Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo – Gennaio Salesiano 2022

La Sala della Comunità del Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo segnala gli incontri dedicati al “Gennaio Salesiano 2022” con tre serate (18/02, 25/02 e 5/03) sulla tematica della ricerca del proprio sogno da realizzare e costruire nella realtà di tutti i giorni, riprendendo il “sogno dei nove anni” di don Bosco.
Di seguito il Comunicato Stampa.

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Comunicato stampa

GENNAIO SALESIANO 2022
18 e 25 febbraio – 5 marzo | ore 21

All’età di nove anni ho fatto un sogno, che mi rimase profondamente impresso nella mente per tutta la vita. Nel sonno mi parve di essere vicino a casa, in un cortile assai spazioso, dove stava raccolta una moltitudine di fanciulli, che si trastullavano. Alcuni ridevano, altri giocavano, non pochi bestemmiavano. All’udire quelle bestemmie mi sono subito lanciato in mezzo di loro, adoperando pugni e parole per farli tacere…

Ancora bambino Giovannino Bosco fa un sogno che costituisce l’intuizione alla base di  tutta la sua opera educativa e pastorale. Un personaggio del sogno convincerà Giovannino ad  avvicinarsi ai coetanei con la ragionevolezza, l’amore e l’interesse per le cose del loro mondo:  i fondamenti di un metodo educativo che a fine ottocento rappresentava un approccio 

straordinariamente nuovo ed originale. 

Nel 2024 ricorrerà il duecentesimo anniversario di questo sogno, che rappresenterà per  Don Bosco il cardine di tutto il modo di vivere e pensare e in particolare di sentire la presenza  di Dio nella vita di ciascuno e nella storia del mondo. 

Il sogno è il filo conduttore del Gennaio Salesiano 2022 (che per esigenze di tipo  “pandemico “ è stato spostato a febbraio): l’evento culturale che i gruppi della Famiglia  Salesiana dell’oratorio Don Bosco di Cuneo organizzano annualmente in occasione delle festa  liturgica del Santo fondatore dei Salesiani. 

Il progetto che Giovannino vede in sogno e non capisce nei suoi nove anni di età, sarà  dal Santo vissuto e costruito attraverso momenti di lotta, difficoltà, entusiasmo tipici della vita  di tutti i giorni ma ancorati e legati alla convinzione che Dio ha disegnato qualcosa di speciale  per lui: il caso quindi, originalissimo, di un sognatore coi piedi per terra 

L’evento “Gennaio Salesiano 2022” si articolerà tre serate (18/02, 25/02 e 5/03) in cui la tematica della ricerca del proprio sogno da realizzare e costruire nella realtà di tutti i giorni si  rende evidente nelle esperienze di vita di personaggi noti e meno noti: ognuno con la sua storia da raccontare. 

Un papà di un ragazzo del nostro oratorio così descriveva la sua esperienza di vita: “…  ho sempre sognato per me esperienze straordinarie, impegni con grandi responsabilità, viaggi  per il mondo. Ho trovato un’ordinarietà quasi banale, agli occhi di molti. L’ordinarietà della vita  di marito, papà e insegnante. Eppure questo quotidiano mi chiede di rimettere in gioco  quell’umiltà, quella fortezza e quell’essere robusto di chi cammina e fa camminare, di chi indica  la strada e contemporaneamente ascolta chi cammina con lui, anche se più piccolo, perché la  strada si fa insieme. Che bello essere cacciatori e accompagnatori di sogni!”. Questo è lo  scopo del Gennaio Salesiano 2022: incontrare cacciatori e accompagnatori di sogni, persone  che hanno creduto, lavorato e costruito un sogno. 

La prima serata, venerdì 18 febbraio Campioni: l’equilibrio tra una medaglia e la vita, ci  permetterà di incontrare campioni dello sport straordinari come il ct della nazionale italiana di  pallavolo Fefè De Giorgi, il campione olimpico di marcia a Mosca 1980 Maurizio Damilano il  campione di sci alpino paralimpico cuneese Aldo Baudino: attraverso le loro esperienze conosceremo quanta forza di carattere sia necessaria e quanto duro occorra lavorare per  costruire un sogno o ricostruirsi una vita. 

Una dell’icone più affascinanti di don Bosco lo rappresenta in equilibrio su una corda tesa  tra terra e cielo impegnato a far divertire i ragazzi. Il camminatore sul filo ha bisogno di due  qualità essenziali: equilibrio e autocontrollo con gli occhi ben fissi sull’obbiettivo da raggiugere,  cioè la fine della corda su cui sta camminando: grandi campioni ci racconteranno la difficoltà di  camminare “sul filo” del successo sportivo e successivamente le difficoltà di ritornare a  camminare “con i piedi per terra” quando “l’esibizione finisce” 

La seconda serata, venerdì 25 febbraio, avrà come ospite Don Marco Pozza,  cappellano delle carceri di Padova, autore di numerose pubblicazioni, personaggio televisivo  ed intervistatore di Papa Francesco in numerosi programmi e libri. Le Storie dal sottosuolo ci  aiuteranno a capire in che modo (e se è possibile) ricostruire ( o costruire per chi non ce l’ha  ancora ) i sogni infranti di chi vive in carcere. E’ possibile in una realtà tanto cruda essere  cacciatori e accompagnatori di sogni? E i suoi sogni di ragazzo c’entrano ancora qualcosa con  la sua vita attuale? 

Infine, la terza serata, sabato 5 marzo rappresenta la realizzazione del sogno di Don  Bosco: le fiere e i lupi sono diventati ragazzi dell’oratorio che celebrano la festa della loro vita  ed iniziano a costruire i loro sogni. Musica, canti balli: una festa oratoriana in piena regola sul  palco del teatro Don Bosco. Dai bambini della scuola materna sino agli adulti per celebrare il  sognatore con i piedi per terra. 

Le serate sono state rese possibili grazie al sostegno degli sponsor, in particolare Olimac e La Guida. Senza il loro supporto l’Oratorio e la Famiglia Salesiana non sarebbero riusciti a  portare a termine il progetto: un grazie di cuore. 

Per le serate del 18 e 25 febbraio il prezzo del biglietto d’ingresso è di € 3,00.  La gestione della sala avverrà nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza per il  contrasto dell’epidemia da Covid-19. Per l’accesso è necessario mostrare il green pass  valido ed indossare una mascherina FFP2. 

La Sala sarà aperta un’ora prima dello spettacolo: si invita il pubblico a presentarsi in  anticipo per svolgere in tutta calma le operazioni di ingresso e biglietteria. È possibile prenotare il posto inviando una mail 

prenotazionidonbosco.cuneo@gmail.com con nome, numero di telefono e quantità di  biglietti desiderati. 

Altre informazioni e aggiornamenti disponibili su www.salecuneo.it/cinema-teatro