Articoli

Due grandi opportunità di orientamento per il Liceo Valsalice!

Notizie a cura dell’Opera di Valsalice.

Incontro con Daniele Magazzeni

Conferenza sull’Intelligenza Artificiale

Durante la mattina del 25 novembre 2024 gli studenti del 3° anno del Liceo Valsalice di Torino hanno avuto l’occasione di ascoltare una conferenza sull’Intelligenza Artificiale con il Dottor Daniele Magazzeni, Chief Analytics Officer della banca J.P. Morgan, già professore presso il King’s College di Londra.

Il nostro ospite ha dialogato con gli studenti sulla natura e sulle prospettive dell’AI, sulle possibilità che offre e le attenzioni che richiede nell’esperienza quotidiana e nel cammino di formazione dei ragazzi. Tra i tanti suggerimenti, il consiglio di essere informati bene, curiosi delle novità dell’AI, ma anche consapevoli dell’originalità e ricchezza dell’intelligenza umana.

È stato sicuramente un incontro prezioso per gli studenti e per i docenti!

Evento “LEGALITÀ” – Storia dei Consulenti del Lavoro

Polo del ‘900 – Torino

La scuola accettato di buon grado l’invito alla partecipazione a questa mattinata di conferenze organizzata dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dal Consiglio Regionale sul tema della Legalità.

Due classi, 2° Liceo, hanno potuto assistere a degli interventi molto interessanti su queste tematiche con sfondi differenti: uno sguardo moderno e innovatore verso l’imprenditoria contemporanea con la partecipazione di giovani imprenditori che hanno saputo inventarsi, reinventarsi e credere nei propri sogni.

Il secondo intervento molto potente con la partecipazione di chi è riuscito con la forza, il coraggio e tanta determinazione ad arrivare lontano, Oney Tapia, campione paraolimpico Medaglia d’Oro a Parigi 2024.

Infine una bellissima intervista da parte di Federico Fassi (Rappresentante d’Istituto) che insieme al Rappresentante d’Istituto di un’altra scuola ha dialogato apertamente con Antonino Bartuccio, commercialista calabrese che vive sotto scorta per essersi opposto alla mafia.

Cosa portano a casa i ragazzi da questo momento? Che in ogni cosa dietro grandi risultati c’è sempre grande lavoro. Innovazione, invenzione, fatica e volontà.

E che la legalità non è una moda, bisogna praticarla ogni giorno anche nelle piccole cose, anche se comporta sacrificio, con dignità, perché è la cosa giusta.

Liceo Valsalice: incontro formativo con Federico Grom sui mestieri del futuro

Dal Liceo Valsalice di Torino.

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Il Liceo Valsalice di Torino ha presentato, il 13 novembre 2024, un incontro con Federico Grom, Co-Fondatore delle gelaterie Grom.

Gli studenti del 4° e 5° anno del Liceo hanno avuto l’occasione di ascoltare e dialogare con l’Imprenditore torinese, in un interessante intervento che ha dato la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro e con un professionista del mestiere.

Federico ha saputo rispondere in maniera puntuale alle domande e curiosità dei ragazzi, consigliandoli per la loro scelta professionale futura e portando la propria esperienza maturata nel campo dell’imprenditorialità e del management.

Questi sono importantissimi momenti per gli studenti per avvinarsi a quelli che possono essere i mestieri del futuro sentendone parlare da chi li sta vivendo e affrontando tuttora con impegno e costanza!

Liceo Valsalice: Scuola Genitori 2024/2025

Notizia a cura del Liceo Valsalice di Torino.

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Al Liceo Valsalice di Torino torna la Scuola Genitori per l’annualità 2024/2025: un percorso annuale di incontri di formazione, informazione e confronto su tematiche legate alla cultura e alla genitorialità.

