervento dell’ispettrice suor Emma Bergandi. Durante la celebrazione è stata consegnata la croce missionaria ai 20 membri dei tre gruppi che partiranno quest’estate per la Lituania, la Romania e l’Albania. 

Commentando il Vangelo, don Leonardo ha ricordato ai gruppi che, come pecorelle del gregge del Signore siamo chiamati ad ascoltare e seguire Gesù e che, proprio per questo, non saremo strappati alle Sue mani e non dovremo temere nulla. Suor Emma invece ha invitato ad un cambio di prospettiva verso la missione: non una partenza per “fare qualcosa” ma per ricevere ed accogliere la ricchezza senza fine che viene dall’incontro.

Cari confratelli e laici corresponsabili,

spinti dalla luce e forza che proviene dal Cristo Risorto, nonostante le incertezze  legate alla guerra in Ucraina, accompagnati da Maria Ausiliatrice, guardiamo all’estate che arriva con speranza. 20 ragazzi e 5 accompagnatori partiranno nel periodo a cavallo fra luglio e agosto  in tre gruppi destinati in Albania, Lituania e Romania. Li affidiamo alle vostre preghiere.

(don Theo)

La festa Ispettoriale al Michele Rua

Nella giornata di sabato 30 aprile, presso l’opera salesiana del Michele Rua di Torino, si è svolta la festa Ispettoriale in occasione dei 100 anni dalla nascita della realtà del Monterosa.

Ad accogliere tutti i confratelli, i pannelli della mostra fotografica dedicata ai frutti copiosi che in 100 anni la missione salesiana ha fatto maturare in questa porzione di ispettoria.

In un clima di festa e di gioco, l’evento si è svolto in primis nel Teatro Monterosa attraverso il racconto della storia della presenza salesiana in barriera di Milano e il ruolo che tutt’oggi ha il Michele Rua nel quartiere grazie alle molteplici strutture e attività che lo compongo: oratorio, parrocchia, scuole, teatro, palestra e non solo.

Dopo un momento di gioco sul palco, che ha visto protagonista anche l’Ispettore don Leonardo Mancini, si è passati al momento delle ricorrenze giubilari (di professione e di presbiterato) che ha coinvolto:

GIUBILEI DI PROFESSIONE

(80)
L CASTELLARO Iginio.

(75)
P MORRA Mario; P ZENI Emilio; L SIMIONI Sante.

(70)
L GERMANETTO Antonio; L PROCIDA Orazio; L ZONTA Luigi; P PAGANELLI Remo; P ROSSINI Giovanni.

(65)
P MYLAPARAMPIL Thomas; P FORNARA Gervasio; L SAGLIA Antonio; L VERDE Giuseppe; P ANGELERI Andrea; P BERTAPELLE Remigio; P CARRARO Marcello; P CATTANE Giovanni; P COLOMBO Stefano; P FERINO Gian Paolo; P OLEARO Giampiero: P PINGITORE Valerio: P RONDOLINI Luigi; P URBINIS Pietro.

(50)
L TRUFFA Riccardo; P CHATRIAN Giorgio; P GOBBIN Marino; P ORSOLANO Giovanni; P PERONA Gianfranco.

(25)
L PAROLINI Alessandro; P BALMA Mauro; P DUROLA Cesare; P FISSORE G. Mario Sebastiano; P FRIGERIO Riccardo; P GARINO Guido; P GIOVANNINI Claudio; P SARZOTTI Gilberto.

GIUBILEI DI PRESBITERATO

(65)
P ZENI Emilio.

(60)
P DURANTE Federico; P FRANCO Chiaffredo; P PAGANELLI Remo; P ROSSINI Giovanni.

(50)
P COLOMBERO Teresio; P CUSINI Bernardino; P FONTANA Giovanni; P MICONI Pietro; P PALIZZI Giuliano; P PANCERI Giancarlo; P VERRI Piergiorgio; P TARASCO Genesio; P MACCHIODA Vincenzo.

(25)
P DURANDO Marco; P ALLASIA Danilo; P BARELLI Alessandro; P CERUTTI Pierluigi.

Per l’occasione, a tutti i confratelli sacerdoti è stata donata una stola con il logo del Michele Rua per il centenario dell’opera realizzata da parte delle ragazze e delle signore volontarie dell’oratorio.

