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Valdocco: concerto meditato “Sui Passi dell’Amore” per l’apertura dell’anno pastorale

Dal sito dell’Oratorio Valdocco.

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In occasione dell’inizio dell’anno pastorale 2023/2024, il Grande Coro Hope e la Parrocchia Maria Ausiliatrice presentano il concerto meditato “Sui Passi dell’Amore“, un suggestivo percorso artistico in cui si attraversa la vita di Maria di Nazareth.

Il cammino di Maria, rappresentata dalla protagonista Miriam, è colto dalla prospettiva del suo rapporto con Giuseppe (Josef).

In questa relazione si intrecciano discernimento vocazionale giovanile e familiarevita di coppia e di consacrazionegenitorialità e fecondità.

L’Io narrante di Miriam (interpretato per l’occasione dall’attrice e doppiatrice Chiara Francese) accompagna il pubblico in un tratto della sua vita: partendo dall’annunciazione ed il concepimento, il matrimonio con Giuseppe, la partenza verso Betlemme per il grande censimento fino ad arrivare al parto e alla nascita di Gesù.

Ai pensieri della giovane Miriam si uniscono i canti proposti dal Grande Coro Hope, un gruppo corale giovanile composto da oltre 120 membri e diretto da Massimo Versaci, che attraverso il felice connubio tra musica e parole permetterà di vivere intensamente un’esperienza di riflessione spirituale.

Il Grande Coro Hope, nato nel 2010 a Torino, si esibirà in una varietà di brani musicali, dal repertorio internazionale alle colonne sonore e agli inni della chiesa, promuovendo nel contempo la formazione dei giovani nel mondo dei media.

Quando

Sabato 7 Ottobre alle ore 21:00

Dove

Teatro Grande Valdocco – via Sassari 28 (To)

Prezzi e Biglietti

Consultabili e acquistabili CLICCANDO QUI.

Giornata d’inizio anno del CNOS-FAP a Valdocco

Martedì 5 settembre i quasi 500 dipendenti dei 13 centri CNOS-FAP del Piemonte si sono riversati nel Teatro Grande di Valdocco per l’assemblea annuale dell’Associazione.

Ad aprire la giornata l’intervento di don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor maggiore, che ha portato il saluto della congregazione salesiana.

Il video sui talenti ha dato invece l’avvio ai lavori della mattinata.

Don Leonardo Mancini, in qualità di Presidente, ha elencato le novità dell’anno appena iniziato e accennato alla Strenna 2024, spiegando poi brevemente il POI ICP 20232028 e facendo un resoconto delle proprie visite nelle scuole, concentrandosi sulla professionalità che ha incontrato nelle varie sedi e sull’importanza dell’equipe come strumento formativo ed educativo.

A seguire sono intervenuti i tre direttori:
  • Carlo Vallero, direttore dell’area Pianificazione e Sviluppo e dei Servizi al Lavoro, che ha sottolineato come il bilancio sia molto sano, con un incremento netto nell’ultimo bilancio e un incremento ulteriore previsto per il bilancio di quest’anno, sottolineando gli investimenti previsti nel breve e medio periodo.
  • Fabrizio Berta, direttore della Programmazione e Innovazione dell’Offerta Formativa, che ha spiegato come sarà un periodo di novità, legate in parte alla riforma sull’Istruzione Professionale annunciata dal ministro Valditara che dovremo accogliere e rendere operativa, e alla parola “innovazione” come elemento per stare, come don Bosco, sempre al passo con i tempi.
  • Don Claudio Belfiore, direttore della Valorizzazione e Gestione delle Persone e dei Modelli Organizzativi, che si è presentato spiegando come il cuore oratoriano lo ha accompagnato in tutte le sue esperienze.
A concludere i lavori l’intervento di Piero Fabris, Direttore Esecutivo del BD Tech Europe, il network che raccoglie tutte le scuole professionali salesiane d’Europa, che ha illustrato cos’è e su cosa si basa il DB Tech e la necessità sempre maggiore di internazionalizzazione.
Dopo i saluti, la partecipazione alla Santa Messa e un conviviale pranzo insieme.

 

Valdocco: assemblea SDB di inizio anno e Consigli delle CEP

Venerdì 1 settembre presso il Teatro Grande Valdocco di Torino si è tenuta l’assemblea dei confratelli di inizio anno e i Consigli delle CEP.

La giornata è iniziata nel pomeriggio, con gli arrivi alle ore 15.00 e un momento di preghiera.

