Articoli

Cagliero 11 – “Per il dono della diversità” – Gennaio 2024

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°181 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Gennaio 2024.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Preghiamo perché lo Spirito aiuti a riconoscere il dono dei diversi carismi dentro le comunità cristiane e a scoprire la ricchezza delle differenti tradizioni rituali in seno alla Chiesa Cattolica.

Per la Famiglia Salesiana nel Regno Unito perché valorizzi e sostenga la diversità dei suoi membri.

Cari amici,

Un esercito marcia sul suo stomaco!

Napoleone è stato un genio, uno dei più grandi strateghi militari della storia, il costruttore di un vasto impero. Inoltre, era estremamente realistico, conosceva bene le sue capacità. Capì anche le esigenze delle persone che gli procurarono le magnifiche vittorie. Avevano bisogno di essere curate e di essere nutrite. Sono felice di aver avuto l’opportunità di contribuire in piccolo alle missioni salesiane nel mondo aiutandole a trovare risorse per i loro bisogni materiali. Dopo un periodo di quasi 8 anni in questo servizio vado avanti. Saluto ogni salesiano ed ogni membro della Famiglia Salesiana là fuori, che evangelizza attraverso l’educazione, educa attraverso l’evangelizzazione.

Vi auguro successo nel nuovo anno e per tutta la vita nella vostra missione salesiana.

Don MC George Menamparampil, SDB

Membro uscente del Settore Missioni

Cagliero 11 – “Per la vera fratellanza umana” – Gennaio 2022

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°157 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Gennaio 2022.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Cari Amici, Fratelli e Sorelle,

Vi saluto di cuore alla soglia del nuovo anno 2022. Sappiamo che Don Bosco fu fortemente ispirato dalla figura di San Francesco di Sales di cui ricordiamo quest’anno quattrocento anni dalla sua morte.

In cosa lo ispirava di più? Prima di tutto come vero pastore e maestro di carità. Ma anche come missionario coraggioso ed evangelizzatore instancabile che sempre lavorava per la salvezza delle anime.

Noi tutti siamo invitati ad accogliere il dono massimo della salvezza portatoci per mezzo della missione redentrice di Cristo e noi tutti facciamo parte della missione educativa di don Bosco che si realizza in numerose forme in tutte le parti del mondo. Lasciamoci ispirare ancora nuovamente dall’amore e dall’ingegno del santo sabaudo che ha dato il nome alla nostra bellissima Congregazione.

Don Ángel Fernández Artime SDB, Rettor Maggiore

Casale: sognando San Giovanni Bosco – La Vita Casalese

Vista l’imminente festa del Santo dei giovani, il gruppo dei Salesiani Cooperatori di don Bosco di Casale ha realizzato un Contest, nel quale attraverso dei video vengono raccontate alcune delle visioni profetiche del fondatore dei salesiani. Inoltre la Santa Messa della domenica 31 gennaio sarà presidiata da Monsignor Vescovo Gianni Sacchi.  Di seguito l’articola pubblicato oggi, 28 gennaio 2021 su La Vita Casalese“.

CASALE – La comunità salesiana del Sacro Cuore di Gesù al Valentino si prepara in questi giorni a celebrare solennemente il Santo fondatore dei salesiani, don Bosco, maestro di intraprendenza e di coraggio nel prodigarsi a favore dei giovani più poveri e bisognosi del suo tempo.

In tutto il mondo (le opere salesiane sono presenti in 132 Paesi) le comunità si stanno muovendo seguendo l’invito del Rettor Maggiore don Angel Artime, che ha condiviso il suo messaggio annuale (strenna):

“Il nostro messaggio – afferma fiducioso il superiore dei Salesiani – sottolinea e ribadisce che, di fronte a questa dura e dolorosa realtà con le sue pesanti conseguenze, continuiamo ad esprimere la certezza di essere mossi dalla speranza: perché Dio nel suo Spirito continua a fare «nuove tutte le cose»”.

Ispirato dal messaggio della Strenna, domenica scorsa il gruppo dei Salesiani Cooperatori di don Bosco di Casale ha condiviso una riflessione su come la “fantasia” salesiana potrebbe rispondere alle esigenze del mondo giovanile emerse in questo tempo di pandemia: cosa farebbe don Bosco? Come si farebbe prossimo alla più “delicata porzione della società”, desiderosa di trovare dei punti di riferimento in questo tempo così incerto?

In queste settimane la riflessione ha riguardato anche i gruppi dei bambini e dei ragazzi dell’opera salesiana che, facendo ricorso alle “Memorie” redatte dal Santo, nelle quali si ritrovano più di 70 racconti dei suoi sogni, hanno provato a realizzare un Contest raccontando attraverso dei video alcune delle visioni più profetiche di don Bosco, che tanto hanno da dire anche ai nostri giorni.

