Articoli

Il via all’anno oratoriano! – Bra Oggi

Dal giornale Bra Oggi.

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Domenica 1 ottobre si è celebrato l’inizio delle attività oratoriane dell’anno 2023/2024 presso l’oratorio della casa salesiana di Bra.

La grande festa è iniziata con la S. Messa in cui sono stati consegnati agli animatori ed ai catechisti i mandati con l’impegno per l’anno pastorale.

La festa è proseguita in cortile con una ricca colazione preparata dagli allievi del laboratorio di pasticceria del CNOS-FAP e poi, successivamente, con il pranzo per cui hanno lavorato vari volontari dell’opera salesiana.

La giornata si è conclusa nel pomeriggio con i giochi allestiti dagli animatori per i più piccolini, non senza la tradizionale partita di pallavolo per giovani e meno giovani

Le attività previste sono, come sempre, numerose e varie. Oltre al tradizionale Catechismo e ai Gruppi giovanili per fasce di età, lo Spazio compiti e il Cam a favore di ragazzi in difficoltà seguiti da vari volontari.

Quest’anno sono stati programmati anche nuovi corsi che si affiancano a quello di tiro con l’arco: danza per le elementari, giornalismo e falegnameria per le medie.

Altri ancora sono previsti cammin facendo.

Non per nulla lo slogan dell’oratorio salesiano è “Ritmo che sale“!

CFP Bra, convegno con Confartigianato: Formiamo il futuro in ditte responsabili – La Gazzetta di Alba

Da La Gazzetta di Alba.

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Questo documento, «che è nato dal dolore e con tanta fatica, vuole essere un libro aperto e oggi (sabato 30 settembre, ndr) abbiamo aggiunto una nuova pagina». Maria Elena, mamma di Lorenzo Parella – morto a Udine il 21 gennaio 2020, mentre viveva il suo ultimo giorno di stage in un’azienda – accompagnata dal papà Dario, è intervenuta al convegno organizzato da Confartigianato Cuneo insieme al Centro di formazione professionale dei Salesiani di Bra, come corollario della due giorni dedicata al tema “Formiano il futuro”, iniziativa che ha coinvolto oltre 250 studenti delle terze medie di Bra e del territorio. Tante sono state le presenze istituzionali, molti di più i ragazzi. Accanto allo stato maggiore di Confartigianato Cuneo (il presidente Luca Crosetto, il vice Michele Quaglia, il direttore Joseph Meineri, il coordinatore sindacale Fabio Bertino, l’addetto stampa Paolo Riba), c’erano i vertici della sezione braidese con il presidente Luigi Capocchia e il vice Paolo Campigotto; poi rappresentanti della Regione, della Provincia, del sindacato, dello Spresal e del Comune. Sono stati accolti dal padrone di casa, don Riccardo Frigerio, e dal direttore del Cfp Davide Busato, anche tutti gli allievi del terzo anno del Cfp braidese, che ha cinque settori: meccanica industriale, meccanica auto, acconciatori, termoidraulici e agroalimentari con tanti formatori.
Il tema della sicurezza sul lavoro, con uno sguardo particolare alle esperienze di stage e di alternanza tra scuola e lavoro, è stato declinato in diversi modi, con alcune “parole chiave” ricorrenti: responsabilità, prevenzione, informazione e formazione. Si è sottolineata l’importanza di un «patto di alleanza» tra il mondo delle imprese, quello della scuola e le  famiglie degli studenti. La Carta di Lorenzo , nata a cura dei genitori con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, delle istituzioni di quel territorio e della formazione professionale salesiana – che si ispira in larga misura alla nostra Costituzione – è stata molto apprezzata da tutti i presenti in sala.

Labs To Learn: riparte il Work Lab di Bra

Riparte ad ottobre 2023 il Work Lab di Bra, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, per professionalizzare i giovani nel settore di imbianchino/decoratore.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione trasversale (sicurezza, rinforzo alfabeti di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione professionalizzante (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Al termine del percorso formativo, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa) in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana di almeno livello A2 e ha come obiettivo l’acquisizione di competenze di base relative al settore professionale di indirizzo e il rinforzo delle competenze trasversali necessarie per l’inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione presente nella landing page dedicata entro il 4 ottobre 2023.

Riferimenti: Alberto Martinengo

La Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco a Cheese 2023

Dal sito dei Salesiani di Lombriasco il resoconto della partecipazione della Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco alla manifestazione Cheese di Bra.

