Sabato 16 dicembre i ragazzi e gli adulti dell’oratorio e della parrocchia di san Cassiano hanno augurato ai parrocchiani e agli amici del quartiere l’augurio di un buon Natale e un sereno anno nuovo tramite uno spettacolo costellato da canti, scenette e di balletti che si è tenuto nella chiesa parrocchiale e si è concluso con un momento di convivialità nel salone dell’oratorio.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/DSC_7189.jpg15722362Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-20 17:27:492018-07-21 18:37:28Appuntamento natalizio a san Cassiano
Si propone la lettura dello scritto qui di seguito a cura di Erika Naretto, coordinatrice del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo, che racconta l’Open Day del Cnos-Fap stesso:
Giovedì 14 dicembre si è svolto l’Open Day del CFP Cnos Fap Torino Rebaudengo durante il quale le Famiglie hanno potuto visitare i laboratori e i locali del Centro di Formazione Professionale e hanno potuto effettuare un colloquio di orientamento, per supportare i propri figli nella scelta importante dell’iscrizione ad un primo anno di scuola media superiore.
Alle 17,30 si è poi tenuta la Cerimonia di consegna degli Attestati di Qualifica e Diploma Professionale agli Allievi meritevoli dell’anno formativo 2016-2017.
L’evento ha visto la partecipazione di alcune Autorità locali e numerose imprese del territorio. Erano presenti il Vice Presidente del Cnos Fap Gianluca Toso che ha portato il saluto dei Salesiani ed introdotto il tema “Salesiani e CNOS-FAP Reg. Piemonte: 40 anni di Formazione professionale”, la dott.ssa BARBARA AZZARA’ Consigliera Città Metropolitana di Torino con deleghe all’Istruzione e alla Formazione Professionale che ha trattato il tema “L’Orientamento ai mestieri: la competenza professionale che dà dignità sociale”, la dott.ssa CARLOTTA SALERNO, Presidente della Circoscrizione 6 della Città di Torino che ha evidenziato l’Importanza dell’Opera Salesiana Rebaudengo come “Una presenza al servizio del territorio nella Circoscrizione 6 di Torino”, l’Ing. Lucio Reghellin, Direttore Generale del Cnos Fap Piemonte che ha parlato della nuova sfida che attende la FP, cioè l’Apprendistato Duale.
All’evento sono intervenute diverse aziende con cui il CFP collabora per gli stage, i tirocini formativi e per i Servizi al Lavoro, che sono stati presentati dai Referenti dei SAL Rebaudengo Lucia Coppola e Michele Caudano. Ne citiamo solo alcune tra le tante presenti: FCA Group, Schneider Electric, Mepit, CPS Impianti, Da.Li. Balduin, Gallicchio Engineering, BLT Stampi, Alessandro Zaninelli, Euro Satip, Sinterfiltri, Officina Continental e Carrozzeria Splendor, Auto Levanna, Lampas, Cime, GNG, Elmap, UPM, OLV Officina Meccanica.
E’ stato un bel momento di festa e di grande soddisfazione per il lavoro svolto dai nostri Formatori, impegnati ogni giorno per supportare i ragazzi nella costruzione del loro futuro personale e professionale, e un momento di grande gioia per i ragazzi, che si sono impegnati molti anni per conseguire la Qualifica e il Diploma Professionale. Lo scroscio di applausi e l’entusiasmo che ha accompagnato i ragazzi in questi anni testimoniano concretamente che lo spirito di Don Bosco è sempre vivo in mezzo a noi.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/IMG_7236.jpg31114891Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-18 15:44:092017-12-18 15:44:09Open Day e applausi meritati per i Ragazzi del REBA
Si pubblica la notizia a cura di Franco Burdese circa la visita di prestigiosi imprenditori presso il Cnos-Fap di Bra, i quali hanno ampiamente lodato l’operato della formazione professionale salesiana e il neo-corso di panetteria e pasticceria:
L’AD DI NOVI ELAH DUFOUR GUIDO REPETTO VISITA IL CFP DI BRA
Guido Repetto, amministratore delegato di Novi Elah Dufour, accompagnato da Rosanna Facello, responsabile della sede della Baratti&Milano di Bra, hanno visitato il Centro di Formazione Cnos-Fap dei Salesiani di Bra.
