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Corso per Tecnico trasfertista dai salesiani di Bra

Abbiamo da poco chiesto ai Salesiani della vicina Bra di aiutarci a inventare un nuovo percorso. La nostra difficoltà nel reperire dei tecnici trasfertisti è cronica.
Ingegnere Carlo GAI

In risposta alla difficoltà di reperire addetti specializzati, quattro aziende piemontesi si sono attivate per costruire un percorso di formazione per personale che opera nelle trasferte all’estero per l’avviamento e la manutenzione di macchinari di automazione industriale. Il corso di tecnico trasfertista è progettato tecnicamente dal Centro di formazione professionale dei Salesiani di Bra, dall’Itis Vallauri di Fossano e dal Politecnico di Torino su impulso della Gai di Ceresole, costruttrice di macchine imbottigliatrici, dall’Arol di Canelli, specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di chiusura e capsulatura, dalla Bianco di Alba, leader nel settore dei macchinari tessili, e dall’Omler 2000 di Bra, che produce attrezzature per il settore delle fonderie. A inizio settembre sarà stabilita la graduatoria, stilata dalla Regione, dei percorsi Its per la formazione post diploma. Le quattro aziende si costituiranno in Ats (associazione temporanea di scopo) per sostenere il corso se questo risultasse ammesso al finanziamento. Le iscrizioni potrebbero aprire a inizio ottobre.

«Abbiamo chiesto», commenta Carlo Gai, amministratore delegato della Gai, «ai Salesiani di Bra di aiutarci a inventare un nuovo percorso formativo. La nostra difficoltà nel reperire tecnici trasfertisti è divenuta cronica. Nessuno attualmente è stato in grado di aiutarci a individuare figure adeguate per dedicarle alla trasferte che ci vedono impiantare le nostre macchine in tutto il mondo». «L’obiettivo», aggiunge il direttore del Cfp di Bra Valter Manzone, «è reperire 25 allievi che partecipino a questo corso di 800 ore, 400 di lezione e 400 di pratica». «Non possiamo perdere l’appuntamento», commenta Giuseppe Bernocco di Bianco-Tcn. «È prioritario per il sistema produttivo che il corso parta con allievi motivati e pronti a dedicarsi a questa sfida che li vedrà pionieri in un mondo tecnologicamente avanzato».

Per informazioni si può telefonare al numero 380-15.94.117 oppure rivolgersi all’Istituto salesiano di Bra.

(Si ringrazia l’autore dell’articolo, Franco Burdese, apparso sulla Gazzetta d’Alba del 29 agosto)

 

Rassegna Stampa – mercoledì 06 settembre 2017

Repubblica – Torino

La Stampa – Asti

La Stampa – Cuneo

Tra i provvedimenti della Giunta regionale la formazione dei docenti a cura del CNOS-FAP

Il CNOS/FAP del Piemonte organizza corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) dedicati ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado della Regione Valle d’Aosta, previsti dal piano regionale dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2017/2018, per un importo complessivo di 6 mila 500 euro. I corsi saranno realizzati dal CNOS/FAP del Piemonte, che metterà a disposizione uno staff composto da formatori con competenze diverse, in modo da rispondere alle esigenze che emergeranno nei diversi indirizzi professionali.

Questo è quanto emerge dal Comunicato Stampa della Giunta regionale della Valle d’Aosta riportato integralmente qui di seguito.

26/01 L’Eco di Biella sulla formazione professionale salesiana

Riportiamo un artico, a cura di Giovanna Boglietti, apparso sul numero di giovedì 26 gennaio 2017 dell’Eco di Biella. Tema del pezzo l’alternanza scuola – lavoro nei percorsi proposti dal centro di Vigliano Biellese con il racconto dell’esperienza di di 6 giovani del corso per Tecnico conduzione e manutenzione di impianti automatizzati.

Mestieropoli – Valdocco 02/03 dicembre 2016

Venerdì 2 e sabato 3 dicembre, Valdocco sarà protagonista di Mestieropoli, manifestazione patrocinata dalla Città Metropolitana di TORINO e mirata a presentare i percorsi di formazione professionale dopo “la terza media”. Vuole essere un Salone dedicato alla presentazione dell’offerta formativa per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, come prevede l’attuale ordinamento.

È gradita la prenotazione. Per informazioni: info@mestieropoli.it

Mestieropoli #illavorotifacrescere

Valdocco, via Maria Ausiliatrice n. 36

venerdì 2 dicembre 2016 (dalle ore 9 alle 18)

E’ il giorno dedicato alle scuole medie: partecipare alle dimostrazioni dei mestieri, chiedere informazioni sul funzionamento delle attività formative nei corsi di qualifica professionale e sulle modalità di iscrizioni ONLINE. Durante l’evento saranno presentati i mestieri che si possono apprendere nei corsi di qualifica professionale.

sabato 3 dicembre 2016 (dalle ore 9 alle 13)

Questo giorno è dedicato in particolar modo alle famiglie che possono venire a visitare gli stand, chiedere un colloquio individuale con gli esperti del progetto Obiettivo Orientamento Piemonte, così come il pomeriggio del venerdì.