A seguire, l’intervento di don Gustavo Cavagnari (UPS Roma).

Dopo una breve pausa è intervenuto l’Ispettore, don Leonardo Mancini, con la presentazione del POI.

A conclusione, un confronto fra i presenti e una conviviale cena insieme.

Sabato 2 settembre, al mattino, la ripetizione del programma per chi non ha potuto presenziare nella prima giornata.

MGS: Spettacolo di Giovanni Scifoni “Anche i santi hanno i brufoli” al Teatro Grande Valdocco

Spettacolo “Anche i Santi hanno i brufoli”, di e con Giovanni Scifoni

Racconto giullaresco che narra le vite e le opere di quattro grandi personaggi: San Giovanni Bosco, Sant’Agostino, San Giovanni di Dio, Santa Francesca Romana.

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Giovanni Scifoni, dopo la testimonianza durante l’MGS DAY, presenterà il suo spettacolo “Anche i Santi hanno i brufoli” al Teatro Grande Valdocco.

Aperto a tutti, info e modalità di iscrizione qui sotto.

 

Quando:

Domenica 16 aprile – ore 18.30

Dove:

Teatro Grande Valdocco, Via Sassari 28 – 10152, Torino

Per chi:

Lo spettacolo è aperto a tutti, giovani, famiglie, adulti, bambini.

Info e iscrizioni:

Necessaria l’iscrizione fino ad esaurimento posti: scrivere a valter.rossi@31gennaio.net

Il costo è di 15 euro a persona: il ricavato andrà a sostenere l’esperienza estiva della GMG dei giovani dell’Ispettoria.

Ingresso alle ore 18.15

Valdocco: Assemblea Ispettoriale e CEP per presentare le linee d’azione del X Capitolo Ispettoriale

Sabato 18 febbraio 2023, presso il Teatro Grande Valdocco di Torino – Valdocco, si è tenuta l’Assemblea Ispettoriale e delle Comunità Educative Pastorali per presentare le linee d’azione del X Capitolo Ispettoriale, approvate dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e dal suo Consiglio lo scorso 27 gennaio 2023.

Dopo la preghiera iniziale, l’Ispettore dei Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini ha introdotto le attività:

a seguire, con introduzione di don Alberto Goia, Delegato di Pastorale Giovanile, sono state presentate le Prospettive di ciascuna delle 8 linee di azione individuate dal Rettor Maggiore.

Siamo così giunti a definire alcune Prospettive, alcune strategie a livello ispettoriale ed altre a livello locale, per ciascuna delle 8 Linee programmatiche che ci erano state consegnate dal Rettor Maggiore. Si tratta di orientamenti semplici e concreti sui tanti ambiti che erano posti alla nostra attenzione.

-don Leonardo Mancini, Ispettore Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Per la Linea 1, “Salesiano di don Bosco per sempre“, e la Linea 4, “La formazione per essere“, ha preso parola don Enrico Ponte, Maestro del Noviziato:

A presentare la Linea 2 “Invitati dal ‘da mihi animas, coetera tolle’ ” e la Linea 8 “Accompagnare i giovani verso un futuro sostenibile“, don Luca Barone, Direttore della casa salesiana del Rebaudengo:

Per le prospettive della Linea 3, “Vivere il “Sacramento Salesiano della presenza“, ha preso la parola don Pietro Migliasso, Maestro dei Novizi ora di servizio presso la IUSTO e il CFP Rebaudengo:

A presentare  le prospettive della Linea 5, “Priorità assoluta per i giovani“, la Responsabile dell’Ufficio Emarginazione e Disagio e Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Salesiani per il Sociale Valentina Bellis:

Per la Linea 6, “Insieme ai laici nella missione e nella formazione“, Simona Dametto, animatrice, educatrice e Salesiana Cooperatrice:

Infine, per la Linea 7 “Una maggiore generosità nella Congregazione“, don Rino Pistellato, Parroco e Missionario:

A concludere la giornata, l’intervento di sintesi dell’Ispettore don Leonardo Mancini:

 

Non è sufficiente riflettere e scrivere documenti: è la vita quella che deve parlare. I documenti aiutano, orientano, sostengono, incoraggiano, illuminano, chiariscono, fanno convergere… ma non sono vivi! Chi li rende vivi sono le persone.