Di seguito il calendario degli appuntamenti:

Giovedì 21 dicembre 2024 | ore 18.00

  • GENITORI ALLO SPECCHIO: VORREI MA NON SO COME!
    con Dott. Fabrizio Uccellatori

Domenica 8 dicembre 2024 | ore 8.45

  • RITIRO DI AVVENTO

Domenica 26 gennaio 2025

  • FESTA DI DON BOSCO
    ore 9.30 IL CARISMA SALESIANO con don Enrico Ponte

Giovedì 13 febbraio 2025 | ore 20.45

  • SPETTACOLO TEATRALE: “IL PULSANTE”
    di Luca Botturi

Giovedì 27 febbraio 2025 | ore 18.00

  • METTIAMOCI IN GIOCO: IL GENITORE D’OGGI TRA DUBBI E DOMANDE
    con Dott. Riccardo Plano e Dott.ssa Sara Viola

Giovedì 6 marzo 2025 | ore 20.45

  • PELLEGRINI DI SPERANZA
    con Prof. Giorgio Bruno e don Paolo Paolucci

Giovedì 23 marzo 2025 | ore 8.45

  • RITIRO DI QUARESIMA

Mercoledì 9 aprile 2025 | ore 18.00

  • L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UN DONO PER TUTTI
    con don Luca Peyron

Martedì 29 aprile 2025 | ore 17.45

  • EDUCARE AL VALORE E ALL’USO DEL DENARO
    Tavola Rotonda tra esperti, docenti, genitori e allievi

Porte aperte a Valsalice!

In arrivo gli Open Day per il Liceo e la Scuola Secondaria di I Grado di Valsalice, a Torino! Di seguito la notizia a cura della scuola.

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LICEO – Porte Aperte

 

Si rende noto il calendario degli appuntamenti di Porte Aperte dedicati alla presentazione dei Licei:

  • sabato 19 ottobre 2024 ore 14:45
  • sabato 9 novembre 2024 ore 14:45
  • sabato 30 novembre 2024 ore 9:45

È possibile prenotare tramite Form ai seguenti link:

È possibile procedere con l’iscrizione alla classe 1^ per l’a.s. 2025/2026 dal 21 ottobre 2024, con le modalità descritte qui.

Non sono previste pre-iscrizioni. Per informazioni porteaperte@liceovalsalice.

SEC. I GRADO – Porte Aperte

Si rende noto il calendario degli appuntamenti di Porte Aperte dedicati alla presentazione della Scuola Sec. di I Grado, che da quest’anno accoglie 2 sezioni di inglese potenziato e 2 sezioni di inglese/francese:

  • mercoledì 2 ottobre 2024 ore 17
  • sabato 26 ottobre 2024 ore 15
  • sabato 23 novembre 2024 ore 10

È possibile prenotare tramite il form presente a questo link.

È possibile procedere con l’iscrizione alla classe 1^ per l’a.s. 2025/2026 dal 3 ottobre 2024, con le modalità descritte qui.

Non sono previste pre-iscrizioni.

Porte aperte a Valsalice!

Dalla scuola di Valsalice.

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In arrivo le giornate di Porte Aperte per la Scuola Secondaria di I grado e il Liceo di Valsalice!

Di seguito i dettagli:

SEC. I GRADO – Porte Aperte

Si rende noto il calendario degli appuntamenti di Porte Aperte dedicati alla presentazione della Scuola Sec. di I Grado, che da quest’anno accoglie 2 sezioni di inglese potenziato e 2 sezioni di inglese/francese:

  • mercoledì 2 ottobre 2024 ore 17
  • sabato 26 ottobre 2024 ore 15
  • sabato 23 novembre 2024 ore 10

È possibile prenotare tramite il form presente a questo link.

Sarà possibile procedere con l‘iscrizione alla classe 1^ Sec. di I Grado Valsalice per l’.a.s 2025/2026 a partire dal 3 ottobre 2024, con modalità che verranno pubblicate sul sito.

Non sono previste pre-iscrizioni.

LICEO – Porte Aperte

Si rende noto il calendario degli appuntamenti di Porte Aperte dedicati alla presentazione dei Licei:

  • sabato 19 ottobre 2024 ore 14:45
  • sabato 9 novembre 2024 ore 14:45
  • sabato 30 novembre 2024 ore 9:45

È possibile prenotare tramite Form ai seguenti link:

Sarà possibile procedere con l‘iscrizione alla classe 1^ per l’a.s 2025/2026 a partire dal 21 ottobre 2024, con modalità che verranno pubblicate sul sito.

Non sono previste pre-iscrizioni.

Per informazioni porteaperte@liceovalsalice.

