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Salesiani Novara: anche quest’anno Coop, Esselunga e Amazon a sostegno della scuola, partecipa anche tu!

Dal sito dei Salesiani di Novara.

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Anche per l’anno scolastico 2023/2024 alcune imprese della grande distribuzione e non solo lanciano l’iniziativa per sostenere la scuola attraverso buoni spesa e percentuali sugli acquisti che vengono devoluti alle scuole italiane scelte dall’acquirente.

Tra le scuole che si possono sostenere si trova anche l’Istituto Salesiano di San Lorenzo (Baluardo Lamarmora, 14 – 28100 NOVARA).

Di seguito alcune iniziative a favore della scuola promosse dalla CoopEsselunga e Amazon.

Coop per la Scuola 2023

(Dal 31 agosto all’8 novembre 2023)

La quinta edizione nazionale dell’iniziativa promossa da Coop a sostegno di studenti, famiglie e insegnanti: grazie ai buoni Coop per la Scuola, le scuole del territorio potranno richiedere, in forma totalmente gratuita, materiali didattici, informatici e tanti altri articoli utili alla didattica.

Il messaggio di quest’anno unisce la scuola allo sport, perché entrambi insegnano dei valori universali come inclusione, altruismo, autostima, rispetto della diversità. I Buoni potranno essere caricati fino al 20 dicembre.

Amici di Scuola e dello Sport – Esselunga

(Dall’11 settembre al 19 novembre 2023)

Amici di Scuola e dello Sport quest’anno spegne otto candeline e si allarga anche al mondo dello sport e delle società sportive.

Dall’11 settembre al 19 novembre i clienti riceveranno i Buoni Scuola, in funzione della spesa effettuata, e potranno consegnarli alla scuola di preferenza, oppure, in alternativa, caricarli direttamente da casa tramite l’App Amici di Scuola e dello Sport, disponibile gratuitamente su Google Play e App Store.

Un Click per la Scuola – Amazon

(Dal 6 settembre 2023 al 6 febbraio 2024)

Un Click per la Scuola è un’iniziativa promozionale (“Iniziativa”) promossa da Amazon.it a beneficio delle istituzioni scolastiche (“Scuole”, come definite sotto), che permette:

  • ai clienti Amazon di selezionare la Scuola che desiderano supportare;
  • ad Amazon di donare alle Scuole selezionate e che abbiano aderito all’Iniziativa, una percentuale degli acquisti effettuati dai clienti su Amazon.it sotto forma di credito virtuale;
  • alle Scuole selezionate e che abbiano aderito all’Iniziativa, di utilizzare il credito virtuale donato da Amazon su catalogo di oltre 1.000 prodotti.

Amazon donerà alla Scuola da te selezionata e che abbia aderito all’Iniziativa una percentuale dei tuoi acquisti di prodotti venduti su Amazon.it (“Acquisti idonei”).

In questo caso cercaci come SCUOLE SALESIANE SAN LORENZO – NOVARA.

Salesiani Novara: il San Lorenzo alla GMG 2023

Si pubblica di seguito il resoconto del pellegrinaggio alla Giornata Mondiale della Gioventù 2023 del San Lorenzo di Novara, a cura del sito della casa.

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Il San Lorenzo approda nel mondo!

Liceali ed ex-allievi hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza dal sapore internazionale: la Giornata Mondiale della Gioventù, che quest’anno si è tenuta a Lisbona: ogni 4 anni, questo incontro permette ai ragazzi di mettersi in cammino e trasmettere, con la propria testimonianza, la giovinezza e la vitalità della Chiesa.

La bandiera del San Lorenzo si unisce a quelle di molte altre nazioni, tenute in alto dai giovani provenienti da tutto il mondo. Nella bellezza dell’incontro con culture e tradizioni diverse, ci siamo sentiti parte di una grande famiglia che condivide lo stesso obiettivo: lasciare che le parole del Papa parlino alla nostra vita!

La prima tappa del pellegrinaggio è stata Barcellona. Qui abbiamo visitato la città e ammirato alcuni lavori del grande Antoni Gaudì, “l’architetto di Dio”.

Lo stesso giorno abbiamo vissuto la celebrazione della Santa Messa nella meravigliosa Sagrada Familia, basilica simbolo della città.

Una notte in pullman e… Lisbona arriviamo!

