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Maker Lab: laboratorio “Maker 4 Future” ad Alessandria

Il 30 novembre 2022 è partito il MAKER LAB, nell’ambito del progetto LABS TO LEARN, nel territorio di Alessandria.

Promosso dall’Istituto salesiano Don Bosco (grazie alla collaborazione tra oratorio e CNOS-FAP) coinvolgerà i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Straneo.

Il fine del progetto è quello di far vivere un’esperienza scolastica alternativa, con modalità e strumenti innovativi (tra cui Thinkercad, Canva, Scratch, kit Lego Educational), in modo che ogni ragazzo possa sperimentare nuovi modi di imparare.

Il laboratorio digitale si articola su due proposte:

● Una MATTUTINA, per un gruppo di 8-10 ragazzi di seconda media selezionati dai loro insegnanti, con l’obiettivo di potenziare specifiche competenze in alcuni ambiti scolastici e rinforzarli nella motivazione allo studio;

● Una POMERIDIANA per le classi prima e seconda del corso di informatica della scuola media con l’obiettivo di lavorare con l’intero gruppo di alunni e i rispettivi insegnanti nella costruzione di un gioco da tavolo, il suo regolamento e la sua pubblicità.

I primi alunni che hanno svolto il laboratorio hanno risposto prontamente con grande entusiasmo all’iniziativa che ci si augura possa essere un aiuto per il loro percorso di crescita e apprendimento.

Alessandria: festa dell’Immacolata per il compleanno dell’oratorio di don Bosco

L‘8 dicembre il Centro don Bosco di Alessandria ha vissuto una festa dell’Immacolata caratterizzata dal ricordo dell’incontro di don Bosco, l’8 dicembre 1841, con quello che sarebbe diventato il primo giovane del suo oratorio. Di seguito la notizia apparsa sul sito di Don Bosco Alessandria.

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Giovedì 8 dicembre il Centro don Bosco ha vissuto la festa dell’Immacolata caratterizzata dal ricordo del primo incontro, avvenuto l’8 dicembre 1841, tra don Bosco e il giovane astigiano Bartolomeo Garelli dando inizio così all’oratorio di don Bosco.

La festa ha avuto il suo momento centrale con la S. Messa delle 10.00 partecipata da tutti i settori presenti al centro don Bosco. Da segnalare la massiccia presenza degli atleti, dei dirigenti e degli allenatori dell’asd don Bosco.

Don Mauro, direttore del Centro, ha esortato i presenti a riconoscere la gioia di sentirsi amati dal Signore prima di ogni nostro merito e di coltivare la cura dell’amicizia con il Signore con i sacramenti della Comunione e della Confessione.

Al termine della S. Messa è stato inaugurato lo splendido presepio e il banchetto di oggetti natalizi preparati dal laboratorio Mamma Margherita.

In cortile il clima di festa è continuato con giochi a standgiochi da sala fino alle 12.00, appuntamento tanto caro alla comunità del cerchio mariano.

Oltre 140 persone hanno ricordato la prima Ave Maria di don Bosco con il suo primo giovane.

La mattinata di festa si è conclusa con un buon panino al salame o alla cioccolata.

Tanta gioia tra i presenti e tanta riconoscenza per chi in mille modi fa dell’oratorio una casa, un cortile, una scuola e una chiesa.

La giornata è continuata con la disponibilità di alcune mamme, nonne, bambine e bambini ad addobbare i locali dell’oratorio con i colori del Natale.

Salesiani Crocetta, settimana comunitaria: gustare una vita fraterna

Dodici universitari e lavoratori di Crocetta hanno vissuto la Settimana Comunitaria dal 28 novembre al 4 dicembre, un’occasione per rendere l’oratorio una casa di condivisione e spazio in spirito di famiglia. Di seguito la notizia a cura del sito dei Salesiani di Crocetta.

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Dal 28 novembre al 4 dicembre, 12 giovani universitari e lavoratori della Crocetta hanno vissuto l’esperienza della Settimana Comunitaria. È stata l’occasione per fare dell’oratorio davvero una casa, condividendo tempi e spazi in spirito di famiglia.

Il desiderio di questa opportunità è quello di poter gustare per sette giorni una vita fraterna fatta di preghiera, conoscenza tra giovani e con la comunità salesiana, momenti di servizio in oratorio, senza perdere gli impegni quotidiani di studio e di lavoro che con sacrificio si stanno portando avanti.

Il clima che abbiamo potuto respirare insieme e il grazie che ci siamo potuti dire concludendo l’esperienza con la Messa domenicale sono la più bella conferma di quanto don Bosco ci ha consegnato come eredità:

«Qui con voi mi trovo bene, è proprio la mia vita stare con voi».