 

Al Valsalice studenti attori: «andare oltre le ansie e le paure» – La Voce e il Tempo

Si pubblica di seguito la notizia a cura di Jacopo COVOLAN apparsa su La Voce e il Tempo.

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Da nove anni il Liceo salesiano Valsalice di Torino (viale Thovez, 37) offre ai suoi studenti l’opportunità di immergersi nel mondo della produzione cinematografica. Quest’anno, con il cortometraggio «Lacci», i ragazzi e le ragazze della II A del Liceo classico si sono uniti per creare un’opera che stupisce il pubblico.

Lo scorso 22 maggio, presso il teatro del Liceo Valsalice, si è svolta l’attesa proiezione di «Lacci». Sin da subito è emerso un lavoro di gruppo significativo che ha dimostrato il talento e la creatività dei giovani protagonisti.

La sceneggiatura, avvincente, ha dimostrato una profonda comprensione della narrazione cinematografica, mentre le performance delle attrici protagoniste Alice Santucci, Giulia Baldini e Giulia Mongiano, con il «cameo» di Vittorio Lungo Vaschetto hanno catturato l’attenzione del numeroso pubblico presente con interpretazioni coinvolgenti e autentiche. La regia impeccabile di Kenta Crisà ha guidato il pubblico in un viaggio emozionante, trasportandolo attraverso i sentimenti dei personaggi.

I professori Emanuele Altissimo e Paolo Accossato, con il contributo di Stefano Demarie, hanno svolto un ruolo fondamentale nel guidare e ispirare i ragazzi, permettendogli di esprimere al meglio il loro talento artistico.

«Lacci» è un cortometraggio che lascia senza fiato, con una trama avvincente e un sin dalle prime scene. Nel corso della pellicola nulla è scontato e ogni avvenimento si rivela un tassello fondamentale per il puzzle che si va a comporre. Gli studenti sono riusciti a creare un mix avvincente di generi, che tiene lo spettatore costantemente sulle spine. Il finale sorprende con una svolta inaspettata, lasciando il pubblico con il fiato sospeso.

Al termine della proiezione si è tenuto un dibattito tra gli studenti e il numeroso pubblico presente in sala. Durante lo scambio di opinioni sono emerse interessanti prospettive e punti di vista, permettendo a tutti i partecipanti di approfondire tematiche cruciali affrontate nel cortometraggio. I presenti hanno avuto l’opportunità di esprimere le proprie impressioni e porre domande favorendo un confronto che ha reso il dibattito un momento di arricchimento culturale.

Il lavoro di gruppo, l’impegno e la passione dei giovani studenti emergono in ogni aspetto di «Lacci». Il cortometraggio dimostra il talento e la dedizione dei giovani nel mondo della produzione cinematografica.

Valsalice: 21° Festa della Matematica al PalaRuffini

Notizia a cura del Liceo Salesiano Valsalice di Torino.

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Valsalice si classifica alla 21° Festa della Matematica e va dritta alle finali Nazionali di Cesenatico grazie alla bravura, impegno e grande preparazione dei ragazzi partecipanti!

Una giornata al PalaRuffini molto densa di appuntamenti legati alla matematica a cui hanno partecipato una rappresentanza tra i nostri allievi più talentuosi del Biennio e del Triennio capitanati dai loro professori Cravero, Ellena e Melchionda.

Un meritato applauso ai ragazzi che si sono cimentati nelle gare e ai docenti che li hanno preparati.

La Voce e il Tempo: Don Bosco in Val di Lanzo e il Sindaco Lo Russo a Valsalice

Si publicano di seguito gli articoli apparsi su La Voce e il Tempo.

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Don Bosco in Val di Lanzo

Negli anni ’60 del 1800 don Bosco porta la sua missione fuori Torino, anzitutto in Piemonte (Mirabello Monferrato e Lanzo Torinese) e in Liguria (Alassio).

In breve tempo, nuove case salesiane si aprono nel Canavese (San Benigno), nella Liguria (Varazze, Sampierdarena, Vallecrosia, La Spezia), in Toscana (Firenze), nella Romagna (Faenza), a Roma e nel Lazio, nel Veneto (Este, Mogliano), in Sicilia (Randazzo, Catania).

Sono gli anni nei quali nasce il Regno d’Italia (1861), che grazie alla spedizione dei Mille e ai plebisciti, si estende dal Piemonte alla Sicilia. Nel 1874 parte da Torino la prima spedizione missionaria per l’Argentina.

