Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo: in diretta satellitare il grande balletto classico Giselle

Giovedì 6 febbraio 2020, a partire dalle ore 19.15, il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo trasmette in diretta satellitare dall’Opéra Nationale de Paris Giselle: uno dei grandi balletti classici, su musica di Adolphe Adam e libretto di Théophile Gautier, Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges, proposto dal corpo di ballo del prestigioso teatro francese nella coreografia di Jean Coralli e Jules Perrot, e la direzione musicale di Koen Kessels.

Balletto romantico per eccellenza, Giselle segna l’apice di una nuova estetica. Tutù vaporosi, garza bianca, tulle e tarlatana invadono il palcoscenico. Nella trasfigurazione fantastica di una tragedia, i Wilis partecipano all’illusione dell’immaterialità. Creato all’Accademia Reale della Musica il 28 giugno 1841, il balletto viaggia in Russia e scompare dal repertorio per ritornarvi in Francia nel 1910. Oggi, nella versione di Patrice Bart e di Eugene Polyakov, fedele alla coreografia originale di Jean Coralli

e Jules Perrot, il balletto continua a confermare i suoi primi successi. Scene luminose e terrestri, visioni notturne e spettrali: la danza diventa il linguaggio dell’anima e la ballerina, con la sua lieve presenza, sembra trionfare sulla gravità.

Scenografia: Alexandre Benois, Costumi: Alexandre Benois. Il balletto è presentato da Aurélie Dupont Direttrice della danza dell’Opera Nazionale di Parigi

La proiezione avviene nell’ambito del cartellone IL GRANDE TEATRO AL CINEMA distribuito da Galileo Vision srl, di cui il Cinema Teatro Don Bosco trasmetterà ancora un altra importante produzione dell’Opéra National di Parigi: il balletto Le Parc (con Angelin Preljocaj) il 5 maggio 2020.

Il programma completo della stagione 2019/2020 si può visionare sul sito alla pagina.

Informazioni

Biglietto: Intero € 12, Ridotto € 10 in vendita presso la cassa del Cinema Teatro Don Bosco nei seguenti orari:

  •   lunedì e mercoledì dalle 17 alle 19
  • sabato e domenica dopo l’inizio degli spettacoli cinematografici in programmazione

Per informazioni è possibile consultare il sito www.salecuneo.it/cinema-teatro, la pagina Facebook o il profilo Instagram Cinema Teatro Don Bosco,
oppure telefonare al numero 338 211 5380.

Lombriasco – Il programma per la festa di don Bosco

Sabato 1 febbraio si svolgerà a Lombriasco, presso la scuola salesiana, l’annuale festa di don Bosco con programma che prevede la parte di spettacolo in palestra ore 8.30 – a cura della scuola media e dei ragazzi della scuola superiore.

Nel corso della mattinata anche l’estrazione dei premi della sottoscrizione missionaria volta a sostenere l’attività del gruppo di exallievi impegnati in opera di volontariato in Cambogia. In tale attività si realizza la costruzione di semplici e funzionali abitazioni in collegamento con la locale presenza salesiana.

Alla celebrazione delle ore 11, presieduta da mons. Gabriele Mana, vescovo emerito di Biella, partecipano con allievi e loro famiglie anche tanti exallievi.

Nella mattinata sarà ancora possibile visitare la mostra realizzata per gli 80 anni di vita dell’istituto tecnico agrario salesiano. La mattinata si conclude con il pranzo conviviale della comunità educativa.

 

Salesiani Bra – Il concerto per la festa di don Bosco

Sabato 1 febbraio alle ore 21, presso i locali della Mostra 60 anni di Salesiani a Bra (nei locali della Novella via Piumati 57), si terrà il concerto per la Festa di San Giovanni Bosco della Banda Musicale “G.Verdi” di Sommariva Bosco diretta dal Maestro Davide Semprevivo.

