Breve profilo biografico:
Luogo e data di nascita: Valsavarenche (AO), il 27/06/1942
Data della prima professione 16/08/1962
Data dell’ordinazione presbiterale (per i presbiteri) 25/03/1972
Proveniente dall’ Aspirantato di Chieri (TO) ha compiuto il Noviziato a Pinerolo Monte Oliveto (TO) professando il 16 agosto 1962. Dopo il Postnoviziato a Foglizzo (TO), ha svolto il tirocinio biennale a Fossano, poi ha intrapreso gli studi Teologici a Roma, al PAS, conseguendo la Licenza in Teologia e l’equipollenza per l’insegnamento delle Lettere nelle Scuole Medie. Oltre agli studi Teologici ha anche affrontato quelli civili, laureandosi in Lingue straniere, nel 1982, all’Università di Torino. Dopo l’Ordinazione Presbiterale, avvenuta a Torino nella Basilica di Maria Ausiliatrice il 25/03/1972, è stato inviato prima a Fossano e poi a Torino Valsalice come Catechista ed Insegnante. Nel 1979 è tornato a Fossano come Vicario del Direttore e l’anno successivo è stato trasferito a Torino Valdocco nella Comunità San Domenico Savio, in un primo momento come Catechista ed Insegnante, Incaricato Vocazionale del Triennio e dei Prenovizi e in un secondo momento, dal 1985, come Direttore e Insegnante. Successivamente è stato Direttore e Vicario Ispettoriale dell’ex Ispettoria Subalpina, Direttore a Torino Valdocco Maria Ausiliatrice, Direttore del Post-noviziato a Roma San Tarcisio e ancora Direttore a Torino Valdocco Maria Ausiliatrice. Nel 2000 l’Obbedienza lo ha inviato nella sua amata Valle d’Aosta, a Chatillon (AO), come Direttore e Preside della Scuola Media. Dal 2010 al 2013 è stato nuovamente chiamato a svolgere il servizio di Vicario ispettoriale nella ICP e in seguito di nuovo quello di Direttore a Chatillon. Dopo una parentesi di due anni, dal 2018 al 2020, a Colle Don Bosco nella Comunità formatrice del Noviziato, è tornato definitivamente a Chatillon. Don Silvio ha servito con zelo e abnegazione la Congregazione, in una molteplicità di ruoli di responsabilità: Insegnante. Formatore, Direttore, Direttore di Post-Noviziato, Vicario Ispettoriale. E’ stato un Salesiano sereno, accogliente e rasserenante, con un cuore sapiente e paterno, sempre attento e sollecito nei confronti dei giovani e dei Confratelli, in particolare di quelli malati o in formazione. Salesiano buono e fedele ha amato Don Bosco, Maria Ausiliatrice e i giovani, con un autentico spirito salesiano.