Cambio alla guida dell’Opera Salesiana Rebaudengo

Notizia apparsa sul sito del CNOS-FAP Rebaudengo.

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La fine dell’estate nelle case salesiane è tempo di movimenti e quest’anno il cambio è toccato anche alla Direzione dell’Opera Salesiana Rebaudengo.

Don Luca Barone, infatti, dopo quattro anni in cui ha ricoperto il ruolo di Direttore della casa è stato chiamato a svolgere un nuovo delicato incarico a Roma. L’intero staff del CFP Rebaudengo ringrazia Don Luca per essere stato un direttore esemplare e appassionato, per tutta l’energia spesa nei confronti dei ragazzi e per aver ricoperto il ruolo con pastorale dedizione.

Nella serata di lunedì 27 agosto si è insediato il nuovo Direttore, don Alberto Martelli, un sacerdote molto conosciuta al Rebaudengo, per aver trascorso presso la nostra casa alcuni anni da chierico e per aver ricoperto per svariato tempo il ruolo di responsabile ispettoriale della Pastorale Giovanile.

A Don Alberto va il nostro più grande abbraccio di benvenuto, unito all’accompagnamento nella preghiera e a un augurio di buon lavoro.

Cambia il timoniere ma la direzione rimane la stessa: a tutta forza per supportare i giovani nel loro crescere da buoni cristiani e onesti cittadini.

Alessandria: nominato il nuovo Consiglio della Comunità educativa pastorale

Durante l’assemblea di inizio anno del 2 settembre a Torino – Valdocco si è tenuto il primo incontro del nuovo Consiglio della Comunità educativa pastorale di Alessandria. Di seguito la notizia a cura della Casa.

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Come ogni anno l’Ispettore nomina l’organismo di animazione di governo di ogni Opera salesiana.

È costituito da Salesiani consacrati e laici che hanno ruoli di responsabilità diretta su ambiti particolari del centro Don Bosco.

Ha il compito di interpretare la realtà che stiamo vivendo, confrontare il carisma di carisma di Don Bosco con le provocazioni che arrivano, individuare i segni che il Signore pone sul cammino della comunità per comprendere l’orientamento del percorso educativo pastorale da compiere.

Il primo incontro per il rinnovato consiglio è stato a Torino Maria Ausiliatrice in occasione dell’assemblea di inizio d’anno di tutti i consigli delle case saziare del Piemonte e Valle d’Aosta lo scorso 2 settembre.

È stata l’occasione, con l’aiuto di don Gustavo Cavagnari, per focalizzare il cuore della missione salesiana che consiste nell’ evangelizzazione attraverso la testimonianza, il primo annuncio e l’azione pastorale.

Salesiani Crocetta: l’oratorio non si ferma e si prepara per festeggiare i 100 anni

Si riporta di seguito l’articolo a cura dei salesiani della Crocetta inerente le attività dell’oratorio, che non si fermano in vista dei 100 anni dalla fondazione dell’Opera.

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L’estate non è ancora finita, così come non è ancora finita l’Estate Ragazzi dell’Oratorio Salesiano Crocetta!

Abbiamo passato 5 settimane bellissime tra giugno e luglio, però non ci sono bastate. Queste due settimane sono un’occasione sia per finire i compiti delle vacanze e iniziare la scuola pronti, sia per divertirsi e crescere in buona compagnia.

Un centinaio di ragazzi dalla prima elementare fino alla prima superiore ogni giorno si incontrano con i loro animatori per vivere tanti momenti di gioia vera, nello stile di don Bosco.

La conclusione di tutto sarà specialissima: venerdì 8 settembre è il giorno in cui esattamente 100 anni fa fu fondata la nostra casa salesiana!

Per questo vogliamo festeggiarlo tutti insieme con la messa e la cena condivisa. Bambini, ragazzi, giovani, genitori, nonni… Sono invitati tutti!

La messa sarà alle ore 18.30, a seguire cena e festa in cortile. Vi aspettiamo numerosi!

Nel frattempo vi condividiamo delle foto fatte durante le prime 5 settimane della nostra avventura estiva:

Salesiani Novara: il San Lorenzo alla GMG 2023

Si pubblica di seguito il resoconto del pellegrinaggio alla Giornata Mondiale della Gioventù 2023 del San Lorenzo di Novara, a cura del sito della casa.

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Il San Lorenzo approda nel mondo!