Fin dal 1842 don Bosco frequenta il santuario di Sant’Ignazio sopra Lanzo. L’amico don Cafasso lo invita di solito in occasione degli esercizi spirituali organizzati per i laici. Don Bosco «non mancò mai d’andarvi ogni anno fino al 1875. Per molti anni fece quel viaggio a piedi, partendo da Torino alle 3 del mattino e arrivando a Sant’Ignazio verso le 10 antimeridiane» (G. Battista Lemoyne, «Memorie biografiche di don Giovanni Bosco», vol. II, p. 142). Morand Wirth spiega: «Don Bosco avvertiva la necessità di una mobilitazione dei laici, fossero essi cristiani nel mondo o veri religiosi con voti. Egli aveva attinto questo interesse per i laici negli insegnamenti del Convitto e in particolare in quelli di Giuseppe Cafasso» («Da don Bosco ai nostri giorni», p. 134).

«A Sant’Ignazio e con don Cafasso – continua il Lemoyne – don Bosco si trovava come a casa sua. Meditava sopra se stesso col ritiro spirituale, confessava molti dei convenuti agli esercizi e, col suo benefattore e maestro, prendeva la decisone risoluta di por mano al principio della sua pia Società» («Memorie biografiche», vol. III, p. 537). Il beato Federico Albert, parroco di Lanzo, ammiratore di don Bosco e della sua azione educativa, propose al Comune di affidargli il collegio che occupava l’antico convento dei Cappuccini, soppresso nel 1802 da Napoleone. Nel 1864 vi iniziarono le scuole elementari e l’anno seguente il ginnasio.

Gli alunni, provenienti anche dai paesi vicini e dalle valli, furono presto 300. Nel 1876 la ferrovia Torino – Ciriè venne prolungata fino a Lanzo Torinese. Il 6 agosto, per l’inaugurazione, il sindaco offrì un ricevimento ufficiale al Collegio. Erano presenti il presidente del Consiglio dei ministri, Agostino Depretis, e altre personalità.

«Fece un gran rumore il suo incontro con parecchi ministri, senatori e deputati a Lanzo per l’inaugurazione di quella ferrovia. Permise al municipio di fare il ricevimento ufficiale al Collegio; anzi, volle trovarcisi egli pure e s’intrattenne a lungo e familiarmente con quei personaggi, tutti liberaloni e più o meno mangiapreti. Alcuni buoni cristiani se ne scandalizzarono; ma egli nell’intimità si difese dicendo: ‘Costoro non si sentono mai dire una parola col cuore, né una verità detta in modo da non inasprirli. Io li ho ricevuti cordialmente e ho detto loro col cuore alla mano quanto l’occasione mi suggeriva, ed anche quelle verità che senza offenderli potevo dir loro, le ho dette tutte e nella maniera più schietta’» (Eugenio Ceria, «Annali della Società salesiana», vol. I, p. 732).

Il Collegio di Lanzo per don Bosco era la casa del cuore. Esso è stato operante fino al 1997. L’edificio è ora residenza sanitaria assistenziale, mentre i salesiani continuano il loro servizio nella parrocchia e nell’oratorio.

L’anno seguente a Mathi, lungo la linea ferroviaria di Lanzo, veniva messa in vendita una cartiera. Don Bosco, che oltre alla tipografia di Valdocco aveva di recente avviato quella di Genova Sampierdarena, l’acquistò e mandò a dirigerla un coadiutore salesiano.

«Il suo obiettivo era ben più ampio: progettava di gestire in proprio l’intero ciclo della produzione editoriale, proponendosi come editore cattolico a tutto tondo nel momento in cui, all’indomani dell’Unità d’Italia, la battaglia della carta stampata sembrava essere entrata nel vivo» (Federico Valle, «A Mathi e Nole sui passi di don Bosco», p. 8).

Nel 1884 si tenne a Torino l’Esposizione nazionale dell’industria, della scienza e dell’arte. Tra gli espositori ci fu anche don Bosco. «Il visitatore, appena messo piede nella galleria appositamente costruita, scorgeva con un colpo d’occhio una fila di macchine in moto, presso le quali giovani silenziosi, applicati e sereni attendevano ognuno a fare la parte sua».

