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Festa Ispettoriale al Michele Rua – 30 aprile 2022

Carissimi confratelli, radicati nel presente e protesi verso il futuro, approfittiamo della data giubilare del Michele Rua per celebrare la nostra fraternità, solennizzare la fedeltà a Don Bosco di tanti confratelli, e gioire per i frutti copiosi che in 100 anni la missione salesiana ha fatto maturare in questa porzione di ispettoria.

Buona festa!

Don Leonardo Mancini

PROGRAMMA

  • 10:00 Coffee Time nella sala giochi “don Martano” cortile oratorio
  • 10:30 Omaggio ai Festeggiati nel Teatro Monterosa
  • 11:45 Concelebrazione Eucaristica all’aperto, nel cortile Oratorio
  • 13:00 Pranzo all’aperto, sotto i porticati
  • 15:00 Prevista la visita al Museo Lavazza

DA SAPERE

I Confratelli sacerdoti portino camice e stola bianca.
Parcheggi auto: nel cortile scuola, entrando da Via Brandizzo, 65 (lato Cinema-Teatro).

INDICAZIONI

Iscriversi entro sabato 16 aprile 2022 a segretario@salesianipiemonte.it.
NB. Segnalare anche il numero di confratelli interessati, dopo pranzo, alla visita prevista al Museo Lavazza.

L’oratorio del Michele Rua festeggia un secolo di vita in mezzo ai giovani – Corriere Torino

1922 – 2022: l’oratorio salesiano di Barriera di Milano festeggia un secolo di vita in mezzo ai giovani. Sono ormai trascorsi 100 anni da quando don Lunati aprì le porte dell’oratorio salesiano Michele Rua, un luogo di culto e gioco che accoglieva numerosi bambini, figli delle tante migrazioni che hanno colorato il volto del quartiere.
Di seguito l’articolo pubblicato su Corriere della sera – Sezione Corriere Torino, a cura di Paolo Coccorese.

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Torino, il Michele Rua compie 100 anni

L’oratorio salesiano di Barriera di Milano festeggia un secolo di vita in mezzo ai giovani

Oggi sul campo sintetico rincorrono il pallone bambini e bambine di trenta nazionalità diverse. All’oratorio salesiano Michele Rua le differenze hanno sempre fatto parte del gioco fin dalla sua fondazione, 100 anni fa. Un secolo trascorso in mezzo ai giovani di Barriera di Milano. Tra i figli delle tante migrazioni che hanno colorato il volto del quartiere senza modificarne il dna. Dal 1922 in poi, tra gli immigrati veneti, toscani, poi quelli pugliesi di Cerignola o Corato, fino agli albanesi, romeni e marocchini. Fanno parte anche loro della comunità del Michele Rua che quest’anno festeggia l’anniversario della fondazione.

La storia del Michele Rua è quella del quartiere. Anche dal punto di vista urbanistico. Il «Ricreatorio Mamma Margherita Bosco» nasce nel 1917. L’impresario Luigi Grassi mette a disposizione di don Lunati un capannone in via Candia 9. A seconda della necessità, la baracca si trasforma in sala giochi, cappella, spazio musicale. Finché il costruttore non decide di abbatterla per erigere nuovi alloggi. I salesiani sono costretti a spostarsi. A finanziare la fondazione del Michele Rua di oggi sono i più importanti imprenditori dell’epoca. Il 19 giugno 1921 il cardinale Richelmy benedice la prima pietra. Via Paisiello non è quella di oggi. Non ci sono altri palazzi. Intitolata all’erede di don Bosco, nasce letteralmente una parrocchia di frontiera. Ancora oggi lo è, immersa nelle difficoltà e nei sogni di riscatto del quartiere. Ne è convinto anche Dario Licari, 47 anni, diventato educatore dell’oratorio in cui è cresciuto. «La missione è rimasta la stessa delle origini. Don Bosco diceva: “Voglio creare buoni cristiani e onesti cittadini” perché credeva in una comunità che fosse non solo religiosa, ma anche educativa». Certo, non è stato facile.
Venticinque anni fa, i salesiani, prevedendo il presente, aprirono le porte dell’oratorio agli educatori professionali. La crisi delle vocazioni e l’età del disimpegno hanno obbligato molte parrocchie a rinunciare all’accoglienza dei più giovani. Non in via Paisiello, dove il doposcuola, complice la dad degli ultimi due anni, è sempre più partecipato e necessario. Il cinemateatro (di seconda visione), il Monterosa con la sua insegna a bandiera, continua a proporre spettacoli per tutte le tasche. In tanti anni, il Michele Rua non ha rinunciato neanche allo sport. «Il campetto di via Boito è stato calcato da migliaia di ragazzi. Da qui è passato il rapinatore Cavallero, professori universitari e anche calciatori», ricorda Beppe Beraudo, lo storico di Barriera. Sono tantissimi. Per esempio, Cesare Valinasso, il portiere juventino degli anni Trenta, Antonio Maggioni, Claudio Garella (numero 1 del Napoli di Maradona), Domenico Maggiora. Era un giovane del Michele Rua anche Raf Vallone che al calcio preferì il cinema. Il futuro pone nuove sfide. «Tre, in particolare. Il sostegno alle famiglie, quella culturale e quella dell’inserimento lavorativo», spiega don Stefano Mondin, il direttore del Michele Rua.