Liceali ed ex-allievi hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza dal sapore internazionale: la Giornata Mondiale della Gioventù, che quest’anno si è tenuta a Lisbona: ogni 4 anni, questo incontro permette ai ragazzi di mettersi in cammino e trasmettere, con la propria testimonianza, la giovinezza e la vitalità della Chiesa.

La bandiera del San Lorenzo si unisce a quelle di molte altre nazioni, tenute in alto dai giovani provenienti da tutto il mondo. Nella bellezza dell’incontro con culture e tradizioni diverse, ci siamo sentiti parte di una grande famiglia che condivide lo stesso obiettivo: lasciare che le parole del Papa parlino alla nostra vita!

La prima tappa del pellegrinaggio è stata Barcellona. Qui abbiamo visitato la città e ammirato alcuni lavori del grande Antoni Gaudì, “l’architetto di Dio”.

Lo stesso giorno abbiamo vissuto la celebrazione della Santa Messa nella meravigliosa Sagrada Familia, basilica simbolo della città.

Una notte in pullman e… Lisbona arriviamo!

Dopo il primo giorno di accoglienza nella casa salesiana di Lisbona, presa una boccata d’aria sulle rive dell’oceano Atlantico, il 2 agosto ci siamo diretti ad Estoril, dove abbiamo partecipato al SYM Festival, ovvero festa dell’MGS MONDIALE!

Tra lo spettacolo del sogno dei nove anni, il momento di preghiera finale, e il motto come, live, proclaim abbiamo percepito la presenza viva di don Bosco e della sua gioventù.

Il giorno successivo, la nostra meta è stata parco Edoardo VII per il benvenuto di Papa Francesco: che emozione vederlo da vicino con la consapevolezza che era lì per noi!

Come ci ha ricordato il Papa:

Dio ti ama per chi sei, non per chi vorresti essere. Siamo preziosi ai Suoi occhi, nonostante quello che a volte vedono i nostri occhi. L’amore di Dio è sempre una sorpresa.

Venerdì 4 agosto abbiamo vissuto il momento delle confessioni, un’intensa mattinata per guarire la nostra connessione sia con Dio sia con gli altri , e poi della Via Crucis, attualizzata ai nostri giorni, nuovamente alla presenza del Papa.

Colpiti dalle parole dette in quell’occasione, ecco alcuni spunti:

Non lasciarmi seduto in attesa della persona ideale, del lavoro ideale, della Chiesa ideale. La vera felicità sta nel farsi attrarre dal volto dell’altro. Dammi un grande amore per tutto ciò che è puro, vero, semplice e umano.

Ed è così che si arriva al “clou” della GMG: la veglia con il Papa!

Arrivati al luogo è difficile non stupirsi in mezzo alla folla di ragazzi: è impossibile scorgerne la fine. Al tramonto, ecco l’arrivo del Papa, accolto da un grande clima di festa, che viene poi sostituito a quello di profondo ascolto, attenzione ed emozione presente durante tutto il momento della Veglia.

Tante sono le parole che ci sono rimaste impresse di questa sera:

La gioia è missionaria. L’unico momento in cui è lecito guardare una persona dall’alto al basso è quando bisogna aiutarlo ad alzarsi.

Domenica 6 agosto, il risveglio energico di Padre Guillerme alla console, l’alba sul Tago e la Santa Messa conclusiva con il Papa hanno concluso le intensissime giornate a Lisbona.

Al pomeriggio, c’è stato ancora spazio per la condivisione per fasce d’età, una preziosa occasione per donare le proprie sensazioni ed emozioni agli altri ed arricchire se stessi facendo tesoro delle parole altrui.

Il giorno successivo… tutti in partenza per Fatima! Ascoltiamo la storia del luogo, visitiamo il Santuario e saliamo subito sul pullman per spostarci in Spagna, verso l’ultima tappa di questo pellegrinaggio: Saragozza.

Qui, carichissimi grazie al bombolone offerto dalla casa salesiana locale per colazione, viviamo un momento di grande unione: la condivisione per centri.

Tiriamo le fila di questa meravigliosa esperienza, condividendo con i nostri compagni di viaggio ciò che abbiamo provato, ciò che ci ha cambiato e ciò che vogliamo che rimanga nella nostra vita di tutti i giorni.