Il significato della presenza dell’A.D. Repetto è collegato sia alla collaborazione con l’ITS Agroalimentare che alla recente attivazione del nuovo corso di panetteria pasticceria come corso triennale inserito nella IFP (qualifica triennale dopo la terza media ). L’amministratore delegato di Novi è stato favorevolmente impressionato sia dalla qualità dei laboratori sia dagli spazi che gli allievi del CFP di Bra hanno a disposizione. Durante la visita al laboratorio di Panetteria/Pasticceria, Repetto si è complimentato con i salesiani braidesi per l’attrezzatura e per le esperienze pratiche che qui si insegnano ai ragazzi.
Durante l’incontro, i ragazzi della classe 3D hanno offerto agli ospiti il panettone prodotto proprio nel laboratorio di pasticceria di Bra e gli amaretti freschi sempre preparati dai ragazzi dei tre corsi di formazione del settore panetteria pasticceria. Al termine della visita, dopo l’immancabile foto di gruppo, il dottor Repetto ha invitato gli insegnanti, Giacomo Rafreddato e Tommaso Elia, ad accompagnare i ragazzi di 3 D ad una visita sia in Baratti&Milano e sia in Novi per constatare di persona le caratteristiche delle loro produzioni.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/20171213_120800.jpg30244032Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-15 17:46:342017-12-15 17:46:34Visita al CFP di Bra dell’A.D. di Novi Elah Dufour
Venerdì 8 e Sabato 9 dicembre si è tenuto presso l’Istituto Salesiano “San Cassiano” di Muzzano un ritiro dei ragazzi dell’Oratorio di Gassino Torinese, in preparazione al SANTO NATALE.
Il ritiro, animato da un gruppo di universitari coordinati da due salesiani, ha guidato i ragazzi dei primi anni di scuola superiore a confrontarsi con il Vangelo di Gv 6, alle tracce del ragazzo dei cinque pani e due pesci. Gli spazi della struttura hanno fatto da sfondo per l’attività di ricerca del venerdì pomeriggio e di riflessione del sabato
mattina, mentre la cappellina ha ospitato il momento di adorazione silenziosa della sera.
La casa salesiana di Muzzano, vicino a Biella, si presta bene per questi momenti di riflessione e condivisione. Circondata da un parco secolare di 20 ettari, è dotata di saloni multiuso, cucina per l’autogestione e camere di diversa tipologia, atte ad ospitare fino a 160 persone.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/Oratorio-Gassino-2.jpg31204160Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-12 09:41:172017-12-12 12:19:08RITIRO in preparazione al SANTO NATALE dell’ORATORIO di Gassino T.se
Martedì 19 dicembre 2017 si terrà presso il Teatro grande di Valdocco lo spettacolo teatrale «In cammino…» a cura del gruppo teatrale SaltimBanchi Valdocco, con la partecipazione straordinaria degli allievi della scuola, ex allievi e genitori. Appuntamento alle ore 20.30: un’occasione per mettersi in cammino ed entrare nel clima natalizio.
Si riporta l’articolo di Lydia Massia de “La Sentinella” sull’ospitalità del prefabbricato di via Montello di Caluso: qui, infatti, sono stati accolti due indirizzi di studi professionali: la formazione dell’Istituto Agrario “Carlo Ubertini” di Caluso ed un paio di corsi del Cnos-Fap di San Benigno:
Il prefabbricato di via Montello, a Caluso, dopo aver ospitato per una quindicina di anni gli studenti della scuola media “Guido Gozzano”, in attesa della costruzione del nuovo plesso scolastico in via Unità D’Italia, si è divisa per accogliere due indirizzi di studi professionali: la formazione dell’Istituto Agrario “Carlo Ubertini” di Caluso, ed un paio di corsi del Cnos – Fap (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione, Aggiornamento Professionale) di San Benigno.