Dopo il primo giorno di accoglienza nella casa salesiana di Lisbona, presa una boccata d’aria sulle rive dell’oceano Atlantico, il 2 agosto ci siamo diretti ad Estoril, dove abbiamo partecipato al SYM Festival, ovvero festa dell’MGS MONDIALE!

Tra lo spettacolo del sogno dei nove anni, il momento di preghiera finale, e il motto come, live, proclaim abbiamo percepito la presenza viva di don Bosco e della sua gioventù.

Il giorno successivo, la nostra meta è stata parco Edoardo VII per il benvenuto di Papa Francesco: che emozione vederlo da vicino con la consapevolezza che era lì per noi!

Come ci ha ricordato il Papa:

Dio ti ama per chi sei, non per chi vorresti essere. Siamo preziosi ai Suoi occhi, nonostante quello che a volte vedono i nostri occhi. L’amore di Dio è sempre una sorpresa.

Venerdì 4 agosto abbiamo vissuto il momento delle confessioni, un’intensa mattinata per guarire la nostra connessione sia con Dio sia con gli altri , e poi della Via Crucis, attualizzata ai nostri giorni, nuovamente alla presenza del Papa.

Colpiti dalle parole dette in quell’occasione, ecco alcuni spunti:

Non lasciarmi seduto in attesa della persona ideale, del lavoro ideale, della Chiesa ideale. La vera felicità sta nel farsi attrarre dal volto dell’altro. Dammi un grande amore per tutto ciò che è puro, vero, semplice e umano.

Ed è così che si arriva al “clou” della GMG: la veglia con il Papa!

Arrivati al luogo è difficile non stupirsi in mezzo alla folla di ragazzi: è impossibile scorgerne la fine. Al tramonto, ecco l’arrivo del Papa, accolto da un grande clima di festa, che viene poi sostituito a quello di profondo ascolto, attenzione ed emozione presente durante tutto il momento della Veglia.

Tante sono le parole che ci sono rimaste impresse di questa sera:

La gioia è missionaria. L’unico momento in cui è lecito guardare una persona dall’alto al basso è quando bisogna aiutarlo ad alzarsi.

Domenica 6 agosto, il risveglio energico di Padre Guillerme alla console, l’alba sul Tago e la Santa Messa conclusiva con il Papa hanno concluso le intensissime giornate a Lisbona.

Al pomeriggio, c’è stato ancora spazio per la condivisione per fasce d’età, una preziosa occasione per donare le proprie sensazioni ed emozioni agli altri ed arricchire se stessi facendo tesoro delle parole altrui.

Il giorno successivo… tutti in partenza per Fatima! Ascoltiamo la storia del luogo, visitiamo il Santuario e saliamo subito sul pullman per spostarci in Spagna, verso l’ultima tappa di questo pellegrinaggio: Saragozza.

Qui, carichissimi grazie al bombolone offerto dalla casa salesiana locale per colazione, viviamo un momento di grande unione: la condivisione per centri.

Tiriamo le fila di questa meravigliosa esperienza, condividendo con i nostri compagni di viaggio ciò che abbiamo provato, ciò che ci ha cambiato e ciò che vogliamo che rimanga nella nostra vita di tutti i giorni.

Nel pomeriggio, raggiungiamo il Santuario della Madonna del Pilar per vivere l’ultima celebrazione del pellegrinaggio, e, stanchi ma con il cuore stracolmo di gioia, raggiungiamo il pullman per tornare a casa.

Nel viaggio di ritorno scorrono alla mente le giornate trascorse… il fascino della folla ti travolge nella sua diversità accogliente.

Tra canti, balli e scambi di doni si può vedere il mondo con occhi nuovi? Sì, l’abbiamo sperimentato… e non c’è video, reel, post o bereal che potrà mai descrivere queste sensazioni, tanto meno le nostre parole!

Ed ora, tornati a casa con oggetti provenienti da ogni parte del mondo, ci auguriamo di non lasciar passare questa GMG solo come una bella esperienza, ma da qui iniziare un nuovo cammino.

Novara: campi estivi di medie e liceo a Malesco

Si riporta di seguito il resoconto, a cura della casa, e i link alle gallery dei campi estivi della scuola media e del liceo del San Loenzo di Novara a Malesco, quest’anno a tema “Io ti vedo“, ispirato dalla saga di film “Avatar“.