Nel pomeriggio, raggiungiamo il Santuario della Madonna del Pilar per vivere l’ultima celebrazione del pellegrinaggio, e, stanchi ma con il cuore stracolmo di gioia, raggiungiamo il pullman per tornare a casa.

Nel viaggio di ritorno scorrono alla mente le giornate trascorse… il fascino della folla ti travolge nella sua diversità accogliente.

Tra canti, balli e scambi di doni si può vedere il mondo con occhi nuovi? Sì, l’abbiamo sperimentato… e non c’è video, reel, post o bereal che potrà mai descrivere queste sensazioni, tanto meno le nostre parole!

Ed ora, tornati a casa con oggetti provenienti da ogni parte del mondo, ci auguriamo di non lasciar passare questa GMG solo come una bella esperienza, ma da qui iniziare un nuovo cammino.

L’Istituto Agnelli ricorda don Giorgio Castellino

Si riporta di seguito la lettera in ricordo di don Giorgio Castellino, SDB, a cura dell’Istituto Agnelli di Torino presso cui aveva insegnato.

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Caro don Giorgio, don Gino come ti chiamano a Chiusa Pesio, il tuo paese natale.

Hai resistito con coraggio e pazienza, come il tuo solito, con poche parole e lunghi e sapienti sguardi. Alla fine la debolezza e le complicazioni sanitarie hanno avuto il sopravvento e ci hai lasciati, hai raggiunto i tuoi cari e il giardino salesiano, ti sei presentato al Signore che fedelmente hai servito tutta la vita: 70 anni di vita religiosa e 60 anni di sacerdozio.

Non hai fatto pesare i tuoi malanni, eri più interessato a seguire quello che succedeva attorno a te e a partecipare ai dibattiti e alle discussioni. Uomo di pace, mite e saggio, confratello gentile e cordiale, sacerdote disponibile e paterno, professore appassionato e competente sei stato un grande dono per quanti ti abbiamo conosciuto e abbiamo fatto un pezzo di strada con te.

Sei arrivato all’Edoardo Agnelli nel settembre del 1970, come professore di chimica e di scienze, e qui fino all’ultimo hai istruito ed educato migliaia di giovani, come salesiano sacerdote e come docente.

Ti portiamo nel cuore e nelle preghiere. Facciamo tesoro dei tuoi insegnamenti e del tuo stile di vita.

La comunità salesiana dell’Agnelli

CFP Agnelli: corsi lunghi GOL, iscrizioni aperte

Al CFP Agnelli di Torino ripartono i corsi lunghi GOL per adulti occupati e disoccupati. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Iniziano le selezioni per le persone interessate ai corsi lunghi GOL del Centro di Formazione Professionale Agnelli di Torino.

Se vi interessano percorsi di formazione professionale della durata di 600 ore cadauno nelle aree

scrivi a segreteria.agnelli@cnosfap.net per prenotare il tuo colloquio con gli orientatori del Centro.

I corsi sono rivolti ad adulti occupati e disoccupati e prevedono 240 ore di stage in Azienda.

Cultura in Basilica: la Sindone, il mistero di un’immagine

In occasione della festa liturgica di esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre 2023 alle ore 20.30 la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino presenta Cultura in Basilica: la Sindone, il mistero di un’immagine“.

Al saluto di benvenuto del Rettore don Michele Viviano seguiranno i seguenti interventi:

La Sindone e la storia

Emanuela Marinelli, autrice di numerosi libri sulla Sindone, è Medaglia d’Oro al merito della Cultura Cattolica e Cavaliere della Repubblica Italiana.

La Sindone e la scienza

Bruno Barberis, professore associato di Fisica Matematica all’Università di Torino e Vicepresidente della Confraternita del SS. Sudario di Torino.

La Sindone e i Vangeli

Don Domenico Repice, Rettore della Chiesa di Santa Maria Immacolata all’Esquilino in Roma, ha conseguito il dottorato in Teologia Dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana.

Inaugurazione della mostra sulla Sindone dono della “Fondazione Carlo Acutis – ETS

 

CFP Alessandria: tanti nuovi corsi in partenza con il Progetto GOL

Dal sito dei salesiani di Alessandria.

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GOL, “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori”, è il programma introdotto per provare a rilanciare l’occupazione in Italia e combattere la disoccupazione.

Il programma GOL è il fulcro dell’azione di riforma delle politiche attive del PNRR e si affianca al Piano per le nuove competenze, al potenziamento dei centri per l’impiego e allo sviluppo dell’alternanza formazione/lavoro.