«Per una gestione efficiente – spiega la sindaca Mariuccina Cena – abbiamo diviso il prefabbricato, che già aveva due servizi igienici, con una parete in cartongesso lungo il corridoio. Anche gli ingressi sono separati: uno si affaccia lungo viale Montello, a pochi metri dal cancello dell’istituto Ubertini. L’altro è laterale verso la rotonda di fronte al liceo Piero Martinetti. Inoltre, nella zona resta in vigore la Ztl, in coincidenza con gli orari di entrata e di uscita degli studenti. Prima dei lavori avevamo proceduto al rinnovo della convenzione con il Cnos-Fap, valida fino al 31 agosto del 2019, che era stata siglata dall’amministrazione precedente e alla stipula di una nuova convenzione, con la Città metropolitana di Torino che gestisce l’istituto Carlo Ubertini».
In particolare sei aule sono riservate all’istituto agrario Ubertini, che le ha destinate alle classi prime e seconde, mentre le restanti quattro, a cui si aggiunge un ufficio sono utilizzate, dal Cnos-Fap, che versa al Comune 500 euro al mese, a titolo di rimborso spese, dopo una rinegoziazione della convenzione. Aule riservate a corsi per operatori socio – sanitari, finanziati dalla Regione Piemonte, e per carellisti.
«Il pieno utilizzo del prefabbricato – chiosa la sindaca Cena – costituisce una conquista importante per creare occasioni di orientamento, formazione, aggiornamento professionale e futuro lavoro per i giovani del nostro territorio. La formazione professionale può essere un ascensore sociale, perché non solo è un gioco di squadra, ma lavora in stretta sinergia con il territorio, e quindi con le imprese. E significa anche flessibilità. Insomma è una chiave di successo per le persone che si affacciano al mondo del lavoro».
Il prefabbricato, costruito in tempo di record nel 1998, dopo la microfrana che aveva portato alla chiusura del plesso della scuola media Gozzano in regione Belvedere, resta di proprietà del comune di Caluso.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/Schermata-2017-12-11-alle-17.24.14.png5921209Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-11 17:25:302017-12-11 17:38:36Nei locali dell’ex scuola media di Caluso la formazione professionale
Si suggerisce la lettura dell’articolo a cura di Matteo Leonardi, relativo all’esperimento alberghiero egregiamente riuscito in occasione della serata di Gala organizzata da Fabio Perna, chef e docente al Liceo del Gusto di Borgomanero, presso l’Istituto Alberghiero “Giulio Pastore” di Varallo:
Martedì 5 dicembre gli studenti del Liceo del Gusto hanno avuto occasione di sperimentare sul campo quanto appreso nelle aule scolastiche: guidati dal loro docente, Fabio Perna, hanno infatti prestato servizio alla cena di gala organizzata da Perna presso l’Istituto Alberghiero “Giulio Pastore” di Varallo nel contesto del progetto “Stop looking elsewhere… sei in Alto Piemonte” promosso dal Consorzio Alto Piemonte Turismo, che conta ad oggi 120 soci e si prefigge l’intento di creare un unico circuito turistico fra le province di Vercelli, Biella, Novara e Verbano-Cusio-Ossola.
La cena di gala ha previsto un ricco menù comprendente una entrée di benvenuto, due antipasti, un primo piatto, un primo piatto a base di riso, un secondo, il dessert e una selezione di piccola pasticceria. L’evento è stata l’occasione anche per creare sinergie con gli operatori d’eccellenza enogastronomici del territorio: sono stati coinvolti nell’organizzazione i locali “Alla Torre” di Romagnano Sesia, “Hostaria di Bricai” di Rassa, “Pinocchio” di Borgomanero, “La Cappuccina” di Cureggio, “Lo Scalo” di Cannobbio, “Rosso di Sera” di Castelletto sopra Ticino, il ristoratore Fabio Barbaglini di Arona e il sommelier Paolo Ferraro di Stresa, nonché i produttori “Riso Barone” di Ghislarengo, “Audere la cioccolata“, “Gelateria San Gottardo”, “Liceo del Gusto” di Borgomanero, e, “Torraccia di Piantavigna” di Ghemme.