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Bra, dal 15 al 18 settembre 2023 si è tenuta la prestigiosa manifestazione “Cheese”, riguardante il mondo dei formaggi, dei latticini e non solo.

La rassegna è stata organizzata grazie a “Slow Food”, un’associazione nata a Bra, nel 1986, che si occupa di promuovere e mantenere la cultura del cibo e delle tradizioni.

Questo sodalizio è stato proprio ciò che ha permesso la presenza della nostra scuola durante la manifestazione.

La partecipazione degli studenti della Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco è avvenuta in uno stand, situato in via Guglielmo Marconi, in cui il tema principale trattato è stato quello riguardante il “Prato fiorito”.

Il compito degli allievi è consistito nel gestire e animare l’intero percorso presente nello stand.

La visita si suddivideva in cinque stazioni, le quali andavano a mettere in gioco i cinque sensi che ogni essere umano possiede:

1. Olfatto: all’interno di questa stazione, gli studenti avevano il compito di accogliere i visitatori, spiegare loro cosa fosse un prato stabile e quale fosse la sua reale importanza e, di conseguenza, di far iniziare il percorso sensoriale.

Qui, si potevano svolgere alcune attività come il riuscire ad associare, dall’odore, il fieno (proveniente da prato stabile) al formaggio corrispondente.

2. Tatto: questa stazione era dedicata alla lana e consisteva, utilizzando il tatto, nel far capire e vedere quali sono le quattro fasi principali della raffinazione della lana, dalla tosatura al prodotto finito.

Il percorso, quindi, si divideva in quattro step, in cui era possibile toccare con mano la lana. In questi trovavamo:

    • Lana appena tosata (sucida), con ancora la presenza di grasso (utilizzato successivamente per la produzione di saponi e oli essenziali) e rimasugli di erba e corteccia, dovuti al pascolamento;
    • Lana lavata;
    • Lana lavorata, ovvero quel tipo di lana in cui l’azione di due pettini permette di eliminare definitivamente tutte le scorie presenti sul vello;
    • Prodotto finito, ad esempio cuscini, tovaglie, cappelli, guanti ecc…

Qui, gli allievi dovevano assistere i visitatori e illustrare quali fossero le differenze tra le varie fasi di lavorazione.

3. Vista: in questa postazione erano posizionate due teche di vetro. La prima al cui interno c’era un campione di prato stabile, la seconda contenente un campione proveniente da un terreno di agricoltura convenzionale. L’attività consisteva nel fatto di spiegare (utilizzando la          vista) le differenze e le proprietà che i due terreni possedevano, dal punto di vista biologico e vitale.

Per i bambini più piccoli, invece, era possibile usufruire del memory, nel quale erano presentati i principali insetti e animali presenti all’interno dei prati stabili.

Inoltre, la scuola di Lombriasco ha messo anche a disposizione un’arnia illustrativa, che permetteva la pubblicizzazione del progetto riguardante l’apicoltura, intrapreso da alcuni anni.

4. Udito: l’argomento principale trattato è stato quello riferito agli uccelli. L’obiettivo era quello di far capire quale fosse la loro reale importanza all’interno di un prato stabile.

Gli uccelli potrebbero essere un vero e proprio indice di biodiversità. L’attività consisteva nell’ascoltare tre tracce audio diverse, le quali contenevano rispettivamente il canto delle specie di uccelli presenti in pascoli mediterranei, collinari e alpini. Il compito del visitatore era quello      di indovinare quale fosse la traccia corrispondente al tipo di pascolo.

5. Gusto: con una prenotazione, per alcuni gruppi organizzati è stato possibile partecipare a una determinata degustazione, riguardante prodotti derivati da animali alimentati da essenze provenienti da prato stabile.

Qui, si potevano trovare formaggi quali il Parmigiano Reggiano 24 mesi, un formaggio semi-duro pecorino ed un formaggio fresco ovino e mieli di alta montagna, di presidio “Slow Food” (millefiori di luoghi diversi, uno di rododendro e una melata di abete).

In questo contesto, gli studenti avevano il compito di consegnare i formaggi da degustare alle persone presenti e, in caso di necessità, di aiutare il degustatore a svolgere la sua lezione nel miglior modo possibile.

Questa esperienza, dal punto di vista lavorativo e umano, ci ha arricchiti notevolmente; non solo per essere riusciti a mostrare le nostre competenze tecniche, ma anche e soprattutto per aver avuto l’opportunità di provare ad instaurare un dialogo con persone interessate al progetto.