Durante l’esecuzione del concerto verrà ricordata la figura del Maestro Umberto Balzan, salesiano insegnante presso la scuola San Domenico Savio, che con il suo dinamico e prezioso educare in stile salesiano ha portato la Banda San Domenico Savio di Bra a contare oltre cento elementi. La manifestazione ha lo scopo di ricordare i Presidenti, i musici ed i tanti benefattori che hanno reso possibili molte avventure della Banda San Domenico Savio con ricordi importanti quali la visita al Quirinale durante la Presidenza di Sandro Pertini, quella in Vaticano durante il pontificato di Papa Giovanni Paolo II sino alla partecipazione alla trasmissione di Canale 5 condotta da Corrado.

Franco Burdese

Salesiani Venaria Reale: Programma Festeggiamenti Don Bosco 2020

Come ogni anno, la comunità di Venaria Reale vuole festeggiare con gioia San Giovanni Bosco.
In programma varie le attività: momenti di preghiera e celebrazione (domenica 2 la Messa solenne con Mons. Gabriele Mana), feste e spettacoli per bambini, ragazzi e giovani, formazione e condivisone per la famiglia salesiana locale (presentazione della strenna 2020).

Programma

Giovedì 30 gennaio

  • dalle 15.00 alle 19.00 in parrocchia: adorazione eucaristica silenziosa con possibilità di confessarsi;
  • alle 19.00 primi vespri della festa e benedizione eucaristica.

Venerdì 31 gennaio

  • alle 18.30 a Valdocco Santa Messa Solenne presieduta dal Rettor Maggiore e pizzata MGS.

Sabato 1 febbraio

  • alle 16.00 in oratorio festa delle medie con Messa, merenda e grandi giochi;
  • alle 21.00 in oratorio grande spettacolo dei giovani del MGS di Venaria.

Domenica 2 febbraio

  • alle 10.00 in parrocchia santa Messa solenne presieduta da mons. Gabriele Mana (Biella); benedizione dei bambini, venerazione della reliquia del santo e merenda per tutti in cortile; apertura tesseramento oratoriano 2020 e presentazione date delle attività estive;
  • alle 11.30 in salone spettacolo dei burattini “I tre talismani” (adatto dai 3 ai 93 anni!);
  • alle 12.30 pranzo della famiglia salesiana di Venaria (sdb con i gruppi mgs, cooperatori, adma);
  • alle 15.30 il salesiano Jimmy (Valsalice) presenta a tutta la comunità la strenna 2020 del Rettor Maggiore: “Buoni cristiani, onesti cittadini”;
  • alle 16.30 in parrocchia vespri solenni a chiusura della festa.

Salesiani Agnelli: Classi seconde della scuola media al teatro Erba di Torino

Il 22 gennaio gli alunni di seconda del Centro di Formazione Professionale dell’Agnelli si sono recati al Teatro Erba di Torino per assistere ad un’opera teatrale dal titolo “Trappola per topi”, durante la quale i ragazzi hanno avuto modo di riflettere sul genere letterario giallo.

Si riporta l’articolo pubblicato in data odierna sul sito dell’opera.

Mercoledì 22 gennaio gli alunni delle classi seconde hanno assistito alla rappresentazione teatrale di uno dei più celebri gialli di tutti i tempi: Trappola per topi, dalla penna della regina indiscussa del mistero, Agatha Christie. L’uscita didattica al teatro Erba, organizzata dai docenti del dipartimento di lettere e molto apprezzata dai ragazzi, è stata l’occasione per riflettere ulteriormente e in via più diretta sul genere letterario del giallo, precedentemente affrontato in classe.

Salesiani Agnelli: incontro con l’assessore per l’ambiente Alberto Unia

Il 16 gennaio le seconde superiori del liceo scientifico Edoardo Agnelli, come ultima tappa di un percorso multidisciplinare intitolato “Cittadini capaci di orientarsi, hanno avuto l’occasione di incontrare l’assessore per l’ambiente, Alberto Unia, con il quale si sono confrontati sul tema del cambiamento climatico.

Si riporta l’articolo pubblicato in data odierna sul sito dei Salesiani dell’Agnelli, i quali hanno ripreso l’articolo da “La Voce e il Tempo“.