Attraverso i video si stanno ripercorrendo le tappe più significative della vicenda di don Bosco, e il video più votato sarà proclamato vincitore del concorso .

“Provocati dai sogni di don Bosco e dalla sua passione educativa – sottolinea don Marco, direttore del don Bosco di Casale -, mossi dalla speranza che è in noi, desideriamo continuare a sognare il meglio per i nostri giovani, soprattutto i più poveri e spenti di speranza”.

Il programma delle iniziative proposte nell’imminenza della festa (compatibilmente con l’aggiornamento delle misure previste dalla normativa Covid) prevede inoltre un triduo di preghiera, che si sta svolgendo nell’ambito della Santa Messa delle 18 (mercoledì, giovedì e venerdì), le Sante Messe di orario nella domenica 31 gennaio, con la gradita presenza di Monsignor Vescovo Gianni Sacchi che presiederà le celebrazioni delle 10 e delle 11.15, la benedizione dei bambini e la distribuzione del pane di don Bosco, e il rinnovo della promessa dei Salesiani Cooperatori.

Festa di don Bosco: alcune iniziative – La Voce e il Tempo

Tra le diverse iniziative trattate in questo periodo inerenti alla festa don Bosco, si comunica che nella giornata di domenica anche l’oratorio di Valdocco e la parrocchia Maria Regina della Pace celebreranno il santo dei giovani. Di seguito la notizia con il programma della giornata, pubblicata oggi, 28 gennaio 2021, su “La Voce e il Tempo“, .

Valdocco, Il Cortile resta «casa che accoglie»

Il cortile del primo oratorio di don Bosco, a Valdocco (via Salerno 12), nella festa del santo dei giovani, domenica 31 gennaio, sarà spalancato, in ottemperanza alle norme anticontagio, per bambini e ragazzi.

Dalle 15.30 si terrà, infatti, un pomeriggio di giochi, sfide e riflessione per i più piccoli organizzato dagli animatori dei gruppi delle superiori e universitari.

Seguirà la partecipazione alla Messa delle 18.30 per i giovani degli oratori e il Movimento giovanile salesiano presieduta, nella Basilica di Maria Ausiliatrice, dal vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani, don Stefano Martoglio.

Dopo la Messa i ragazzi si incontreranno per un momento di condivisione nel rispetto del distanziamento. «L’oratorio non si è mai fermato e non si ferma», evidenzia il nuovo incaricato don Jimmy Muhaturukundo, salesiano, che lo scorso settembre si è avvicendato al confratello don Jacek Jankosz. Il cortile nella pandemia è sempre rimasto, anche nei mesi del lockdown o delle zone rosse, con diverse modalità, casa che accoglie, avvia alla vita e dove incontrarsi fra amici.

«Abbiamo riaperto», afferma don Jimmy, «come ha invitato l’Arcivescovo mons. Nosiglia con alcune attività in presenza nel rispetto dei protocolli: dopo le vacanze di Natale abbiamo ripreso il catechismo in presenza e i gruppi formativi di fascia dalla prima superiore in poi (biennio, triennio e giovani over 19) che si ritrovano il venerdì dalle 18.30 alle 20.30».

In settimana il cortile è aperto per le attività di doposcuola che si tengono, per le elementari lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 18.30 e per le medie martedì e giovedì dalle 17 alle 18.30.

«Attualmente accogliamo 40 bambini delle elementari per il doposcuola ma non riusciamo a far fronte a tutte le richieste per la mancanza di volontari in ottemperanza ai protocolli. Allo stesso tempo però continua l’attenzione verso i ragazzi più fragili o i bambini delle famiglie che fanno più fatica».

Sta riprendendo anche l’attività della Scuola calcio «Auxilium» con gli allenamenti individuali per alcune squadre.

Stefano DI LULLO

Barriera di Milano, la Pace affida l’oratorio al santo dei giovani

In occasione della festa di san Giovanni Bosco domenica 31 gennaio la parrocchia Maria Regina della Pace in Barriera di Milano a Torino, durante la Messa delle 10.30, affiderà l’oratorio al santo dei giovani. Dopo la celebrazione, trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook @parrocchiapace, si terrà un momento di preghiera guidato dal coro «Chorissimi» composto da ragazzi e giovani della parrocchia. Inoltre da lunedì 1 febbraio riaprirà l’oratorio e riprenderà il catechismo in presenza nel rispetto delle regole anticontagio.

Newsletter Dicastero Comunicazione Sociale – Gennaio 2021

Si riporta di seguito la Newsletter del Dicastero della Comunicazione, di Gennaio 2021, da parte di Don Gildasio Dos Santos Mendes sdb, Consigliere per la Comunicazione Sociale.

CONDIVIDERE SPERANZE E LAVORARE INSIEME!

Roma, 24 Gennaio 2021

Cari Amici!

Cominciamo quest’anno, il 2021, insieme, condividendo le nostre speranze, progettando e lavorando nello spirito salesiano per il bene dei nostri giovani!

Progettare, pianificare e realizzare attività che coinvolgono altre persone richiede sempre un grande senso di collaborazione e di responsabilità condivisa.

Soprattutto in tempi di crisi come quelli che abbiamo vissuto, con le conseguenze di Covid-19, è molto importante per noi unire i nostri sogni e le nostre forze per lavorare insieme in modo flessibile, collaborativo e creativo.

Il Dicastero per la Comunicazione Sociale della Congregazione ha un programma molto ricco e significativo per il 2021.

Questi progetti sono il risultato del coinvolgimento di molti Delegati salesiani della comunicazione e di laici e giovani che credono che la comunicazione sia una priorità per la nostra missione educativa tra i giovani di tutto il mondo.

Il Dicastero per la Comunicazione Sociale ha la responsabilità istituzionale di accompagnare, animare, sostenere e collaborare alla realizzazione e alla verifica dei processi e delle procedure dei nostri obiettivi e progetti.

Nella seconda metà del 2020 abbiamo avuto un buon numero di incontri con i Delegati di Comunicazione, i redattori del Bollettino Salesiano, i responsabili delle Radio Salesiane e delle Case Editrici, coinvolgendo praticamente tutte le Ispettorie della Congregazione.

Nel corso di questi incontri, seguiti dai coordinatori regionali e realizzati alla luce delle 8 priorità stabilite della Proposta Programmatica del Rettor Maggiore e delle linee guida del Dicastero per la Comunicazione, insieme ai Delegati alla Comunicazione – sono stati elaborati i primi passi per la pianificazione della comunicazione della Regione, dove sono state definite le priorità, gli obiettivi, i passi e le azioni del Dicastero per la Comunicazione nelle Regioni per i prossimi due anni.

A livello di Dicastero, stiamo assumendo come una delle priorità, la formazione e l’accompagnamento dei Delegati e delle loro équipe di comunicazione.

Inoltre, vogliamo trovare modi creativi e innovativi per sviluppare, diffondere e coinvolgere le persone nel nostro lavoro con i Bollettini, le Radio, le Case Editrici e i nostri siti web e social network.

Nel mese di agosto 2021 inizieremo la Scuola di Formazione per i Delegati di Comunicazione e per i Coordinatori del Bollettino Salesiano, delle Radio e delle Case Editrici. Il primo incontro si svolgerà online.

Quest’anno terremo i nostri incontri dei Delegati Ispettoriali per la Comunicazione nelle Regioni, insieme ai Delegati Ispettoriali per le Missioni.

Questi incontri ci permetteranno di condividere esperienze di comunicazione e di evangelizzazione, di approfondire il dialogo sull’evangelizzazione nel contesto dei social network e di rafforzare la nostra comune responsabilità per la missione, come Congregazione salesiana.

Un’altra importante iniziativa che stiamo intraprendendo insieme nel corso del 2021 è l‘aggiornamento del nostro documento noto comeSistema Salesiano di Comunicazione Sociale, insieme ad un’equipe di studio multidisciplinare che coinvolge salesiani, laici e giovani di tutte le nostre Regioni.

A partire dallo sviluppo e dallo studio di un documento di lavoro sulla comunicazione – redatto durante gli incontri online dei Delegati di comunicazione e dei team dei Bollettini, Radio e Case Editrici nel 2020 – vorremmo continuare l’esplorazione, la pratica e la condivisione della nostra visione e delle nostre azioni di comunicazione nelle Ispettorie.

A questo proposito, produrremo e diffonderemo informazioni sul Centenario della morte di don Paolo Albera. Abbiamo già chiesto a tutti i redattori del Bollettino Salesiano di diffondere articoli, interviste ed eventi relativi a questa significativa celebrazione.

Sul sito web della Congregazione, sdb.org, sono disponibili inoltre la Strenna 2021, oltre ai documenti del GC28, la proposta programmatica del Rettor Maggiore e la pianificazione dei vari Dicasteri della Congregazione.

L’ANS, l’agenzia di stampa della Congregazione Salesiana, diffonde quotidianamente notizie della Congregazione. Accompagniamo, condividiamo e diffondiamo queste notizie in tutta la Famiglia Salesiana.

Camminiamo insieme in uno spirito di famiglia e di comunione fraterna, perché crediamo che la comunicazione sia molto importante per svolgere la nostra missione educativa per coloro a cui siamo inviati.

Auguro a tutti voi gioia e speranza mentre celebriamo la festa di Don Bosco.

don Gildásio Mendes dos Santos – SDB

Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale