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Press tour: i giornalisti sui passi di Don Bosco e i luoghi salesiani

Dal 16 al 18 dicembre 2022, 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana hanno vissuto il “press toursui passi di Don Bosco organizzato da don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione salesiana. Di seguito la notizia a cura di ANS.

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Un tempo di conoscenza, di approfondimento, ma anche di meraviglia e di sorpresa: per i 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana, il “press toursui passi di Don Bosco organizzato da don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione salesiana, è stata un’esperienza ricca di scoperte e di opportunità per ammirare da vicino la bellezza, la rilevanza e la perenne attualità del carisma salesiano, a partire dalla conoscenza del suo fondatore.

Il gruppo, composto da vaticanisti ed esperti di giornalismo religioso – “qualificati e uniti da una comune simpatia verso la figura di Don Bosco”, come ben sintetizzato da don Costa – si è ritrovato a Torino-Valdocco a metà della giornata di venerdì 16 dicembre. Già il primo momento del pranzo insieme è stato all’insegna della salesianità, con il pasto offerto e preparato dagli allievi del centro CNOS-FAP di Torino.

Nel pomeriggio le attività sono entrate subito nel vivo con la conferenza stampa concessa dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, che ha brevemente illustrato loro la realtà attuale della Congregazione e si è poi messo a disposizione, con franchezza e apertura, a tutte le loro domande: dai temi più emergenti e spinosi della cronaca attuale, fino alle riflessioni sull’azione pastorale salesiana oggi, nessuna delle domande rivolte al X Successore di Don Bosco è rimasta inevasa, né ha ricevuto risposte puramente “diplomatiche”.

Successivamente i giornalisti presenti hanno potuto visitare i vari ambienti del “Museo Casa Don Bosco”, guidati dalla sua Direttrice, Stefania De Vita. È stata l’occasione per loro per ammirare gli spazi abitati da Don Bosco, gli ambienti del primo Oratorio, così come le storie ed alcuni aneddoti inerenti alle 13 figure di santità vissute a Valdocco ai tempi del Fondatore della Congregazione e agli santi della Famiglia Salesiana i cui cimeli arricchiscano il museo.

Al mattino di sabato 17 il gruppo, accompagnato da don Mike Pace, Vicedirettore del “Museo Casa Don Bosco”, ha compiuto una visita ai luoghi delle origini di Don Bosco. Facendo un percorso a ritroso dalla Torino che lo vide padre di tanti giovani poveri abbandonati, i giornalisti si sono fermati dapprima a Chieri, dove hanno conosciuto la storia vocazionale del Santo dei Giovani e il suo percorso formativo e umano negli anni della giovinezza; e sotto la guida di don Thathireddy Vijaya Bhaskar e don Livio Faganello, rispettivamente Direttore e Direttore d’Oratorio della comunità del Colle Don Bosco, hanno fatto tappa presso la chiesa dove vennero battezzati lo stesso Don Bosco, così come don Giuseppe Cafasso e Domenico Savio.

Poi hanno proseguito ancora il loro cammino fino a Castelnuovo Don Bosco: lì hanno potuto ammirare l’umile casa in cui il piccolo Giovannino crebbe e dove ebbe il famoso sogno dei 9 anni che orientò tutta la sua vita e azione pastorale; e poi anche il maestoso tempio sul Colle Don Bosco eretto sopra quella che fu la sua casa natale. L’accompagnamento puntuale e preciso delle guide ha permesso loro di approfondire da un lato tutta l’asprezza della vita contadina dell’epoca di Don Bosco e le difficoltà quotidiane che sperimentava anche la sua famiglia; e dall’altro la ricchezza artistica e di significati della basilica salesiana.

“È la prima volta che vengo qui, e devo ammettere che non mi sarei mai potuto immaginare che una Congregazione ampia e diffusa in tutto il mondo con migliaia di opere e apostolati potesse avere avuto delle origini così umili e povere. Mi ha davvero sorpreso”

ha commentato il giornalista del Tg2 Enzo Romeo.

Nel pomeriggio del sabato il gruppo ha fatto ritorno a Torino, per una visita della città, con la possibilità di godere ancora dell’accompagnamento di don Pace come guida turistica alla scoperta dei posti più significativi in rapporto alla vita di Don Bosco e agli inizi della Congregazione.

“Mi capita spesso di accompagnare gruppi di pellegrini in visita a Torino e sui Luoghi Salesiani, ma non è frequente, invece, che il mio gruppo sia composto da così tante personalità del mondo dell’informazione e della comunicazione, in grado di incidere a livello internazionale – ha raccontato il Vicedirettore del Museo Casa Don Bosco –. Devo ammettere che sono stato davvero stupito dalla loro semplicità, dalla loro voglia di conoscere, ascoltare, capire, dalla disponibilità mostrata, e soprattutto dalla loro umanità”.