In via Paisiello è stato inaugurato un maker lab, un laboratorio di sartoria digitale con stampante 3D. Arrendersi è vietato. Come nel 1932 quando i fascisti misero i sigilli al primo circolo. I giovani di allora non si lasciarono intimorire e, saltando il muretto, continuarono le loro attività. Il loro motto era «W Don Bosco, W l’Italia».

Michele Rua: Maker Lab, un modo diverso di imparare

All’Oratorio Salesiano Michele Rua pochi giorni fa è stato inaugurato il Maker Lab, un laboratorio in cui, con l’aiuto di alcuni professionisti, i ragazzi hanno la possibilità di imparare le basi di informatica e della sartoria.

Di seguito l’articolo dell’Oratorio Salesiano Michele Rua.

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A chi non è capitato di inorgoglirsi per aver costruito qualcosa, fatto qualcosa, preparato qualcosa con le proprie mani. Se poi lo si è fatto non sapendo bene da dove cominciare e solo con qualche piccolo aiuto, allora ancora di più ci si sente soddisfatti.

Con questo animo, con il desiderio di far emergere le capacità di ciascuno, oltre e di più delle sole nozioni, nasce e si lancia il maker lab, inaugurato pochi giorni fa….

ossia il laboratorio del fare, dove con l’aiuto di alcuni professionisti dell’informatica e della sartoria si desidera insegnare a fare giocando, a fare insieme, a fare per spendere le proprie capacità acquisite per costruirsi un futuro.

Un modo diverso di insegnare e di imparare, ma non per questo meno qualificante, che non si muove in antitesi, ma in parallelo e in sinergia con altri modi di apprendere: caso mai è un tassello in più di quel complesso mondo dell’educazione e dell’insegnamento che dobbiamo saper percorrere con strumenti sempre nuovi, diversi, adatti a ciascuno di coloro che vi si vogliono cimentare.

RAI 2 “Sulla via di Damasco”: il Michele Rua di Torino tra le realtà oratoriane presentate

La puntata “Sulla via di Damasco” in programmazione su RAI 2 per domenica 7 novembre alle ore 8.40 sarà dedicata agli oratori. Tra le realtà che verranno presentate, quella dell’Oratorio Salesiano Michele Rua di Torino, guidata dal nuovo Direttore dell’opera don Stefano Mondin insieme ai suoi collaboratori. Di seguito  il video spot e il Comunicato Stampa gentilmente forniti alla redazione riguardanti la puntata.

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COMUNICATO STAMPA

SULLA VIA DI DAMASCO – RAI DUE: “UNO SPAZIO LIBERO

Puntata n. 41

TX 07.11.2021

ROMA – Domenica prossima 7 novembre, ore 8.40, su Rai Due, Sulla Via di Damasco (di Vito Sidoti), dedica una puntata agli oratori, una tradizione che opera in Italia da quasi 500 anni, dai tempi di San Filippo Neri. In compagnia della giornalista Alessia Ardesi, che sta lavorando al libro “Oratori Italia”, le telecamere del programma condotto da Eva Crosetta, varcheranno i cancelli di questi presidi di umanità, frequentati da generazioni di ogni tempo e provenienza, alla scoperta di cosa possano ancora offrire a questo tempo sopraffatto dalle relazioni virtuali.