Desideriamo, inoltre, ringraziare per la professionalità e per la gentilezza il personale di “Slow Food” presente nello stand.

Ci auguriamo che nel prossimo futuro possano esserci altre opportunità simili, che abbiano lo scopo di farci apprendere nuove informazioni e ci introducano, gradualmente, nel mondo del lavoro con le giuste competenze.

Andrea Costanzia e Stefano Surra (IV ITA)

Hockey alla scuola media di Bra

Dal sito della scuola media salesiana di Bra.

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Si è concluso il corso di hockey proposto quest’anno agli allievi della scuola media salesiana. Con un allenamento alla settimana sull’erba sintetica del campo da calcio, un gruppetto di appassionati si è impegnato nell’apprendere i fondamentali di questo sport per poi cimentarsi in vere e proprie partite.

I ringraziamenti vanno alla H.F.Lorenzoni di Bra che ha fornito l’attrezzatura e soprattutto l’allenatrice a titolo gratuito. Speriamo di poter continuare ancora il prossimo anno e di migliorare il coinvolgimento degli allievi.

Bra: partenza sprint per l’Estate Ragazzi

Presso i salesiani di Bra si parte con il pieno di iscrizioni per l’Estate Ragazzi 2023.

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Anche quest’anno l’Estate Ragazzi ha registrato il pieno di iscrizioni. A partire dall’ultimo anno dell’asilo (Estababy) alla 1^ superiore (Estagiò) sono circa 250 i partecipanti ogni settimana. Ad animarli provvedono 40 animatori e aiuto-animatori, sotto la regia di 4 responsabili suddivisi per fasce di età e dei 3 incaricati dell’oratorio: Don Livio, Matteo e Jessica.

La tematica che funge da filo conduttore delle varie attività fa riferimento al noto film Toy Story, che offre vari spunti educativi presentati a tutti i ragazzi e poi condivisi nei gruppi di condivisione. Dopo l’accoglienza e il gioco libero appena varcata la soglia dell’istituto salesiano, tutti si radunano alle ore 9 per il balletto comunitario, la presentazione della giornata e il momento di preghiera. La mattinata si svolge tra gruppi formativi, gioco comune e compiti delle vacanze nei vari locali dell’oratorio e della scuola media. Dopo pranzo gioco libero fino alle 14 quando iniziano i vari laboratori. Alle 16.30 raduno conclusivo con una riflessione sulla giornata, un pensiero formativo e una breve preghiera conclusiva. Alle 17 tutti a casa, non senza aver prima gustato la tradizionale merenda.

La settimana viene variata con le gite. Al martedì tutti in piscina alle Cupole, tempo permettendo. Al giovedì le uscite sono diversificate per medie ed elementari. In queste prime settimane sono state scelte le seguenti mete: Parco Zoom di Cumiana, Salgari Campus di Pino torinese, Grotte di Bossea e Museo della Magia del mago Sales di Cherasco.

L’Estate Ragazzi continuerà di settimana in settimana fino al 21 luglio. E’ sempre possibile iscriversi. Come si vede, le attività sono molte, divertenti, varie, coinvolgenti ed educative.

Tredici borse di studio per i ragazzi del CFP di Bra

Dal sito del CFP di Bra.

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Sono state 13 delle 53 borse di studio totali, quelle che il «Premio internazionale Cherasco storia» ha assegnato ad altrettante/i allieve/i del Centro di Formazione Professionale di Bra.

Durante una partecipatissima cerimonia, che si è svolta ai Somaschi sabato 10 giugno, alla presenza del sindaco Carlo Davico, del vice Claudio Bogetti, degli assessori Agnese Dogliani ed Elisa Bottero e del consigliere Sergio Barbero, che ha presentato l’evento, gli studenti di tutte le scuole superiori della città (e di alcuni altri istituti della Granda) hanno ricevuto la borsa di studio.