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Per tutti i giovani che vivono ogni giorni il San Lorenzo, Malesco è una seconda casa. Proprio per questo, nel giro di quattro settimane tra giugno e luglio, più di 300 ragazzi, tra Medie e Liceo, hanno vissuto nella nostra casa alpina di Malesco l’esperienza dei campi estivi.

Da sempre, si tratta di giornate in cui lo stile salesiano viene vissuto in tutte le sue declinazioni: gioco, allegria, preghiera.

Tra camminate ad alta quota, momenti di riflessione e grandi partite nella pineta lì vicino, i quattro campi hanno dato a ognuno di noi (sia animati che animatori) la grande possibilità di passare molto tempo in compagnia di vecchi e nuovi amici in maniera semplice e genuina, circondati dal panorama mozzafiato che la Val Vigezzo offre.

Per un mese, il paese di Malesco ha cambiato faccia e nome, trasformandosi nel lontanissimo pianeta di Pandora, che nei film della saga Avatar, diretta da James Cameron, è un mondo primordiale, ricoperto da una fittissima e meravigliosa vegetazione, abitato da essere umanoidi definiti Na’vi.

Le tre settimane dedicate ai ragazzi delle Medie (una per annata), hanno avuto come filo conduttore la prima pellicola della saga, Avatar (2009), e hanno potuto riflettere sulla scoperta di un nuovo mondo e sulla difficoltà nell’ambientarsi in un luogo che non ci appartiene dalla nascita, scoprendo come, nonostante questo, esso sia stato creato proprio per noi.

Il Liceo, invece, partendo dal secondo capitolo della serie, Avatar – La via dell’acqua (2022), si è messo in gioco su argomenti particolarmente importanti, come la scelta tra Bene e Male, il confronto con il peccato (a cui si aggiunge il prezioso pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Sangue di Re, dove abbiamo vissuto il tempo delle confessioni) e l’incontro con l’altro.

Proprio quest’ultimo argomento ci ha permesso di mettere in luce una frase che i Na’vi usano abitualmente sul loro pianeta: io ti vedo. Non si tratta di un semplice saluto, ma indica la connessione completa con l’altro e ci ricorda che tutti noi, nella nostra vita, abbiamo bisogno di due occhi capaci di vedere ciò che va oltre la nostra superficie.

Questi due occhi, nel corso delle diverse settimane, sono appartenuti a molti volti: ai salesiani presenti, ai professori che si sono messi a disposizione per un’esperienza oltre i banchi di scuola, ai nostri immancabili custodi, Chicca e Oscar, ai cuochi e ai giovani animatori che hanno intuito che valesse la pena donare una settimana della loro estate a ragazzi come loro.

Come sempre, Malesco è un’esperienza che non si può descrivere, ma solo vivere… un’opportunità d’oro per vivere bene insieme cercando quella santità di cui tanto parlava don Bosco. Il suo sogno continua!

Buona estate e… arrivederci a settembre!

Un giorno da cuoco a Nova Estate 2023

Dal sito del CFP di Novara.

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Ci sarà anche il laboratorio di cucina a Nova Estate 2023 per presentare il mestiere del cuoco.

Tecniche, segreti, ricette da scoprire mettendo le mani in pasta nel vero senso della parola.

Ci sarà un vero cuoco a condurre l’attività e tutto sarà dal vivo e non ci saranno telecamere ma veri ingredienti, veri attrezzi da lavoro, veri piatti da guarnire e magari anche da assaggiare.

E tutto questo al San Lorenzo in Via Don Bosco 2/A a Novara.

Dai Salesiani, oltre alle scuole medie e alle superiori, c’è anche il Centro di Formazione Professionale, che da settembre del 2022 è aperto anche ai minori che hanno superato gli esami di terza media.

Il laboratorio di cucina inserito nel programma di Nova Estate 2023 sarà un’occasione per conoscere come si può diventare cuochi e apprendere le basi fondamentali del mestiere frequentando il corso di Operatore della Ristorazione. Quali sono le Unità Formative, quante ore settimanali in laboratorio e cosa significa stage in azienda, il periodo di 300 ore che ogni allievo al terzo anno trascorrerà direttamente sul posto di lavoro per mettersi alla prova nel mondo degli adulti accompagnato da un tutor aziendale.