Nel padiglione «si assisteva al graduale svolgersi di tutte le operazioni, per cui da un mucchio di miseri cenci si passa alla confezione della carta, alla stampa dei fogli, alla rilegatura e allo spaccio di libri» (E. Ceria, «Annali», p. 688).

In seguito, don Bosco portò a Mathi la casa di formazione dei cosiddetti ‘figli di Maria’, ossia le vocazioni adulte, e vi aprì la Casa Chantal, affidata alle Figlie di Maria Ausiliatrice, per accogliere le madri rimaste sole.

Oltre a un oratorio, a Mathi le suore salesiane tenevano ben due convitti per giovani operaie e un asilo infantile. Originario di Mathi è don Giulio Barberis, uomo di fiducia di don Bosco, che gli affidò la formazione dei novizi salesiani.

Vicino a Mathi è Nole Canavese, patria di don Domenico Machetta, noto compositore musicale e fondatore della Fraternità di Nazaret.

-Francesco MOSETTO

Lo Russo a Valsalice

Nella festa di don Bosco, lo scorso 31 gennaio, il Sindaco Stefano Lo Russo ha fatto visita all’Istituto salesiano Valsalice di Torino.

Lo Russo, ex allievo dell’Istituto salesiano Agnelli, ha incontrato gli allievi del Valsalice nel teatro della scuola dove si è tenuto un interessante dibattito con gli studenti.

C’era grande curiosità da parte dei ragazzi per un uomo che ha un incarico importante per la città. «Bisogna avere la capacità di mettersi nei panni altrui e vedere la complessità delle situazioni tenendo conto delle numerose variabili», ha detto Lo Russo agli studenti.

Tutto ha inizio con la candidatura in Comune nel 2006 fino all’attività politica a tempo pieno nel 2021, sempre segnata da una passione di fondo per l’insegnamento: Stefano Lo Russo è, infatti, professore ordinario di Geologia applicata al Politecnico.

«Torino è una città con numerose potenzialità, tuttavia è rallentata da diverse problematiche», ha proseguito il sindaco. Tra queste l’inquinamento, causato dalla difficoltosa circolazione dell’aria.

«Il tema della sostenibilità è importante e si sta lavorando sui settori dell’edilizia e dei trasporti, principali fonti di inquinamento», ha evidenziato.

«Torino sta cambiando pelle dal punto vista demografico ed etnico, influenzando anche l’ambito scolastico».

Così il sindaco ha introdotto i temi della scuola e della formazione, sui cui occorre un investimento prioritario, sottolineando come l’obiettivo della città sia quello di caratterizzare gli Atenei cittadini di un’offerta formativa che riesca a includere e stimolare tutti.

Inoltre ha evidenziato l’importanza del ruolo che i giovani hanno nella società, invitandoli a prendere parte all’impegno collettivo, sia dal punto di vista sociale che politico.

Soffermandosi sul diritto di voto, ha poi offerto un consiglio agli studenti:

«informatevi in modo da trovare il filone più vicino alle vostre idee».

-Cecilia BUSSI, Martina CARANGELLA, Giulia MILANETTO

Stefano Lo Russo a Valsalice: i giovani incontrano la politica

Dal sito de Il Salice.

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Come ogni 31 gennaio Valsalice ha celebrato un uomo che ha cambiato il mondo: Don Bosco, il suo santo. A conoscere perfettamente il sentimento di questa festa è anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ex allievo dell’Istituto Salesiano Agnelli. Il teatro di Valsalice ha avuto infatti l’onore di ospitare un interessante incontro tra il primo cittadino della Mole e gli studenti. La grande curiosità dei ragazzi rispetto ad un incarico di tale importanza ne è stata l’immediata conseguenza.

Complessità e continui stimoli. Questi sono gli elementi emersi in seguito alla domanda sulle prerogative necessarie per ricoprire il ruolo di sindaco. “Bisogna avere la capacità di mettersi nei panni altrui e di vedere la complessità delle situazioni tenendo conto delle numerose variabili”Tutto ha inizio con la candidatura in Comune nel 2006 fino ad arrivare ad un’attività politica a tempo pieno nel 2021, sempre segnata però da una passione di fondo per l’insegnamento.