Accompagnati dal direttore del Centro Davide Busato e dai genitori, sono stati premiati i seguenti giovani:

  • Classe 2A Meccanica industriale
    • CUBADDA Gabriele (borsa Banca d’Alba)
  • Classe 2B Meccanica Auto
    • APOSTOAIE Riccardo (borsa ORA Polli)
    • COZZOLINO Andrea (borsa Rolfo)
  • Classe 2C Acconciatori
    • HUANG Jia Jie (borsa Mercatò Dimar)
    • TIBALDI Davide (borsa BCC Cherasco)
  • Classe 2D Agroalimentare
    • MAINERDO Giovanni (borsa BCC Cherasco)
    • MARENGO Samuele (borsa famiglia Segre)
  • Classe 2F Termoidraulica
    • GALLO Riccardo (borsa Mockmuhl)
  • Classe 3A Meccanica ind.le
    • CARATTO Andrea (borsa TCN Group)
  • Classe 3B Meccanica auto
    • DAVICO Gioele (borsa Lions Club Cherasco)
  • Classe 3C Acconciatori
    • GURRA Maria Chiara (borsa Bene banca)
  • Classe 3D Agroalimentare
    • FRANCHINO Virginia (borsa Sicom)
  • Classe 3F Termoidrualica
    • GAI Giorgio (borsa Best)

Bra: festa finale della scuola media 2023

Domenica 11 giugno presso la casa salesiana di Bra si è tenuta la tradizionale festa finale della scuola media. Di seguito la notizia a cura della casa.

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Anche quest’anno, nonostante l’incertezza del tempo che minacciava pioggia, si é potuta organizzare la tradizionale festa finale della scuola media.

Nell’ampio cortile dell’istituto salesiano, fin dal primo pomeriggio di domenica 11 giugno iniziavano ad arrivare i volontari, allievi, insegnanti e genitori, per disporre sedie e attrezzature in vista della grande festa che sarebbe iniziata alle ore 18.00.

Tre sono stati i momenti salienti: la Messa, il concerto e la cena. Il direttore dell’istituto don Riccardo Frigerio ha presieduto l’Eucaristia, solennizzata dal coro degli allievi, che al ringraziamento dopo la comunione hanno eseguito “Signore delle cime” a 4 voci: canto bellissimo e commovente!

Al termine della celebrazione, i 35 componenti dell’Orchestra scolastica supportati dai vari docenti di strumenti, si sono esibiti con impegno e non poca emozione con tre brani molto coinvolgenti.

I momenti musicali sono stati intervallati dai saluti di addio dei rappresentanti degli alunni di terza media, che hanno ringraziato i singoli docenti con un pensiero appropriato e un piccolo omaggio.

I docenti animatori delle diverse attività opzionali hanno consegnato gli attestati di merito agli studenti che si sono distinti nell’inglese (certificazione PET), spagnolo, latino, arte e musica.

Significativi sono stati gli attestati al merito scolastico assegnato a Marta Gandino per i tre anni di risultati eccellenti e l’attestato all’exallievo Mario Mattis per il supporto volontario agli allievi nel doposcuola.

Non potevano mancare le medaglie sportive ai migliori classificati nei tornei di calcio, pallavolo e pallacolpisci.

Molto apprezzati i disegni degli allievi esposti lungo tutta la parete dell’edificio: un bel colpo d’occhio.

Alle 20.00 tutti a tavola con menù distinti adulti e ragazzi, che sempre prediligono la pizza: in tutto 290.

Tra conversazioni, giochi e lotteria di beneficenza la serata è trascorsa in fretta. Ancora una mano da parte di tutti e tavoli, sedie, stoviglie spariscono dal cortile e tutto è lasciato perfettamente in ordine.

Al rientro a casa in molti hanno espresso la loro soddisfazione per la bella serata ricca di tanti momenti di famiglia vissuti insieme: un bell’auspicio per il prossimo anno!

Salesiani Bra: ultimi aggiornamenti con l’adunata degli Alpini, la Banda di Bra e Spazzamondo

Si pubblica di seguito un aggiornamento degli eventi principali dei giorni scorsi presso la casa salesiana di Bra.

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Alpini e Banda di Bra: una novità!

 

Due giorni di festa a Bra per l’adunata degli alpini culminata nella celebrazione di domenica mattina 28 maggio.

Il fitto programma prevedeva momenti conviviali ed esibizioni canore, quindi la solenne Messa in piazza Roma davanti al monumento ai Caduti, preceduta dal discorso ufficiale del Sindaco e dei responsabili dell’associazione.

A dare solennità alla festa, non poteva mancare la tradizionale sfilata per le vie della città con partenza dalla ex caserma Musso, la sosta davanti al monumento dei caduti presso l’ospedale e arrivo in piazza Roma.

A conferire brio e solennità alla sfilata ha contribuito l’esibizione della Banda musicale della città di Bra. La novità? Un ragazzo di 13 anni ha fatto il suo debutto come saxofonista indossando la sgargiante divisa ufficiale.