Il corso di qualifica professionale dura tre anni, è gratuito e consente, al conseguimento del titolo di studio che viene rilasciato e che è valido su tutto il territorio Nazionale e dell’Unione Europea, sia il proseguimento degli studi presso un Istituto Professionale Turistico alberghiero che l’immediato inserimento al lavoro con il contratto di apprendistato professionalizzante.

Partecipare al laboratorio non costa nulla, basta iscriversi seguendo le indicazioni e l’occorrente verrà fornito dal Centro.

Due le date disponibili, entrambe al venerdì mattino dalle 9.30 alle 12.00: il 30 giugno e il 7 luglio.

Novara: si conclude con successo il percorso B Corp School Young

Si riporta il Comunicato Stampa apparso sul sito dei Salesiani di Novara.

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9 Giugno 2023 – Milano

Si conclude con successo il percorso B Corp School Young

Si celebrano i progetti dei giovani changemaker di Novara e Parma, la sostenibilità arriva nelle scuole in collaborazione con le B Corp

 

Dopo la conclusione della sesta edizione di B Corp School con le scuole superiori, in data 6 giugno si è tenuto l’evento finale del progetto “B Corp School Young”, promosso da InVento Lab e realizzato presso le scuole medie Istituto Salesiano S. Lorenzo di Novara, Istituto De La Salle di Parma e Istituto Salesiano S. Benedetto di Parma con il sostegno di CEF Publishing e del Gruppo Chiesi.

Racconti itineranti per la città, fumetti, “mini boschi” contro l’inquinamento, piante anti-smog, eventi di comunità e iniziative di sensibilizzazione per coinvolgere la cittadinanza su diverse sfide ambientali. Tantissime le idee innovative presentate dalle 10 classi coinvolte, per un totale di 250 studentesse e studenti che hanno partecipato a un percorso laboratoriale per realizzare iniziative concrete in risposta alle sfide ambientali dell’Agenda 2030. Durante l’evento finale, le classi hanno presentato con un entusiasmo contagioso i loro lavori di fronte a una giuria di esperti del mondo Benefit e B Corp e hanno interagito con una ospite d’eccezione, Piera Levi-Montalcini, riguardo a tematiche di rilievo per le nuove generazioni. Sono stati molti i punti di riflessione toccati, tra cui il rapporto con la tecnologia e il ruolo delle donne nelle discipline STEAM.

B Corp School e B Corp School Young sono iniziative di InVento Lab sostenute dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per educare le nuove generazioni a un’attitudine che possa generare un cambiamento concreto, partendo da conoscenze e competenze su tematiche di sostenibilità, ma anche potenziando le competenze trasversali. Sono più di 35 le aziende B Corp coinvolte nella sesta edizione di B Corp School e oltre 1.400 gli studenti che hanno partecipato in tutt’Italia.

“A Novara sono state 4 le classi che hanno partecipato a B Corp School Young e che hanno affrontato una sfida specifica, quella dell’educazione e della formazione su tematiche di sostenibilità. I progetti realizzati sono stati: un video educativo sull’inquinamento del mare e il problema della plastica da parte del gruppo “I Protettori del Mare”; un fumetto dal titolo “Che Caldo” per sensibilizzare sul tema degli animali messi in pericolo dal cambiamento climatico; racconti itineranti degli “Orsi in Scena” per insegnare ai più piccoli il rispetto degli animali di ogni tipo; infine, un profilo Instagram, “Sostenibilis Novara”, per promuovere la mobilità sostenibile in città e provincia. Anche quest’anno CEF Publishing ha collaborato con la casa editrice Le Rane Interlinea che, sulla base degli argomenti trattati, ha supportato le classi nella realizzazione di un libro, sia dal punto di vista dei contenuti che dell’aspetto della filiera editoriale, dalla scelta della carta e dei caratteri, fino alla correzione bozze e all’invio in stampa.”

