Don Bosco, un cuore che ama – La Vita Casalese

Si riporta di seguito l’articolo comparso su La Vita Casalese.

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Don Bosco, un cuore che ama

Il Vescovo, in visita pastorale al Valentino, ha evidenziato la passione educativa del “Santo dei giovani”

Al Valentino batte il cuore per don Bosco! Lo testimoniano le tante iniziative che ogni anno vengono proposte alla comunità per preparare e celebrare degnamente il Santo fondatore dei Salesiani. Ma è soprattutto la generosa e immancabile partecipazione delle persone a confermare quanto affetto e devozione susciti questa figura di “Santo sociale” le cui opere sono sparse in tutto il mondo.

Una Novena online molto seguita ha offerto l’occasione per conoscere le figure che maggiormente hanno ispirato e aiutato Giovanni a diventare don Bosco e l’intensa testimonianza di Lucia, giovane Figlia di Maria Ausiliatrice, ha toccato il cuore di giovani e adulti nella serata di preghiera vocazionale. Il carisma di don Bosco affascina, provoca e interpella chiunque abbia a cuore l’educazione e l’accompagnamento delle giovani generazioni, fino a diventare una scelta di vita dedicata.

È così non solo per i religiosi e le religiose che compiono una scelta di speciale consacrazione entrando nella congregazione, ma anche per i laici che si spendono per la missione salesiana là dove sono chiamati a vivere quotidianamente: i Salesiani Cooperatori, terzo “ramo” della Famiglia Salesiana, voluti fortemente da don Bosco, che a Casale sono rappresentati da un nutrito gruppo di giovani e adulti. Proprio domenica hanno rinnovato la loro promessa di continuare a camminare sulla strada tracciata da don Bosco durante la celebrazione delle 10.30, presieduta dal Vescovo Gianni, che ha offerto ai tanti fedeli presenti una preziosa riflessione ispirata sia alla Solennità della presentazione del Signore che alla festa del Santo dei Giovani, compiendo la sua visita pastorale nella parrocchia del Sacro Cuore.

Nell’omelia il Vescovo Gianni, dopo aver richiamato il significato della Luce che è Gesù e dell’importanza di mantenere vivo questo dono ricevuto nel battesimo, ha evidenziato la passione educativa di don Bosco, che si è messo al fianco dei giovani accompagnandoli con il suo stile fatto di ragionereligione e amorevolezza, cercando collaborazione da chiunque fosse in grado di poter offrire aiuto, sia morale che materiale, per realizzare progetti e opere a favore della gioventù più povera e bisognosa. Una figura che resta punti di riferimento per tutti gli adulti, genitori, educatori, volontari che quotidianamente sono impegnati in una “missione” impegnativa ed entusiasmante: l’educazione.

Sabato sera l’Oratorio del Valentino ha nuovamente offerto a più di un centinaio di ragazzi e ragazze una serata di aggregazione e animazione in stile Salesiano, che in questi anni è diventato un atteso e partecipato evento: il “Don Bosco Pub“, con giochi, sorprese e anche la possibilità di mangiare insieme. Diventato ormai un appuntamento imperdibile, anche quest’anno la serata è stata molto apprezzata, coinvolgendo amici con il passaparola.