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Agnelli: aggiornamenti dalle terze e quarte liceo

Dal sito dell’Istituto Agnelli gli ultimi aggiornamenti delle attività delle terze e quarte liceo.

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La terza liceo B sviluppa videogame in C++

 

La 3LB è stata impegnata in una serie di progetti a gruppi che hanno richiesto lo sviluppo di vari programmi in linguaggio C++ per l’implementazione di differenti videogame.

I giochi sviluppati sono stati Forza 4, Othello, il gioco dell’oca, Tris, Battaglia navale, Tombola, Mastermind e Mulino (Tela).

Tra gli studenti, molti di loro si sono particolarmente appassionati al progetto, andando oltre le richieste e realizzando programmi davvero accurati.

Quarta liceo in uscita didattica a Milano

Martedì 6 giugno le quarte liceo si sono recate a Milano, dove hanno visitato l’inganno prospettico bramantesco nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro.

Dopo una breve passeggiata in Piazza Duomo e nella galleria Vittorio Emanuele II, si sono dirette alla Pinacoteca di Brera, dove hanno svolto un percorso artistico tra il 1300 e il 1800, per concludere poi la giornata milanese in visita alla Basilica di Sant’Ambrogio.

Don Bosco Borgomanero: Lo chef Antonino Cannavacciuolo incontra gli studenti

Al Don Bosco Borgomanero una visita speciale:  lo chef Antonino Cannavacciuolo incontra gli studenti.

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Il 27 aprile, lo chef Cannavacciuolo al don Bosco di Borgomanero, ha incontrato prima gli studenti del Liceo del Gusto (per una lezione specifica) e poi in palestra tutti i ragazzi e ragazze di Media e Licei.

«Abbiate il coraggio di sbagliare, e poi mettete tutta la vostra passione e concentrazione in quello che fate. Voi avete tanta energia, siete più veloci, avete la capacità di correggere tanti errori che sono stati fatti nel passato. A dire che la gioventù di oggi non vale niente sono i falliti».
Antonino Cannavacciuolo non riesce a finire la frase nel Palasport dell’istituto salesiano che lo accompagna un uragano di applausi. Lo chef ha appena incontrato gli studenti del liceo del gusto e adesso parla a una platea di oltre 500 alunni, dalle medie al classico: è come se col microfono desse una pacca virtuale a tutti, li sprona a «studiare, perché solo con la conoscenza e la cura del dettaglio arriverete a centrare traguardi importanti».

Ricorda gli inizi al San Rocco di Orta, l’esperienza al Quisisana di Capri, lo stage a Strasburgo: «Sono andato, giovanissimo, in due ristoranti che all’epoca avevano tre stelle. Facevo i lavori più faticosi e umili, ma dopo un mese il cuoco mi aveva chiesto di restare lì. Ci sono tornato un mese fa, a marzo, mi hanno dato un importante riconoscimento in un teatro gremito di persone che mi applaudivano. Dopo 23 anni l’italiano di m.. si era conquistato tre stelle mentre i due ristoranti di Strasburgo non le avevano più».

Dietro al successo, ha ricordato lo chef, c’è un lavoro duro, e soprattutto la squadra: «Senza il mio team, mia moglie, i miei collaboratori, non sarei qui a parlarvi: loro danno tutto per me, e di questo devo sempre essere consapevole. Per questo nella vita, in tutti i momenti, ci vuole sempre rispetto.

«Ma ci vuole anche la curiosità, la voglia di provare, e quindi il rischio di commettere errori che però sono fondamentali per crescere. L’importante è capire cosa è successo, analizzarli e poi ripartire con ancora più slancio ed entusiasmo».

Ai ragazzi che vogliono intraprendere una carriera nel settore del food Cannavacciuolo ha raccomandato di puntare sulla qualità dei prodotti locali, sul girare il mondo per fare esperienze (Giappone e Francia in particolare), sull’impara le lingue e non smettere mai di imparare. La bio diversità dell’Italia è una cosa eccezionale ed i «contadini del territorio sono loro i nostri monumenti: nella cartolina d’Italia da spedire in tutto il mondo metterei il contadino con le unghie spezzate dalla terra e il pescatori coi denti consumati dalle reti. Quando spariranno i pochi contadini rimasti l’Italia sarà un Paese molto più povero».