Maker Lab: laboratorio tra creatività e manualità all’Oratorio Michele Rua

Il lunedì e il venerdì pomeriggio, il Maker Lab del Michele Rua apre le porte a tutti coloro che sono interessati a sperimentarsi nei laboratori di digitale, falegnameria e sartoria.

Molti sono i ragazzi che rimangono attratti da questa possibilità, come se l’innovazione oggi si possa declinare in una proiezione verso un futuro digitale, ma anche attraverso una rievocazione del lavoro manuale che nelle nuove generazioni rischia di ridursi notevolmente.

Si potrebbe definire un modo diverso di fare oratorio, ma probabilmente già don Bosco, nell’oratorio di Valdocco, aveva avviato delle sperimentazioni di questo tipo (basti pensare alla tipografia), con la convinzione che un giovane impegnato in un lavoro potesse realmente riqualificarsi anche dal punto di vista motivazionale, sentendosi in grado di essere, di fare.

Entrare al Maker Lab non significa solo entrare in un contesto laboratoriale, ma in una comunità; questo sembra essere il vero punto di forza: un’esperienza che fa leva su una passione, un’attitudine, un progetto personale può diventare nel tempo un coinvolgimento integrale della persona.

Cuneo: castagnata in oratorio nella vigilia dei Santi

L’oratorio salesiano di Cuneo propone la tradizionale castagnata, aperta a bambini e ragazzi di elementari, medie e MGS, questo lunedì 31 ottobre nei boschi di Carlo a Valgrana. Di seguito la notizia a cura del sito dei Salesiani di Cuneo.

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Lunedì 31 ottobre ai Sale festeggiamo i Santi con le tradizionali castagne raccolte dai bambini stessi nei boschi di Carlo a Valgrana. Ecco gli appuntamenti:

ELEMENTARI

  • Ritrovo alle 16.30 in oratorio
  • Grande gioco con gli animatori e merenda con le caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45 dove sono attesi anche i genitori
  • Alle 20.00 tutti a casa

MEDIE

  • Ritrovo alle 18.00 in oratorio
  • Caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45
  • Cena al sacco e grande serata
  • Alle 22.30 tutti a casa

GIOVANI MGS

  • Ritrovo alle 18.00 in oratorio
  • Caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45
  • Cena al sacco e grande serata di gioco
  • Alle 22.30 tutti a casa

 

Salesiani Vigliano: castagnata oratorio 2022

L’oratorio salesiano di Vigliano ha organizzato, domenica 23 ottobre, la tradizionale castagnata. Di seguito il resoconto della giornata a cura dellà comunità di Vigliano.

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Si è svolta domenica 23 ottobre la tradizionale castagnata dell’oratorio salesiano di Vigliano con la partecipazione di tante persone e il coinvolgimento di grandi e piccoli intorno ad una serie di attrazioni diverse: dai gonfiabili, al toro meccanico, ai laboratori manuali, ai giochi in cortile passando per l’allegra colonna sonora del gruppo musicale parrocchiale.

Un simpatico pomeriggio in stile oratoriano dopo gli anni passati segnati da limitazioni notevoli per l’iniziativa. Una bella occasione di vita oratoriana coordinata dal parroco e sostenuta da tanti volontari a partire da quelli dell’associazione “In viaggio con Gabri” sempre pronta ad animare spazi e tempi di vita oratoriana.

Salesiani Bra: festa di inizio anno oratoriano

Domenica 9 ottobre l’oratorio salesiano di Bra ha festeggiato l’inizio dell’anno oratoriano con una festa che ha visto la partecipazione di gran parte della comunità. Di seguito la notizia a cura dell’Opera.

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Grande festa domenica 9 ottobre per l’inizio dell’anno oratoriano dei salesiani di Bra.

La Messa delle 10, presieduta dal direttore don Riccardo con don Livio, era stracolma di fedeli. I numerosi chierichetti e il collaudato complesso musicale hanno dato il giusto tono giovanile alla celebrazione. A seguire un rinfresco offerto a tutti i partecipanti, mentre nel cortile e nel salone dell’oratorio numerose e interessanti attrattive coinvolgevano ragazzi e adulti.

La più ricercata era la gara di velocità fra due macchine a pedali in un circuito ben delimitato. Il divertimento era assicurato, nonostante il tempo minacciasse pioggia. Per fortuna era solo una minaccia: per buona parte della giornata si sono potuti svolgere i vari giochi programmati.

Alle 12.30 il pranzo preparato dai nostri volontari. La sala mensa a stento è riuscita a contenere i convitati, più numerosi del previsto. Salesiani, volontari e amici dell’opera hanno gustato le varie portate, molto apprezzate, specie gli agnolotti. Per tutto il pomeriggio sono continuati i giochi, che hanno rallegrato grandi e piccoli.