Alle 11.45 si è poi svolta la Celebrazione Eucaristica all’aperto nel cortile dell’oratorio, presieduta dall’Ispettore.

Infine, grazie alla bella giornata di sole, il pranzo insieme si è tenuto sotto i porticati dell’opera.

 

MGS Day 24 aprile 2022

Domenica 24 aprile 2022, dopo una grande attesa, a Torino-Valdocco si è svolto l’appuntamento MGS DAY. L’evento, che è durato gran parte della giornata, ha visto come momento principale lo spettacolo “Amati per Nome” in un Teatro Grande gremito di ragazzi.

Dopo l’animazione iniziale con giochi e musica, la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Chiara Cazzuola, è stata accolta con una provocazione teatrale che ha descritto la realtà dei giovani in una società basata sui numeri e il contrasto con il desiderio di non essere classificati come tali, bensì di mostrarsi nella propria originalità. Questo il principio che ha guidato l’intervista alla Madre. “Noi abbiamo urlato che non siamo dei numeri, ma ciascuno di noi ha un nome e una storia – dice Maria Rita, la presentatrice – così vogliamo sapere qualcosa di te oggi”.

Madre Chiara ha quindi risposto alle domande dei ragazzi, concludendo con un consiglio a tutti i giovani:

“Non lasciatevi scoraggiare. Vi dico con tutto il cuore, andate avanti, guardate oltre, fatevi coraggio, sostenetevi e soprattutto abbiate la capacità di guardare in alto. Don Bosco diceva: ‘Camminate con i piedi per terra, ma con lo sguardo rivolto al cielo’, perché il Signore è con noi e anche quando non ci sembra di vederne i segni in realtà ci tiene per mano e questa è una certezza e una speranza, che ci dà pace”.

Lo spettacolo si è concluso con un selfie con la Madre e il lancio dell’iniziativa “MG Sound”, originata durante il lockdown, una canzone nata nelle camerette dei ragazzi in tempo di pandemia.

La giornata è poi proseguita con la Celebrazione Eucaristica a conclusione della mattinata, nella Domenica della Misericordia, presieduta dall’Ispettore don Leonardo Mancini, presso la Basilica Maria Ausiliatrice.

Nel pomeriggio ci si è poi spostati presso i locali dell’Oratorio di Valdocco per un momento di gioco e di testimonianza da parte di una giovane famiglia, di un novizio e di una postulante riflettendo sulla domanda “Quando ti sei sentito chiamato per Nome?“.

 

Lettera dell’Ispettore – Solidarietà con l’Ucraina

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per un aggiornamento sulle iniziative di solidarietà attivate per l’Ucraina.

Annecy, 25 marzo 2022 

Carissimi confratelli e laiche/ci corresponsabili,  

come annunciato durante il recente incontro con i Consigli delle CEP, vi invio un  aggiornamento sulle iniziative di sostegno che stiamo realizzando in ispettoria a favore  di confratelli e famiglie delle nostre presenze salesiane in Ucraina.  

RACCOLTA FONDI 

Finora (25 03) abbiamo ricevuto da case salesiane e da tanti privati € 219.254,40; di questa  cifra abbiamo inoltrato alla Visitatoria Ucraina € 196.195,00

Ricordo a chi volesse contribuire, che si possono inviare le offerte a 

CIRCOSCRIZIONE “MARIA AUSILIATRICE” PIEMONTE E VALLE D’AOSTA presso Banca INTESA SAN PAOLO, 

codice IBAN: IT80B0306909606100000115761 

indicando nella causale la descrizione “Offerta per Ucraina”. 

ACCOGLIENZA PROFUGHI 

Ad oggi sono circa 200 le famiglie e numerose le comunità salesiane che hanno dato  disponibilità per l’accoglienza, e penso che alcune di queste presto saranno chiamate a dare inizio all’esperienza di ospitalità solidale.  

Per facilitare l’organizzazione delle diverse fasi dell’accoglienza abbiamo ampliato il  gruppo di coordinamento, affiancando alla Sig.ra Valentina Bellis anche la Sig.ra  Francesca Ciardiello ed il Sig. Emil Voyat. Tale gruppo opera a stretto contatto con Don  Alberto Goia, Don Giorgio Degiorgi ed il sottoscritto. 