 

 

Le istituzioni formative, Casa di Carità Arti e Mestieri, CIOFS/FP, CNOS-FAP, EnAIP, Engim, FSC, Filos, Agenzia Formativa Ghirardi, Immaginazione e Lavoro, Scuole Tecniche San Carlo, rappresenteranno, durante la manifestazione, i mestieri e i percorsi triennali di qualifica professionale attraverso i quali si possono apprendere e gli sbocchi occupazionali e formativi connessi.

 

 

Clicca sull'immagine per accedere al sito ufficiale

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Valdocco, via Maria Ausiliatrice n. 36

 

Formazione Professionale Salesiana: inizia l’anno 2016/2017

“Sono contento di essere con voi ad iniziare il nuovo anno formativo e anche quest’anno ripartire da qui, dal Colle Don Bosco e sono ancora più contento che ci siate tutti. Tutti i collaboratori del CNOS-FAP del Piemonte e della Valle d’Aosta pronti a vivere questa giornata di Formazione, Informazione e Condivisione per preparare l’anno formativo che sta per cominciare. E ci sentiamo vicini anche agli operatori della Lituania che hanno attivato un corso di FP nel centro che pian piano stiamo avviando”. Queste le parole introduttive del saluto del Presidente Don Enrico Stasi, Superiore Provinciale dei salesiani, in apertura della giornata.

I dati diffusi nell’incontro presentano una realtà composta da 15 sedi operative, 10 Sportelli per il Lavoro,  413 dipendenti di cui 372  con contratto a tempo indeterminato e 41 a tempo determinato, 241 uomini e 172 donne. Ma soprattutto una Comunità Educativa Pastorale che collabora, in pieno stile salesiano, per l’educazione e la formazione al lavoro di giovani e adulti.  55 i corsi per i ragazzi in uscita dalla “terza media” e 17 per i giovani a rischio di esclusione dai percorsi scolastici. 5 percorsi triennali e 5 di specializzazione nel nuovo Sistema Duale, che si rapportano sin dall’inizio con le aziende del settore. Sono 3500 i giovani che frequentano i percorsi dell’obbligo di istruzione, senza contare tutti gli adulti disoccupati e occupati, che frequentano giornalmente le sedi. Di questi dopo un anno dalla qualifica il 79% lavora o studia (37% + 42%) mentre il rimanente è alla ricerca di un lavoro anche attraverso gli uffici salesiani.

L’Associazione si avvia verso il traguardo dei 40 anni e il miglior modo per festeggiare questa meta è perseguire e raggiungere gli obiettivi che si è data: in particolare l’integrazione tra formazione e lavoro, l’apertura al mercato delle aziende in cerca di nuove risorse umane per fornire “Buoni Servizi per i Disoccupati”  e il consolidamento delle nuove equipe per l’accompagnamento educativo e pastorale che la contraddistingue dalle altre istituzioni formative.

Vedi la notizia sul sito del CNOS-FAP

Inizio Anno della Formazione Professionale

Martedì 6 settembre tutti i collaboratori del CNOS-FAP Piemonte e della Valle d’Aosta vivranno una giornata di Formazione, Informazione e Condivisione per preparare l’anno formativo che sta per iniziare.

Il luogo dove è nato Don Bosco è divenuto il luogo della spiritualità salesiana per tutto il mondo e quindi adatto per caricare “le batterie” di tutti gli operatori in vista delle nuove sfide che ciascuno dovrà affrontare. Accogliere i nostri “ragazzi e ragazze”, che restano tali anche se molte attività sono rivolte anche agli adulti perché anche per loro dobbiamo avere le stesse attenzioni, dare il meglio sia dal punto di vista professionale che educativo è il nostro obiettivo principale.

Oggi, però, dobbiamo tenere presente che la FP è in continua evoluzione e il mondo del lavoro, che prima era l’interlocutore quasi al termine del percorso formativo, adesso è diventato parte integrante sin dal principio e quindi a questo e alle aziende che lo rappresentano nel nostro territorio deve andare la nostra attenzione.

Ecco perché Formazione: per conoscere sempre più da vicino l’azienda nei suoi aspetti organizzativi ed approfondire quelli gestionali.

Conoscere come si è concluso l’anno formativo 2015-16 appena trascorso, avere notizie di prima mano sui bilanci delle attività e sull’andamento economico: è importante per partecipare alla vita dell’Associazione. Rendersi conto di quello che è il respiro non solo del proprio CFP, ma di tutti i quindici, perché insieme si determinano i risultati della gestione e si scrivono i presupposti per il futuro. Pur nell’unicità dei singoli, è l’unione che permette in tutti i sensi di dare continuità all’OPERA CNOS-FAP!

Ecco perché Informazione: per avere il dettaglio dei numeri a testimonianza del buon lavoro fatto e le indicazioni su quanto invece c’è da migliorare.

Vivere insieme la preparazione al nuovo anno nei luoghi in cui Don Bosco stesso è vissuto e dove ci accoglie, invitandoci a fare altrettanto con i ragazzi che entreranno nei nostri CFP.

Ecco perché Condivisione: per celebrare insieme l’Eucarestia fondamento della nostra Fede; per incontrarsi come famiglia durante la giornata nel momento del pranzo.

Tutto in perfetto stile Salesiano, come ci ha insegnato Don Bosco.

Per il programma ed ulteriori informazioni visita il sito del Cnos-Fap.