CEF Publishing

“Chiesi ha lanciato alle sei classi di Parma una sfida specifica, quella dell’inquinamento dell’aria. La sfida è stata affrontata attraverso la ricerca di soluzioni che contribuissero a risolvere il problema promuovendo la biofilia e la riconnessione con la natura. Il gruppo “Organizzazione Miglioramento Parma” ha creato cartelloni divulgativi sul tema dell’inquinamento da CO2 consultabili durante passeggiate organizzate con tanto di raccolta rifiuti. Il gruppo “Biofil 1A” ha lanciato una sfida social per adottare piante anti-smog, ottenendo già due adesioni. Un altro team di lavoro ha creato i “Cartelli per Parma”, ovvero consigli pratici per migliorare la qualità dell’aria e la biofilia a scuola. L’“Orto Benedetto” ha preso vita nel cortile del S. Benedetto con tanto di impianto di irrigazione. Il gruppo “2Bees” ha creato bigliettini di carta riciclata con semi di piante particolarmente adatte ad attirare gli impollinatori. Infine, la squadra “Sustainable Project” ha organizzato un evento divulgativo con la realizzazione di un “mini bosco”.

Gruppo Chiesi

Le sinossi di tutti i progetti realizzati sono consultabili a questo link e sul sito inventoschool.com.

 

CFP Novara: storie dei ragazzi che scelgono la formazione professionale

Dal sito del CFP di Novara.

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Via Don Bosco 2/A

Qui a Novara prendono le mosse alcune delle storie dei ragazzi che scelgono la formazione professionale.

Un portoncino con davanti una rampa per consentire a tutti l’accesso. Ma proprio a tutti.

Il logo CNOS-FAP Piemonte con il colore azzurro di Novara. Sopra le bandiere dell’Europa, dell’Italia e del Piemonte, che stanno ad indicare che si tratta di un luogo pubblico. È un Centro di Formazione Professionale.

Una scuola: se volete chiamatela pure così. Importante sapere che è un luogo dove si impara un mestiere in laboratorio, e nel mentre si impara a stare insieme con altre persone della stessa età, rispettando le regole.

Ad esempio la regola delle 3 P: Presenza, Puntualità e Partecipazione. C’è infatti un regolamento, si sottoscrive un patto educativo con l’allievo, la famiglia e i formatori. Ma di questo vi parlerò un’altra volta.

I Salesiani a Novara

Un’offerta formativa che va dalle “medie” al “liceo Scientifico” a cui da quest’anno si è aggiunta quella del percorso triennale di qualifica professionale.

È il primo titolo di studio che si può conseguire nell’Istruzione e Formazione Professionale ed è gratuito. E poi si può anche continuare oppure andare a lavorare.

Si spera e per questo si lavora, con il supporto dei loro genitori.

Il progetto di formazione professionale salesiano “dopo la terza media”

Nel loro progetto, le ore di formazione in laboratorio sono tante, quasi la metà delle 990 annuali. Al terzo anno andranno in stage, ma già prima potranno fare delle esperienze di tirocinio formativo in aziende.

Si impara ad usare le mani, ma si impara anche ad usare la testa perché al CFP si studia anche italiano, inglese, matematica, scienze, diritto, storia, economia, organizzazione aziendale, sicurezza.

L’insegnante, quello che a liceo o all’istituto tecnico si chiama “il professore”, qui è “il formatore”. E accompagna gli allievi al successo formativo. Ossia li farà diventare dei cuochi o comunque ci proverà e sicuramente ci andrà molto vicino.

Non mancano gli intervalli per rifiatare in sala giochi o nei campetti di calcetto e basket. Né le uscite sul territorio circostante per visitare qualche azienda o qualche luogo particolare.

I corsi per i maggiorenni

Al CFP, così chiamiamo il Centro di Formazione Professionale, ci sono anche dei giovanotti più cresciuti, maggiorenni che sono disoccupati e attraverso un percorso breve di formazione e stage in azienda si preparano ad entrare nel mondo del lavoro. Anche qui si tratta di un corso gratuito. Anche loro sono sempre presenti e puntuali.

Tutti hanno ricevuto l’abbigliamento da lavoro, la giacca (con lo stemma) e il pantalone, “sale e pepe”, il grembiule, il torcione, gli zoccoli bianchi con il puntale e il tradizionale ed immancabile cappello da cuoco che portano nello zaino di ordinanza con tanto di logo CNOS-FAP.

Mentre un gruppo è in laboratorio, l’altro è in aula di informatica (un pc ciascuno ovviamente!) oppure nell’aula didattica dotata di videoproiettore, a fare lezione.