“Giovedì 16 gennaio, al mattino, le seconde superiori del liceo scientifico Edoardo Agnelli hanno incontrato l’assessore all’ambiente Alberto Unia. Il confronto con l’assessore ha rappresentato l’ultima tappa di un percorso multidisciplinare di cinque incontri, intitolato «Cittadini capaci di orientarsi» e incentrato sul cambiamento climatico. L’obiettivo di questo cammino, declinato durante le ore di geografia, scienze e italiano, era quello di fornire agli studenti gli strumenti per orientarsi in un argomento complesso, per l’appunto proprio il cambiamento climatico, e per diventare cittadini più responsabili. L’intero percorso è stato pensato e realizzato da Alessandro Antonioli, docente di lettere, e da Isabella Brianza, responsabile delle risorse umane per la società torinese PerMicro, specializzata nell’erogazione di microcrediti.

I primi passi di questo viaggio hanno portato i ragazzi a interrogarsi sulle loro conoscenze e sulla loro percezione dell’argomento. Le classi si sono poi soffermate sull’analisi del lessico inerente al cambiamento climatico: spesso si assiste a una proliferazione di pubblicazioni e notizie che si pongono come scientifiche, ma che in realtà, utilizzando un linguaggio impreciso e inadeguato, causano una notevole confusione su termini e concetti, oltre che sui fenomeni presentati. Successivamente, gli alunni hanno riflettuto sul fatto che crescere come perso ne e come cittadini significa acquisire conoscenze e competenze nel saper riconoscere la complessità delle questioni. La difficoltà di un argomento, però, non deve trasformarsi in un ostacolo: non bisogna rinunciare ad approfondire, a mettere in relazione i vari elementi e a confrontarsi con gli altri in modo costruttivo. I ragazzi sono stati quindi sfidati a riscoprire la bellezza della responsabilità: come possono dei quindicenni far sentire la loro voce su un tema così importante presentati nelle sedi opportune.

L’incontro con l’assessore

Ed ecco quindi la meta conclusiva di questo percorso: i ragazzi hanno incontrato l’assessore all’ambiente Unia per raccontargli del loro percorso, per presentargli le richieste che sottopongono alla città e per spiegargli gli impegni concreti che, come ragazzi, si sono presi. Le classi hanno chiesto al Comune di diventare un attore più attivo nel dialogo con la scuola, proponendo laboratori o incontri sulle misure che la città ha messo o metterà in campo per contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, hanno suggerito di cercare sempre più dia logo con i rappresentanti dei Fridays for Future. Gli impegni che i ragazzi si sono presi riguardano soprattutto il risparmio energetico: stare attenti a spegnere sempre le luci a casa e a scuola, ridurre il tempo che passano sotto la doccia (e quindi ridurre lo spreco d’acqua), spostarsi il più possibile con i mezzi pubblici o con la bici senza farsi accompagnare dai genitori.

L’assessore Unia ha accolto i ragazzi con gran de cortesia e attenzione, ascoltandoli e poi rispondendo punto su punto alle loro osservazioni. In particolare, ha ricordato loro due iniziative del Comune: «Junker», l’applica zione che aiuta a svolgere la raccolta differenziata, e l’opuscolo «Raccolta di do mande frequenti sul tema dalla qualità dell’aria», un documento, frutto del la voro di due anni, che aiuta il cittadino a informarsi in maniera corretta sull’inquinamento atmosferico. Il tema del cambiamento climatico è molto caro all’Agnelli: tanti infatti sono i progetti attivati a riguardo dall’istituto. Per abbattere drasticamente i rifiuti plastici, la scuola ha deciso di sostituire i piatti, le posate e i bicchieri in plastica usati in mensa con materiale biodegradabile; in seguito a questa transizione, i ragazzi delle superiori si sono offerti di aiutare i più piccoli a differenziare a fine pasto. Non solo, è stato anche installato un distributore in grado di fornire fino a 100 litri di acqua naturale e frizzante all’ora. L’accesso a questo servizio è a disposizione di tutti gli studenti: tra liceo, scuola media, istituto tecnico e centro di formazione professionale si arriva a circa un migliaio di alunni.

Salesiani Bra: partecipazione al 42° Salone del dolce

Gli allievi del Centro di formazione professionale di Bra del settore panetteria pasticceria, hanno visitato il 42° Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè della Fiera di Rimini, lo show più importante dal punto di vista professionale nel mondo del Gelato Artigianale e l’Arte del Dolce, durante il quale hanno partecipato a un percorso tematico riguardante il settore dolciario.

Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla nostra Redazione da parte di Franco Burdese.

Gli allievi del Centro di formazione Cnos-Fap di Bra del settore panetteria pasticceria, nell’ambito del consolidamento delle conoscenze tecniche del settore, hanno visitato il Sigep di Rimini. La Fiera di Rimini, 42° Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, l’appuntamento professionale più importante dedicato al mondo del Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce.

Oltre 129.000 metri quadrati della miglior offerta internazionale: i visitatori sono guidati alla scoperta di percorsi tematici focalizzati su cinque settori principali, interconnessi in modo da unire in un’ unica visione globale il mondo del dolce. È uno show che premia le eccellenze mondiali, presenta nuovi format, sviluppa il networking globale e fa crescere il business di imprese e professionisti.

Da ben 29 anni, SIGEP sostiene la formazione giovanile, promuovendo i progetti scolastici di intervento in fiera. SigepGiovani, è un’iniziativa svolta in collaborazione con “Pasticceria Internazionale", le aziende espositrici di SIGEP e scuole provenienti da tutta Italia, per promuove la formazione e lo scambio culturale tra studenti e professionisti dell’intera penisola e delle principali isole. Questo uno dei motivi che ha spinto il CFP Salesiano a ricercare il meglio anche nel mondo dei concorsi e chissà un domani anche a parteciparvi.

Tra i tanti espositori gli allievi del corso pasticceria di Bra hanno potuto visitare la Selmi di Santa Vittoria d’Alba. Selmi è un punto di riferimento per quanto riguarda le macchine e le attrezzature per la lavorazione del cioccolato in tutte le sue forme: pralineria, tavolette, tartufi, snack in cioccolato, cioccolato bean to bar dragèes e confetti in cioccolato: Tecnologia a misura del cliente, pratica, flessibile, facile da utilizzare, performante ed esteticamente bella. Anche queste competenze tecniche e professionali fanno parte del bagaglio che i giovani dei salesiani di Bra dovranno avere per inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro.

Scuole Salesiane Lombriasco: Convegno sull’agricoltura del futuro – “Ritornare alle radici”

Mercoledì 29 gennaio, presso la Scuola Salesiana di Lombriasco, si terrà il Convegno organizzato da Net4Grow dedicato all’Agricoltura del futuro sul tema “Ritornare alle radici“. Gli interventi riguarderanno il “Risparmio Idrico e i sistemi tecnologici di monitoraggio” a cura del Dott. Marco Bano – ESI Idrocentro, e i “Prodotti innovativi nel rispetto della vita e dell’ambiente” a cura del Dott. Pierluigi Semenza – ELVISEM e del Dott. Luigi Labruna. La figura di moderatore sarà rivestita dal Dott. Raffaele Mana, Amministratore delegato presso Agrimana consulting s.r.l.

Convegno “Ritornare alle radici”

Mercoledì 29 gennaio 2020

Ore 11.30
Scuole Salesiane di Lombriasco
Tel: 011.234.63.11
Via San Giovanni Bosco, 7 – 10040 – Lombriasco (TO)

Cnos-Fap Fossano: Festa di San GIOVANNI BOSCO

Il Centro di Formazione Professionale di Fossano presenta il programma per la Festa di San Giovanni Bosco che si svolgerà il 31 Gennaio e 2 Febbraio, durante la quale i ragazzi vivranno un momento conviviale e riflessivo con un ringraziamento in particolare a Don Bosco.

Si riporta di seguito il programma pubblicato in data odierna Dal Cnos-Fap di Fossano.

Se don Bosco è guardato con simpatia dal popolo italiano, che lo ha fatto diventare uno dei santi in cui maggiormente si identifica, è soprattutto perché viene colto come UOMO DI SPERANZA. In un mondo come l’attuale, tentato dallo scoraggiamento e dalla perdita di fiducia nel futuro, l’opzione educativa di don Bosco risuona come uno stimolo a operare per il bene dei giovani perché, come ha più volte ripetuto: “Basta che siate giovani perché io vi ami assai”.