“Torino è una città con numerose potenzialità, tuttavia è rallentata da diverse problematiche”. L’inquinamento, causato dalla difficoltosa circolazione dell’aria, è il punto di dibattito più saliente. “Il tema della sostenibilità è importante e si sta lavorando sui settori dell’edilizia e dei trasporti, principali fonti di inquinamento” ha affermato in seguito il sindaco, spiegando che il capoluogo piemontese si sta impegnando nella costruzione di edifici sostenibili e di mezzi pubblici a bassa emissione di metano o elettrici. Inoltre, ha anche sottolineato l’importanza di lavorare sull’ampliamento della pista ciclabile.

La città non offre solo sfide, ma racchiude anche lati positivi che contribuiscono al suo fascino unico. “Il patrimonio artistico e culturale di Torino è importante, stiamo quindi lavorando su progetti come Torino Esposizioni, eventi sportivi e iniziative per i giovani, nell’ottica di creare una città dinamica dove sia piacevole vivere”. La nostra città ha un patrimonio architettonico e una conformazione paesaggistica importante, tuttavia non è sfruttata al massimo delle sue potenzialità. Infatti, si sta cercando di incoraggiare lo sviluppo artistico, ma anche l’organizzazione di grandi eventi, come le ATP Finals, e il potenziamento di istituzioni accademiche di prestigio, come l’Università di Torino, per attirare menti straniere e preservare il talento italiano.

“Torino sta cambiando pelle dal punto vista demografico ed etnico, influenzando anche l’ambito scolastico. Bisogna garantire maggiore ibridazione sul piano didattico”. Cosí il sindaco ha introdotto l’argomento della scuola. Egli, infatti, crede molto nelle potenzialità dei giovani e il suo obiettivo è quello di incentrare la città di Torino su un’istruzione che riesca a includere e stimolare tutti.

Inoltre ha evidenziato l’importanza del ruolo che i giovani hanno nella società, stimolandoli anche a prendere parte all’impegno collettivo, sia dal punto di vista sociale che da quello politico, e soffermandosi sul diritto di voto, consigliando agli studenti di informarsi sempre: “È importante informarsi in modo da trovare il filone più vicino alle vostre ideologie e, all’interno di questo, individuare i candidati più coerenti che possano rappresentare al meglio le vostre idee”.

Con la promessa di tornare a Valsalice, il Sindaco ha infine lanciato un invito ai giovani: “Dovete iniziare a pensare ad una dimensione di impegno collettivo, di benessere generale attraverso l’attenzione alle tematiche che ci circondano”. Si è posta dunque l’attenzione sull’energia dei giovani in quanto parte migliore della società. Continuare ad essere liberi protagonisti della propria vita, in qualsiasi ambito.

Liceo Valsalice: una grande festa per tutta la scuola

Notizia a cura della Scuola Paritaria Salesiana Valsalice.

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31 Gennaio – Festa di Don Bosco: sarà una grande festa per tutta la scuola.

Programma Scuola Secondaria di 1° grado

ore 8.00 – ore 15.00
Accoglienza in classe e poi in Chiesa per la Santa Messa, alla fine della celebrazione attività di gioco e testimonianza salesiana che terranno occupate tutte le classi fino alle ore 13.00.

La mattinata terminerà con le premiazioni.

Alle 13.30 tutti a casa o chi si ferma per il pomeriggio in mensa.

Gioco libero fino alle 15.00.

Programma LICEO BIENNIO

ore 8.00 – ore 13.00

Accoglienza in classe e trasferimento al San Giovannino per la Santa Messa.

Tutte le classi del Biennio poi proseguiranno con la merenda e con i giochi a stand presso lo “Spazio Anch’io” al Parco del Valentino.

Al termine delle premiazioni ritorno a scuola e tutti a casa alle ore 13.00.

Programma  LICEO TRIENNIO

Ore 8.00 – ore 12.00

Accoglienza in classe e proseguimento della mattina in teatro con incontro con il signor Sindaco della Città metropolitana di Torino, dott. Stefano Lo Russo.

Dopo un momento di confronto e di pausa ci sarà la celebrazione della Santa Messa e si continuerà la mattinata in cortile con i tornei sportivi.

Alle ore 13.00 le premiazioni e tutti a casa, chi desidera può uscire già dalle ore 12.00.