È utile ricordare che i profughi possono giungere a noi attraverso due canali: quello del  coordinamento nazionale di Salesiani per il Sociale e della Protezione Civile regionale; e  quello più informale dei nostri confratelli in Ucraina. Di fatto dal primo “canale” non  abbiamo ricevuto ancora richieste di accoglienza. Dal secondo sì: sono stati gli stessi  confratelli ucraini a chiederci di ospitare alcuni profughi (i 31 presenti a Chieri e i 38  accompagnati in Italia da Missioni Don Bosco ed ospitati per ora presso la struttura 

“Mamma Margherita”, in Valdocco).  

Faccio presente che inizia ad essere frequente la richiesta di accoglienza di alcuni dei  ragazzi ucraini nelle nostre scuole (non mi riferisco solo a quelli da noi ospitati). A questo  proposito esiste un protocollo che il Prof. Mauro Pace ha inviato e che è bene visionare e  tenere presente. Similmente si sta presentando la stessa necessità anche nei nostri CFP: la  sede regionale sta fornendo tutte le indicazioni necessarie per questo tipo di eventualità.

RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ 

Da lunedì 28 marzo presso la nostra opera di Torino – Michele Rua, che ringrazio molto per la disponibilità, sarà operativo un centro di raccolta ispettoriale per i seguenti  generi di prima necessità: 

  • Medicine (lacci emostatici, antiemorragici, antidolorifici, stecche, bende, medicine  di primo soccorso, medicine per la chirurgia, ecc.) 
  • Prodotti per l’igiene personale 
  • Cibi a lunga conservazione 

I giorni in cui si potrà portare il materiale raccolto sono: 

  • Lunedì ore 16.30-20.00 
  • Mercoledì ore 16.30-20.00 
  • Sabato ore 09.00-13.00 

Prima di portare i prodotti è necessario comunicare il proprio arrivo all’indirizzo e-mail:  aiutiumanitari@michelerua.it 

Per rendere più snello il processo organizzativo è opportuno che i materiali vengano  raccolti prima all’interno delle singole opere dell’ispettoria, e poi portati dalle diverse  case al Michele Rua. 

Verrà predisposto un registro cartaceo con merce in entrata e in uscita. Chi porta la merce  dovrà dare indicazioni all’operatore riguardo alla tipologia e quantità di prodotti che consegna, così che questi vengano registrati in entrata; e possibilmente dovrà arrivare con  tali prodotti già inscatolati. 

Per completare il Centro di raccolta l’opera del Michele Rua chiede alle case se  hanno tavoli o pedane ora inutilizzati da prestare, perché vi possano essere posizionati i  prodotti in arrivo.  

PREGHIERA 

Oltre a tutte le iniziative locali che abbiamo o vorremo mettere in atto – prosegue  l’iniziativa organizzata dalla Segreteria Regionale del MGS che ci ha visto e ci vedrà online  ogni lunedì sera di quaresima alle 21.00 per pregare insieme il Rosario per la Pace.  

Questo per ora è tutto. Mentre continua il nostro impegno di solidarietà, ricordo che  quanto stiamo realizzando è importante che sia vissuto coinvolgendo tutta la CEP.  Continuiamo ad invocare il dono della pace e la conversione dei signori della guerra, in  Ucraina come in qualsiasi altra parte del mondo. 

Un abbraccio fraterno in Don Bosco

Don Leonardo Mancini

I Consigli delle CEP delle comunità a Valdocco

Nella mattinata di sabato 16 marzo, si è tenuto presso il teatro grande di Valdocco il secondo incontro per i Consigli delle CEP delle comunità.

Circa 200 tra Confratelli e laici hanno accolto l’invito che ha comportato un intervento formativo di don Fabio Attard sul tema della Sinodalità riletto in chiave salesiana secondo le dinamiche della Comunità Educativo Pastorale.

Dopo l’intervento contenutistico sono seguiti i lavori per singoli Consigli e quindi le domande al relatore.

Le informazioni inerenti alla situazione di accoglienza profughi ucraini in Ispettoria sono state date dall’Ispettore don Leonardo Mancini durante l’incontro.