Come voleva Don Bosco per i suoi ragazzi, che sapessero leggere, scrivere, far di conto ed avere un mestiere nelle mani per andare a testa alta nella vita.

Gli altri corsi

Da Via Don Bosco entrano anche i giovani dell’ITS “Trasporto e Logistica Sostenibili” e gli apprendisti. I primi sono diplomati che invece di proseguire con l’università frequentano un corso biennale per specializzarsi nel settore. Gli altri sono lavoratori neo assunti con contratto di apprendistato professionalizzante che devono svolgere la formazione finanziata.

E tutto questo succede dietro il portoncino di Via Don Bosco 2/A.

PS:
Succede che gli allievi di Via Don Bosco 2/A, vengono inseriti in un progetto che li accompagna da prima che entrino a dopo.

Che non è solo una scuola, che la relazione con il mondo del lavoro è reale e stretta, che é un cammino che offre tante opportunità per tutte le esigenze, chi più brevi chi più lunghe.

 

Novara: settimana dell’eccellenza – Tu sei futuro

Le classi prime e seconde del liceo San Lorenzo di Novara hanno partecipato alla “settimana delle eccellenze“, presso lo STEP futurability district di Milano. Di seguito i dettagli nella notizia a cura dei Salesiani di Novara.

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All’interno della “settimana delle eccellenze”, tempo in cui potenziare le nostre conoscenze e aprirci a nuove esperienze, il 15 febbraio 2023 di buon mattino le classi prime e seconde liceo sono partite da Novara per immergersi in una nuova dimensione.

Il futuro è stato il tema dominante della mattinata, elemento con il quale non siamo sempre in contatto.

Dopo un viaggio nel traffico milanese, il gruppo è stato accolto nello STEP futurability district, luogo nato nel 2022 e sede del nuovo spazio tecnologico, divulgativo ed esperenziale che racconta il prossimo futuro digitale.

La visita si è svolta in due fasi. Nella prima, i ragazzi si sono resi protagonisti immergendosi in una escape room virtuale, realizzata con l’uso dei computer, basata su domande riguardanti l’ecosostenibilità, l’ambiente, la biodiversità e l’inquinamento.

La seconda parte è stata realizzata attraverso la visita degli ambienti divisa in 10 step riguardanti il futuro in ambito sanitario e medico, economico e sociale avendo come orizzonte i diciassette obiettivi dell’Agenda 2030.

Lungo il percorso di visita l’attenzione e la riflessione sono state stimolate dalle domande che arrivavano sugli smartphone consegnati all’ingresso di STEP. Lo scopo ultimo era quello di testare la propria FuturAbility, ovvero la propria attitudine al futuro e alle competenze digitali.

Come ogni esperienza bisogna chiedersi che cosa ci si porta a casa. Grazie a questa “avventura” si è capito che la tematica dell’inquinamento non è da sottovalutare, nemmeno nei suoi risvolti più semplici, come mandare una mail. Questa può recare danni, anche minimi, all’ambiente.

Ricordiamoci che il futuro si deve creare fin da ora. Noi possiamo condizionare il futuro, come recita la frase emblema all’ingresso di STEP: “Tu sei futuro”.

CFP Novara: i Salesiani del San Lorenzo

Il direttore dell’Istituto Salesiano San Lorenzo, don Fabio Mamino, ha rilasciato un’intervista per L’Azione, il settimanale della Diocesi di Novara, per parlare della storia e delle attività odierne dell’Istituto. Di seguito l’articolo apparso sul sito del CFP di Novara.

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Risale ai primi del ‘900 la presenza dei Salesiani a Novara. Così racconta nell’intervista rilasciata al settimanale della Diocesi di Novara, L’Azione, don Fabio Mamino, direttore dell’Istituto Salesiano San Lorenzo.

Riportiamo il passaggio iniziale dell’articolo che trovate sulle pagine stampate e anche sul sito.

«Oltre seicento ragazzi ogni giorno accolti negli spazi dell’istituto.»

Un numero che arriva a mille se si contano i giovani del Novara Basket, che hanno come punto di riferimento le palestre dei Salesiani.

«Questo – rileva don Fabio Mamino, direttore dell’Istituto Salesiano San Lorenzo – per tutto l’anno, da settembre a giugno».