Dentro i cancelli la vita; fuori lo spaccio, la delinquenza, il degrado. E’ la fotografia che don Francesco Minervino, parroco a Scampia (NA), scatta in un normale giorno di oratorio: nel suo racconto affiora la luce negli occhi dei bambini.

Dare valore alle relazioni è l’obiettivo di un altro oratorio, quello salesiano di Torino, “Michele Rua”. Qui, don Stefano Mondin ed i suoi collaboratori sono in prima linea per dare nuove possibilità di vita a giovani, offrendo loro più orizzonti di crescita attraverso progetti e iniziative concreti, come ai tempi di don Bosco. Regia di Marina Gambini.

Roma, 04.11.2021

“From Michele Rua to Colle Don Bosco” – camminata organizzata dall’oratorio

L’Oratorio Salesiano Michele Rua organizza una camminata verso Colle Don Bosco sabato 23 ottobre 2021. Di seguito le principali informazioni riportate sul sito dell’opera.

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PROGRAMMA 

  • Ore 7:30 Partenza dall’Oratorio
  • Ore 12:00 Pranzo all’Oratorio di Chieri
  • Ore 14:30 Passaggio da Riva presso Chieri
  • Ore 16:00 Passaggio per Frazione Crivelle nei pressi della Croce
  • Ore 17:00 Arrivo a Colle Don Bosco e S. Messa

Dopo lo spumeggiante inizio del nuovo anno pastorale, per smaltire l’eccesso di polenta e spezzatino (!), come già negli anni precedenti l’oratorio organizza una camminata verso il “Colle”, lungo il sentiero che anche don Bosco percorreva per raggiungere i Becchi di Castelnuovo.

Tutti i dettagli del programma li puoi trovare QUI.

Non te la senti di camminare per 37 chilometri? Non ti preoccupare! puoi aggregarti in tre punti di ritrovo differenti: Chieri, Riva presso Chieri, Frazione Crivelle.

Se desideri partecipare, puoi contattare Giorgio o Gianluca, entro il 20 ottobre. Ricordati di indicare da dove intendi partire, e se sei autonomo per il ritorno o hai bisogno di un passaggio.

Allora che fai? Non vieni?

CINEMA MONTEROSA – Film “il sole dentro” – 3 OTTOBRE

L’Ufficio Pastorale Migranti dell’ Arcidiocesi di Torino in collaborazione con il CINEMA MONTEROSA presenterà il film “il sole dentro” di Paolo Bianchini, in data DOMENICA 3 OTTOBRE alle ore 20.30, in occasione della giornata della MEMORIA e dell’ ACCOGLIENZA.

L’INGRESSO sarà GRATUITO fino ad esaurimento dei posti disponibili che saranno numerati per garantire il distanziamento richiesto dalla normativa anti-Covid. Sarà presente inoltre l’obbligo di presentare il Green Pass al sopra dei 12 anni.

Occorre prenotarsi sul sito www.migrantitorino.it.

Michele Rua: la Scuola dell’Infanzia Mamma Margherita festeggia 50 anni

Sabato 2 e domenica 3 ottobre la Scuola dell’Infanzia Mamma Margherita della realtà salesiana del Michele Rua festeggerà i 50 anni dall’apertura della scuola e di presenza significativa nel quartiere. La scuola dell’infanzia apriva infatti i battenti nel 1971, in un edificio realizzato ex novo, al posto della cascina che ne occupava gli spazi fino a poco prima.

Nasce il nuovo sito dell’Infanzia Mamma Margherita – Michele Rua

È online il nuovo sito della Scuola dell’Infanzia Mamma Margherita per la realtà salesiana Michele Rua di Torino:

 – mammamargherita.com –

La scuola dell’infanzia mamma Margherita annuncia con gioia la realizzazione del nuovo sito che rappresenta perfettamente la nostra offerta formativa, il nostro stile educativo e la nostra volontà e il piacere di accogliere i bambini e le famiglie, sottolineando l’appartenenza all’Opera del Michele Rua e per questo la nostra adesione al carisma salesiano.

Maria Oddo – Coordinatrice della Scuola dell’Infanzia “Mamma Margherita” (Michele Rua – Torino)

L’Infanzia Mamma Margherita è una scuola paritaria, convenzionata con il Comune di Torino, offre un servizio educativo alle famiglie e ai bambini inseriti nella comunità, prevalentemente nell’ambito dell’Opera salesiana Michele Rua e del quartiere Barriera di Milano, appartenente alla VI circoscrizione. La scuola si caratterizza come scuola di comunità e della comunità, sulla base di un progetto educativo cristianamente ispirato, condiviso con la famiglia.