Al CFP di Alessandria sono in partenza i seguenti corsi, aderenti al programma:

CFP Fossano: senso di appartenenza con la GPS art

Due colleghi del CFP di Fossano hanno omaggiato il mondo Salesiano con una GPS art che forma la parola “SDB” a livello nazionale. Di seguito i dettagli a cura della struttura.

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Sono decine di migliaia i giovani che ogni giorno entrano nelle strutture Salesiane sparse su tutto il territorio nazionale.

I colleghi Ivano Camperi e Matteo Bosca del centro di formazione professionale di Fossano hanno omaggiato il mondo Salesiano di un GPS art.

I due amici, in nove giorni, hanno percorso 1550 km tracciando con il loro gps la scrittaSDB” Salesiani Don Bosco.

Ad oggi pare che sia il secondo GPS art più grande al mondo.

I due formatori, divertiti da questa esperienza, hanno attraversato 9 regioni, guadagnato 8000 m di ascesa e bevuto circa 135 litri d’acqua visto l’intensità dello sforzo fisico e le elevate temperature degli scorsi giorni.

Novara: campi estivi di medie e liceo a Malesco

Si riporta di seguito il resoconto, a cura della casa, e i link alle gallery dei campi estivi della scuola media e del liceo del San Loenzo di Novara a Malesco, quest’anno a tema “Io ti vedo“, ispirato dalla saga di film “Avatar“.

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Per tutti i giovani che vivono ogni giorni il San Lorenzo, Malesco è una seconda casa. Proprio per questo, nel giro di quattro settimane tra giugno e luglio, più di 300 ragazzi, tra Medie e Liceo, hanno vissuto nella nostra casa alpina di Malesco l’esperienza dei campi estivi.

Da sempre, si tratta di giornate in cui lo stile salesiano viene vissuto in tutte le sue declinazioni: gioco, allegria, preghiera.

Tra camminate ad alta quota, momenti di riflessione e grandi partite nella pineta lì vicino, i quattro campi hanno dato a ognuno di noi (sia animati che animatori) la grande possibilità di passare molto tempo in compagnia di vecchi e nuovi amici in maniera semplice e genuina, circondati dal panorama mozzafiato che la Val Vigezzo offre.

Per un mese, il paese di Malesco ha cambiato faccia e nome, trasformandosi nel lontanissimo pianeta di Pandora, che nei film della saga Avatar, diretta da James Cameron, è un mondo primordiale, ricoperto da una fittissima e meravigliosa vegetazione, abitato da essere umanoidi definiti Na’vi.

Le tre settimane dedicate ai ragazzi delle Medie (una per annata), hanno avuto come filo conduttore la prima pellicola della saga, Avatar (2009), e hanno potuto riflettere sulla scoperta di un nuovo mondo e sulla difficoltà nell’ambientarsi in un luogo che non ci appartiene dalla nascita, scoprendo come, nonostante questo, esso sia stato creato proprio per noi.

Il Liceo, invece, partendo dal secondo capitolo della serie, Avatar – La via dell’acqua (2022), si è messo in gioco su argomenti particolarmente importanti, come la scelta tra Bene e Male, il confronto con il peccato (a cui si aggiunge il prezioso pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Sangue di Re, dove abbiamo vissuto il tempo delle confessioni) e l’incontro con l’altro.

Proprio quest’ultimo argomento ci ha permesso di mettere in luce una frase che i Na’vi usano abitualmente sul loro pianeta: io ti vedo. Non si tratta di un semplice saluto, ma indica la connessione completa con l’altro e ci ricorda che tutti noi, nella nostra vita, abbiamo bisogno di due occhi capaci di vedere ciò che va oltre la nostra superficie.

Questi due occhi, nel corso delle diverse settimane, sono appartenuti a molti volti: ai salesiani presenti, ai professori che si sono messi a disposizione per un’esperienza oltre i banchi di scuola, ai nostri immancabili custodi, Chicca e Oscar, ai cuochi e ai giovani animatori che hanno intuito che valesse la pena donare una settimana della loro estate a ragazzi come loro.

Come sempre, Malesco è un’esperienza che non si può descrivere, ma solo vivere… un’opportunità d’oro per vivere bene insieme cercando quella santità di cui tanto parlava don Bosco. Il suo sogno continua!

Buona estate e… arrivederci a settembre!