-don Leonardo Mancini, Ispettore Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Rivivi l’intera Assemblea:

CNOS-FAP Piemonte: conferenza “Green Is Now” in collaborazione con GreenPea

Giovedì 10 novembre, presso il Teatro Grande Valdocco, si è tenuta la conferenza “Green Is Now“, a cura del CNOS-FAP Piemonte con la collaborazione di GreenPea.

 

L’evento ha visto l’intervento di varie figure di risalto:

  • GREEN IS NOW!
    Fabrizio Berta – Direttore Generale CNOS-FAP Regione Piemonte – GREEN IS NOW: Le finalità del progetto
  • Francesco Farinetti – Amministratore Delegato di GreenPea – GREEN PEA: from duty to beauty
  • ABOUT GREEN
    dott. Silvio Greco – docente presso Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo
  • GREEN IS REAL!
    Pierangelo De PoliGREEN PEA – Sostenibilità e valori, idee ed occasioni: il futuro è adesso!
  • Roberto OrecchiaGREEN PEA – Sostenibilità e valori, idee ed occasioni: il futuro è adesso!
  • GIOVANI GREEN-ABLE
    Fabio Fantauzzi – CNOSFAP: Innovazione Offerta Formativa – L’Intelligenza nelle Mani
  • GREEN CHALLENGE 2023
    Sara Spata – Vice Direzione Generale CNOSFAP – Innovazione Offerta Formativa – La competizione regionale inter Centro
  • GREEN EXCELLENCE
    Testimonianza di Danilo Ragona – progettista e designer – fondatore di Able to Enjoy

 

Guarda l’intervento completo:

CNOS-FAP Piemonte: conferenza “Green Is Now” al Teatro Grande Valdocco in collaborazione con GreenPea

Giovedì 10 novembre, presso il Teatro Grande Valdocco, si terrà la conferenza “Green Is Now“, a cura del CNOS-FAP Piemonte con la collaborazione di GreenPea.

L’evento, che occuperà l’intera mattinata dalle 9.15 alle 12.15, vedrà l’intervento di varie figure di risalto tra cui Fabrizio Berta, Direttore Generale del CNOS-FAP Piemonte, e Francesco Farinetti, Amministratore Delegato di GreenPea.

Il programma della giornata prevede:

  • 09:15 Accoglienza ospiti
  • 09:30 GREEN IS NOW!
    Fabrizio Berta – Direttore Generale CNOS-FAP Regione Piemonte – GREEN IS NOW: Le finalità del progetto
    Francesco Farinetti – GREEN PEA: from duty to beauty
  • 10:00 ABOUT GREEN
    Interviene il dott. Silvestro Greco – docente presso Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo
  • 10:25 GREEN IS REAL!
    Pierangelo De Poli e Roberto Orecchia – GREEN PEA – Sostenibilità e valori, idee ed occasioni: il futuro è adesso!
  • 10:50 Coffe Break
  • 11:10 GIOVANI GREEN-ABLE
    L’Intelligenza nelle Mani – a cura di Fabio Fantauzzi – CNOSFAP – Innovazione Offerta Formativa
  • 11:25 GREEN CHALLENGE 2023
    Sara Spata – Vice Direzione Generale CNOSFAP – Innovazione Offerta Formativa – La competizione regionale inter Centro
  • 11:45 GREEN EXCELLENCE
    Testimonianza di Danilo Ragona – progettista e designer – fondatore di Able to Enjoy
  • 12:15 Saluti e congedo

È online il nuovo sito del Teatro Grande Valdocco!

Segnaliamo la pubblicazione del nuovo sito del Teatro Grande Valdocco, raggiungibile CLICCANDO QUI.

Nel nuovo portale è possibile consultare tutti gli eventi in programma e chiedere un preventivo per occupare la sala.

 

Teatro Grande Valdocco: “Lo Schiaccianoci” – Russian Classical Ballet

Il Teatro Verdi di Montecatini Terme presenta “Lo Schiaccianoci” rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia Russian Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev.

Andrà in scena al Teatro Grande Valdocco di Torino martedì 13 dicembre alle ore 21.00

Basato sulla fiaba: “Lo schiaccianoci e il re dei topi”, di E.T.A. Hoffmann, il balletto racconta la storia di una ragazza che sogna un principe. In una selvaggia battaglia contro il Re dei Topi, lo Schiaccianoci è in pericolo. Clara, superando le sue stesse paure, entra in questa battaglia e lancia la sua scarpa, annientando la terribile creatura e rompendo l’incantesimo; lo Schiaccianoci diventa un bellissimo Principe. La fredda notte copre la città di fiocchi di neve. Lo Schiaccianoci porta Clara nel suo regno, il Regno dei Dolci, dove la Fata dello Zucchero condivide la gioia con tutti i bambini che, come Clara, possono ancora sognare. Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, portandoci nel regno della fantasia. La composizione di THE NUTCRACKER ha reso immortale il genio Pyotr Tchaikovsky, esaltandolo, in passaggi melodici come “Danza dello zucchero fatato” e “Il valzer dei fiori”. Questa produzione è irresistibile e rappresenta un momento imperdibile e indimenticabile di quella stagione.