Un impegno concreto per l’Ucraina

L’Ispettoria Salesiana del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, insieme con le altre Ispettorie d’Italia e con Salesiani per il Sociale, ha messo in campo una serie di iniziative per sostenere le comunità salesiane in Ucraina che vivono questo drammatico momento e quelle realtà italiane che daranno la disponibilità ad accogliere i profughi di quella terra.

Carissimi, il Tempo di Quaresima che oggi andiamo ad iniziare ci sollecita alla PREGHIERA, al DIGIUNO, e alla CARITA’. Sono tutti atteggiamenti adatti a spronarci per far emergere la nostra consapevolezza di fede di essere membra del Corpo di Cristo, che non possono rimanere indifferenti quando altre membra soffrono. Mentre dunque preghiamo e digiuniamo per la pace, suscitiamo in noi e negli altri la virtù della carità.
Buon cammino quaresimale!
Un abbraccio fraterno in Don Bosco

don Leonardo

 

RACCOLTA FONDI DA INVIARE IN UCRAINA

Conto corrente ispettoriale, dove indirizzare le offerte in denaro direttamente in Ucraina:
CIRCOSCRIZIONE “MARIA AUSILIATRICE” PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
IBAN: IT80B0306909606100000115761
causale: Offerta per Ucraina

ACCOGLIENZA PROFUGHI IN ITALIA

Oltre all’invio di fondi un altro modo di aiutare i nostri fratelli ucraini è quello di accogliere i profughi (giovani e famiglie) e la CISI ha chiesto a Salesiani per il Sociale di coordinare tale attività.
Si tratta di dare la disponibilità per ospitare famiglie o giovani presso le nostre case o presso famiglie legate alle nostre opere.
Come vi immaginate, ospitare un profugo implica, oltre al vitto e all’alloggio, anche una disponibilità di tempo di accompagnamento e di attività che li facciano “sentire a casa”.
Salesiani per il Sociale, attraverso le donazioni sul conto corrente dedicato, offrirà un sostegno economico a coloro che ospiteranno.
Le donazioni per sostenere l’accoglienza dei profughi in Italia vanno intestate a:

SALESIANI PER IL SOCIALE
iban: IT59J0200803284000106277537
causale: Emergenza Ucraina

Salesiani per il Sociale è anche in contatto con il Viminale, la Farnesina e la rete del Terzo Settore per verificare le indicazioni operative e le possibilità di sostegno all’accoglienza.

Per favorire la permanenza dei profughi in Italia, si inizierà anche una campagna di raccolta abiti e beni di prima necessità che verranno stoccati presso i locali dell’Ispettoria e distribuiti secondo le necessità. Ovviamente ogni casa potrà attrezzarsi in modo autonomo e ciò che non verrà distribuito qui in Italia sarà destinato direttamente ai salesiani in Ucraina.

DISPONIBILITÀ ACCOGLIENZA PROFUGHI

Il coordinamento ispettoriale è in capo a Valentina Bellis (valentina.bellis@31gennaio.net) che potrà rispondere ad eventuali richieste di informazioni sul tema e raccogliere le disponibilità che dovranno contenere:
– casa che si rende disponibile all’accoglienza
– numero di posti disponibili
– tipologia di location (stanze in casa salesiana, appartamento, disponibilità di cucina ad uso anche indipendente… )
– eventuale possibilità di accogliere anche minori soli

Le disponibilità occorre segnalarle entro il 15 marzo.

Valsalice: 5 domande a don Leonardo Mancini – Il Salice

La Redazione de Il Salice del liceo salesiano di Torino-Valsalice ha avuto modo di intervistare nelle scorse giornate l’Ispettore ICP don Leonardo Mancini.
Di seguito la notizia riporta sul sito dell’opera con il video-intervista.
***
Intervista a cura di Lodovica Naddeo e Federico BasagliaVideo a cura di Serena Xu, consulenza tecnica di Alice Correndo, Carlotta Marian, Federica Molinero.
Durante il suo regolare programma di visite nelle realtà salesiane tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania l’Ispettore Salesiano Don Leonardo Mancini ha fatto tappa anche nella nostra Valsalice, ventisettesima visita da inizio mandato.

 

Ovviamente i nostri redattori non si sono fatti sfuggire l’occasione di fargli alcune domande i cui temi spaziano dal suo ruolo istituzionale al rapporto con i giovani, tenendo comunque un occhio di riguardo per l’attualità, il tutto in cinque rapide domande.