Una nuova occasione per avvicinare gli studenti alla realtà professionale verso cui li orienta il proprio percorso di studi, creando fruttuose esperienze di alternanza fra scuola e lavoro.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/Cena-di-Gala.png641960Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-11 15:11:212017-12-11 15:20:58Cena di Gala con gli studenti del Liceo del Gusto “Don Bosco”
Si pubblica l’articolo a cura di Simone Zatti che descrive l’incontro di Alberto Infelise, caporedattore del quotidiano La Stampa ed ex allievo del Don Bosco di Borgomanero, con gli studenti dello stesso istituto:
Alberto Infelise incontra gli studenti del Don Bosco.
Orientamento al futuro. Nella mattinata di lunedì, Alberto Infelise ha incontrato gli alunni del Don Bosco. Nel salone gremito di studenti il caporedattore della Stampa di Torino, che si è diplomato nel 1991 proprio al Don Bosco, ha parlato del futuro dei giovani, invitando gli studenti ad avere il coraggio di osare e di buttare il proprio cuore oltre gli ostacoli che incontreranno nel loro percorso scolastico e lavorativo, spronandoli a leggere e informarsi per tenere aperta la mente e allenata la loro facoltà critica. Infelise ha voluto spendere alcune parole riguardo ad un tema
d’attualità nelle scuole italiane, l’alternanza scuola-lavoro, che dev’essere vissuta nell’ottica di una preparazione ai meccanismi ed alle dinamiche del mondo del lavoro: gli studenti devono scegliere esperienze di alternanza che possano assicurare loro la possibilità di lavorare davvero, per capire appieno i valori.
Le fake news. Terminato l’intervento davanti a tutte le classi dei Licei, Infelise proseguito l’incontrato solamente con i quarti ed i quinti anni. In un primo momento ha parlato della professione di giornalista come possibile sbocco lavorativo, soprattutto rispetto al mondo del giornalismo e dell’editoria: un mondo che, sottolinea Infelise, presuppone impegno costante, capacità di mettere a frutto le proprie passioni, flessibilità ed in misura sempre maggiore capacità in ambito digitale. Nell’ultima ora gli alunni sono diventati protagonisti: alcuni di loro hanno
organizzato una piccola tavola rotonda, ponendo al caporedattore alcune domande su un tema d’attualità, le fake news: è seguito un interessante dibattito, in cui gli alunni hanno potuto confrontarsi con un esperto del settore su un tema che ormai diventa sempre più pressante.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/Infelise.jpg564997Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-11 11:21:462017-12-11 11:24:11Il lavoro di giornalista: il caporedattore della Stampa incontra gli studenti del Don Bosco
Ecco l’esperienza di 12 studenti della classe seconda del Liceo di Borgomanero in trasferta alla 5a edizione della “Maker Faire“, svoltasi dall’1 al 3 Dicembre 2017 presso Fiera di Roma, raccontata dalla penna di Assia Hassanein:
La Maker Faire. I ragazzi del Liceo dell’Innovazione di Borgomanero hanno partecipato alla Maker Faire European Edition 2017 a Roma per presentare la sperimentazione avviata nel 2016 e unica in Italia al momento.
La Maker Faire è la più importante manifestazione sull’innovazione. Un evento ricco di invenzioni e creatività, che celebra la cultura del “faidate” in ambito tecnologico. È il luogo dove maker, imprese e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte.
Riunisce gli appassionati di tecnologia, gli artigiani digitali, le scuole, le università, gli educatori, gli hobbisti, i centri di ricerca, gli artisti, gli studenti e le imprese. Tutti vengono a mostrare le loro creazioni e condividere le loro conoscenze. I visitatori vengono a Maker Faire per “intravedere” il futuro e trovare l’ispirazione per diventare essi stessi “Makers”.
