Alcune attività della scuola media dei Salesiani di Bra.
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Gara di Matematica
Articolo della Prof.ssa Lorenza Fissore:
La scuola media salesiana di Bra anche quest’anno ha partecipato alla competizione “Kangourou della Matematica”; e tra i molti alunni che si sono sfidati nei quesiti logico matematici, Francesco Gandino della classe 1A si è classificato per la Semifinale Individuale a livello nazionale che si svolgerà presso l’Istituto Agnelli di Torino.
La finale, per chi si aggiudicherà il miglior punteggio, verrà disputata a Cervia, Mirabilandia.
Tra gli alunni delle classi prime e seconde, che hanno gareggiato insieme nella categoria Benjamin, si sono classificati nei primi cinque posti della classifica interna della scuola: Francesco Gandino, Groppo Elia, Veglia Simone, Diato Giovanni e Vivaldo Luca. Per la categoria Cadet, riservata alla terza media, i primi cinque classificati sono: Bertoluzzo Alisea, Rosso Giovanni, Oberto Sara, Gianolio Enrico e Torre Federico. A tutti i partecipanti i migliori complimenti da parte di tutta la scuola e un sentito ringraziamento per la partecipazione e l’impegno.
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Labratorio “Georientiamoci”
Articolo della Prof.ssa Cinzia Longo:
Lunedì 17 aprile all’istituto salesiano “San Domenico Savio” è iniziato l’orientamento con le classi seconde in vista della scelta della scuola superiore. Il primo incontro è stato organizzato dal Collegio dei Geometri di Cuneo grazie ad un progetto della fondazione “Geometri italiani” che ha ideato “Georientiamoci”.
Si tratta di una rotta per l’orientamento al fine di promuovere una migliore informazione sulle potenzialità dell’istruzione tecnica e valorizzare le prospettive professionali che la scuola secondaria offre nel settore tecnologico, e in particolare nell’indirizzo “Costruzione, Ambiente e Territorio” altrimenti detto “CAT”. Come lo scorso dicembre per la terza, anche le classi seconde hanno partecipato ad un Laboratorio BaM, un’attività che si inserisce pienamente nelle linee generali dell’Offerta Formativa per quello che riguarda lo sviluppo delle competenze digitali, il primo orientamento al mondo del lavoro e l’avvicinamento ai concetti di sostenibilità e salvaguardia ambientale.
Inizialmente il responsabile del progetto ha esposto quali sono le potenzialità che la scuola dei geometri offre e in quali innumerevoli ambiti lavorativi è possibile svolgere la professione. Durante la prima parte del laboratorio i tre geometri abilitati, che hanno tenuto l’esercitazione, hanno coinvolto attivamente i ragazzi, permettendo loro di conoscere e sperimentare gli strumenti che abitualmente usano. Gli studenti hanno misurato l’aula studio dell’istituto (dimensioni, posizione di porte e finestre, ecc.) e restituito graficamente su carta il rilievo ottenuto. Per fare questo è stata regalata loro una cartellina contenente un foglio, un righello, una matita con gomma e alcuni dépliant informativi. Nella seconda parte, hanno migliorato le loro competenze digitali attraverso un’esercitazione di educazione tecnica.
Grazie ad una Web App, appositamente studiata per loro, hanno disegnato la pianta della loro classe ideale realizzando un vero e proprio progetto. Quest’ultimo è stato incentrato sui principi delle 3 E (Economia, Energia, Edilizia) e delle 3 R (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare). Il laboratorio si è concluso con la premiazione dei progetti migliori che hanno rispettato maggiormente i princìpi richiesti.
Mercoledì 19 aprile, invece, è iniziato un percorso della durata di tre lezioni tenuto dalla orientatrice Castelli Eleonora, che proseguirà anche il prossimo anno, e che verterà sulla conoscenza delle proprie capacità, aspettative, risorse, limiti e punti di forza per capire gli ambiti in cui uno studente è più portato in vista della scelta del tipo di scuola superiore.
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La Terza Media in Piazza per le vittime di Mafia
Articolo da parte di un allievo della III Media, Pierantonio Franco:
21 marzo 2023: giornata della commemorazione delle vittime delle mafie. Insieme a tutte le scuole d’Italia anche a Bra una rappresentanza delle scuole si è riunita per ricordare le vittime che hanno combattuto la mafia a costo della propria vita. Erano presenti le autorità cittadine, le forze dell’ordine e rappresentanti di varie associazioni.
Dopo il saluto del Sindaco e l’illustrazione del significato della commemorazione, sono stati ricordati tutti coloro che hanno aiutato l’Italia a combattere questo orrore, dai più celebri ai meno conosciuti.
Come scuola abbiamo affrontato questo discorso in classe, per poter essere a conoscenza di questa brutalità in modo che la storia ci insegni a non commettere gli stessi errori.
E questo è ciò che ha colpito alcuni di noi, che interpretano il pensiero di tutti:
“La giornata sulla mafia va descritta con due parole: emozionante e significativa, perché io ho letto i nomi delle vittime e ho avuto i brividi a leggere dei veri e propri difensori della propria terra. Grazie per questa bellissima esperienza”. (Pietro)
“Bisogna trovare il coraggio di parlare e di denunciare perché altrimenti queste società criminali possono aumentare sempre di più”. (Sara)
“È stata una giornata che in qualche modo ha ridato vita, per un attimo, a tutte le vittime della mafia”. (Ismaele)
“Di questa giornata mi ha colpito il fatto di vedere ragazzi di diverse età, dai più piccoli ai più grandi, partecipare a questa commemorazione”. (Alisea)