BIGLIETTI:

In esclusiva per le scuole di danza, i seguenti prezzi scontati:

  • Platea INTERO € 46,00SCONTATO € 35,00
  • I° galleria INTERO € 34,50SCONTATO € 28,00
  • II° galleria INTERO € 28,00SCONTATO € 23,00

INFO E PRENOTAZIONI:

tel: 0572/78903 (Teatro Verdi Promoter Nazionale)
mail: biglietteria@teatroverdimontecatini.it
whatsapp: +39 349 527 3722

LA COMPAGNIA

Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova si propone, già dalla sua fondazione avvenuta nel 2005 nella città di Mosca, di conservare integralmente la tradizione del balletto classico russo. La compagnia è composta da un cast di ballerini diplomati nelle più prestigiose scuole coreografiche: Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm; Corpo di ballo e solisti, provenienti dalle principali Compagnie russe, danno corpo a questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con l’irriverenza di talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita.

Musiche: PYOTR ILYICH TCHAIKOVSKY
Coreografie: MARIUS PETIPA

Scenografie: RUSSIAN CLASSICAL BALLET
Costumi: EVGENIYA BESPALOVA
Direzione Artistica: EVGENIYA BESPALOVA

Valdocco: aperto il Congresso Internazionale delle Opere e dei Servizi Sociali Salesiani

Mercoledì 28 settembre al Teatro Grande Valdocco si è aperto il Congresso Internazionale delle Opere e dei Servizi Sociali Salesiani. Di seguito il resoconto delle prime giornate in un articolo pubblicato dal sito ANS.

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Si è aperto nel pomeriggio di mercoledì 28 settembre, nel cuore carismatico della Congregazione, a TorinoValdocco, il Congresso Internazionale delle Opere e dei Servizi Sociali Salesiani. All’interno del Teatro Grande Valdocco i circa 300 partecipanti, giunti in rappresentanza di tutte le Ispettorie e Visitatorie della Congregazione, insieme ad un selezionato gruppo di giovani, hanno potuto ascoltare il discorso introduttivo di don Miguel Ángel García, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile Salesiana e promotore del Congresso, e ricevere le prime indicazioni utili sullo svolgimento e la metodologia delle attività da parte di don Rafael Bejarano, Referente per le Opere Sociali all’interno del Settore della Pastorale Giovanile e coordinatore di quest’appuntamento.

Presenti sul palco al momento di apertura del Congresso c’erano anche il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, che per tutte le giornate dell’evento, fino al 2 ottobre, animerà un dialogo fraterno con i giovani; e don Leonardo Mancini, Superiore della Circoscrizione Speciale Piemonte e Valle d’Aosta. Entrambi hanno offerto il loro caloroso benvenuto a tutti i presenti.

Le attività del Congresso sono entrate pienamente nel vivo al mattino di giovedì 29 settembre. Di buon mattino don Bejarano e il signor Javier Carabaño Rodriguez, specialista in comunicazione e identità e legato all’ambiente salesiano, hanno guidato congiuntamente una Lectio Divina a partire l’episodio della risurrezione del figlio della vedova di Nain. In questa prima tappa del loro percorso meditativo – che si completerà nelle prossime giornate – la riflessione ha evidenziato la differenza tra la comunità gioiosa dei discepoli che hanno Gesù come loro guida e la comunità di Nain che è triste per la prematura morte del giovane.

“L’immagine che ci viene proposta da questa scena ha molto da dire al nostro carisma salesiano – hanno sottolineato le due guide della Lectio Divina –. E continua a riprodursi giorno dopo giorno, l’incontro della vita che porta speranza e gioia con situazioni di disperazione e morte in ogni angolo della terra. La proposta salesiana del settore sociale è un segno di gioia e di vita che si confronta quotidianamente con i volti crudeli e tristi di tanti giovani colpiti da miseria, violenza, ignoranza e sfruttamento”.