I festeggiamenti per Don Bosco a Valdocco

Domenica 30 e lunedì 31 gennaio, grande festa nel cuore di Torino-Valdocco per la solennità di San Giovanni Bosco: lungo il corso di entrambe le giornate, presso la Basilica Maria Ausiliatrice, si sono svolte le tradizionali celebrazioni in onore del santo dei giovani. Tra le principali, quella delle ore 11:00 di domenica 30 presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani Ángel Fernández Artime e trasmessa in diretta su RAI 1, per la quale Papa Francesco, durante l’Angelus (vedi il video dal minuto 16), ha voluto esprimere la sua vicinanza a tutta la famiglia salesiana:

Alla vigilia della festa di San Giovanni Bosco, vorrei salutare i salesiani e le salesiane, che tanto bene fanno nella Chiesa. Ho seguito la Messa celebrata nel santuario di Maria Ausiliatrice [a Torino] dal Rettore maggiore Ángel Fernández Artime, ho pregato con lui per tutti. Pensiamo a questo grande Santo, padre e maestro della gioventù. Non si è chiuso in sagrestia, non si è chiuso nelle sue cose. È uscito sulla strada a cercare i giovani, con quella creatività che è stata la sua caratteristica. Tanti auguri a tutti i salesiani e le salesiane!

(Papa Francesco)

Lunedì 31 gennaio, invece, il Rettor Maggiore ha presieduto la S.Messa delle ore 9:30, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice.

È bello trovarsi una mattina come oggi qui, per celebrare con tanta solennità San Giovanni Bosco: è espressione di come, per grazia di Dio, è entrata nel cuore l’ammirazione per un prete “piccolo” e umile come Don Bosco che è stato invece un “gigante” proprio per grazia di Dio […]. Don Bosco è frutto di una ispirazione dello Spirito Santo: è stato Dio che nel suo spirito ha scelto quel giovanetto delle colline dei Becchi per seminare nel suo cuore questa predilezione per i ragazzi più poveri […].

Carissimi, io penso che non ci sia nella storia della salvezza e nella storia della Chiesa neanche un caso dove sia stato facile per un uomo di Dio portare avanti il progetto e il sogno pensato per lui. Per Don Bosco è stato lo stesso. La vita per Don Bosco è stata innanzitutto una vita con un grande amore per Dio, per Gesù e per la Madonna.

(Don Ángel Fernández Artime – Rettor Maggiore)

Alle ore 11:00 la celebrazione ha visto invece la presenza di Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Torino, la quale ha sottolineato, durante l’omelia, quanto sia importante ancora oggi accogliere l’esempio di Don Bosco e la sua azione educativa come “un forte appello a stimare i giovani capaci di grandi cose e a spronarli a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà“:

Per questo dico ai giovani in questa festa di Don Bosco: «Abbiate il coraggio di raccontare con gioia ed entusiasmo ai vostri coetanei l’esperienza cristiana che state facendo, invitandoli a sperimentare l’amicizia in un gruppo alternativo ai tanti che frequentano; un gruppo dove non ci si accontenta di stare insieme per parlare, discutere o organizzare feste, gite e iniziative, ma dove si impara anche a pregare insieme, ad accostare la Bibbia, a celebrare l’Eucaristia, a servire con amore e solidarietà i piccoli, i poveri e sofferenti; un gruppo dove è possibile anche oggi fare esperienza di incontro con Gesù, nella sua comunità».

(Mons. Cesare Nosiglia – Vescovo)

Alle ore 18:30 si è poi tenuta la S.Messa presieduta da don Leonardo Mancini, Ispettore dei Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, con la partecipazione di tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

La festa di don Bosco vissuta alla sua presenza ha senz’altro un fascino unico al mondo. Lo celebriamo perciò festosamente per il dono che è lui ancora oggi per noi e per tutti i giovani […]. Per tutti don Bosco è potenzialmente un dono. La festa di don Bosco ci interroga, suscita in noi il desiderio di imitarlo nella santità e ci interroga in modo particolare attraverso la Parola di Dio […].