Il finale è la caccia all’autografo e al selfie con lo chef più famoso d’Italia, che ha conquistato tutti con la sua carica umana.

Vedi il video dell’incontro completo.

Istituto E. Agnelli: Prima ITT e prima Liceo in ritiro a Chieri

Giovedì 23 febbraio, i ragazzi di prima ITT A e prima liceo hanno vissuto una giornata di ritiro spirituale a Chieri, ripercorrendo i passi di Giovannino Bosco.

Scelte di oggi per decidere il loro domani!

Don Bosco Agnelli: Il Movimento Agende Rosse incontra gli studenti del liceo e dell’Istituto tecnico

Il Movimento Agende Rosse ha incontrato gli studenti del liceo e dell’Istituto tecnico del Don Bosco Agnelli di Torino.

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Quest’anno il dipartimento di Lettere ha organizzato una serie di incontri con i referenti di Agende rosse di Torino, movimento fondato da Salvatore Borsellino, per non dimenticare suo fratello Paolo ucciso con la sua scorta nell’attentato di via D’Amelio il 19 luglio 1992, cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci dove morirono il giudice Falcone,  la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta.

A seguito di una prima serie di incontri con alcune classi del triennio Liceo ed Iti in cui sono state presentate le organizzazioni mafiose e le trattative Stato-mafia con conseguenti depistaggi, i ragazzi incontreranno il figlio di una vittima di mafia della strage di viale Lazio a Palermo, che darà loro una diretta e toccante  testimonianza di ciò che ha vissuto alla sola età di dieci anni e dell’attesa di giustizia arrivata dopo ben 40 anni.

Un gruppo di docenti del dipartimento frequenta ogni anno un corso di formazione gestito da Agende rosse per condurre al meglio il tema della legalità.

San Lorenzo Novara: i video del liceo

Con l’inizio dell’anno scolastico, il Liceo San Lorenzo di Novara ha voluto presentare l’istituto e le sue attività: attraverso dei brevi video, ci si immerge nei corridoi della scuola, guidati dal Direttore Don Fabio Mamino e dal Preside Marco Maria Schiorlin.

Inoltre i ragazzi hanno voluto presentare i laboratori di fisica e chimica, dove durante le lezioni svolgono degli esperimenti pratici sugli argomenti trattati: attività interattive che permettono loro di toccare da vicino materie che possono, per alcuni, diventare passione.

Visita il sito Salesiani Novara San Lorenzo e la pagina You Tube dedicata.

Don Bosco Agnelli: allieva della prima liceo B vince Giochi Matematici del Mediterraneo

Valentina Gioppo, allieva della prima liceo B dell’Istituto Internazionale E. Agnelli vince la gara nazionale individuale dei Giochi Matematici del Mediterraneo. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Siamo felici di annunciare la vittoria di Gioppo Valentina, allieva della prima liceo B, alla gara nazionale individuale dei Giochi Matematici del Mediterraneo giunti alla loro dodicesima edizione. La gara aperta agli allievi delle prime superiori di tutte le scuole italiane è iniziata a novembre con la semifinale d’Istituto ed è proseguita a dicembre con la finale d’Istituto. Unica qualificata della scuola alla finale di area, nel mese di marzo

alentina ha affrontato la finale di area, gareggiando contro tutti gli altri iscritti del Piemonte.

Sabato 7 maggio ha affrontato la finale nazionale ed è arrivata prima superando tutti gli altri 39 finalisti provenienti da tutte le altre regioni italiane.

Congratulazioni Valentina!

Concerto “Il Cavour per l’Ucraina”: PACE – martedì 29 marzo

Parole. Musica. Bellezza. Giovani.

Martedì 29 marzo 2022, alle ore 20.30, presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco si terrà un Concerto in favore della Pace e per la raccolta fondi per l’Ucraina, organizzato con i giovani del Liceo Classico e Musicale Cavour di  Torino.