I ragazzi sono stati selezionati attraverso la Call for Schools per presentare al pubblico l’esperienza innovativa del Liceo dell’Innovazione di Borgomanero. La Call for Schools ogni anno dà la possibilità agli Istituti scolastici di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione europea la chance di misurarsi con la propria creatività e capacità autoimprenditoriale.
La Call for Schools di Maker Faire Rome, realizzata in collaborazione con il MIUR, è un momento di grande importanza per Maker Faire Rome. E’ dal mondo della scuola, infatti, che parte la reale speranza dell’innovazione e i giovani sono un patrimonio che Maker Faire Rome da sempre sostiene.
Un Liceo unico in Italia. Il liceo dell’Innovazione “Don Bosco”, unico in Italia, si rivolge a ragazze e ragazzi interessati a scoprire la realtà locale e globale a partire da un interesse per il settore digitale. Infatti, in questo liceo, c’è una materia di 5 ore settimanali (chiamata ad hoc “Innovazione digitale e sociale”) che permette l’apprendimento delle competenze tecniche specifiche: si impara così ad utilizzare stampanti 3D, macchine taglio laser, Arduino, e le varie attrezzature di fabbricazione digitale usualmente presenti in un fablab; si studiano le arti visive, si sperimenta
l’artigianato creativo e digitale, lo sviluppo di app; si dà vita a progetti innovativi in campo sociale e culturale.
Questa disciplina viene insegnata in un’aula particolare, il “FabLab”, di cui il Liceo don Bosco è dotato, come già diverse altre scuole italiane. La novità in questo caso è quella di aver introdotto non un laboratorio, ma una vera e propria materia (“Innovazione”, appunto), facendone un modello unico in cui FabLab e stampa 3D sono, a tutti gli effetti, disciplina scolastica curriculare, tale da prevedere – al pari di tutte le altre – frequenza obbligatoria e voto in pagella. Si studiano quindi i “makers”, gli innovatori, i nuovi paradigmi economici, già a partire dal primo anno. Questa materia (insieme a Economia e Diritto, lingua Inglese e Spagnolo, Scienze Umane, Matematica, Geo-storia ed Italiano), forma il curriculum di questo nuovo indirizzo di studi, che permette di apprendere competenze di comunicazione, digitali, creative, imprenditoriali e, soprattutto, l’arte di “imparare ad imparare”.
Una grande sperimentazione, che vede in questa scuola una offerta formativa dove “la tradizione educativa è presente per tenere acceso il fuoco della passione”, secondo lo stile di don Bosco.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/Maker-Faire.jpg12001600Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-11 11:09:162017-12-11 11:09:16Il Liceo dell’Innovazione “Don Bosco” alla Maker Fairie di Roma
Tra la moltitudine di iniziative legate alla celebrazione dell’Ottantesimo anniversario dell’Agnelli di Torino ne spicca una dal nome “Mirafiori Baby Park“: un luogo, fortemente desiderato dalla cittadinanza che orbita intorno a oratorio e istituto, dedicato ai più piccoli affinché “possano vivere momenti ludici con attrezzature adatte alla loro età“, come afferma don Gian Marco Pernice, responsabile dell’oratorio. Sarà un parco giochi aperto ai bambini dai 4 anni in su negli orari di attività dell’oratorio, in primavera ed estate. Per la realizzazione del parco è stato avviato un crowdfunding.
Il disegno del gioco è ispirato alla fabbrica in onore dei tanti nonni che hanno lavorato per tutta la vita negli stabilimenti Fiat e che ora portano i loro nipoti in oratorio.
Ecco la video-presentazione del progetto, che inizierà a concretizzarsi nella Primavera 2018:
Si segnala qui di seguito l’articolo relativo al Mirafiori Baby Park, apparso nell’edizione di TorinoOggi.it di Martedì 5 dicembre 2017, che ripercorre gli 80 anni dell’Agnelli e la fioritura di Torino nel corso di questi anni.