È don Bosco, padre maestro dei giovani, la risposta più esauriente nella Chiesa alla domanda di Gesù ai suoi discepoli di “lasciare che i ragazzi possano avvicinarsi a lui”, perché ne hanno il diritto. E noi siamo qui a prendere il suo testimone […]. Nessuno può impedirci di consegnare Gesù ai giovani del mondo, ai giovani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania. E noi lo facciamo e lo faremo con gioia e con impegno rinnovato […].

Don Bosco aiutaci ad imitarti, a difendere il diritto dei giovani ad incontrare Gesù e ad accogliere le sfide che il Signore ci lancia in questa direzione, anche quando sembrano superare le nostre forze.

(Don Leonardo Mancini – Ispettore)

Lettera dell’Ispettore novembre 2021

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di novembre.

A confratelli di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania 

Carissimi confratelli, 

vi  raggiungo  per  una  breve  condivisione  sulle  attività  dell’ispettore  in  questa  prima  parte  dell’anno, e per due eventi di Congregazione che vorrei segnalarvi. 

Per quanto riguarda l’attività del sottoscritto, dopo essere stato in Lituania a fine agosto, aver  partecipato in settembre alle due giornate per i Consigli delle CEP, ai numerosi insediamenti di nuovi  direttori (13) e  ad  alcune  giornate  di  formazione  per  sdb  e  laici, a partire  da  inizio  ottobre ho compiuto la Visita ispettoriale in 8 comunità: Lanzo, Avigliana, Torino-San Francesco di Sales, Bra,  Cuneo, Alessandria, Vigliano Biellese e Rivoli. Quello che ho potuto constatare nelle visite è che la  vitalità della  nostra  ispettoria  è  grande e  tanti  sono  i  giovani  raggiunti  dalla  nostra  missione. Ringrazio tutti i confratelli e i laici corresponsabili per il grande impegno profuso nel ripartire con le  attività educativo-pastorali in questa fase in cui la pandemia rimane un rischio oggettivo, anche se  tale rischio appare gestito nelle diverse opere con serenità, buon senso e fedeltà alle regole.  

Le visite ispettoriali per ora si sono interrotte, e così sarà per quasi tutto il mese di novembre,  occupato da diversi eventi di carattere ecclesiale, spirituale e di Congregazione.  La  settimana  scorsa infatti  per 4  giorni  ho  partecipato  all’Assemblea  nazionale della CISM (Conferenza  Italiana  Superiori  Maggiori;  quest’anno  celebratasi  proprio  a  Valdocco, con  la  partecipazione di circa 70 provinciali italiani) dal titolo: Pandemia e rivoluzione della vita fraterna:  come dare forma al nuovo che sta accadendo. Dal 18 al 23 invece si svolgono, sempre a Valdocco, gli esercizi spirituali per i consigli ispettoriali delle 10 ispettorie della Regione Mediterranea, predicati  dal Rettor Maggiore. Terminati gli esercizi, parteciperò in successione ai Curatorium del Noviziato  del Colle, della Crocetta e di Nave. E dal 26 al 28 novembre si celebrerà, sempre a Valdocco, l’incontro  degli ispettori d’Europa. Seguirà l’incontro dei direttori ICP, prima accompagnati dai giovani  (nel  pomeriggio del 28) e poi in plenaria il giorno successivo. 

Questo il quadro sintetico dei primi tre mesi dell’attività dell’ispettore. 

Desidero a questo punto farvi presente che nei prossimi giorni verranno celebrati a Valdocco due eventi di  Congregazione particolarmente  significativi: ve li segnalo, anche  in  vista di una  vostra eventuale partecipazione, o in presenza o tramite i canali social

Del primo evento avete già ricevuto notizie, perché è stato più volte pubblicizzato dall’Ufficio di  Comunicazione  Sociale  nei  mesi  scorsi:  si  tratta  del “Don  Bosco  Global  Youth  Film  Festival”  (DBGYFF). Il  DBGYFF è  un  progetto di  Congregazione unico  nel  suo  genere, pensato per  coinvolgere i giovani di tutti i Paesi e le latitudini nell’elaborazione di cortometraggi sul tema della  speranza, oggi più che mai necessaria in un mondo segnato dalla pandemia, da guerre e calamità  naturali.