PROGRAMMA

Ensemble chitarre

Coro da “Antigone”

Clarinetto solo
Elio Brancatello – clarinetto

M. Verbyc’kyj, Šče ne vmerlaUkraïna
Dinu Berinde, Razvan Pojoga – violino

Ensemble Archi

Ensemble Violoncelli

Trio percussioni

Brass Quartet
Alessandro Pisa, Giuseppe Ulloa – trombe
Giulia Napolitano, Matteo Tomassetti – tromboni

W.A.Mozart, Ave Verum Corpus
L.Molfino, O Sacrum Convivium
Coro delle Classi 5B e 5F

Musiche di: A.Vivaldi; W.A. Mozart; G.F. Haendel; J.S. Bach; H. Purcell; F.J. Haydn.

Si ringraziano

Il Rettore della Basilica di Maria Ausiliatrice: Don Michele Viviano

I Docenti: Valter Frezzato, Angelo Galeano, Ettore Michele Lalli, Diana Lupascu, Angelo Martines, Gianpiero Pannofino, Paola Sales, Giovanna Vivaldi.

Salesiani Novara – “L’Università a casa tua: il futuro ti viene incontro”

Sabato 12 marzo i liceali dell’istituto salesiano San Lorenzo di Novara hanno avuto l’opportunità di partecipare online ad un orientamento universitario condotto da ex studenti del San Lorenzo in veste di presentatori.

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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L’UNIVERSITÀ A CASA TUA: il futuro ti viene incontro

Sabato 12 marzo, in mattinata, le classi quarte e quinte del liceo hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un’esperienza fondamentale per il loro futuro imminente. Dopo un’impegnativa ricerca da parte di alcuni professori, molti ex studenti della San Lorenzo si sono offerti di partecipare, in veste di presentatori, a questa iniziativa volta all’orientamento universitario. Per rendere l’attività più interessante in base al soggetto, sono stati creati vari gruppi racchiudenti facoltà molto simili tra loro, in modo tale che lo studente potesse partecipare solamente agli incontri che lo ispiravano maggiormente o che erano più simili alla sua propensione. Il tutto è avvenuto tramite la piattaforma di Google Meet, evitando che i ragazzi provenienti da fuori Novara dovessero raggiungere la scuola anche di sabato. 

Nonostante la forma digitale, l’esperienza si è rivelata estremamente utile e piacevole. Grazie ad un’organizzazione in turni, i gruppi delle facoltà non erano mai troppo affollati, rendendo anche più facile l’interazione con gli universitari, in caso di domande o curiosità. Inoltre, gli ex studenti, oltre ad essere stati molto preparati, si sono messi a completa disposizione del progetto per l’intera mattinata, e per questo vanno ringraziati.

Per quanto mi riguarda, ho trovato questa esperienza illuminante. Grazie alle accattivanti descrizioni e spiegazioni dei ragazzi sono riuscito a capire, se prima ero nell’incertezza, cosa vorrò fare una volta uscito dal liceo. Tuttavia, spero che possano esserci altre occasioni di questo tipo, ma soprattutto che anche gli anni futuri possa essere riproposta questa iniziativa, dato che è stata ritenuta da tutti, me compreso, estremamente utile.

Don Bosco Novara: Castagnata time per il liceo San Lorenzo!

Come per molte realtà salesiane, i ragazzi del liceo dell’Istituto San Lorenzo di Novara hanno vissuto la tradizionale Castagnata in prossimità della festa di Ognissanti. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Nella giornata di venerdì 29 ottobre 2021, presso l’istituto salesiano San Lorenzo di Novara, i ragazzi del liceo hanno vissuto la tradizionale Castagnata, un tipico momento autunnale salesiano che riprende un episodio dalla vita di Don Bosco, quello della famosa “moltiplicazione delle castagne”

La festa è stata aperta dalla S. Messa celebrata nella cappella di Maria Ausiliatrice della scuola alle ore 12:00 con tutti i ragazzi del liceo. La celebrazione è stata presieduta da Don Fabio Mamino, nuovo direttore dell’istituto, ed è stata animata dal coro del liceo con l’accompagnamento di chitarre, violini e tastiera. I ragazzi, in questo modo, hanno avuto la possibilità di vivere la Messa in maniera coinvolgente, riflettendo anche sulle parole pronunciate durante l’omelia da Don Fabio che hanno riguardato la tematica della santità e non solo:

“La santità è il 5g della vita”

“Tutti vanno in giro a cercare I-phone, I-pad… ma Dio ti dice I-me (hai me)”

“Come fai ad essere felice nella vita se non fai qualcosa di straordinario”

“Quando Don Bosco passa tra di noi, c’è una specie di elettricità”

(Dall’omelia di Don Fabio)

A seguire, per il pranzo, i ragazzi di quinta liceo hanno cucinato e grigliato salamelle per tutti distribuendo panini e bevande nel cortile davanti alla palestra della scuola.

L’evento è proseguito con i tornei di calcio, basket, pallavolo e palla prigioniera che si sono svolti nella palestra D.Bosco. Di seguito qualche testimonianza dei giocatori durante lo svolgimento dei giochi:

“Anche se abbiamo perso, ci siamo divertite, nonostante i pochi punti” (Marta 1B pallavolo)

“Abbiamo vinto ma è stata una battaglia sofferta perché abbiamo preso la partita sotto gamba” (Jacopo 4B calcio)

“Non importa se si vince o si perde, l’importante è partecipare divertendosi” (Simone 3B basket)

“Una giornata coinvolgente e diversa dal solito, un’opportunità per conoscere meglio i compagni” (Marta, Martina e Giulia 2A palla prigioniera)

A conclusione dei tornei, come evento atteso della giornata, i ragazzi hanno vissuto la nota Castagnata in cortile assieme agli insegnanti della scuola, grazie alla preparazione delle caldarroste da parte del sig. Mario.

“Questa giornata è stata una grande riconquista di un clima che sembrava perso a causa della pandemia e che invece l’allegria di tutti ha contribuito a ricreare.  È impossibile parlare di santità senza gioia, amicizia, gioco e impegno: tutte cose che hanno contraddistinto questo inizio anno”.

(Don Fabio Mamino, direttore dell’Istituto salesiano San Lorenzo)

L’intera giornata è stata seguita e documentata da un équipe di ragazzi e ragazze del liceo grazie al progetto “Educare” che vede coinvolta la realtà salesiana di Novara: Anna, Francesca, Viola, Enrico, Miriam, Davide, Alice, Arianna e Andrea.

Liceo San Lorenzo Novara: una giornata di “Pianezza”

In queste settimane di ottobre, le classi quinte dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara si sono recati a Pianezza per il consueto ritiro autunnale. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Il tempo pare fermarsi durante il periodo scolastico, sembra quasi rallentare drasticamente quasi fino ad inaugurare la vera noia per i ragazzi. È effettivamente così? Era il 10 settembre 2017 quando la classe 2003 del San Lorenzo varcava per la prima volta le porte dell’Istituto per iniziare un capitolo della vita: il liceo. Gli anni sono passati più veloci del previsto fino alla tanto attesa e temuta quinta liceo. L’anno si è aperto con il ritiro spirituale delle due sezioni presso Pianezza (TO), dove hanno affrontato argomenti molto importanti. Ad accompagnare le nostre classi vi erano due figure nuove di quest’anno nella scuola: la prof.ssa Balsarini e Don Paolo.

Giunte a destinazione, le classi hanno affrontato una sorta di “throwback” dove hanno potuto guardare indietro nel tempo e osservare come sono cambiate nel corso di questi anni; ognuno, poi, è stato fotografato in una posa che rappresentasse se stesso nel presente; infine, ciascuno dei ragazzi ha dovuto scrivere una lettera al sé stesso presente a nome del sé stesso futuro, immaginando trentenne.

Successivamente, grazie alla testimonianza del professor Giorgio, un insegnante della scuola salesiana Agnelli, le classi hanno avuto l’opportunità di chiedere qualsiasi tipo di informazione circa la vita universitaria e i criteri per la decisione del proprio futuro.

Nel pomeriggio, dopo la Messa, si è svolto un ultimo momento dove le due classi, con l’insegnante di riferimento, hanno potuto discutere collettivamente del futuro.
Il ritiro è servito molto a ciascuno di noi, ci ha aiutati a comprendere che il futuro prossimo è alle porte e che la vita ci aspetta: il futuro appartiene ai giovani!