L’Infanzia Mamma Margherita aderisce al network delle Scuole Salesiane dell’Infanzia presenti nell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta.

Progetto “Verso l’alt(r)o” – Oratorio Michele Rua

L’Oratorio Salesiano Michele Rua propone un progetto innovativo dal titolo “Verso l’alt(r)o“, ovvero un centro estivo con attività di avvicinamento alla montagna. Le iscrizioni iniziano il 5 luglio. Di seguito tutti i dettagli e la notizia pubblicata sul sito del Michele Rua.

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Altre informazioni su “Verso l’alt(r)o“.

COS’È?

È’ una proposta di CENTRO ESTIVO con ATTIVITÀ di AVVICINAMENTO ALLA MONTAGNA:

  • Escursioni in ambiente
  • Arrampicata su roccia
  • Arrampicata in palestra

Per ragazzi dalla 4° elementare alla 3° media

QUANDO?

Per 3 settimane:

  • Dal 23 al 27/08
  • Dal 30/08 al 3/09
  • Dal 6 al 10/09

Dal LUNEDÍ’ al VENERDÍ’ Dalle h 8.00 alle h 16.30

Le TARIFFE

  • ISEE Da 0 a 10.000€:
    • 1 SETTIMANA: 25€
    • 3 SETTIMANE: 60 €
  • ISEE Da 10.000 a 26.000€:
    • 1 SETTIMANA: 45€
    • 3 SETTIMANE: 120 €
  • ISEE Oltre 26.000 €:
    • 1 SETTIMANA: 60€
    • 3 SETTIMANE: 150 €

Per ISCRIVERSI:

È possibile iscriversi presso la segreteria di Estate Ragazzi dell’Oratorio Salesiano Michele Rua

Via Giovanni Paisiello 37/b:

  • Dal 5/07 al 30/07
  • Lunedì e Mercoledì
  • Dalle h 8.oo alle h 9.00 o dalle 16.00 alle h 18.00.

Voci dal Rua: “Notizie per … fuori classe” – Il giornalino della Scuola del Michele Rua

“Voci dal Rua”: il n° 1 dell’anno 1 del nuovo giornalino della Scuola Media Salesiana del Michele Rua di Torino. Di seguito la presentazione del numero di giugno 2021 dedicato all’estate con “Notizie per… fuori classe”.

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Fra un po’ suonerà l’ultima campanella della scuola e finalmente inizierà la tanto attesa estate. Dato che molti di noi partiranno per le vacanze ci siamo chiesti come cambieranno le restrizioni rispetto all’anno scorso, quando, come vi ricorderete, si poteva viaggiare più liberamente e c’erano poche limitazioni.

Grazie a voi siamo riusciti a farci un’idea sui posti più gettonati in cui andrete in vacanza: su settantatre ragazzi intervistati, trentacinque andranno al mare, sette in montagna, nove all’estero, cinque in un villaggio turistico e quindici non lo sanno ancora, come potete vedere nel grafico qui in basso.

Abbiamo visto che una buona parte della scuola ha programmi per l’estate che verrà: solo due degli intervistati hanno affermato che non andranno in vacanza.

Visto che siete così tanti ad approfittare della pausa estiva, è giusto conoscere le nuove norme che il governo ha stabilito.

Un esempio è quello del “green pass”, che prevede che si possa viaggiare solo a tre condizioni: se si è vaccinati, se non lo si è, ma si è avuto il Covid-19; oppure, in alternativa, ci si può sottoporre ad un tampone che, se negativo, permette di viaggiare.

Per quanto riguarda il coprifuoco, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha deciso di posticiparlo di un’ora (fino alle 23) a maggio e di abolirlo completamente a giugno.

A proposito dei consigli da seguire per passare delle vacanze sicure, vi forniamo un piccolo elenco di comportamenti corretti: Non vogliamo mettervi angoscia, ma solo ricordarvi di rispettare le regole ovunque voi siate per salvaguardare la salute di tutti, soprattutto dei più fragili. Concludendo, vi auguriamo di godervi queste “Vacanze a prova di Covid”!

MICHELANGELO BARTOLOTTA, III A

ASIA DENTI, III A