Dopo il lungo periodo di pandemia, in cui le occasioni di ritrovo erano state assai ridotte, si sentiva la necessità e il piacere di tornare ad incontrarsi. Decisamente un buon inizio e un buon auspicio per il nuovo anno oratoriano.

Passeggiata autunnale alla Moglia

Giovedì 29 settembre, festa patronale di Cuneo (San Michele!) un gruppo di 50 baldi giovani del MGS sono partiti per raggiungere le splendide terre del castelnovese. Si sono messi in cammino tra vigneti e colline, partendo da Moriondo, calpestando la terra percorsa precendentemente da Giovannino Bosco per raggiungere la Parrocchia di Moncucco. Qui Giovanni era solito a frequentare i sacramenti la domenica e aveva dato vita ad un piccolo oratorio festivo con la possibilità di avvicinarsi di più alla fede con il catechismo e i giochi per i bambini del paese.

Dopo la celebrazione solenne dell’eucarestia i giovani si sono rimessi in cammino per giungere alla cascina Moglia dove Giovanni adolescente sarà accolto come garzone di campagna e di stalla, dovendo stare lontano dal fratello che ai Becchi non ne voleva più sapere di lui.

Dopo aver pranzato e giocato, sono saliti alla cameretta del nostro santo per chiedergli la stessa forza nelle prove della vita e il coraggio di una vita spirituale autentica. Ultima tappa il Bounce di Nichelino, una palestra con trampolini collegati tra loro, percorsi avventurosi, pedane imbottite e gonfiabili.

Tra sorrisi, gioia e mal di schiena sono risaliti sul pullman per tornare a Cuneo.

Maker Lab L2L: a lezione in falegnameria all’Oratorio del Valentino di Casale Monferrato

Il giornale La Vita Casalese ha dedicato una notizia ai progetti in corso presso la realtà salesiana del Valentino a Casale Monferrato, tra cui due nuovi Maker Lab nella falegnameria dell’Oratorio. Di seguito l’articolo:

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Con la ripresa delle scuole, sono ripartiti alcuni importanti progetti nella parrocchia del Valentino. Già da diversi anni un supporto alle famiglie viene fornito attraverso il progetto di doposcuola chiamato “Oltrescuola” rivolto ai ragazzi delle scuole medie. Scuola intesa come aiuto, integrazione e condivisione, quando le famiglie non possono o non sono in grado di seguire a casa i propri ragazzi. Così nello spirito di don Bosco, la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, al Valentino, prosegue la sua missione. Ricordiamo che nella parrocchia del Valentino da anni è operativa anche Harambeè, la casa di accoglienza per minori.

Dal doposcuola alla falegnameria per combattere la dispersione scolastica

Scuola non è solo eccellenza. Se in tutte le classi e nei vari ordini scolastici, sono presenti bambini che emergono (per meriti propri o per contesti familiari favorevoli), negli stessi gruppi si trovano spesso ragazzi in difficoltà che, trascorso il periodo delle elementari, si trovano catapultati in una realtà, quella delle scuole medie, che appare subito più difficoltosa. Cambiano gli orari, le materie di studio, gli insegnanti.

Il doposcuola del Valentino interviene proprio in questa fase delicatissima: grazie ad alcuni volontari (sono giovani studenti universitari, docenti in pensione) coordinati dall’educatrice Barbara Corino tutti i giorni, dalle 14 alle 17, nei locali dell’oratorio i ragazzi vengono aiutati a fare i compiti e a studiare in un ambiente idoneo;

al termine dello studio possono poi rilassarsi in momenti di svago. Proprio da queste attività e dall’idea di supportare i ragazzi negli anni difficili dell’adolescenza, anche in vista della futura scelta professionale, lo scorso anno è decollato il bel progetto chiamato “Maker lab” (un laboratorio per costruire) che quest’anno verrà ampliato. L’iniziativa è ben sintetizzata dall’orologio appeso nell’ufficio del direttore della comunità salesiana a Casale, don Alberto Lagostina: un laboratorio di falegnameria allestito nei locali dell’oratorio, progetto che rientra in quelli più ampi chiamati “Labs to learn” (laboratori per imparare facendo) presenti anche in molte realtà salesiane in tutto il Piemonte.

Quest’anno partono due laboratori “Maker lab”

In collaborazione con AGS (Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio) e Federazione SCS/CNOS (Servizi Civili e Sociali – Centro Nazionale Opere Salesiane), quest’anno il progetto organizzato al Valentino “Maker lab” verrà rivolto a dieci ragazzi della scuola media Dante e a dieci dell’Istituto Francesco Negri (delle classi seconde e terze), in due turni, nel primo e secondo quadrimestre, e sarà coordinato dall’educatore e falegname Roberto Paparella.

