Ritiro di Avvento e Natale per i dipendenti di Valdocco

Nella mattinata di venerdì 6 dicembre, presso l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Valdocco, i dipendenti e i responsabili della Pastorale Giovanile e dell’Economato Ispettoriale, assieme al personale della sede CNOS-FAP Piemonte, hanno vissuto un momento di ritiro in preparazione al Santo Natale.

L’incontro è iniziato con un ricordo e una preghiera per la casa salesiana di Aleppo, che sta con non poca fatica rimettendosi in piedi dalle macerie, senza perdere mai la speranza. Questo infatti il tema del ritiro, a richiamare il Giubileo appena iniziato e protagonista della riflessione dell’ospite del giorno: suor Katia Roncalli, suora Francescana.

Nel suo intervento suor Katia ha ripreso il Vangelo del giorno

Così dice il Signore Dio: «Certo, ancora un po’ e il Libano si cambierà in un frutteto»

-Is 29,17-24

per approfondire il tema da più ambiti, concludendo con quattro cantieri della speranza da cui prendere spunto:

  1. La nostra storia: il nostro passato ci racconta ma non ci definisce;
  2. I nostri limiti: non sono da vedere come chiusure ma come occasione di spazio per l’altro;
  3. La voglia di giustizia: trasformarla in restituzione e condivisione;
  4.  Il vento del cambiamento: cosa nella nostra vita ha bisogno di cambiare? E quanta disponibilità diamo noi stessi per far sì che il cambiamento avvenga?

A  seguire la condivisione a gruppi, un breve break e la celebrazione della S.Messa.

Il ritiro, infine, si è concluso con la tradizionale foto di gruppo e il pranzo presso il ristoro della Basilica. Per l’occasione, i colleghi del CNOS-FAP hanno preparato e offerto in dono una confezione di gianduiotti a tutti i partecipanti con l’augurio di un buon Natale.

Bung! Bang! Crash!: l’evento formativo A.U.D.E. fra musica e riciclo creativo

Nel pomeriggio di mercoledì 4 dicembre si è tenuto presso la Biblioteca Pedagogica di Torino l’evento formativo A.U.D.E. “Bung! BAng! Crash! Alla ricerca del suono inaspettato delle cose”.

Ospite della giornata il Maestro Maurizio Capone, musicista e cantautore, co-fondatore della Band Capone&BungtBangt in cui musica, amore per la natura e passione per l’arte del riciclo creativo e del riuso si intrecciano, creando inedite esperienze multisensoriali.

Da molti anni formatore ed educatore al suono per bambini, bambine, ragazze e ragazzi delle scuole e sul territorio, ha raccontato la sua esperienza nei quartieri difficili di Napoli, spiegando come attraverso la musica sia riuscito a superare ogni barriera raggiungendo le persone con molta più immediatezza di quanto riescano a fare le parole.

Durante il suo intervento ha presentato vari strumenti musicali di sua invenzione ricavati da materiali di recupero: dai “bongattoli” realizzati con dei barattoli, al “girotubo” che crea suoni partendo da un sifone da bagno, fino ad arrivare al “bidet” (unione di un bidone e il caratteristico tamburo africano djembe, a cui è ispirato). Dopo lo showcase, per mettere in pratica quanto appena visto, si sono tenuti due laboratori pratici.

Fra canzoni eseguite live, coinvolgimento attivo del pubblico e un finale in bellezza con una chitarra elettrica ricavata da una scopa, i presenti hanno avuto modo di testare come la musica riesca ad unire anche le persone più diverse fra loro rendendo possibili i processi comunicativi ed educativi in ogni ambito e ambiente.

In arrivo il terzo incontro di E se la Fede avesse Ragione? 2024/25: Le vocazioni nella chiesa

In arrivo il terzo appuntamento di “E se la fede avesse ragione?” 2024/2025 a tema “La vocazione matrimoniale“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è giovedì 5 dicembre 2024 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno, don Mario Aversano, toccherà i seguenti punti del tema principale:

  • La vocazione matrimoniale
  • Il matrimonio nella Sacra Scrittura
  • Il Signore ci corteggia
  • Cristo sposo della Chiesa
  • Ordine e Matrimonio: la coppia che non ti aspetti
  • Le coordinate del sacramento
  • Miti e fantasmi sulla via dell’amore

L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale Facebook di “E se la Fede”.