Conclusa la giornata centrale del press tour con una visita notturna a Torino e ai suoi giochi di luce natalizi, la mattinata di domenica ha visto consumarsi gli atti finali del ricco programma: dapprima la proposta di un momento spirituale per tutto il gruppo, con la Messa nella Basilica di Maria Ausiliatrice, presieduta dal Rettore del Tempio, don Michele Viviano, e concelebrata anche da don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale; e infine l’agape conclusiva.

Soddisfattissimo, al termine di questa tre giorni, il suo organizzatore, don Costa, che così ha commentato:

“Non posso che essere felice per come si è sviluppato l’intero programma, ma ancora di più per la partecipazione, per nulla formale, ma viva e vivace di questi miei illustri colleghi. Sono contento, in particolar modo, perché ho potuto registrare da parte di tutti una grande disponibilità a conoscere e ad ascoltare, a comprendere, insieme a suscitare un atteggiamento di vera empatia e simpatia verso Don Bosco e l’opera salesiana”.

 

“Questo tour sui passi di Don Bosco mi ha aperto un nuovo mondo, che non conoscevo in profondità e nei dettagli. Ora invece mi sono potuta immergere nella fonte e nelle origini del carisma di Don Bosco e della Famiglia Salesiana”

ha commentato a conclusione di quest’esperienza Giovanna Chirri, già giornalista dell’ANSA.

La realizzazione di questo press tour è stata resa possibile grazie alla generosa disponibilità del Rettor Maggiore.

Settimana Comunitaria a Valdocco

Partono le proposte per la Settimana Comunitaria a Valdocco, presso gli SDB o le FMA: un’occasione per confrontarsi nel quotidiano e conoscere meglio una comunità salesiana.

Quando:

  • 22-27 gennaio
  • 5-10 febbraio

Per chi:

Aperta a ragazzi e ragazze dall’annata 2003 in su.

Informazioni:

  • Assicurati i tempi di studio e lavoro.
  • Portare asciugamani, lenzuola, necessario per lo studio e il lavoro.
  • L’esperienza non ha un prezzo ma un costo: ciascuno contribuisce in base alle proprie possibilità

Per partecipare:

Contattare il responsabile del proprio centro prima di iscriversi.

Incontro fra Direttori e giovani delle case a Valdocco

Domenica 11 dicembre si è tenuto a Valdocco il tradizionale incontro tra Direttori e giovani delle varie case, alla presenza di tutta la consulta MGS.

Durante la giornata è stata ascoltata una relazione sull’attuale situazione giovanile nel territorio piemontese, tenuta da Pierlugi Dovis, direttore della Caritas regionale. Una lettura molto approfondita che ha parlato di tematiche centrali che riguardano i giovani, come l’accompagnamento, la formazione e il lavoro, le loro fragilità, l’identità e la spiritualità.

In un secondo momento, è avvenuto un confronto fra Direttori e  giovani, per pensare a delle azioni in risposta a questi bisogni e a come poter sviluppare la Pastorale Giovanile e l’azione educativa dei salesiani in favore di questa situazione.

Secondo weekend per i Gr Ado e GxG a Valdocco

La bellezza dei Gruppi Rcerca si vede nei ragazzi: sono contenti di quello che vivono. Dopo ogni weekend li vedo diversi, più maturi, sia nella relazione tra di loro sia in quella spirituale con il Signore.

Tomas Sdb

Il weekend del 3-4 dicembre, si è tenuto il secondo incontro dei GR e GxG a Valdocco, di nuovo con grande partecipazione da parte dei ragazzi delle varie case salesiane.

Dopo un momento di accoglienza e gioco, l’Equipe ha aperto la riflessione con la messa in scena dell’incontro tra Don Bosco e Bartolomeo Garelli, dove tutto è partito. “Tu sei il protagonista del tuo cammino“, su questo tema si è fondata la formazione del primo giorno, a cui è seguito un lungo momento di riflessione personale e condivisione insieme.

La concretezza dell’amore attraverso i gesti e le storie che ho ascoltato, mi è rimasto dentro. L’amore è la base di cosa sta dietro ai sacramenti che abbiamo ricevuto e che riceviamo almeno una volta a settimana.

Ines – GxG

Dopo cena si è tenuto un momento di veglia e di adorazione insieme, con la possibilità delle confesssioni, alla presenza del Signore.

Sono colpito dal confronto che ho avuto con persone che vivono la povertà a diversi livelli, ma che come me hanno ricevuto in dono da Dio i sacramenti.

Luca – GR

Durante il secondo giorno, i ragazzi hanno toccato da vicino cosa significa Eucarestia, attraverso la catechesi sulla Liturgia della parola e sulla Liturgia eucaristica. Dopo il momento di silenzio personale e di confronto insieme, si sono tirate le fila con un paio di impegni da portarsi nel quotidiano e il gioco finale.