La particolarità di queste lezioni è che si svolgeranno al mattino, durante il normale orario scolastico. Una sorta di alternanza “scuola-lavoro” (o meglio di lezioni pratiche sul campo) che si svolgeranno anziché nelle aule tradizionali delle due scuole medie nel laboratorio di falegnameria dell’Oratorio del Valentino.

Don Lagostina mostra orgoglioso i locali del laboratorio e i lavori realizzato nei mesi scorsi dai ragazzi: una scacchiera, il gioco dell’oca ispirato alla Divina Commedia e diversi altri.

“L’idea vincente è quella che attraverso la realizzazione di oggetti in legno si possono apprendere anche nozioni di altre materie: letteratura, geometria, matematica”.

dice ancora il direttore dell’Oratorio del Valentino

“In questo senso l’attività di falegnameria ha importanti risvolti didattici. Ci saranno poi vere e proprie valutazioni dei lavori svolti, sarà un’attività scolastica in piena regola, naturalmente con il supporto degli insegnanti, e con il benestare delle famiglie dei ragazzi coinvolti nel progetto”.

Come detto, questo tipo di laboratori oltre che a Casale, si svolgono anche a Torino, Bra, Vercelli e Alessandria. L’obiettivo è quello di potenziare le competenze cognitive e sociali dei ragazzi in questa fascia di età e di introdurli in percorsi per ridurre gli insuccessi scolastici, incrementare i rientri in formazione e favorire l’inserimento lavorativo.

Il progetto “Contesto” per intercettare il disagio nelle scuole

Dallo scorso anno è partito anche il progetto “Contesto”. Direttamente a scuola, attraverso gli insegnanti (l’iniziativa è stata attivata alla Dante Alighieri e alla Negri) viene sottoposto un mini questionario dove si cercano di intercettare le necessità di ragazzi che hanno difficoltà nello studio.

“Il tutto viene seguito direttamente degli insegnanti e viene sottoposto naturalmente all’attenzione delle famiglie attraverso un piccolo questionario”.

spiega don Alberto Lagostina

“Già lo scorso anno abbiano organizzato degli incontri con una psicologa che è andata direttamente nelle classi prime e seconde per aiutare a organizzare un valido metodo di studio. Ora quest’anno il progetto verrà ripetuto e ampliato: verranno organizzati una decina di incontri di due ore ciascuno con la psicologa Federica Friggi”.

Riparte il percorso del Metodo di studio del progetto “Accorciamo le distanze”

Si riprendono ai Sale gli incontri del Metodo di studio del progetto “Accorciamo le distanze” dedicati a ragazzi/e delle elementari e medie.

Gli appuntamenti sono presso l’Oratorio salesiano, Via San Giovanni Bosco 21Cuneo.

  • 4^- 5^ elementare: 3 – 10 – 17 – 24 – 31 ottobre | dalle 17.00 alle 18.45
  • 1^-2^-3^ media: 21 – 23 – 28 – 30 settembre | dalle 14.45 alle 17.00

I corsi sono gratuiti, svolti da professionisti del nostro territorio. E’ necessario iscriversi presso l’educatore Cristian o scrivendo direttamente una mail con i propri dati all’indirizzo oratorio@salecuneo.it

Con queste proposte, avviamo ufficialmente il doposcuola del nostro oratorio. Ogni giorno gli educatori e gli animatori attendono bambini e ragazzi per un tempo di svolgimento compiti e di aggregazione in oratorio. Per le medie dalle 14.45 alle 16.30 e per le elementari dalle 17.30 alle 18.45. Gli incontri inizieranno con il mese di ottobre, previa iscrizione in oratorio, sempre facendo riferimento a Cristian.

CONTATTI:

Il progetto “Accorciamo le distanze”, che vede come ente capofila il Comitato interregionale dell’Associazione Salesiani per il Sociale di Piemonte e Valle d’Aosta e il coinvolgimento della Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio AGS, nasce dal bisogno di riqualificare l’offerta educativa extrascolastica. In risposta agli effetti che la pandemia ha generato, sia a livello didattico che psicologico e sociale, la presente iniziativa intende implementare azioni volte alla cura e al supporto educativo ma che privilegia, allo stesso tempo, quello sociale dei ragazzi vittima del distanziamento sociale. Dunque il gioco diviene strumento formativo e di coesione sociale, che assume la funzione riabilitativa per tutti coloro che sono stati e sono ancora vittima dei recenti avvenimenti.