Si tratta di Pierantonio Franco, allievo di terza media della scuola salesiana di Bra. Grazie al progetto Orchestra, ideato ed attuato in collaborazione con la Banda cittadina, ha potuto imparare a suonare il saxofono ed entrare ufficialmente nella Banda, che mira a rimpolpare le sue file con l’ingresso di giovani suonatori.

Attualmente sono 35 gli allievi che seguono il progetto OrchestrAscuola. Ci auguriamo che altri seguano l’esempio di Pierantonio, che condivide con i genitori la soddisfazione per la bella esperienza.

Anche noi a Spazzamondo

 

Ovvero il sogno di un mondo un poco più pulito!

Sabato 26 maggio un gruppetto delle seconde medie dell’istituto S. Domenico Savio, assieme ad alcuni genitori con il preside, ha partecipato alla bellissima iniziativa dello Spazzamondo, ovvero una giornata dove ci si ritrova in un punto prestabilito della nostra città e a gruppi con vari sacchi dei rifiuti si gira per le strade del quartiere a raccogliere e buttare negli appositi contenitori l’immondizia trovata lungo il percorso.

Ciò aiuta molto gli spazzini poiché se si fermassero ogni volta a raccogliere una singola bottiglia non riuscirebbero a ripulire tutte le zone loro assegnate.

Così entrano in gioco i volontari, che utilizzando il Kit fornito dal Comune, si mettono a raccogliere la spazzatura.

Dal mio punto di vista è stata un’esperienza molto istruttiva, poiché insegna che al posto di dover andare nei fossati a raccogliere la spazzatura, basta un semplice gesto come camminare 50 metri e buttare la cartaccia nel cestino dell’immondizia.

Soprattutto è stato molto gratificante incontrare delle persone che, nel vederci infilare in posti decisamente poco puliti, ci ringraziavano per il contributo che stavamo dando alla società.

Secondo la mia opinione andrebbero fatte più spesso queste iniziative, poiché inducono la gente ad inquinare di meno.

 -Enea Burdese, II media

 

Bra: ragazzi francesi nella scuola media

Dalla casa salesiana di Bra, il resoconto della settimana di scambio avvenuta con 19 allievi della scuola salesiana di Troy, in Francia, giunti alla scuola media salesiana di Bra sabato 20 maggio 2023.

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Sono partiti dalla stazione di Bra sabato 27 maggio alle 10.30 i 19 allievi della scuola salesiana di Troy con i loro tre insegnanti. Si è così conclusa tra abbracci e qualche lacrima di commozione la settimana di scambio con la scuola media salesiana.

Tutto è partito dall’incontro della rete delle scuole salesiane d’Europa che l’anno scorso si è tenuto a Torino-Valdocco, a cui ha partecipato la nostra docente di lingue Chiara Noello.

In quel contesto si sono allacciati rapporti e proposte di scambio. Dal desiderio alla realizzazione il passo è stato breve.

Le comunicazioni via social, sia messaggi che video, sono state le prime modalità di interscambio tra le due scuole. Poi si è passati alla progettazione esecutiva.

Dopo qualche titubanza diverse famiglie, che hanno intuito la validità della proposta, hanno dato la loro disponibilità ad accogliere gli ospiti francesi, che sabato 20 maggio sono arrivati in treno a Bra.

La settimana è stata organizzata con varie attività:

  • uscite sul territorio per conoscere la Bra storica, accolti dal Sindaco stesso, poi Alba, Torino e Valdocco;
  • lezioni in classe seduti accanto ai compagni ospitanti;
  • mensa e ricreazione con tutti gli allievi;
  • incontri riservati e soprattutto esperienza di vita nelle famiglie.

È qui infatti che la comunicazione ha raggiunto la sua massima efficacia. Soprattutto gli allievi, ma anche i genitori, della scuola salesiana erano “costretti” ad esprimersi in francese, dato che gli ospiti conoscevano poco l’italiano.

Con una allegra cena seguita da una serata di gioco, si è conclusa l’esperienza con grande soddisfazione di tutti, ragazzi e genitori.

E nella prima settimana di settembre, le parti si invertiranno. Toccherà agli allievi salesiani raggiungere Troy, ridente città di 60.000 abitanti situata tra le rinomate colline dello Champagne a 150 km da Parigi.

Sarà anche quella un’esperienza bella ed indimenticabile.