Il Rettor Maggiore ne ha illustrato il significato profondo: dare la parola ai giovani perché  possano esprimersi, perché di fronte ai drammi generati dal Covid-19 possano avere l’occasione di  dire  la  loro,  di  diffondere  la  loro  voce. “Tante  volte  noi  adulti  diciamo  ai  giovani  cosa  riteniamo  importante e come devono vivere. No, i giovani ci hanno risposto: ‘noi abbiamo la capacità di pensare  e sappiamo come esprimerci’” ha detto Don Ángel. 

Essendo un’iniziativa rivolta ai giovani, e traendo spunto da quello che proprio la pandemia ha  insegnato, è un festival interamente digitale, con i giovani e le giurie che hanno potuto realizzare  ogni fase di lavoro tramite la piattaforma www.dbgyff.com. 

Dopo che gli organizzatori hanno ricevuto oltre 1.600 video da tutto il mondo, il 19 novembre il  Festival verrà realizzato in centinaia di luoghi diversi, in tantissimi Paesi del mondo, lungo tutti i fusi  orari,  presentando  ufficialmente  al  pubblico  i  video  finalisti. Ma  la  cerimonia  conclusiva del  DBGYFF si  terrà a Torino il 19 novembre presso  il Teatro Grande di Valdocco. L’evento avrà  inizio alle ore 18.00 (per concludere verso le 19.30) e potrà essere seguito in diretta sui canali  social dell’agenzia ANS e del DBGYFF IT

La  partecipazione  all’evento  è gratuita  e  aperta  al  pubblico fino  ad  esaurimento  posti  disponibili,  secondo  le  recenti  norme  di  prevenzione  sulla  diffusione  del  Covid-19,  previa  presentazione del Green Pass. 

Un  secondo  evento  molto  significativo  in  questi  giorni  sarà la  celebrazione  della  152a Spedizione  Missionaria,  che  si  svolgerà a  Valdocco  nella  basilica  di  S.  Maria  Ausiliatrice  domenica prossima 21 novembre durante l’eucaristia delle ore 12.30. Saranno 23 i Salesiani che riceveranno la croce missionaria insieme a diverse Figlie di Maria Ausiliatrice. Per svariati motivi l’evento non ha avuto una grande pubblicità. Chi volesse partecipare in presenza naturalmente potrà  farlo; a tutti certamente sarà però possibile accompagnare con la preghiera i Salesiani e le Figlie  di Maria Ausiliatrice che partiranno per la missione ad gentes.  

Questo  per  ora  è  tutto.  Mentre  continua  nelle  Case  e  nella  Commissione  precapitolare  la  preparazione del 10° Capitolo Ispettoriale, io vi auguro una buona conclusione dell’anno liturgico ed un Tempo di Avvento proteso intensamente e gioiosamente verso il Natale del Signore. 

Valdocco, 16 novembre 2021

 

 

Con affetto in Don Bosco

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

La visita ispettoriale di don Leonardo al CFP di Bra

Dal 19 al 21 ottobre scorso, l’Ispettore don Leonardo Mancini si è recato in visita presso la Casa Salesiana di Bra, incontrando i ragazzi e le ragazze del Centro di Formazione Professionale dell’opera. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del CFP di Bra.

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L’Ispettore salesiano della Circoscrizione speciale Piemonte don Leonardo Mancini, che riveste anche la carica di Presidente dell’associazione Cnos Fap Regione Piemonte, è stato in visita nell’istituto braidese da martedì 19 a giovedì 21 ottobre. Al suo arrivo ha subito incontrato per il «Buongiorno» le classi terze, alle quali ha augurato di finire al meglio il loro percorso, cercando ogni giorno di mettere un nuovo mattone per costruire il loro futuro.

Poi una serie di incontri – oltre a quelli previsti con la comunità salesiana – anche con l’equipe pastorale del Cfp, con la staff allargato, con il direttore del centro e con il coordinatore, sempre per offrire un incoraggiamento a continuare nella mission del nostro fondatore per i tanti giovani che vivono questo Cfp.

Anche il «Buongiorno» alle classi prime è stata occasione per spronarli, all’inizio del loro triennio, ad affrontare le giornate formative con entusiasmo e con grinta.

Nella giornata di giovedì, dopo aver ancora incrociato qualche allievo e qualche formatore, il congedo.