Si è parlato più volte di Torino come città delle trasformazioni per eccellenza: da colosso industriale a capitale della cultura, da “paesone” provinciale in via di sviluppo a grande metropoli ricca di energie creative. E tutti questi cambiamenti, da una parte, spingono lo sguardo di chi li vive sempre un po’ più avanti, oltre ogni orizzonte visibile, dall’altra, accrescono il valore affettivo della memoria del tempo che fu. Un tempo indissolubile e stabile, ben piantato sulle proprie fondamenta, perché è da lì che tutto è iniziato, ed è sempre in quel punto che tutto ritorna, come un rimbalzo obbligato tra passato e presente. Ecco allora che certi luoghi, magicamente, mutano aspetto e funzioni, si rinnovano da dentro per abbracciare nuove generazioni, voltando l’ennesima pagina di un enorme libro per iniziare un capitolo ancora più avvincente.
Uno di questi posti è sicuramente l’Oratorio Don Bosco “Agnelli”, in via Paolo Sarpi, annesso agli istituti intitolati a Edoardo e Virginia, figlio e nuora del senatore Giovanni Agnelli. Un complesso ideato nel 1935 per accogliere tutti i ragazzi delle vicine case popolari attorno alla Fiat, avviandoli a una formazione professionale all’interno di un ambiente accogliente, familiare. Un’educazione di stampo salesiano, che si rifacesse agli insegnamenti di Don Bosco, il prete dal cuore grande che sul letto di morte si rivolse ai suoi amati giovani dicendo di andare ad aspettarli tutti in paradiso.
Sono passati 80 anni dalla nascita dell’opera salesiana, e la città attorno si è evoluta in modo esponenziale. I valori che hanno mantenuto in vita l’oratorio, però, sono sempre gli stessi: aggregazione, solidarietà, amore. Ecco allora che da questi capisaldi nasce l’embrione di un sogno: un luogo in cui i vecchi nonni ex lavoratori Fiat possano portare i nipotini a giocare.
Si chiamerà Mirafiori Baby Park e prenderà forma in primavera, nel grande cortile dell’oratorio, ispirandosi al disegno di una vecchia fabbrica. L’assonanza con il film Mirafiori Luna Park, di Stefano Di Polito, infatti, non è per niente casuale. Se nel lungometraggio, presentato al Torino Film Festival del 2015, i tre anziani protagonisti univano le loro forze per occupare una fabbrica destinata alla demolizione, e sede, negli anni Settanta, di lavoro e lotte operaie, adesso a rendere omaggio alla storia della Fiat saranno giochi colorati, allegri, festosi.
“La costruzione dei giochi si rifarà alla fabbrica in onore dei tanti nonni che hanno lavorato per tutta la vita negli stabilimenti Fiat e che ora portano i loro nipoti da noi in oratorio”, spiega il responsabile Don Gian Marco Pernice. “In tutti questi anni l’oratorio ha investito molto nella realizzazione di diversi campi da gioco per ragazzi delle medie e delle superiori. Adesso i genitori chiedono uno spazio per i più piccoli, in modo che possano vivere momenti ludici con attrezzature adatte alla loro età”.
Sarà un parco giochi aperto ai bambini dai 4 anni in su negli orari di attività dell’oratorio, in primavera ed estate. Per realizzarlo è stata avviato un crowdfunding che sta già vedendo una fitta partecipazione di tanti ex allievi degli istituti.
Carlo, Franco e Delfino – protagonisti di Mirafiori Luna Park – sognavano romanticamente un nuovo futuro per lo stabilimento industriale in cui avevano passato gran parte della loro vita. Qui il sogno è già progetto, pronto a sbocciare con la bella stagione, seguendo con il cuore l’imperativo, o la preghiera, di quella breve parola che sarà sempre associata all’identità torinese: Fiat, che sia.
https://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2017/12/mirafioribabypark1.jpg33866257Adminhttps://salesianipiemonte.info/wp-content/uploads/2021/04/Nuovo_logo_salesiani_Piemonte.pngAdmin2017-12-11 10:20:522018-07-21 18:37:40Mirafiori Baby Park in primavera all’Oratorio Agnelli