Chiusura visita straordinaria 2024: incontro con i Direttori

Dal 28 al 30 novembre si sono radunati i Direttori delle case salesiane di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania per il consueto incontro di formazione e per ricevere la relazione sulla chiusura della visita straordinaria.

I due visitatori, Don Juan Carlos e Don Miguel Angel, hanno offerto una visione globale dell’Ispettoria e alcune linee di cammino per il futuro che sono state consegnate all’Ispettore, al suo Consiglio e a tutti i Direttori.

Nel resto dei giorni c’è stata anche un’occasione di confronto con Don Elio Cesali sul tema del ridisegno dell’Italia salesiana e altri incontri di formazione adatti ai Direttori.

Il tutto come sempre vissuto in un bel clima di preghiera, condivisione e allegria.

Secondo incontro GxG: Dio sogna in grande per noi

Nelle giornate del 23 e del 24 novembre i giovani del percorso GXG, si sono incontrati per il secondo appuntamento di quest’anno, un’occasione per approfondire il tema del discernimento vocazionale e del dono di sé. Le due giornate hanno offerto momenti di riflessione, condivisione e preghiera, costruendo un cammino che guida i ragazzi a scoprire come la loro vocazione possa incontrare il progetto di Dio.

Nella giornata di sabato si è svolta un’attività di gioco pensata per riprendere le tematiche affrontate nel primo incontro. A ciascun giovane, infatti, era stato affidato un “compito speciale”: pregare una decina del rosario per una persona a scelta. Questo semplice ma profondo gesto ha preparato ad entrare in una dimensione di apertura e dono verso l’altro.

Nel pomeriggio, attraverso una lectio divina su tre passi del Vangelo, i ragazzi hanno riflettuto sulla chiamata di Pietro e sulla sua trasformazione attraverso l’incontro con Gesù:

  • Prendi il largo e getta le reti”: la pesca miracolosa ha mostrato come Dio sogni per noi molto più di quanto possiamo immaginare.
  • Chi dite che io sia”: un invito a rimanere dietro a Gesù, con coraggio e fedeltà, nonostante le difficoltà.
  • Il riconoscimento del Risorto sulla riva: Pietro, che inizialmente non riconosce Gesù risorto, si getta in acqua per raggiungerlo quando lo realizza. Un simbolo del coraggio e della passione che ogni vocazione richiede.

I ragazzi hanno poi condiviso le loro riflessioni in piccoli gruppi, chiudendo la giornata con la veglia e il tradizionale momento della buonanotte salesiana.

La domenica mattina è stata dedicata a un’intervista-testimonianza, con momenti di dialogo divisi tra maschi e femmine. Don Michael Pagani, suor Maura De Michelis e la giovane famiglia Nicholas Durello e Veronica Pitzus hanno raccontato il loro cammino vocazionale rispondendo a domande come:

Come hai capito che questa era la tua vocazione?
In che modo vivi l’incontro con il Signore nella tua quotidianità?

Le loro parole hanno offerto spunti concreti per i giovani, aiutandoli a riflettere su come il servizio e la vocazione siano legati al continuo domandarsi: Per chi faccio ciò che faccio? Dopo un momento di silenzio, i ragazzi hanno scritto le loro riflessioni su un lenzuolo, guidati da spunti interessanti riguardanti ciò che più affascina o spaventa delle due vocazioni.

A conclusione del weekend, ciascuno ha scelto una frase significativa da scrivere simbolicamente su un braccialetto, un impegno personale da portare avanti fino al prossimo incontro. La mattinata si è conclusa con la Santa Messa presieduta da don Matteo Vignola, seguita dai saluti finali.

Questo secondo incontro ha permesso ai giovani di approfondire il senso del servizio e della vocazione, con l’invito a vivere il dono di sé come la chiave per trovare pienezza e felicità. Con il cuore pieno, i ragazzi si preparano al prossimo e ultimo appuntamento del cammino il weekend dell’8-9 febbraio.

“Io sono l’Altro. Per la libertà, la pace e la giustizia sociale”, seminario Minori di Diritto 2024

Il seminario “Minori di Diritto“, svoltosi il 22 novembre 2024 nella Sala Sangalli dell’oratorio di Valdocco, via Maria Ausiliatrice 32, ha esplorato il tema dell’inclusione sociale con interventi di esperti, tra cui: Roberta Ricucci, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi,  Caterina Di Chio, psicologa clinica e di comunità – Studio Amae e Federico Zamengo docente di Pedagogia Generale – Università degli Studi di Torino.

Organizzato da Salesiani per il Sociale e VIDES Piemonte e Valle d’Aosta, in collaborazione con il TESC, l’evento prevedeva una sessione di quattro ore che ha visto il susseguirsi di una conference in plenaria moderata da suor Anna Bailo, Delegata FMA di Pastorale Giovanile. Ha portato il suo saluto don Alberto Goia, Responsabile della Pastorale Giovanile. 

Nella seconda parte della mattina, i 150 partecipanti hanno avuto la possibilità di scegliere tra otto Talk, condotti da professionisti, che hanno avuto il carattere di testimonianza, esperienze/progetti con attività laboratoriale interattiva:

  • Chi ha paura della scuola? A “prova” di inclusione: minori e famiglie a scuola tra accoglienza, aspettative e fragilità (Cristiana Albino – Associazione Diskolé Aps)
  • Progetto A3: storie di empowerment per giovani donne (Valentina Robazza – Casa della Giovane)
  • La Finestrella: il benessere psicologico dei giovani (Francesca Errigo – Vides Main Odv)
  • Casa Oz. Quotidianità che cura (Marco Canta – FondazioneOz Ets)
  • Accogliere me per includere l’altro (Elena Ciampi – Studio Amae)
  • Inclusione della diversità nel mondo del lavoro (Stella Pinna Pintor – Università di Torino)
  • Cittadinanza e persone con background migratorio (Roberta Ricucci – Università di Torino)
  • Parte-ci-pare: costruire comunità (Federico Zamengo – Università di Torino)

Alla fine dell’evento, i ragazzi hanno riflettuto sul proprio ruolo nel costruire una società inclusiva, dove ogni individuo si senta accolto e possa godere pienamente di diritti e opportunità. L’esclusione sociale è l’impossibilità per un individuo di partecipare pienamente alla vita della comunità. Nelle società contemporanee tra le categorie maggiormente vulnerabili ci sono anche i minori.

Il secondo incontro di E Se La Fede 2024/25 “Le vocazioni nella chiesa”

Giovedì 21 novembre si è tenuto il secondo incontro di E se la fede avesse Ragione? per l’annualità 2024/2025: tema della serata “Le vocazioni nella chiesa“. Location, come al solito, la Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco.

Nell’affrontare il tema lo speaker don Paolo Paulucci ha toccato i seguenti argomenti:

  • La vita inizia da una chiamata
  • I movimenti della chiamata
  • La fantasia dello Spirito: riflessi dell’Amore

Per rivivere l’incontro è disponibile il video della diretta:

Prossimo appuntamento il 5 dicembre sul tema “La vocazione matrimoniale“.

“Quattro chiacchiere con Davide & Eugenio”: l’evento di Spazio Labs per i giovani creativi

Il 16 novembre 2024, l’Oratorio Valdocco di Torino ha ospitato l’evento Quattro Chiacchiere con Davide & Eugenio, un appuntamento firmato Spazio Labs e pensato per ragazze e ragazzi tra i 15 e i 19 anni desiderosi di esplorare il mondo della creazione di contenuti digitali, sotto la guida di due esperti del settore: Eugenio Cesaro, membro e fondatore della band torinese Eugenio in Via Di Gioia, e Davide D’urso, content creator da oltre 100k followers su Instagram.

Un Pomeriggio di Storie e Creatività

L’evento è iniziato alle 14:30 con un momento di presentazione da parte degli ospiti: Eugenio e Davide hanno condiviso con i ragazzi le origini del loro successo e il percorso che li ha portati dove sono oggi, dai momenti difficili alla fama dopo la “gavetta”.

A seguire i laboratori tematici, che hanno animato il pomeriggio in un processo di condivisione creativa autentica e coinvolgente. Il TestiLab è stato un vivace momento ideativo, in cui, dopo un confronto su ciò che rende unico e originale un contenuto digitale il gruppo ha scelto “la domanda perfetta” per l’ospite serale e ha realizzato un video con risposte condivise. Il MusicLab ha trasformato i partecipanti in produttori digitali, creando insieme una sigla originale per la serata, tra campionamenti e ritmo serrato.

Questi laboratori hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di sviluppare le proprie competenze tecniche e creative sotto la guida esperta di Davide ed Eugenio.

Spettacolo Finale

La giornata si è conclusa in grande stile con lo ShowLab, uno spettacolo che ha unito riflessione e intrattenimento. Condotto da Davide ed Eugenio, ha visto la partecipazione a sorpresa di Don Mauro (celebre nei video del creator piemontese), accolto con entusiasmo dai partecipanti, e con un pizzico di commozione da parte di Davide che lo incontrava nuovamente dopo 15 anni.

I tre hanno dato vita a un dialogo spumeggiante sul tema dell’Amore, alternando momenti di profondità a gag divertenti che hanno fatto sorridere tutti i presenti.

Un’esperienza che lascia il segno

Oltre ad essere stato un momento di riflessione ed intrattenimento per tutti i partecipanti, conduttori inclusi, questo evento ha sicuramente rappresentato un’importante occasione di crescita personale e professionale per quelle ragazze e quei ragazzi che hanno voluto aderire all’intera proposta, fornendo ispirazione per il futuro tramite un’esperienza pratica di come si può mettere in gioco la propria creatività per trasformarla in fonte di felicità propria e altrui.

La prova del successo? Nessuno voleva più andare via: tra selfie, risate, canzoni improvvisate e promesse di nuovi incontri, la giornata si è conclusa in un clima di festa e con tanta voglia di continuare a condividere idee e passioni!

Benedizione degli Uffici della Pastorale Giovanile

Giovedì 21 novembre, con grande gioia e gratitudine, si è celebrata l’inaugurazione e la benedizione dei locali delle Pastorale Giovanile, in particolare degli uffici di Comunicazione Sociale e Progettazione e Sviluppo recentemente sottoposti a restyling.  Come ha ricordato Giuseppe Puonzo, responsabile della Comunicazione, è fondamentale, all’inizio di ogni anno, tenere sempre ben chiaro il “per chi lavoriamo“, che rappresenta il vero motore che fa muovere gli ingranaggi di ogni attività. L’obiettivo primario è, infatti, quello di raggiungere i giovani e accompagnarli verso un incontro con Cristo che cambia il cuore e la direzione del loro vivere.   

L’Ispettore don Leonardo Mancini ha presieduto la cerimonia, offrendo una riflessione importante sulla seconda lettera di San Paolo ai Tessalonicesi.

Ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillità» (2 Tessalonicesi 3,11-12).

In questo passo, l’ispettore ricordava non solo l’importanza del lavoro onesto e responsabile, ma ha sottolineato la necessità di farlo con serenità e impegno, nel rispetto delle proprie capacità e della comunità. Il lavoro, inteso come servizio e dedizione, diventa così un modo per vivere la fede in maniera concreta, contribuendo al bene comune e costruendo una società più giusta.

Don Leonardo, in conclusione, ha poi richiamato un passo di un Vangelo apocrifo, dove si narra che anche Gesù, pur essendo il Figlio di Dio, lavorava come falegname. In questo episodio, Gesù allunga miracolosamente un asse di legno, dimostrando come il lavoro umano, pur nelle sue forme più semplici, possa essere attraversato dalla Sua potenza divina. La serenità nel lavoro, perciò, è anche consapevolezza della profonda umanità e piccolezza dell’uomo, che non compie miracoli ma si fa strumento nelle mani di Dio. La Sua grazia dà significato e frutto a tutto il lavoro dell’uomo.

Con questo pensiero nel cuore e accompagnato da un canto dedicato a Don Bosco, la cerimonia è proseguita con un momento conviviale, in cui colleghi e amici hanno avuto l’opportunità di condividere insieme la gioia di questa nuova tappa.

Secondo incontro di E se la Fede avesse Ragione? 2024/25: Le vocazioni nella chiesa

In arrivo il secondo appuntamento di “E se la fede avesse ragione?” 2024/2025 a tema “Le vocazioni nella chiesa“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è giovedì 21 ottobre 2024 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Paolo Paulucci, che toccherà i seguenti punti del tema principale:

  • La vita inizia da una chiamata
  • I movimenti della chiamata
  • La fantasia dello Spirito: riflessi dell’Amore

L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali Facebook di “E se la Fede”.