Senza contare i tanti ragazzi che, in estate, vivono l’esperienza del Centro estivo promosso sempre dai salesiani, al San Lorenzo. Numeri importanti per una realtà da sempre accanto ai giovani, che accompagna con attività scolastiche e momenti di incontro e di riflessione.

Come quello vissuto domenica scorsa in occasione della messa, in Duomo, per la ricorrenza di San Giovanni Bosco, Fondatore dei Salesiani. Una presenza, quella salesiana in città, di oltre un secolo e che, nel 1897, grazie all’eredità di Agostina Pisani, vede l’inaugurazione del Santuario. Negli anni successivi, tra baluardo Lamarmora, via Don Bosco e viale Ferrucci, sorge quello che oggi costituisce l’Istituto San Lorenzo.

«Arrivano infatti le scuole, a partire dalle medie, poi gli apprendisti, i convittori, i licei, il tradizionale e, a partire dal 2011, quello delle Scienze applicate. Un’offerta alla quale oggi si aggiunge la formazione professionale con i corsi di ristorazione per i ragazzi».

All’istituto, tra l’altro, è attiva anche la formazione professionale per adulti.

Una scuola in costante crescita e sempre con tante novità. «Alle medie, dal prossimo mese di settembre – commenta il direttore – si potrà scegliere l’inglese potenziato oppure abbinato al tedesco o allo spagnolo».

«La nostra casa – evidenzia don Mamino – è piena di giovani e non è solo scuola, ma anche tante altre attività, tanti altri progetti. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere sempre più giovani possibili, soprattutto in base alle necessità. Questa è la nostra mission da sempre: aiutarli».

Articolo completo sul settimanale in edicola da venerdì 3 febbraio

Novara: lezioni aperte al liceo San Lorenzo

Il liceo salesiano San Lorenzo di Novara propone delle lezioni aperte nella giornata del 12 gennaio 2023. Dalle 15.00 alle 17.00 gli interessati potranno vivere gli spazi e incontrare i professori del liceo, attraverso spiegazioni, esperimenti, domande e curiosità. Di seguito la notizia apparsa sul sito dei salesiani di Novara.

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Dopo gli Open Day ufficiali del 5 novembre e 3 dicembre scorsi, il liceo San Lorenzo di Novara ha deciso di offrire a tutti i ragazzi interessati un’altra opportunità “su misura”: il 12 gennaio 2023dalle ore 15.00 alle 17.00, il liceo apre nuovamente le porte per dare ai ragazzi la possibilità di alcune “lezioni aperte“.

Gli interessati vivranno gli spazi incontreranno i prof del liceo attraverso spiegazioni, esperimenti, domande e curiosità.

Se vorranno vivere un pomeriggio immaginando un futuro possibile, il San Lorenzo li accoglierà volentieri.

E’ possibile iscriversi liberamente CLICCANDO QUI.

Don Bosco Borgomanero sponsor del concerto “Natale nel Mondo”

Domenica 11 dicembre, presso il convento di S. Nazzaro della Costa Novara, si terrà il concerto “Natale nel Mondo” dedicato alla tradizione natalizia in varie parti del mondo. A dirigere il coro Francesco Iorio, docente di musica al Don Bosco di Borgomanero, che è anche sponsor dell’iniziativa. Di seguito la notizia apparsa sul sito dei salesiani di Borgomanero.

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Domenica 11 dicembre alle 17.30, presso il convento novarese di S. Nazzaro della Costa, l’associazione Erato, nel contesto del progetto “Terza di Avvento”, promuove un concerto dal titolo significativo: Natale nel Mondo.

Si esibirà il coro Erato di Novara, diretto dal maestro Francesco Iorio, docente di musica al Don Bosco di Borgomanero, che è tra gli sponsor dell’iniziativa.

Il repertorio della serata includerà brani della tradizione natalizia di svariate parti del mondo: dalla Spagna al Galles, dalla Francia alla Nigeria, dagli Stati Uniti alla Svezia, senza naturalmente dimenticare la tradizione italiana.

Solisti il soprano Amanda Malandra e il mezzosoprano Licia Stara, accompagna all’organo Andrea Pompili.

La voce recitante, che guiderà i presenti in un itinerario che accosterà alle musiche una meditazione sul Natale francescano, sarà quella di Katia Montebuglio.

L’ingresso è libero ad offerta, e il ricavato sarà interamente devoluto ai frati cappuccini del convento.