Fa bene ai ragazzi incontrare altre realtà diverse dalla propria, sconfinare dai muri conosciuti e vedere un mondo diverso fuori da loro, che fa bene. Vedere al di là per creare relazioni, anche dove nell’aprirsi si fa fatica.

D. Michael sdb

L’alternanza tra un tempo serio e un tempo di gioco ha fatto bene a tutti, sia i ragazzi che l’equipe: avere voglia di fare e crescere li ha fatti partire col desiderio di tornare!

Il prossimo incontro sarà l’11-12 febbraio.

Immacolata Concezione: Triduo di preparazione

Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria – Triduo di preparazione

Apputamenti:

  • Lunedì 5 dicembre, ore 18.30 – Concelebrazione Eucaristica

Memoria del Beato Filippo Rinaldi – 3° Successore di Don Bosco

Presiede Don Playà Morena Joan L. – delegato mondiale della Famiglia Salesiana

Diretta Streaming sul canale YouTube della Basilica

 

  • Martedì 6 dicembre, ore 19.00 – Preghiera del Vespro e pensiero mariano di Buona Notte

Guida Suor Celestina – direttrice delle FMA: Casa della Giovane

 

  • Mercoledì 7 dicembre:

ore 18.00 – S. Messa prefestiva

ore 19.00 – Preghiera del Vespro e pensiero mariano di Buona Notte (guida Suor Elisa, direttirce delle FMA: Istituto Maria Ausiliatrice)

 

  • Giovedì 8 dicembre – Solennità

Sante messe secondo l’orario festivo: 8.00, 9.30, 11.00, 12.30, 17.00, 18.30, 21.00

E se la fede avesse Ragione? – Terzo incontro dedicato al tema della Maternità

Giovedì 1 dicembre si è svolto il terzo incontro di E se la fede avesse Ragione? nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco.

Questa terza tappa del cammino si è concentrata sul tema della Maternità e di come Dio si rende “comprensibile” all’uomo.

Per farlo, suor Linda Pocher ha toccato il tema del fuoco, inteso come la passione di Dio per l’essere umano, e la figura di Maria come roveto che arde e non consuma e Madre ed Educatrice di Gesù.

 

per rivivere i vari incontri, oltre al video, è disponibile un podcast dedicato.

Valdocco: XII incontro degli Europrogettisti Salesiani 2022

Dal 16 al 19 novembre 2022 si è tenuto presso Valdocco il dodicesimo incontro degli Europrogettisti salesiani. Di seguito la notizia a cura del sito ANS.

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Il dodicesimo incontro degli Europrogettisti salesiani si è tenuto quest’anno a Torino-Valdocco dal 16 al 19 novembre 2022, con svolgimento dei lavori nelle due giornate centrali.

Promosso dal Settore per la Pastorale Giovanile, con 116 partecipanti, il programma ha previsto la formazione sul bando Erasmus, lo scambio di buone pratiche, l’incontro tra scuole salesiane europee per collaborare alla stessa idea di progetto, la presentazione del “DB Tech Europe”, dei partner istituzionali e delle aziende. Il coordinatore dei lavori è stato Ivan Toscano, Referente per il “DB Tech Europe” del Settore per la Pastorale Giovanile.

Tre sono le finalità di questa rete nata del 2013. La prima, sviluppare e consolidare la rete salesiana, al fine di aumentare la capacità di cooperare come partner in ambito locale, nazionale e transnazionale, facendo conoscere le opportunità in ambito di istruzione e formazione in Europa. In secondo luogo, offrire metodologie e strumenti per la gestione ottimale di progetti europei collaborativi su temi quali cittadinanza attiva, inclusione sociale e promozione dei valori europei di democrazia e solidarietà. Per ultimo, favorire i laboratori formativi per apprendere i rudimenti della progettazione europea e cimentarsi nella scrittura di progetti in risposta a bandi di finanziamento europei.

“Come salesiani ci siamo mossi in Europa grazie a un meticoloso lavoro di networking con diverse realtà locale, ispettoriali, nazionali ed europee, da cui sono nate proficue collaborazioni – hanno spiegato i responsabili della rete –. Dall’origine ad oggi, il gruppo di partecipanti si è allargato, ha esteso la sua rete, partecipando alla progettazione con molte proposte riguardanti le seguenti tematiche chiave: Istruzione e formazione; Occupazione giovanile; Inclusione sociale delle persone vulnerabili; Partecipazione dei giovani alla vita democratica; Sostegno e integrazione dei cittadini di Paesi terzi; Dialogo interculturale e conoscenza reciproca; Rapporti intergenerazionali; Sostenibilità ambientale”.