Celebriamo e invochiamo l’aiuto paterno di San Giovanni Bosco:

  • Venerdì 31 Gennaio 2020 i Salesiani, i Formatori e Giovani che frequentano il Centro di Formazione Professionale Cnos-Fap festeggeranno San Giovanni Bosco con la Santa Messa, presieduta dal Vescovo di Fossano-Cuneo, e poi con un momento conviviale.
  • Domenica 2 Febbraio 2020, la Famiglia Salesiana (Salesiani, Cooperatori/trici, Exallievi/e e Benefattori/trici) e tutti coloro che a diverso titolo sentono il desiderio di RINGRAZIARE San Giovanni Bosco per quanto di grande e di bene ha fatto, si troveranno alle ore 11 nella Cappella dell’Istituto Salesiano per la Santa Messa, per un breve momento di riflessione e di convivialità.

In allegato la sintesi della lettera che don Bosco, all’inizio del mese di Aprile del 1858, dopo aver passato alcuni giorni nella casa da lui fondata a Borgo San Martino vicino a Casale Monferrato, rientrato a Torino, scrive ai giovani che in essa vivono, studiano e si costruiscono un futuro. In essa don Bosco propone alcune riflessioni e alcuni impegni concreti che possono essere di stimolo affinché viviamo con gioia e impegno la nostra vita.

Lettera ai Giovani scritta da Don Bosco                                                             

                                                                             Buona Festa di don Bosco!

Salesiani San Salvario: “io abbozzo, voi stenderete i colori” – Festa di San Giovanni Bosco

Per i Salesiani di San Salvario sono in corso i preparativi per la festa di San Giovanni Bosco che avverrà il 2 febbraio 2020, con in programma numerose iniziative e attività.

Si riporta di seguito il programma pubblicato dai Salesiani di San Salvario.

La comunità si sta preparando a festeggiare colui che nel 1847 ha dato vita all’Oratorio della Casa San Giovanni Evangelista…don Bosco! Il 31 dicembre è nato in cielo e da allora continua a guidare i nostri passi. Desideriamo quindi ringraziarlo festeggiando tutti insieme il 2 febbraio 2020.
La festa inizierà alle ore 10,30. con la celebrazione della S.Messa nella chiesa di San Giovanni Evangelista (Corso Vittorio Emanuele II, 15, 10125 Torino TO)
Al termine ci sposteremo nel cortile di via Madama 1 per la foto di gruppo. Nel cortile verranno allestiti, dai membri della comunità, un buffet e un percorso interattivo, con attività, foto e altre sorprese, che ci porterà in viaggio tra passato, presente e futuro della Casa Salesiana all’insegna della frase di don Bosco “Voi compirete l’opera che io incomincio: io abbozzo, voi stenderete i colori”, tratto da un dialogo interessante avvenuto tra don Bosco, ormai anziano, e un altro sacerdote, don Barberis, dopo che Don Bosco gli ha chiesto se continuerà ad essergli amico e ad aiutarlo.

“io abbozzo, voi stenderete i colori”

E’ lo slogan scelto per la festa di don Bosco, che celebreremo in modo solenne domenica 2 febbraio e che avrà al centro la Messa solenne nella chiesa San Giovanni Evangelista, chiesa voluta e realizzata da don Bosco, ma anche luogo in cui ebbe inizio la storia di don Bosco a San Salvario. Era infatti l’8 dicembre del 1847 quando un gruppo di ragazzi, guidati dal teologo Borel, sfidando allegramente la fitta neve che cadeva, partiva da Valdocco alla volta di Porta Nuova, per dare inizio al nuovo oratorio San Luigi. Si realizzava così il desiderio di don Bosco di realizzare anche qui, a San Salvario, un nuovo oratorio, dopo Valdocco, per offrire uno spazio ai molti giovani immigrati, spesso orfani, che lo avevano loro stessi condotto a vedere i luoghi in cui vivevano e lavoravano.

(Don Claudio Durando)

A seguire, su prenotazione, si potrà partecipare alle ore 13,00 al pranzo della comunità con la possibilità di scegliere tra 2 menù (polenta e spezzatino o pasta e arrosto)
Nel pomeriggio tombolata e giochi per grandi e piccini.
Per info e iscrizioni dai referenti dei gruppi o 3387257105 – oratorio@sanluigitorino.org