Successivamente è stata offerta la conferenza centrale di questa giornata, a cura del card. Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, Arcivescovo metropolita di Tegucigalpa e Coordinatore del Consiglio dei Cardinali, già Presidente di Caritas Internationalis (2007-2015). Nel suo articolato intervento, intitolato “Attualità della Dottrina Sociale della Chiesa, sviluppo umano integrale e ruolo delle Opere e dei Servizi Sociali Salesiani” il cardinale salesiano ha esordito sottolineando, con alcune domande volutamente provocatorie, la perdurante attualità, anche oggi, di fronte alle sfide globali e alle enormi trasformazioni sociali in atto, della Dottrina Sociale cristiana.

Quindi, ha ribadito l’importanza di vivere una vita di fede coerente e unita tra contemplazione e nell’azione:

“La nostra condotta sociale è parte integrante della nostra sequela di Cristo”

ha asserito, subito prima di spendere alcune parole per mettere in guardia dalle ideologie che rischiano di compromettere l’esistenza e l’operato dei cristiani.

Successivamente il cardinale ha preso in esame in particolare il Magistero di Papa Francesco: dapprima ne ha rimarcato la centralità dei giovani come attori del cambiamento; poi ha spiegato il concetto di pace sociale, che si realizza quando si lotta contro le disuguaglianze e si favorisce l’armonia; e ha anche sottolineato l’intuizione del Papa sul tema dell’Ecologia Integrale

“che incorpora in maniera interdisciplinare i molteplici aspetti del problema: economici, culturali, sociali…”

Infine, ha illustrato capitolo per capitolo l’Enciclica Fratelli Tutti, definita dallo stesso Pontefice la sua “Enciclica Sociale”, nella quale Papa Francesco

“indica vie concrete per chi vuole costruire un mondo più giusto e fraterno nelle relazioni quotidiane, nella vita sociale, nella politica e nelle istituzioni”.

Dopo aver affrontato anche i vari problemi globali,

“che richiedono un’azione globale”-

i temi dei Diritti, delle migrazioni, della politica come servizio, della regolamentazione dei sistemi economici, della pace, della pena di morte, della libertà religiosa… – il salesiano honduregno ha concluso invitando a riprendere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, affermando che

“la Famiglia Salesiana ha qui un orizzonte molto ampio per le opere e i servizi sociali salesiani”.

La mattinata è proseguita poi con il forum dei giovani con il Rettor Maggiore, sul ruolo degli Exallievi salesiani nelle opere sociali, e l’avvio dei minicorsi inerenti al lavoro salesiano con i giovani più bisognosi: i partecipanti hanno potuto scegliere tra i seguenti argomenti, tutti guidati da autorevoli esperti:

  • Accompagnamento spirituale di giovani a rischio
  • Costruire il Programma Educativo Pastorale Salesiano delle opere sociali a partire dalla Parola di Dio, dal Magistero della Chiesa e dalla Tradizione salesiana
  • Diritti umani, sistema preventivo e modelli di intervento sociale
  • Significatività e sostenibilità del lavoro sociale: il quadro della pastorale giovanile in relazione ai sistemi di qualità e alla gestione integrata
  • Evangelizzazione e mobilità umana (migranti, rifugiati e sfollati)
  • Il contributo dell’identità cristiana e salesiana nella costruzione delle politiche pubbliche, nella partecipazione ai forum locali e internazionali e nella mobilità sociale
  • Misurare l’impatto sulle opere sociali
  • Volontariato e innovazione sociale
  • Gestione sociale: networking con le procure, partecipazione ad associazioni internazionali, raccolta fondi
  • Carisma salesiano: cooperazione allo sviluppo, animazione, advocacy politica, Obiettivi di Sviluppo, forum ONU e UE
  • Formazione professionale, occupabilità e relazioni interistituzionali
  • Tecnologie applicate all’intervento sociale

Nel pomeriggio i lavori proseguono divisi per gruppi con la condivisione delle diverse buone pratiche realizzate in tutto il mondo nei seguenti settori:

  • Giovani di strada e riabilitazione
  • Giovani in conflitto con la legge
  • Migranti e rifugiati
  • Servizi alternativi: Circo sociale
  • Ambienti popolari
  • Donne, famiglie, popolazioni indigene
  • Reti e sviluppo istituzionale
  • Interculturalità e conflitto
  • Cooperazione allo sviluppo

Per ulteriori informazioni, visitare il sito del congresso o la pagina Facebook del Settore per la Pastorale Giovanile.