Nel tempo libero gli europrogettisti hanno partecipato alla visita guidata di Valdocco e del Colle Don Bosco, oltre a una passeggiata nel centro storico di Torino. L’incontro è stato organizzato in loco dalla Pastorale Giovanile salesiana di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, in collaborazione con il Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale (CNOSF-FAP) della Regione Piemonte.

MGS DAY Valdocco – 20 novembre 2022

Domenica 20 novembre 2002, circa 800 ragazzi dalla prima alla quinta superiore si sono radunati per l’MGS DAY nell’oratorio di Valdocco.

Un’occasione desiderata dai ragazzi per ritrovarsi insieme ad altri giovani della loro casa, ma anche con altri coetanei conosciuti ai campi di quest’estate e non solo.

Lo special guest di questa edizione è stato il campione paralimpico nei 100 m stile libero, Antonio Fantin:

La mia vita non è mai stata solo mia

Ha regalato la sua testimonianza e il suo augurio a tutti, nel Teatro Grande Valdocco, per poi dedicare un momento a chi desiderava porgli domande e curiosità.

La giornata è poi proseguita in allegria con giochi, balli e un momento per le confessioni, divisi in biennio/triennio, per concludere con la celebrazione della messa insieme. Tutto organizzato dagli animatori che con dedizione sono riusciti a regalare ai giovani una giornata bella e piena.

Questa volta ho percepito in modo ancora più evidente come il “successo” di una giornata così è dovuto all’aiuto di ogni singolo animatore, sia che abbia un ruolo molto visibile sia che abbia un incarico molto nascosto.
Penso anche che sia stato, e non a caso, un modo molto bello di onorare la festa di Cristo Re: servendo i più piccoli.

Don Alberto

Progettare insieme nuovi percorsi: Consulta Nazionale Animazione Missionaria a Valdocco

Il 12 e il 13 novembre si è tenuta a Valdocco la Consulta Nazionale di Animazione Missionaria, un confronto per dialogare e progettare un percorso condiviso che ha visto gli interventi del Signor Cosimo Cossu e Michela Vallarino. Di seguito l’articolo a cura del Comitato Nazionale AM.

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“Perché siamo qui oggi?”

Il 12 e 13 novembre a Valdocco, giovani, FMA e SDB si sono incontrati per un confronto delle diverse attività dell’Animazione Missionaria sul territorio italiano. I giovani, le salesiane e i salesiani presenti fanno infatti parte delle equipe ispettoriali di Animazione Missionaria.

Ventiquattro ore di confronto, testimonianze e gruppi di lavoro per conoscersi, dialogare e progettare un percorso condiviso.

Ad aprire il tavolo di lavoro, la testimonianza del Signor Cosimo Cossu, SdB coadiutore, missionario in Ecuador per 20 anni, e Michela Vallarino, presidente del VIS.

Cosa vi ha portato a lasciare tutto e partire per un’esperienza missionaria? Ve lo dico io. L’Amore.

-Cosimo Cossu

Sapienza, pazienza e speranza, tre parole che hanno accompagnato questo incontro. Essere in grado di leggere il tempo in cui viviamo e comprendere il desiderio dei giovani; saper attendere i frutti di qualcosa seminato da poco; avere fede e renderci conto che noi dobbiamo essere come degli specchi che riflettono l’Amore di Dio per i giovani.

CNOS-FAP Piemonte: conferenza “Green Is Now” in collaborazione con GreenPea

Giovedì 10 novembre, presso il Teatro Grande Valdocco, si è tenuta la conferenza “Green Is Now“, a cura del CNOS-FAP Piemonte con la collaborazione di GreenPea.

 

L’evento ha visto l’intervento di varie figure di risalto:

  • GREEN IS NOW!
    Fabrizio Berta – Direttore Generale CNOS-FAP Regione Piemonte – GREEN IS NOW: Le finalità del progetto
  • Francesco Farinetti – Amministratore Delegato di GreenPea – GREEN PEA: from duty to beauty
  • ABOUT GREEN
    dott. Silvio Greco – docente presso Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo
  • GREEN IS REAL!
    Pierangelo De PoliGREEN PEA – Sostenibilità e valori, idee ed occasioni: il futuro è adesso!
  • Roberto OrecchiaGREEN PEA – Sostenibilità e valori, idee ed occasioni: il futuro è adesso!
  • GIOVANI GREEN-ABLE
    Fabio Fantauzzi – CNOSFAP: Innovazione Offerta Formativa – L’Intelligenza nelle Mani
  • GREEN CHALLENGE 2023
    Sara Spata – Vice Direzione Generale CNOSFAP – Innovazione Offerta Formativa – La competizione regionale inter Centro
  • GREEN EXCELLENCE
    Testimonianza di Danilo Ragona – progettista e designer – fondatore di Able to Enjoy

 

Guarda l’intervento completo: